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Autore: fullnanamoon    16/10/2012    11 recensioni
Che Grimmauld Place numero 12 fosse un posto un po' tetro sia da fuori che da dentro era opinione di tutti.
[...]
Se poi si contava, l'aria polverosa, il quadro della terrificante mamma di Sirius Black che urlava con tutta la voce che aveva in corpo e ogni tipo di sorprese animalesche (tra cui ogni specie di ragno, Ron teneva prontamente in tasca una paletta e un disinfestante), allora potevi ritenerti fortunato se non morivi di allergia e se non ti prendevi un infezione a causa di un un morso di un ignara creatura.
Questa fanfiction è per la coppia che più amo: Fred/Hermione.
Non voglio fare niente di molto romantico, in effetti non vedo Fred molto romantico, è per questo che ho deciso di scriverla abbastanza in modo comico.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da V libro alternativo
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« TONKS! » Sirius fissò la lettera nelle sue mani, Fierobecco stava spennando un pollo.
« TONKS! ».
« Unattimoesonosubitodalei » disse tutto d'un fiato Tonks dalla cucina.
« TONKS PORTA LE TUE CHIAPPE MUTEVOLI IN SOGGIORNO » esalò Sirius.
Chiappe mutevoli? Fierobecco alzò il becco e guardò Sirius.
« Ok, Ok cugino, eccomi. Cosa c'è di tanto importante da far muovere le mie chiappe mutevoli? », Tonks avevai capelli striati di nero e bianco.
Oh ancora queste chiappe mutevoli, perché Merlino, perché ho questi padroni? ritornò al suo pollo.
« E' arrivata una lettera » era tutto un tremito.
« E leggiti la lettera Sirius, non me ne fre... ».
« Senti un po' zebra, questa non è una lettera normale. E' una lettera di Kreacher ».
Ma che bella famiglia, passiamo dalle chiappe mutevoli alle zebre ma poi perc... Fierobecco fissò i capelli di Tonks ok, abbiamo un nuovo animale in famiglia.
« Ma chi, quell'elfo che aspira all'apertura di un centro estetico? ».
« Esatto zebra, e lo sai cosa ha scritto? ».
« Che gli è venuta una doppia punta? ».
« No, che una certa Calì ha detto al mondo intero che Fred e Hermione si sono baciati ».
Fierobecco alzò gli occhi e si mise in ascolto.
« C'EST L'AMOUR! C'EST L'AMOUR! TRA ROSE E FIOR NASCE L'AMOOOOR, FRED E HERMIONE SI VOGLION SPOSAR » prese per le zampe Becco e si diede al ballo.
Becco, ricordati, che qui ti danno il cibo, i topi e gli ossicini, ricordati che se scappi non hai il cibo e no cibo no party, si disse tra se con un sospiro.
« Ma Tonks che balli a fare con quella sottospecie di pollo... ».
POLLO? IO? IO PROVENGO DALLA STIRPE PIU' FAMOSA DEI IPPOGRIFI! IO POSSO E TU NO BLACK! E si alzò in piedi, ma si rimise quasi subito allo spennamento del pollo con lo stesso pensiero di prima: no cibo no party.
« ... Ma lo sai com'è Hermione no? E' UNA PSICOPATICA! Si rimetterà sullo studio come una insopportabile sotuttoio... ».
« Hermione è una sotuttoio ».
« Dettagli ».
Quello ha da rivedere le sue priorità Becco si lanciò sul pollo.
« E poi se si ributta su lo studio lo sai che succede? Lei non guarderà più Fred e... Fred si ributterà sui suoi scherzi da psicopatico e... SI DIMENTICHERANNO DEL LORO AMMMORE! » Sirius scoppiò in lacrime su la testa zebrata si Tonks.
« E poi come farò? Li devo prendere in giro io! Quando si metteranno insieme e si chiameranno pucci pucci e tesssoro, nemmeno fossero Gollum! E io sarò lì a prenderli in giro » e dal pianto irrefrenanbile scoppiò nella risata malefica « MUAHHAHAHAHHAHAHAHAHHAAHAH ».
« Sirius? ».
« SU SU ZEBRA, SIAMO INDIETRO CON IL PROGRAMMA E IL CUPIDO DELL'AMMMMORE SIRIUS NON PUO' SBAGLIARE NIENTE » e se ne andò volteggiando per la cucina.
No cibo no party, ricordatelo Fierobecco.


« GRANGER TI AMOOOO CREDIMI A MEEEE QUANDO CI SEI IL MIO CUORE BATTE SOLO PER TEEEE » e Luna si alzò dal tavolo dei Corvonero lanciando il bacon sopra una Cho che fissava la scena.
E Ginny Weasley godeva, godeva come una matta.
E il tutto era condito da qualche caramella attaccata al palato.
Ma non si aspettava certo che... « GINEVRA WEASLEY COME HAI POTUTO? COME? ».
Ecco non si aspettava certo la reazione di Hermione.
« E io cosa ho fatto? Ma non è che qualche Gorgosprizzo ti è entrato nel capo? ».
« SORELLA DEGENERE! TU, IO... ».
« Egli noi voi essi » aggiunse George. Ne era sicuro, avrebbe fatto una statua alla sorella, che genio. Per Natale le avrebbe regalato una statua imbottita di zucchero, dolci e soldi. Be', qualche spicciolo.
« OHHHH GEORGE, HAI VISTO QUELLO CHE LA NOSTRA SORELLA DEGENERE... ».
« Degenere per te, fratellino caro » lo rimbeccò George.
« ... HA FATTO? ».
« Veramente io ho visto quello che avete fatto voi ».
« E' PER OPERA DELLA SORELLA DEG... OKAY DI GINNY! ».
« Guarda che io ho spinto solo Hermione e te hai risposto anche troppo bene al bacio Fred ».
« Oh ma sta zitta, che te capisci ne solo di zucchero e Mielandia! ».
« Ma ora, mi sorge un dubbio... ».
« Chissà quale dubbio ti affligge Ginevra, ti sei dimentica sei hai comprato 345678 dolci o 345679? ».
« No, ora vi mettete insieme? ».
Silenzio. Silenzio imbarazzante direi.
Harry fissò la scena.
Ron era collassato al pavimento.
Silente era pronto a festeggiare con il calice in mano.
I fantasmi erano pronti a battere le man... ma i fantasmi possono battere le mani?
Kreacher, in qualche parte angusta di Hogwarts, era alla ricerca di un pettine.
Ginny frugava nelle tasche alla ricerca di un dolce con tanto, tanto zucchero.
In qualche posto, ingnaro, Calì Patil cercava di forzare un armatura.
Pix stava giocando a golf, e la palla era MrsPurr.
George, da bravo cretino esclamò: « Oh ma vi spicciate? ».
E come tutto era iniziato, tutò finì.
Harry tornò ad affogarsi di caffelatte.
Ron era sottoposto alla respirazione bocca a bocca (che poi non era un a vera e propria respirazione bocca a bocca...) da Lavanda.
Silente abbassò il calice.
I fantasmi non si misero a battere le mani e quindi del problema 'i fantasmi possono o non possono' non ci dovremo preoccupare.
Kreacher entrò in un bagno angusto dove una ragazza piangeva.
Ginny si lanciò su George, « ERA IL SILENZIO IMBARAZZANTE CHE DOVEVAMO RISPETTARE! ».
Calì Patil si arrese.
Pix fece una schiacciata e MrsPurr soffiò.
E George... be' George abolì l'idea del regalo di Natale.



Kreacher, emozionato, con il cuore palpitante, avendo trovato un pettine, cominciò a pettinarsi i capelli, « CHI SEI? COSA VUOI? » era una vocetta.
« Chi sei tu per disturbare la pettinata sacra di Kreacher l'Elfo Dai Capelli Perfetti? ».
« Mirtilla Malcontenta » e da dietro una porta ne uscì un fantasma.
« Bene Mirtilla e Qualcosa vedi di... ».
« Che bei capelli che hai ».
BUM BUM CRASH! Qualcosa partì dal cuore di Kreacher. Qualcosa partì dallo stomaco... sembravano rinoceronti o... nono, erano farfalle.
Kreacher aveva le farfalle nello stomaco.
« Vuoi passeggiare con me cara Mirtilla? ».
« Ma certo mio capellone hippie ».



Hermione sprofondò nella poltrona, fece una barriera. Pace. Pace interiore che da lì a qualche secondo sembrava dovesse finire.
« HERMIONE! ».
Infatti.
« Hermione come hai potuto? Ho fatto di tutto per farvi baciare e tu... tu.. cosa devo fare? ».
« Oh ma Ginny! Non gli piaccio nemmeno! ».
« Oh ma per favore! Sbava al tuo passaggio! ».
« Be', e comunque non me l'hai chiesto! ».
« Oh ma Hermy! Che deve farti? La proposta con anello e fiori? ».
« Esatto ».
« E se te la farebbe... tu ti metteresti insieme a lui? ».
« Mmh sì ».
« YABADABADUUUUU E' FATTAAAAA » e Ginny prese per le mani Neville e si mise a ballare la conga.



Sirius volteggiava ancora, ma a differenza di prima aveva in testa uno scolapasta e un mestolo in mano.
No cibo no party, ricordatelo.




Spazio a me: mi mancavate, oddio quanto mi mancavate.
Recensite mi raccomando.
  
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