ciao raga!, lo sò sto aggiornando in fretta, ma se voi buzzurri non commentate (a parte la mitica TEMARI, santa donna che mi commenta, grazie, grazie, grazie) nn ci posso fare niente, ma bando alle ciance, iniziamo.

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Una jeep con a bordo cinque demoni e un bonzo incazzato procedeva pigramente tra la pianura soleggiata.

Sanzo- basta stupida scimmia STAI ZITTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-

STUMP

Goku-@_@ ma sanzo io ho fame!!-si lamentò.

BANG BANG

Goku- ora ne ho di meno ^_^””””-disse allontanandosi dalla portata del bonzo.

Hakkai sorrise guardandoli dallo specchietto retrovisore.

Lyalan- senti Hakkai..-chiese rivolgendo un’occhiata a Sanzo, Goku e Gojio che si stavano ammazzando- ma sono sempre così O_o?-

Hakkai- no.. oggi sono particolarmente calmi^__^-

Lyalan-“pazzo col sorriso da maniaco”ah.. non voglio sapere come sono da agitati^_^-

Un rombo fece sobbalzare la jeep che in pochi minuti rallentò fino a fermarsi.

Hakkai- oh ehm...sembra che Hakuryuù sia stanco^_^

Gin-ma questo coso-indicando la macchina- va ad acqua o a benzina?

Hakkai- no, niente di tutto questo^^-dando una pacca affettuosa alla carrozzeria.

Gin-Allora come fa ad andare O_o?-chiese incerto

Hakkai- è semplicemente un drago che si trasforma in un’auto^^-rispose come se fosse la cosa più ovvia del mondo.

Gin- ahhhhhhhhh...-non capendoci, ma facendo finta di niente.

In pochi minuti scesero tutti dalla jeep. Il sole stava sparendo oltre le montagne davanti a loro. Hakuryuù si posò svolazzando sulla spalla del suo padrone.

Lyalan si avvicinò timidamente ad Hakkai.

Lyalan- ehm.. scusa.. ma dove potremmo dormire io e mio fratello?- fece imbarazzata-noi non abbiamo fouton -

Hakkai- non preoccuparti, abbiamo due tende, staremo un po’ stretti ^__^-

Gojyo si adoperò per allestire un piccolo fuocherello. Si erano messi ai margini della strada, visto che si trovavano in una sconfinata pianura.

Hakkai- ehm.. chi mi dà una mano a montare le tende?-chiese sorridendo.

Gin- faccio io,-in cinque minuti le tende furono montate.

Sanzo era in disparte a leggere un giornale come sempre.

Gojyo- ehi bonzo corrotto,non vieni a darci una mano?-

In risposta ottenne qualche borbottio.

Hakkai aiutato da Lyalan stava preparando del riso sulla brace mentre Gin e Goyjo stavano svaccati per terra con la schiena appoggiata a una roccia.

Gin si frugò nelle tasche alla ricerca delle sue fidatissime sigarette, che furono intercettate dal radar di sua sorella.

Lyalan irosa si girò dalla sua parte.

Lyalan- Gin, quante volte ti ho detto che fumare fa male?- disse disgustata al pensiero del fumo.

Gin- Lya, non rompere, ahi mica un’ accendino?- chiese poi rivolto a Gojyo, che tirò fuori il suo e gli fece accendere. tirò un lungo tiro sospirando soddisfatto.

Hakkai -RAGAZZI E’ PRONTO!!- disse servendo il riso nelle ciotole.

Sanzo- ehi.. ma dov’è finita quella stupida scimmia?-chiese guardandosi intorno.

Non dovette aspettare molto la risposta.

Goku sentendo che la cena era pronta stava arrivando con l’eleganza di una mandria di mammuth inferociti.

Gojyo,sempre svaccato con Gin sulla roccia- Ehi scimmia dove sei stato?

Goku - a vedere se trovavo delle cose da mangiare^__^

Gojyo - ti faccio notare che siamo in una pianura sconfinata, senza un albero, dove cavolo li trovi dei frutti stupida scimmia!! U_U-

Goku - non chiamarmi scimmia, stupido kappa!!-

Hakkai- ehm ragazzi è pronto ^__^- disse cercando di distrarli.

Dopo un po’ erano tutti seduti intorno al fuoco.

Hakkai- ragazzi- chiese rivolto a Gin e Lyalan, che stavano giocando a carte con Goku e Gojyo - da dove venite?, non siamo ancora riusciti a chiedervelo.

Lyalan- ecco, noi veniamo da Chio-dan, conoscete questa città?

Hakkai- si, ne ho sentito parlare..- disse pensieroso.

Lyalan- allora saprai benissimo la sua fama.-

Goku- non capisco.. in che senso?-disse guardando Hakkai cercando risposte.

Sanzo-  Chio- dan è la città dove vivono solo degli sporchi criminali, ladri e cacciatori di taglie per lo più-

Gin si girò verso il bonzo- ognuno si procura da vivere come può-

Sanzo- tsk..-

Lyalan - comunque... noi siamo provenienti da quella città.-

Goku- e siete dei ladri dunque?-

Gojyo- che stupida scimmia, è ovvio che sono solo dei ladri!!-

Gin- io sono il principe dei ladri se permetti- Gojyo si girò stupito

Gojyo- ma allora sei una persona nobile?-

Gin- non propriamente.. è una storia lunga..diciamo che..- ma fù interrotto dalla sorella.

Lyalan- diciamo solo che si è fatto la figlia del rè dei ladri, e che l’ha messa in cinta.-_-“-disse seccamente.

Gojyo- Hai un figlio???- chiese stupito.

Gin- si, si chiama Hyou e ha 6 anni..-

Gojyo-6 anni???, hai fatto un figlio ha 16 anni????- chiese al culmine dello stupore.

Gin- si, non è una cosa tanto anomala...è proprio come te!!occhi e capelli rossi..-

Gojyo- sua madre è un’ umana?- chiese rabbuiandosi leggermente.

Gin- certo!!- rispose con un gran sorriso.

Goku- ma Hyou non significa leopardo?-

Hakkai- sì Goku..Hyou..che nome insolito.. come mai?-

Gin si alzò con un sorriso e sollevò la camicia.

Appena sopra l’anca sinistra stava una specie di fasciatura. Lyalan lo guardò preoccupata.

Lyalan- GIN!! Ma sei matto!!, lo hai appena fatto!!- disse alzandosi di scatto e facendo per andare da lui.

Gin- non rompere Lya!!-la stizzì

Lei offesa si rimise a sedere guardandolo male.

Gin iniziò a trafficare con la fasciatura e quando la tolse si vedeva un bel tatuaggio, un leopardo acquattato con una rosa tra i denti.

Goku- bellissimo!!!, ne voglio uno anche io!!-

Gojyo.- Ma stai zitto scimmia, sei ancora piccolo!! – mollandogli un pugno.

Gin si risedette con un sorriso, finche Goku, che ora voleva assolutamente un tatuaggio anche lui, gli si avvicinò.

Goku- ma fa male farlo?-chiese pieno di curiosità e con l’intenzione di tartassarlo.

Gin- dipende dove te lo fai... vicino alle ossa fa male..-

Goku- come mai un leopardo?-

Gin- è il simbolo della nostra casata..-

Sanzo- basta, andiamo a dormire..- si alzò e si diresse verso le tende.

Lyalan- ehi.. ma come ci sistemiamo??- chiese vedendo che tutti si affacendavano per la notte.

Hakkai- uh,ehm.. non ci avevo pensato^__^-

Tutti( tranne sanzo che si era già preso una tenda):O__O

Hakkai- oh.. ecco, gojyo potresti dormire in tenda con me o Goku, e visto che abbiamo 4 tende i signori dormiranno in una tenda insieme se non gli dispiace^__^.-

Gojyo alla parola “dormire” e “insieme”si attivò. Si avvicinò con fare da seduttore a Lyalan.

Goyjo- mi scusi dolce signorina, stanotte vorrebbe farmi compagnia nella mia tenda?-chiese prendendole una mano

Lyalan- oh... ehm...- cercava di allontanarsi da lui.

Goku stava fissando la scena si alzò di scatto e gli sferrò un pugno in testa.

Gojyo - @_@ ma sei pazzo scimmia che ti è preso??- ricambiando il gesto.

Goku - smettila kappa pervertito di importunare le persone>_<-

Gojyo - oh.. abbiamo una scimmia gelosa qui...-

Goku-°\\\\\°(ß faccetta arrossata)-

Gojyo - si dai muoviti scimmia, hakkai, io questa scimmia non me l’accollo!!-

Alla fine Hakkai, Goku e Gojyo si infilarono nelle tende lasciando Lyala e Gin da soli.

Lyalan lo guardò seriamente.

Lyalan - andiamo nella tenda, così non ci sentirà nessuno- disse precedendolo e mettendosi a sedere sul suo fuoton, al contrario di Gin che ci si sdraiò sopra.

Lyalan - sai benissimo chi è stato a scrivere quella frase..-

Gin- certo... riconosco il suo stile- si accese una sigaretta.

Lyalan - tu credi che dovremmo preoccuparci?- chiese iniziando ad agitarsi.

Gin si mise a sedere e la fissò.- sinceramente, non ne ho la più pallida idea, aspetteremo, sicuramente ci contatterà lei.-

Lyalan -si.. spero che sia così..-

E rassegnati  si addormentarono.

-ehi, come và la ferita?-

Yaone era entrata nella camera del principe Kougaiji, erano passati ormai tre giorni da quando il principe era stato ferito.

Kougaiji- un po’ meglio, dov’è Lirin?- chiese mettendosi a sedere sul letto dove era sdraiato.

Yaone- non si preoccupi principe, è nelle cucine a cenare,  le ho portato  da mangiare- disse mettendogli davanti un vassoglio con ogni ben di dio.

Kougaij- grazie mille Yaone, vai pure-

Yaone- si signore, se avete bisogno di qualcosa non esitate a chiamarmi- e facendo un piccolo inchino si chiuse la porta alle spalle lasciando un Kougaiji molto pensieroso.

Il principe cercava di riordinare i fatti per arrivare a una qualsiasi soluzione.

Perché quella donna ce l’ aveva con lui?.

“eppure mi era sembrato che non volesse arrivare a me...ma piuttosto che fossi una specie di messaggero casuale...”.

Mise il vassoio sul comodino senza toccare cibo, ormai da quella notte non mangiava né dormiva più corroso da atroci preoccupazioni.

“mi ha sottratto i miei poteri e ha ucciso i demoni al mio seguito....che fosse un demone?, io non ho avvertito nessuna aurea maligna... mi ha anche detto di tornare a casa... forse è una nemica di Gyokume Koshu, visto che mi ha dato l’ordine di darle la caccia... ma come si fa a trovare una donna sapendo solo che ha una spada nera?”

il filo dei suoi pensieri fu interrotto da Dokukakuji che entrava quasi sfondando la porta, sembrava aver corso.

Kougaiji – cos’ è successo?- chiese alzando lo sguardo con molta calma-

Dokukakuji- signore.. ho appena saputo che Gyokumen Koshu ha l’ intenzione di riaprire il vecchio Harem di vostro padre!!-disse tutto d’ un colpo appoggiandosi allo stipite della porta.

Kougaiji fece una faccia disgustata.

Quella pazza voleva riaprire quel bordello dove tutti i subordinati andavano a fare i loro comodi.

“tsk.. che schifo, che faccia pure.”

Kougaiji- che faccia pure, non è affar mio.-

Dokukakuji- ma signore...- si zittì a un’ occhiata del principe come a dire “la-questione-è-chiusa”- Kou, come mai non hai mangiato niente?- chiese vedendo il vassoio ancora pieno.

Kougaiji- non avevo fame-tagliò corto - ora vorrei essere lasciato solo se non ti dispiace.-

Dokukakuji- si mio signore..- disse incamminandosi verso la porta con aria afflitta.

“di nuovo solo”

si alzò dal letto, in boxer e canottiera e si diresse barcollando per via della ferita verso uno scaffale.

Prese un libro a caso, tanto per distrarsi, ma ogni cinque minuti gli tornava in mente quella voce sensuale, la spada nera, la corsa contro il tempo per tornare a casa e farsi curare...

“basta, mi sto distruggendo, meglio che organizzi la missione di ricerca..”

e con questa speranza di distrarsi si lasciò cadere pesantemente sul suo letto.

Notte.

Lyalan si rigirava e si agitava nel sonno, non riusciva a dormire.

Quella notte era stata tormentata dagl’ incubi.

Si diresse a fatica verso l’uscita.

Fuori del fuoco di prima erano rimaste solo alcune braci che emettevano un debole chiarore. Ci si sedette vicino.

A un tratto nell’aria si formarono delle sottili nubi nere, che andarono a convergere in un punto fino ad unirsi formando la forma di una figura incappucciata.

Lyalan- Da quando in qua usi la proiezione astrale per parlare con me?- chiese con fare scettico.

-e da quando in qua mi parli in questo modo?- rispose con lo stesso tono.

Lyala- che cosa vuoi?- tagliò corto senza tanti giri di parole.

-informazioni...-disse iniziando a gironzolarle intorno- voglio sapere come entrare nel castello di Gyumauu -

Lyalan- sai benissimo che non lo so.- cercando di non far trasparire la sua agitazione.

-no invece, tu lo sai, ci sei già stata una volta....-

Lyalan- si, e non mi hanno fatto di certo stare in giro se non ricordi male..- rispose con tono duro.

-ricordo più che perfettamente- disse fermandosi e sedendosi davanti a lei..-

Lyalan- allora non vedo come posso aiutarti..- cercando di chiudere lì la questione.

-si che puoi, dimmi come è cambiato il castello da quando me ne sono andata io..-

Lyalan- da quando te ne sei andata, il figlio di Rasetsuyo ha avuto il compito di recuperare il sutra del cielo demoniaco..-

-quello che ha quel monaco schizofrenico?- chiese indicando la tenda dove dormiva sanzo.

Lyalan - si... ma tu come fai a saperlo?-

-quando sei all’ inferno si passa un sacco di tempo a osservare le persone.-

Abbassò gli occhi dispiaciuta.

Lyalan- mi dispiace...so quello che hai dovuto soffrire.-

-no, non lo sai.- aveva sempre avuto sempre la fastidiosa abitudine di affermare l’evidenza.

Lyalan- hai ragione..- disse imbarazzata.- comunque, non sono mai riusciti a prenderlo-

-non me ne stupisco-

Lyalan- e poi è stato riaperto l’ harem di Gyumauu.- sul volto dell’altra affiorò un ghigno soddisfatto.

-molto bene, ora so da dove passare-

Lyalan- non avrai intenzione di entrare là verso un’ Harem??? Sai cosa fanno li?-chiese stupita.

-certo che lo so, sono pur sempre una donna, so fare impazzire gli uomini e sai benissimo come so essere “persuasiva”, e non dire niente a Gin-concluse.

Lyalan- lo sai che non ho mai appoggiato questo tuo modo di fare.-la rimproverò

-ma a me serve per delle informazioni...-si alzò spolverandosi il mantello-e poi lo sai anche tu...il fine giustifica i mezzi- e con un altro sbuffo di fumo nero sparì dalla sua vista, lasciandola sola.

Lyalan- il fine giustifica i mezzi...tsk- ripeté

-ehi, con chi stavi parlando?-

Lyalan- ahhhhhhhhhh!!! Ah sei tu, Goku mi hai fatto paura!!-disse girandosi verso di lui che le era comparso alle spalle e riprendendosi dallo spavento.

Goku- m-mi dispiace, non volevo- rispose dispiaciuto abbassando lo sguardo.

Lyalan sorrise -fa niente, neanche tu riesci a dormire?-

Goku- no a dire la verità, posso sedermi?-chiese indicando vicino a lei.

Lyalan - si fa pure^__^-

Goku era imbarazzato da quella strana situazione, non gli capitava quasi mai di rapportarsi con le ragazze.

Goku- come mai non riuscivi a dormire?-

Lyalan- oh..bhè- cercando una scusa convincente.- avevo degli incubi- disse infine restando sul vago.

Goku- io ho sentito dei rumori, e poi avevo fame^__^-

Lyalan- scusami se ti ho svegliato... tu prima mi avevi detto di avere 518 anni giusto?- chiese ricordandosi la sua insolita età e cercando di cambiare in fretta discorso.

Goku- si.. ti spiego- e le si fece un po’ più vicino- io sono stato rinchiuso in una caverna per 500 anni,.. non so neanche io il perché- aggiunse intuendo la domanda successiva.

Lyalan- quello è un dispositivo do controllo vero?- disse indicando il cerchietto.

Goku- si..-disse sorpreso

Ora erano occhi negli occhi, i loro nasi quasi si sfioravano.”com’è bella..” distolse lo sguardo.

“ma cosa mi prende è solo una bambina!!”si alzò bruscamente.

Goku- io me ne torno a letto, domani partiremo presto- disse dirigendosi verso la tenda- buonanotte- aggiunse profondamente turbato.

Lyalan- eh.. si anche a te^__^””-rispose non capendo il brusco cambiamento dell’altro.

“ meglio che me ne torni a letto”. E con uno sbuffo si infilò nella tenda.

                                                    ***

camminava attraverso quel campo di fiori.

Il cielo limpido sopra di lei non aveva neanche una nuvola.

Rise, e si avvicino a quel cadavere che da molto stava cercando.

-maestro.... te l’avevo detto...., tu sei morto perché combattevi per un mondo perfetto... io combatto per me, per la mia vendetta... e prima della fine.. deciderò io il mio destino... all’inferno non si possono mettere catene... sei solo un debole... te l’ avevo detto quel giorno e te lo ripeto ora... riposa in pace maestro.-lasciò una mano gelida e si chiuse alle spalle la porta di quel mondo incantato..

                                                                             ***

Gojyo- SVEGLIATI SCIMMIA!!!!!!!!!!-

Goku- AHHHHHHHHHHH!!!, non mi urlare nelle orecchie pervertito!!!-

Gojyo- e chi sarebbe il pervertito scusa?-

BANG

Sanzo- zitti stupidi idioti!!!!, muoviamoci o vi lascio qui!!-

La mattina era sempre movimentata.

Gin e Lyalan erano stati svegliati dalla confusione creatasi, l’unico sano di mente sembrava Hakkai che li guardava sorridendo dalla jeep.

Montarono in auto, Gojyo e Goku con un bernoccolo in più, mentre Sanzo imprecando contro chissà cosa si metteva nel sedile davanti.

Hakkai- allora si procede verso Chio-dan giusto?- chiese guardando la cartina.

Lyalan- il villaggio è circa a un giorno da qui, poi c’è la nostra grotta, ma potete lasciarci al villaggio.

Gojyo- in che senso “la nostra grotta”?- chiese.

Lyalan- allora prima di arrivare in quel villaggio dovete sapere un paio di cose- si girò verso tutti gli altri e si schiarì la voce.- a Chio-dan c’è il reggente, Sgrigos, che domina la cittadella. Poco più in là c’è una grotta, la grotta di Karnak, un passaggio segreto per arrivare al quartiere dei ladri. Sgrigos e Karnak sono rivali da sempre, quindi ci lascerete alle porte della città e noi andremo alla grotta, se volete potete fermarvi nel nostro palazzo, che ne pensate?-

Goku- si sanzo ti prego!!!!!!!!-supplicò con occhini dolci.

Sanzo- no- rispose secco.

Hakkai- ehm.. ci farebbe bene..- cercò di convincerlo- dobbiamo fare scorte- la buttò lì con il suo Hakkai’s smile.

Sanzo- tsk..fate come volete, e ora muoviamoci- si arrese in fine.

Goku- evviva!!! Cibo, cibo, cibo!!!!-

E con un sorriso il demone dagli occhi verdi mise in moto il motore verso la loro meta.

                                                                   ***

Gyikumen Koshu fissava con fare annoiato il demone che le stava di fronte: uno molto magrolino, che di lì a poco sembrava potesse scoppiare per una crisi di nervi si poteva vedere dal modo nevrotico in qui si tormentava le mani e teneva la testa bassa.

-mi avete fatto chiamare mia signora?- chiese con voce terribilmente tremante.

L’altra appoggiò la testa a una mano e lo guardò con un sorriso maligno.

Gyokumen Koshu- si.. voglio sapere come procede il mio progetto- rispose guardandosi le unghie di una mano-

L’altro, spaventato di non ricordare tutto iniziò a sudare mostruosamente e infine con un filo di voce rispose-sssi...mmia ssignora- diede un colpo di tosse per darsi un po’ di contegno- i suoi sottoposti sono entusiasti.-

Gyokumen Koshu- bene, sono contenta, puoi andare ora-

L’altro fece una serie di inchini in modo convulso e come sollevato da un grane peso si allontanò velocemente dalla stanza.

Un uomo sulla trentina, con gli occhiali e con sotto il braccio un’ onnipresente coniglietto di pezza si avvicinò al trono dove era seduta la regina.

Nii- mia signora, siete sicura della vostra scelta di riaprire l’harem?-chiese normalmente.

Lei sorrise soddisfatta- certo, bastano solo delle donne per rendere più laboriosi gli uomini...-

Nii- avete assolutamente ragione- rispose con un ghigno.

                                                             ***

ciao raga^_^

capitolo un po’ cortino  e ke nn svela molto, ma è in preparazione al prox capitolo + movimentato e dv tt si chiarirà!!

NEXT

Un nome dannato, un nome che significa morte.

 ma chi è quella guerriera? E perché conosce lyalan e Gin? Riuscirà ad infiltrarsi nel castello di houtou?

Tutto quanto nella prossima puntata!

UN Po’ DI CAZZI MIEi

Dunque x scrivere questa storia, nn so xkè ho ascoltato 3354.5647 volte JESUS OF SUBURBIA dei mitiki GREEN DAY, e poi SPIRIT di kougaiji.

Ora vado a letto visto ke sn le 4.30 del mattino, domani mi metterò al 3° cap.

In beso

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