Dopo che il maggiordomo insieme alla sorella di David lo avevano accompagnato nella sua stanza, stremato dal viaggio, Logan si appisolò sul letto. 
Sognò un enorme prato verde e dal profumo di fresco capì di essere in montagna, sentì una risata: Il riso caldo e suadente gli arrivò dritto al cuore.
Si guardò intorno, ma non vide nessuno, poi ad un certo punto qualcosa lo prese di sorpresa alle spalle tappandogli gli occhi :
- Chiudi gli occhi…- Quella voce! Fece come le aveva ordinato e prima che potesse respirare lei avvicinò il viso al suo e lo baciò.
Lui strinse a sé, non aprendo gli occhi e approfondendo il bacio.
Sapendo bene chi era la donna in questione, la baciò con tale trasporto da rimanere senza fiato;
non voleva tornare alla realtà, dove sapeva che mai sarebbe accaduta una cosa del genere.
Invece una voce lo fece bruscamente tornare… Era David.
- Non ci posso credere!- sbraitava
- A cosa non puoi credere?- domandò Logan ancora assonnato
- Tiara- Logan inarcò il sopracciglio – eh, cosa ha fatto?-
- Si rifiuta di parlarmi-
- ed è grave la cosa?- David lo incenerì con lo sguardo.
Logan cominciò a sospettare che fosse successo qualcosa fra il suo amico e la ragazza.
- non mi chiedi perché?-
- Suppongo che me lo diresti comunque…-sospirò sistemandosi sul letto –quindi.. perché?-
David sorrise all’amico e si sedette sulla poltrona davanti alla finestra, di fronte a Logan
- io credevo non avesse più importanza ma circa quattro anni fa successe che…-
iniziò a raccontare tutto dall’inizio, partendo dalla gara con i suoi amici, arrivando alla penitenza ed infine a quello che aveva fatto, non tralasciò nulla.
- ma David!- sbottò Logan alla fine – è normale che lei provi ancora verso di te sentimenti di disprezzo! Dove avevi il cervello in quei momenti?-
- Ovunque, ma non dove veramente doveva essere!- disse –cosa credi, che non fossi dispiaciuto?-
- veramente non è che tu me ne sia sembrato tanto!-
- come?-
- scusa eh, mi hai detto che la prendevi in giro per il suo aspetto fisico, e non ci parlavi mai… perché dovevi essere dispiaciuto per lei?-
David abbassò lo sguardo però era quello che veramente aveva sentito quando poi alla fine non ce l’aveva fatta più con quella farsa, l’aveva baciata in quel modo diverso solo per smettere di prenderla in giro in quel modo, però perché voleva smetterla?
L’aveva sempre fatto e non capiva perché proprio con Tiara voleva smetterla.
- David, non è che hai voluto smettere con le sciocchezze, soltanto perché ti eri accorto che, per quel poco che stavi con lei, il tuo cuore batteva in modo incontrollabile?- David sollevò di scatto la testa e si trovò inchiodato dalla sguardo penetrante dell’amico, come se gli stesse leggendo quello che gli passasse per la mente.
Stettero per un buon minuto zitti e questo fece intendere a Logan molte cose , infatti non vedendo che David non accennava risposte, disse – lo sapevo, eri innamorato di lei- poi socchiudendo gli occhi aggiunse – e lo sei ancora!- David deglutì e il suo cuore cominciò a battere forte.
Era turbato da quello che Logan gli aveva appena buttato in faccia semplicemente leggendogli il volto.
Ed era la verità! Era sempre stato innamorato di Tiara, nonostante da piccolo avesse sempre cercato di mascherarlo.
Quella bambina in carne che i suoi amici adoravano prendere in giro e a farle scherzi era il suo punto fisso.
Amava i suoi occhi verdi come le foglie in primavera, i capelli color mogano che al tocco del sole risplendevano.
Il fisico era diventato perfetto negli anni, e se molti prima l’avevano presa in giro, ora dovevano andarle dietro come mosche.
Quello non fece che aumentare il sentimento di fastidio che provava, se poi aggiungeva anche quello che lei gli aveva detto quel giorno al laghetto, che era abituata a fare il bagno senza vestiti davanti alla gente, moriva dalla voglia di prendere Tiara e chiuderla in una cella protetta dagli sguardi degli uomini.
- hai ragione Logan, sono innamorato di Tiara! Credo da sempre. Da quando è arrivata a Marsicot manor.-
-lo credo anche io!- rispose l’amico alzandosi dal letto e dirigendosi verso la poltrona –non devi fartela scappare prima che sia troppo tardi…-
il sorriso svanì di colpo dal viso di David – è già troppo tardi, Logan! Me l’ha detto lei, vuole dimenticarsi di me. Vuole far finta che io non esista!-
- non dire sciocchezze!- gli urlò l’amico – è ovvio che non dice la verità! Se davvero avesse voluto far finta che tu non esistessi, avrebbe sicuramente agito in un altro modo e poi, secondo me, per come lei ha reagito in passato e ci pensa ancora nel presente… sarà sempre il cuore a vincere su tutto!-
- che intendi dire?- Logan schioccò un’occhiata enigmatica all’amico
- Lo capirai da solo!-