Amavo la solitudine.
Purtroppo adesso sono sempre in compagnia della tua assenza che continua a pugnalarmi insistentemente
e senza pietà su quelli che sono ormai solo brandelli di carne.
Amavo dormire.
Nel mio sonno prendevano vita i miei sogni. Ero sceneggiatore della mia vita, adesso ne ho perso il controllo
e resto soltanto attore dei miei incubi.
Amavo la tua compagnia.
Ogni volta che mi stavi vicino dovevo combattere quella strana forza magnetica che mi attirava a te.
Non era facile vincerla ma la speranza di non doverla più combattere un giorno mi dava la forza e la gioia
di resistere. Adesso la tua presenza mi fa cadere in un pozzo freddo e tetro dal quale è impossibile emergere.
Devo reagire.
Ma come si combatte un'assenza?
Con i nemici bastano impegno e determinazione ma stavolta è diverso.
Sarà che nn sono molto allenato per questo genere di cose.
Non credevo che l'avrei mai detto ma mi serve aiuto, mi serve un diversivo, una distrazione, qualcosa
che non mi dia il tempo di pensare.
Basta stare solo, basta dormire, basta tormentarmi ogni volta che ti vedo.
Forse tu ragazzina Horo Horo che in questi due anni mi sei stata sempre vicino puoi aiutarmi a non pensare.
Dopo tutto in tua compagnia stavo bene, ero sereno, ero felice, anche se non ricambiavo quello che tu provavi per me.
So che può sembrare egoistico ma chissà, magari è questo il segreto della felicità: stare con una persona
senza vivere con il tormento continuo di poterla un giorno perdere.
Nami, io non ti dimenticherò perchè tu sei l'amore della mia vita, sei il sale che si sciogle e da sapore al mio futuro.
Ti faccio una promessa: non soffrirò più per una ragazza.