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Autore: Yuki 31    14/10/2012    9 recensioni
Voleva solo che quello fosse un brutto sogno , e che una volta giunto il mattino si sarebbe risvegliata e tutto sarebbe tornato come prima.
Quella tuttavia era la realtà. Non c'era via di fuga , ciò che è fatto è fatto.
Peccato che gli errori vanno pagati , tuttavia non sempre a caro prezzo.
Genere: Erotico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nami, Roronoa Zoro, Trafalgar Law, Un po' tutti | Coppie: Nami/Zoro
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: Triangolo
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6) Law.
 
 
S’aggrappò alla casacca rossa dell’amico , spingendo il suo volto contro il suo petto , frignando come faceva da piccola .
Lui dolcemente le passò una mano fra i lunghi capelli rossi , silenzioso la rassicurava con la sua presenza.
Lei aveva solo bisogno di non stare sola , a Nami la solitudine faceva paura e lui questo lo sapeva fin troppo bene .
La strinse a se , cullandola .
Sapeva d’essere importante per lei , perché solo con lui e Robin si permetteva d’essere fragile . La sua Nami era una donna forte , orgogliosa che non versava mai lacrime per sciocchezze .
- Luffy .- Tirò su col naso , calmando finalmente i singhiozzi.
- Che c’è ? .- Le pulì una lacrima .
- Tu come lo sai? .- Gli chiese schiarendosi la voce . – Come sai che Robin è quella giusta?.-
Il moro avvampò , fra due mesi si sarebbe sposato .
- Lei è la donna più bella che io conosca. – Prese una piccola pausa , abbozzando un sorriso.
- Robin è fantastica , dolce , sensuale e mi ha sempre accettato per quello che ero , non mi ha ma voluto cambiare. Io quando la vedo sento il cuore battere più forte e non lo so.
Sento che lei è quella giusta per me .-
- Io ho sempre pensato che fosse Law.- Disse la rossa lasciando la frase a metà.
- Se fosse lui non l’avresti mai tradito con Zoro , e non avresti alcun dubbio.-
- Gommoso da quando sei così saggio? .- Scoppiò a ridere , grata di quel attimo di pace.
Rufy era così , un bambino eccezionale , infantile è vero , ma al momento giusto lui diventava un uomo , un grandissimo amico.
- Sarà merito di Robin .- Rise baciando poi , la fronte dell’amica d’infanzia.
- Grazie .- Mormorò lei addormentandosi fra le sue braccia.
 
 
 
 
In ansia , ecco come stava.
Era seduta su una panchina dell’aeroporto e silenziosa attendeva l’arrivo del dottore.
Il suo piede sinistro proprio non accettava l’idea di stare fermo e involontariamente picchiettava ansioso contro il pavimento freddo .
I suoi occhi guizzavano in continuazione da una parte all’altra alla ricerca del suo fidanzato.
Mordicchiò il labbro inferiore , muovendo le mani come una pazza con disturbi fisici.
- Daii .- Mormorò sbuffando sonoramente.
- Ti manco così tanto tesoro mio? .- La schiena le s’irrigidì  ed il cuore prese a pompare come dopo una maratona.
Deglutì prima di voltarsi.
- Ciao amore mio .- Viscido, chissà magari aveva salutato così anche la sua bella Bonney.
- Ciao .- Rispose lei pacata.
- Quanto sei bella .- Le sussurrò abbassandosi per poterla baciare .
Nami appoggiò la mano sulla sua spalla , spingendolo via un poco.
- Devo dirti delle cose. –
- Anche io .- Sussurrò contro le sue labbra , prendendole poi una mano , stringendola nella sua forte e sicura.
- Andiamo allora – La trascinò via , presero la macchina della rossa , lui deciso si mise al posto di guida e veloci sfrecciarono via.
Non si parlarono , silenziosi neanche si scambiavano uno sguardo , niente. Piatto come i battiti di un cuore morto , come quello della rossa .
Nami si chiuse in se , le venne normale paragonare quel momento tanto ansioso a quelli gioiosi con Zoro. Le scappò un sorrisino amaro pensando che col verde il silenzio non regnava mai , e se c’era era un bel momento di nulla assoluto .
Scesero dalla macchina e come due automi salirono le scale ,raggiungendo poi l’appartamento della rossa.
- Aria di casa .- Borbottò lui , appoggiando il suo cappotto su una sedia della cucina.
- Mi mancavi tanto amore.- La cinse per le spalle , stringendola a lui.
- Io non credo .- Sibilò fredda.
- Non mi credi signorina? .- Chiese lui ridendo convinto che la rossa scherzasse.
- Non più. – Si voltò fissandolo severa. – Ma forse Bonney si .- Studiò la sua reazione pacata , la sua espressione impassibile.
Lo vide sedersi tranquillamente , prendendo un lungo respiro.
- Mi dispiace .- Sbottò sembrando palesemente falso.
- A me no .- Era così forte in quel momento.
- Nami .- La chiamò diventando improvvisamente serio. – Ho sbagliato. Mi sento un verme , permettimi di rimediare.
- Non si può Law. Mi hai tradita mentre io ero qui ad aspettarti , e chissà da quanto sono cornuta .- Una volta si sarebbe messa a piangere , ma non ora.
- Ho sbagliato. Ma tu sei tutto per me piccola .- Quel “ piccola” le suonava così viscido.
- Ti amo .- Le disse alzandosi . – Sei la mia vita credimi.-  Nami alzò un sopracciglio , mai le aveva dette cose del genere , mai era stato così dolce , ma si sa , l’uomo sa essere un grandissimo leccaculo.
- Non ti credo .-. Rispose sentendo la sua convinzione vacillare.
- Devi! .- Le prese le mani , stringendogliele dolcemente.
- Nami , ho sbagliato , ma andando con lei mi sono sentito un verme , ho capito che t’amavo da morire e ora sono pronto a tutto per te. – Lo guardò disgustata , certo , tutti gli uomini al mondo cornificavano le loro donne prima di accertarsi che fossero “quelle giuste “.
Lo guardò malissimo , nei suoi occhi non vi era alcuna devozione nei suoi confronti.
Storse bocca e naso.
Luffy quando parlava di Robin aveva un viso rilassato , era felice e gioioso ; i suoi occhi brillavano di luce propria e se avesse potuto le avrebbe regalato il mondo oltre che la luna.
- Sei patetico .- Sibilò fuori di se.
- Tesoro , io sono pronto a tutto per te , sono pronto anche a perdonare la tua scappatella con quel cretino di Roronoa. – La sua bocca s’aprì stupita.
- Ma come fai? .- Chiese blaterando frasi sconnesse.
- Lui mi odia , ti ha portata a letto solo per fare un torto a me . – Sentì un groppo alla gola , mentre calde lacrime le rigarono il volto.
- Non te lo meritavi. Ma lui me l’ha detto , eri il suo trofeo .- Strinse le mani in pugni , sentendo le lunghe unghie conficcarle i palmi , mandandoli a sangue.
- Nami . – La chiamò inginocchiandosi dinanzi a lei.
- Tu sei la mia donna .- Le disse severo insinuando una mano nelle sue tasche.
Le mise sotto il naso una scatolina rossa che aprì con un sonoro click.
I suoi occhi s’illuminarono vedendo l’anello incastonato di diamanti , luccicare dinanzi a lei.
- Mi vuoi sposare ? .- Le chiese prendendole la mano sinistra , portandola all’altezza del cofanetto.
- Si ..- Rispose a bocca aperta.
 
 
 
Colpì con forza il sacco dinanzi a se , molleggiando sulle punte , cambiando ripetutamente guardia , per poi insaccare veloce quei colpi . Il suo respiro affannato era l’unico rumore in quella palestra.
Era ormai sera tardi , quasi notte , e lui era rimasto li , tutto il giorno a usare quegli attrezzi .
Non era un allenamento , quello era un corso personale d’autocontrollo.
Se non avesse sfocato i suoi nervi tesi con dei pugni precisi e ben assestati , se non avesse avuto quel sacco dinanzi il destinatario dei suoi ganci sarebbe stato indubbiamente quel pezzente di Law.
- Ciao amore mio .- Non la considerò continuando a colpire il sacco con forza e convinzione.
- Perché non la smetti un attimo e vieni da me? .- Bonney si mise al suo fianco , sorridendogli lussuriosa.
- Non vengo più da te .- Disse con la voce roca , spezzata dalla fatica.
- Vuoi solo la rossa? .- Chiese riuscendo a fermarlo.
- Come lo sai? .- Le chiese sbalordito.
- Ti ho fatto seguire .- Rispose lei leccandosi le labbra.
Grugnì Roronoa riprendendo tranquillamente i suoi esercizi.
-Mi dovresti delle scuse .- Fece lei per nulla offesa dal suo tradimento.
- Non m’importa niente di te lo sai .- Sussurrò tranquillo , assestando colpi sempre più forti.
- Innamorato di una donna che neanche ti vuole .- Sbottò alzando finalmente i tacchi.
- Quanto sei idiota, a per la cronaca. Nami e Law si sposeranno. - Le disse sbattendo la porta della palestra alle sue spalle , mentre Zoro picchiò con forza il sacco per l’ennesima volta.
 
 
 
 
Prese le sue cuffie e le infilò nelle sue orecchie , accese la musica al massimo e indossò il cappuccio della felpa grigia.
Svogliato prese le sue valigie e s’incamminò verso l’aeroporto.
Passò dinanzi casa della rossa , la sua macchina non c’era.
Aggrottò le sopracciglia , probabilmente era in giro a dire a tutti che avrebbe sposato il suo bellissimo dottore che la cornificava da una vita.
Scontroso evitò lo sguardo di tutti i passanti , non prestando la minima attenzione a nessuno.
Che si fottano tutti , si ritrovò a pensare fuori di se , prendendo il sottopassaggio della metro.
Avrebbe dato un taglio con la sua vita , con le donne con quella rossa che gli aveva fottuto il cervello.
Londra , gare olimpiche. Si sarebbe preso quella medaglia d’oro , l’avrebbe dedicata a Kuina , e dopo si sarebbe ritirato a Okinawa , in solitudine.
Entrò in aeroporto , salutò con un gesto del capo i suoi compagni di nazione e dopo aver spento cellulare ed aver superato tutti i controlli prese posto nella sala d’attesa , aspettando il suo aereo dei sogni.
Era ora , era giunto il momento della verità e non poteva negare a se stesso  che se la stava facendo sotto.
Si prese la testa fra le mani , chiudendo gli occhi cercando di riprende l’autocontrollo.
Un'altra cosa che non riusciva più a negare era l’amore che sentiva per quella Nami.
I suoi occhi erano stanchi perché non avevano fatto altro che cercarla per tutto il giorno , il suo cuore era stanco perché per troppo volte aveva dato un’accelerata al suo ritmo quando prendeva degli abbagli e gli sembrava di vederla fra la folla , e le sue cervella ormai erano fuori uso , per tutto il tempo cercavano di distrarsi di non pensare a lei , ma era un lavoro faticoso oltre che impossibile.
 -Roronoa .- Alzò il capo. Drakul Mihawk il suo maestro era in piedi dinanzi a se . Il suo sguardo severo lo ammonì e lo costrinse ad alzarsi come un soldatino.
- Maestro .- Si rivolse a lui con rispetto , nonostante fosse un tiranno i suoi allenamenti erano efficaci , gli avevano permesso di fare quel salto di qualità e infondo lo sentiva che lui sperava nel suo successo.
- Partiamo. – Poche parole , non era uno che prendeva tutta la squadra e si metteva a fare discorsi , ne tanto meno si preoccupava dei suoi allievi.
- Vedi di lasciare qua anche i tuoi problemi .- Lo conosceva , forse troppo , ma aveva ragione , non poteva mandare  a fanculo tutto , non per Nami.
S’incamminò al suo fianco imbarcandosi con tutta la sua squadra.
- Roronoa , quello la giù in fondo è il tuo posto .- Gli sibilò Mihawk , andando a sedersi accanto alla moglie Boa Hancock.
Zoro annuì e silenzioso passò fra le file dei seggiolini .
Guardò di spiego la donna accanto a lui , lo sguardo nascosto da un paio di occhiali a mosca e rivolto verso il finestrino i capelli coperti da una berretta nera che non permetteva a nessuno nemmeno di scorgere il colore .
Scosse il capo ritrovandosi a pensare di essere capitato accanto a una potenziale terrorista.
Con un tonfo si mise a sedere , attirando le attenzioni della donna.
Aveva qualcosa di famigliare , ma con tutti quegli accessori era impossibile riconoscerla.
Si mise il cappuccio e chiuse gli occhi.
Una bella dormitina era quello di cui aveva bisogno.
Si rilassò , sentendo chiaramente quel profumo di mandarino che tanto amava.
Di scattò aprì gli occhi alzando perfino il busto.
- Nami ? .- Chiese a se stesso più che a qualcuno.
- Ce ne hai messo di tempo .- La sua risatina , la sua voce , il suo profumo.
La sconosciuta si tolse la berretta , liberando una cascata di capelli rossi , tolse gli occhiali e permise ai suoi occhi color cioccolata di incontrare i suoi nero pece.
- Nami .- Disse lui sconvolto.
- Zoro .- Fece lei vagamente ironica , sorridendogli .
- Ma .- La guardo bene , si era lei non era una visione. – Non dovevi sposarti? .-
- Me l’ha chiesto ma non ho accettato .- Gli accarezzò una guancia. – Mi ha mentito anche mentre mi faceva la proposta .
 
 
**
- Mi vuoi sposare ? .- Le chiese prendendole la mano sinistra , portandola all’altezza del cofanetto.
- Si ..- Rispose a bocca aperta.
- Tesoro mio come sono felice .- S’alzò cercando di baciarla , ma Nami prontamente lo bloccò
- Si , finalmente ho capito .- Riprese la sua frase lasciata a metà.
- Cosa cara? – Abbozzò un ghigno di disappunto ,era stata una stupida e si sarebbe schiaffeggiata per quello.
- Quanto tu sia un essere ignobile e viscido , e di quanto io sia innamorata di Roronoa Zoro. –
- Tesoro quello ti ha fatto il lavaggio del cervello.-  Provò avvicinandosi di nuovo a lei.
-NO .-  Mormorò convinta . – Tu mi hai fatto il lavaggio del cervello. Sposa la tua puttanella e vattene da casa mia , ho da fare .-
Sbuffo il medico , richiudendo la sua scatolina e rimettendosela in tasca.
- Che intenzioni hai ? Sposare un pezzente ? .- Le urlò avvicinandosi alla porta.
- In realtà ho appena rifiutato la sua proposta .- Sorrise , felice della sua cattiveria.
Law , uscì dal suo appartamento , borbottando delle bestemmie e degli insulti .
La rossa sorrise , mentre decisa corse in camera sua. Sarebbe partita con l’uomo della sua vita.
 
**
 
- Te l’ho detto che era un bastardo .- Bloccò la sua mano guardandola sensualmente.
- Avevi ragione .- Ammise la rossa avvicinandosi al suo volto. – Ti amo odioso .-
Roronoa ghignò , baciando le labbra al mandarino della compagna.
- Anche io ragazzina viziata .-
  
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