Pov Louis

Merda!!! Ho rovinato tutto, un bel casino ora…
Devo dire che mi sento una merda in persona e mi sa che se adesso mi alzo e mi vado a guardare allo specchio sono marroncino e ho una forma strana….
Scendo di fretta le scale, sono preoccupato, io  non avevo intenzione di ferirla, ma mi sento in colpa lo stesso…
È lì, sulla panchina sotto l’acero, il mio posticino preferito, la sento singhiozzare fino a qui, mi sento veramente una merda spiaccicata…
- Ehi…- le accarezzo dolcemente il braccio
 
Pov Jessica

Che figura di merda!!! Ho rovinato la vacanza, solo a cusa di un butto ricordo, atroce e violento, che mi è ricomparso in pochi secondi davanti agli occhi… ora la persona che amo e che ho deluso e qui di fianco a me e pensa che la mia reazione sia colpa sua….mi sento uno schifo di persona!!!
- ehi…- smetto di piagnucolare
- tutto ok??-
“ si” vorrei rispondergli, ma non ce la faccio…
-no, non ne va bene una nella mia vita!!-
-perdonami, non volevo fare nien-
Lo interrompo
-non è colpa tua…-
Mi guarda interrogativo…
- non capisco…-
-sai…- prendo fiato- è una cosa un po’… neanche imbarazzante, come dire…-
-adesso ci capisco ancora meno…-
-sai com’è, se mi fai finire di parlare-
-perdono-
-vedi, a luglio, quando diciamo era da un po’ che ero libera dal tuo tormento, sono uscita una sera con Auro e una sua amica… ma siccome odio e detesto fare shopping sono andata alla biblioteca, quella del signor Williams, te lo ricordi??-
- come dimenticarlo… io e te amavamo leggere insieme soprattutto la collana di quella là, la signora in… forse era verde…-
-amiamo, o almeno, per me è ancora così… e comunque è la signora in giallo- mi scappa una piccola risata…
-anche per me, comunque ti ascolto-
- beh, ecco… mi sono fermata a leggere qualcosa fino a tardi, forse era pure mezzanotte, poi il rompipalle mi ha buttato fuori… la biblioteca dista solo due isolati da casa e quindi non ho neanche disturbato nessuno per venirmi a prendere, ma ho fatto male…-
- come mai?? D’estate è bello camminare , soprattutto di sera, dove ammiri le stelle…-
-già, ma quella sera ho odiato me stessa come mai ho fatto, o forse sì?? Mah… questo è un nuovo enigma da mettere sul giochino del professor Layton…-
-contenta tu…-
- tralasciando vari dettagli… quando ho svoltato l’angolo della pasticceria, quella del siciliano baffuto hai presente??-
- sì, ti ricordi quando non avevamo cinque centesimi per comprare i croissant, poi ce lo ha ricordato per mesi???-
- si mi ricordo, una volta ci ha pure inseguiti con il mattarello…-
-quando??’ me lo sono perso…-
- quando tu- lo indico- hai volontariamente rovesciato a terra la farina e lui è scivolato come un salame milano…-
-hahah sì ora ricordo… tornado a noi…-
-beh… tornando a noi… davanti al brico e ferramenta che hanno aperto c’erano tre ragazzi… e come sai la strada per casa mi è una sola, e a mezzanotte non era il caso di passare tra  i boschi…
Ho aspettato che questi se ne andassero prima di passare e così fu, ma non se ne erano andati…-
-così, sul seri, mi fai venire la pelle d’oca… sembra un romanzo thriller!!-
-lo è… comunque… ad un certo punto uno mi afferra da dietro e davanti spuntano gli altri due…- una lacrima riga il mio volto, ma alzo lo sguardo al cielo, per nascondere la mia tristezza…- io ho cercati di liberarmi, ma a volte come nel tuo caso le mosse stile Chuck funzionano, ma quando si è tre contro una… no… beh, la fine te la puoi immaginare…-
…
Riflette un po’
- no, non ci riesco…-
-a fare cosa???-
- a immaginarmi il finale…-
-fattelo dire… vai da uno sturacessi e fatti disintasare la mente, sei proprio ottuso!!- mi batto una mano in fronte..
-sarà fatto- dice rassegnato…
- che dire… non ci sono molte parole per dirlo, due o tre la massimo…-
-allora non girarci in giro…-
-mi hanno violentata mente otturata da non so cosa…-
 Il suo sguardo si agghiaccia in un millisecondo…
Sembra fin pietrificato… beh, neanche il Bernini secondo me sarebbe riuscito a scolpirlo, nemmeno sul marmo più pregiato…
- ok, ci sei o sei morto???-
- e me lo chiedi pure???-
- direi di………… si???-
- sono morto-
-* sospiro* ok, contento tu…-
-ora mi devi spiegare, come diavolo fai ad essere così tranquilla dopo una cosa del genere…-
-tranquilla??? Ma se mi metto a piangere tre volta al giorno! Tipo alle ore dell’antibiotico: otto del mattini, mezzogiorno e otto di sera…-
-io non ti sento mai…-
- sai, piango in silenzio…-
-e come si fa a piangere in silenzio??-
- sei incorreggibile fidati… comunque non piango in senso lacrime a fiumi… piango dentro Lou-
- non capisco come fai ma lasciamo perdere…-
-che è mèglio!!-
-che puffo lo diceva???-
- inventore??? Sparo a casa sappilo…-
-nah… grande puffo no…-
-lo diceva quello occhialuto, quello so tutto io…-
-già, ma come si chiamava??-
-mmm- tamburello nervosamente con le dita sulla mia coscia, mezza scoperta dalla mini vestaglia…
-boh.. lasciamo perdere… mi dispiace per prima, non volevo,-
-tranquillo, te lo avrei dovuto dire prima,… per quella cosa dammi un po’ di tempo…-
- quale cosa???-
- 1 o mi pigli per il culo 2 o mi pigli seriamente per il culo!-
- 3 non ti piglio per il culo, non capisco ciò che vuoi dire, usi  troppi codici di parole-
-se e tu ti fumi troppe canne… aspetta vado a chiamare capitan ventosa, così ti stura un po’ i pensieri-
- dai stai un po’ con me…-
- se proprio devo..-
-infatti, devi- mi tira accanto a sé…
- ok, che facciamo… possiamo rientrare, ho freddo…-
-sì piccola- mi prede in braccio e mi trascina dentro casa, dove andiamo a dormire, abbracciati come una bimba e il suo orsett, attaccati come cozze…
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE
Spero vi sia piaciuta la cruda realtà di Jess…
Già diciamo che è letteralmente sposata con la sfigataggine…
Che ve ne pare??? Ditemelo con 2 recensioni
* si mette in ginocchio* vi supplico *_*
Abbraccio e bacione!!!