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Autore: RanmaSaotome1989    19/10/2012    3 recensioni
*Sorridi e sei perfetta come sei.*
Ed eccomi qui, con la mia prima fanfiction in assoluto, nata da un'idea un pò pazza e spero che piaccia e incuriosisca. Partiamo dal presupposto che è una fanfiction completamente inventata, quindi non ho cercato alcun nesso logico con il mondo reale, quindi se trovate cose che vi sembrano stranezze, è per dare un filo logico alla storia. Vi lascio ad una breve introduzione.
I conti in rosso, che problema! Ed è proprio l'istituto superiore Furinkan ad essere in pericolo stavolta, nel tentativo di uscire da quella spinosa situazione, il pazzo preside dell'istituto decide in organizzare un'evento alquanto "singolare", aperto a tutti. Accolto inizialmente con scarso entusiasmo, i premi messi in palio per l'evento allettano molto determinati personaggi che, se inizialmente snobbavano l'evento, ora si ritroveranno a fare in modo e maniera di vincerlo, ritrovandosi a fare i conti anche con chi, o per rivalità o per altri interessi personali, ha deciso di prenderne parte. Ma la cosa non sarà affatto semplice, almeno per quella parte dei protagonisti che fino ad oggi hanno usato molto la forza, ma poco cervello e "cuore", mentre in palio c'è la realizzazione di un sogno.
Genere: Romantico, Sentimentale, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Ed eccomi qui con il nuovo capitolo :) innanzitutto mi scuso per non averlo inserito ieri sera come promesso :) ma ho preferito rivederlo, perchè inizialmente questo capitolo doveva essere diviso in due parti, ma poi avrei allungato troppo la parte pre-gara (come se non fosse già abbastanza lunga) :) :)

Beh considerando che non ci sono grandi introduzioni che posso fare, vi lascio alla lettura. :)
Ma prima voglio ringraziare ancora moltissimo xingchan, ran_ko e Arya_drottningu che hanno seguito e recensito la storia fino a qui, con i loro complimenti e i loro consigli :) grazie ancora tantissimo :)
Un ultimo ringraziamento va a chi ha anche solo letto la storia e il precedente capitolo :)
Buona lettura, spero che il capitolo sia di vostro gradimento :)

15 - The Promise



Il venerdì sera intanto stava trascorrendo, la cena si faceva sempre più vicina, così come la fine della giornata.
Presto sarebbe arrivato il sabato, l'ultimo giorno disponibile per l'iscrizione alla gara.

Intanto tutti davano il meglio di se stessi per preparare qualcosa di eccellente, o comunque buono, da presentare alla gara.

Akane negli ultimi giorni passava ancora più tempo in camera sua a scrivere e Ranma, quando ti tanto in tanto passava per la porta della camera, la sentiva canticchiare, si direbbe che la minore delle Tendo fosse la più pronta dentro quella casa.

Genma invece aveva smesso di sparire durante il giorno, riprendendo anche a giocare a shoji con Soun, ed entrambi approfittavano di ogni partita, per cercare di carpire all'amico qualche informazione sul o sui testi che aveva preparato, tuttavia nessuno dei due rivelò il benchè minimo dettaglio, per sapere tutto bisognerà aspettare il momento giusto.

Delle altre due sorelle della famiglia Tendo invece, Kasumi come al solito passava le giornate occupandosi della casa e della cucina, anche se qualcuno avrebbe scommesso di averla sentita canticchiare qualcosa mentre cucinava.

Nabiki invece era ancora scossa dall'aver dovuto anticipare la quota di iscrizione per gran parte della famiglia, ma questo fu un incentivo in più anche per lei, visto che anche quest'ultima, seguendo l'esempio della sorella minore, passava buona parte della giornata in camera sua a scrivere, il resto della giornata lo dedicava, come suo solito, a immortalare Ranma ragazza e Akane per poi vendere il tutto a chi sapeva lei.
Un vero peccato che Kuno, negli ultimi giorni, si era fatto vedere poco e niente.

Di chi ci stiamo dimenticando della famiglia?
Beh si, dei tre caballeros alla disperata ricerca dell'ispirazione vincente.

Che dire, dal canto loro Ryoga, Mousse e Ranma erano ormai chiusi in palestra da più di un'ora, avevano sentito e visto tante canzoni (perchè a quel punto restavano sempre sullo stesso canale e vedevano anche quelli) da averne la nausea.

Stanco di quella situazione, Ryoga si alzò raggiungendo il centro della palestra, dove avevano precedentemente lasciato i fogli, ne raccolse qualcuno e poi li distribuì un pò per uno, infine si rimise seduto dicendo

"Altrimenti qui non combiniamo niente."

Gli altri lo guardarono un pò spaesati, poi anche loro tornarono a vedere il video dell'ennesima canzone.

"E cosa dovremmo scrivere adesso?" domandò Ranma

Ryoga si voltò verso di lui e rispose "Non lo so. Scrivi le parole che ti piacciono di più delle canzoni che senti, scrivi gli appunti dei mini-notiziari che trasmettono tra una canzone e l'altra, ma scrivi." poi tornò a guardare lo schermo, lo stesso fece il ragazzo col codino.

La situazione rimase invariata per qualche minuto, sembrava di vedere tre statue di cera davanti alla televisione, mentre la stazione aveva appena finito di trasmettere la canzone "heal the world" lasciando spazio al mini-notiziario successivo.

Dopo un pò un rumore di penna che scriveva su un foglio attrasse l'attenzione di Ranma il quale guardò per primo Ryoga, ma lui non era, poichè anche quest'ultimo stava facendo la stessa cosa, allora l'attenzione di entrambi si spostò su Mousse, il ragazzo stava scrivendo freneticamente sul foglio, spizzando ogni tanto la televisione, dove intanto il telecronista leggeva i vari articoli che andavano dalla crisi economica che stava attraversando il paese, allo scandalo che conivolgeva due bancheri che ormai teneva banco da parecchio tempo e per finire ad una serie di analisi statistiche generali svolte sul paese e messe a confronto con l'estero.

A quel punto sia Ranma che Ryoga lo guardarono leggermente sorpresi, sollevarono solo un secondo lo sguardo guardandosi a vicenda, giusto il tempo di sbattere le palpebre un paio di volte, poi si affacciarono entrambi, da dietro le spalle di Mousse sul foglio, per vedere cosa stava scrivendo.

Cominciarono a leggere sottovoce quello che stava scrivendo, una riga per uno, per ora erano per lo più frasi sfuse, ma sempre meglio di niente:

Ranma:
[Puoi lasciare un segno nel mondo cercare te stesso scavare più a fondo...]
*Ma cosa sta scrivendo?* iniziò a pensare Ranma *Beh almeno lui scrive qualcosa.* concluse.

Ryoga:
[Vuoi la tua oppportunità?...]
*Non capisco che collegamento stia seguendo.* dall'altra parte analizzò Ryoga *Beh almeno lui scrive qualcosa.* concluse copiando Ranma, senza saperlo.

Ranma:
[Gira e rigira nessuno lo sa, ma chissà come si fa...]
*Eheh ha ragione, giriamo e rigiriamo su questi fogli ma finora nessuno, apparte lui adesso, sa come buttare giù mezza riga.* ci scherzò sopra il ragazzo col codino.

Ryoga:
[Siediti e medita chiediti cosa meriti...]
*Ehi ha fatto la rima.* ancora Ryoga.

Ranma:
[Mettici più impegno e crea il tuo sogno giorno per giorno...]
*Non pensavo ci sapesse fare l'oca miope.* ancora Ranma.

Ryoga:
[Vivere nella normalità sembra impossibile...]
*Hai fatto bene a scrivere questo Mousse... impossibile.* pensò tristemente il ragazzo.

Ranma:
[Quanti buoni consigli che ignorerai, rincorrendo il tuo scopo...]
*Già...* pensò semplicemente Ranma letta la frase, poi distolse i suoi pensieri dal foglio e dal testo, concentrandoli su qualcos'altro, o meglio, qualcun'altro.

Ad un certo punto entrambi fermarono la loro lettura vedendo Mousse vibrare leggermente
"Insomma. La volete piantare?" iniziò a dire Mousse, poi si alzò in piedi, seguito a tempo da Ranma e Ryoga

"Lo volete capire che mi fate perdere la concentrazione!" gli urlò arrabbiato

Ranma e Ryoga nel sentire il suo tono di voce si tirarono leggermente indietro, poi prese la parola Ranma
"Ehi volevamo solo vedere cosa scrivevi." puntualizzò con calma.

"E non potete farlo in silenzio?!" rispose Mousse, ancora arrabbiato

"Non c'è bisogno di scaldarsi tanto." gli disse Ranma "O cerchi la guerra?" lo sfidò il ragazzo, innervosito dall'atteggiamento di Mousse, benchè avessero torto.

"Mi stai provocando Ranma?!" disse il cinese, tirando fuori dalle maniche una lama.

"Sei tu che hai iniziato rispondendo urlando." gli rimproverò il codinato.

"Ho iniziato io? Ora vedrai cosa inizio io!" concluse Mousse, il quale poi parti all'attacco.

Il cinese corse veloce verso Ranma e arrivato a distanza accettabile tentò di colpirlo con un colpo di lama, ma niente da fare poichè l'avversario fù abile a schivare l'attacco spostandosi di lato.
Mousse tuttavia continuò la sua offensiva, portando colpi dall'alto in basso, a destra e a sinistra, non accorgendosi che era inutile e che Ranma schivava sempre facendo gli stessi movimenti

"Dovresti calmarti Mousse e rispondere un pò gentilmente di tanto in tanto." lo schernì il ragazzo col codino, ma non fece altro che peggiorare la situazione perchè Mousse a quel punto ritirò la lama, con un salto indietro si allontanò da Ranma e gli lanciò una serie di coltelli.

L'attacco venne evitato facilmente dal ragazzo, ma non colpendo Ranma i coltelli puntarono verso Ryoga il quale se ne accorse giusto in tempo e non venne infilzato per un pelo, il che lo innervosì non poco, tentò di mantenere la calma per il bene della gara.

"Insomma la volete fare finita! Non abbiamo tempo per queste cose stavolta!" provò ad urlare ai due combattenti, ma niente, tra Ranma e Mousse, volavano coltelli, spade, catene e palle di ferro.

E fù proprio una di questa a colpire in testa il povero Ryoga, che per una volta cercava di fare da pacere, ma quella fù la goccia che fece traboccare il vaso, infatti il ragazzo, ricevuto il colpo, vibrò pericolosamente arrabbiato, poi aggiunse

"Adesso basta! Questo è troppo! ORA IMPARERETE!!" detto, anzi, urlato questo, anche Ryoga partì all'attacco, aggiungendo confusione alla situazione già caotica e pericolante.

La contesa andò avanti per diversi minuti, finchè qualcuno aprì la porta del dojo dicendo

"Ranma è pronta la cena." nel sentire la voce di Kasumi, tutti e tre si fermarono sul posto, quasi come al tre di una partita di un due tre stella.
"I tuoi amici rimangono a cena vero? Ho già preparato." aggiunse sorridente la maggiore delle Tendo, a lei proprio non si poteva dire di no.

Infatti, tutti e tre a quel punto si alzarono e si ricomposero, poi annuirono tutti quanti ed il solo a parlare fù Ranma

"Arriviamo subito Kasumi." disse e la ragazza se ne andò, tornando in casa.

Poi fù la volta di Ranma, che si voltò verso Ryoga e Mousse dicendo
"Chiudiamola qui va bene?" propose e stranamente, dopo qualche secondo per rifletterci sopra, sia Ryoga che Mousse annuirono.

"Giusto!" aggiunse Ryoga "Non possiamo continuare così. Facciamolo per il bene della gara e per il viaggio in Cina. Che ne dite?" stavolta annuirono tutti e tre contemporaneamente, poi Mousse tese una mano verso di loro dicendo

"Allora? Promettiamo che fino alla fine della gara non ci saranno combattimenti, litigate, colpi bassi o quant'altro?"

Ranma e Ryoga si guardarono un attimo, poi si voltarono verso Mousse, stettero ancora qualche secondo a pensarci sopra, poi anche loro strinsero la mano a Mousse

"Promesso." dissero contemporaneamente Ryoga e Ranma, facendo cenno di assenso col capo.

Il tutto terminò con una risata generale e con la proposta di Ranma

"Andiamo a cena? Ho una fame da lupo." gli altri due annuirono e si incamminarono verso casa, non potè però mancare una battuta da parte di Ryoga

"Come se fosse una novità. Non ti smentisci mai è Ranma?" disse sorridendo beffardo e Ranma fece lo stesso, rispondendo "Senti chi parla. Vero P-Chan?"

Ryoga non gradì la battuta, specie nei pressi di casa Tendo e di Akane, e aggiunse

"Non ti conviene provocarmi Ranma."

"Ragazzi. Ricordatevi la promessa di poco fa." li ammonì Mousse conoscendo i suoi polli, ormai prossimi a beccarsi.

Al rimprovero di Mousse, sia Ryoga che Ranma si zittirono e finirono il percorso verso casa in silenzio, arrivati in sala da pranzo si sedettero cosicchè tutti i presenti potessero cominciare a mangiare.

Durante la cena regnava uno strano silenzio, al contrario delle altre volte, ma ci pensò Nabiki dopo un pò a rompere il ghiaccio

"Domani è l'ultimo giorno per le iscrizioni." affermò e tutti i presenti fecero solamente un cenno di assenso con la testa

"Dei nostri mancate solo tu e Ryoga all'appello." continuò Nabiki, rivolgendosi a Ranma il quale rispose

"Si. Domani andrò a scuola e iscriverò sia me che Ryoga e Mousse. Inoltre dovremmo chiedere una piccola variazione al preside." aggiunse e Nabiki colse subito il segno, posò le bacchette sul tavolo, poggiando la mano sotto il mento guardando Ranma, poi disse

"E così..." iniziò "Avete deciso di partecipare in gruppo è?" tombola, per la secondogenita dei Tendo, che intanto sorrideva soddisfatta, e i tre chiamati in causa, dopo l'affermazione di Nabiki, si schiarirono rumorosamente la voce.

"E ditemi..." continuò, sempre Nabiki "come avete risolto il problema dell'accompagnamento musicale?" alla domanda della ragazza Ranma, Ryoga e Mousse strabuzzarono gli occhi e dall'espressione che avevano assunto direi che erano molto vicini all'arresto cardiaco, Ranma si voltò lentamente verso Nabiki e chiese

"A-a-accompagnamento musicale?" con voce tremante

"Si" rispose la ragazza "L'ha detto ieri il professore a scuola non ricordi?" terminò e Ranma si mise un'attimo a pensare, dopo un pò scosse la testa con un sorriso ebete in volto.

"Figurati." commentò Akane, guadagnadosi un'occhiataccia di Ranma.

Nabiki invece sbuffò e spiegò "Non ti ricordi proprio è. Quando il professore ha fatto il resoconto temporaneo degli iscritti e ha detto:

'Ragazzi, una nuova regola aggiunta dal preside. Chiunque volesse partecipare in gruppo dovrà fornirsi anche di un suo accompagnamento musicale, chitarrista, bassista, dj, flautista o chicchessia, solo quando avrà almeno un componente che si occuperà di questo genere, allora l'istituto potrà esaminare la richiesta di fornire un secondo elemento, ma non prima.
Invece, per chi cantasse da solista, l'istituto superiore Furinkan mette a disposizione un gruppo di studenti dell'ultimo anno di musica.'

Lo disse poco prima che suonasse la campana." puntualizzò alla fine, poi non potè trattenere una risatina nel vedere le facce di quei tre, che a quanto pare, vista la reazione, non ci avevano pensato.

"Beh non ci si può aspettare che Ranma presti attenzione a una cosa di scuola. Specie vicino all'orario d'uscita." disse Akane sarcasticamente. Ranma dal canto suo non si mise a ribattere, stavolta Akane aveva ragione, e abbassò ancora di più la testa tristemente.

Non venne aggiunto altro al discorso e finirono di cenare tutti quanti, poi Kasumi portò via tutti i piatti e iniziò a lavarli, con Akane che gli dava una mano, Soun e Genma giocavano a shoji e Nabiki vedeva il notiziario in televisione.
Intanto Ranma, Ryoga e Mousse si riunirono di nuovo in palestra

"E' un bel problema." disse Mousse.

"Dovevi proprio dimenticartelo è Ranma?" gli rimproverò Ryoga, ma anche stavolta il codinato non rispose mantenendo la sua aria afflitta.

"Che cosa ci inventiamo?" chiese Mousse

"E se uno di noi suonasse? Invece che cantare?" propose Ryoga

"E chi? Chi è che sa farci con uno strumento?" di nuovo Mousse, la conversazione era diventata per lo più uno scambio di domande tra i due, Ranma dal canto suo se ne stava ancora abbattuto con la testa a fissare il pavimento.

Alla domanda Ryoga non rispose, chiaro segnale che lì nessuno era in grado di prendere in mano uno strumento, e abbassò la testa anche lui, intanto pensava.

Dopo qualche secondo se ne uscì con una proposta 'vincente'

"E se chiedessimo a qualcuno?" disse speranzoso, con un nuovo sorriso in volto, mentre Mousse e Ranma, che aveva ripreso conoscenza dopo la domanda di Ryoga, pensavano a qualcuno.

"E se chiediamo a tuo padre o al signor Soun?" propose, sempre Ryoga

"No, entrambi partecipano alla gara, sono già iscritti e credo abbiano già almeno la prima pronta." rispose tristemente Ranma

"Alloraaa..." continuò Ryoga, allungando la 'a' mentre pensava, poi concluse "Obaba?"

Mousse sussultò a quel nome e rispose lui stavolta "No Obaba no, sta aiutando Shan-pu. Non aiuterà mai noi e non credo sia in grado di suonare."

"Nemmeno il dottor Tofu potrebbe aiutarci, da quanto ne so è a Tokyo per un corso d'aggiornamento e poi con la clinica da dirigere non credo avrebbe tempo." disse e si escluse da solo Ranma

"Perchè il dottore sa suonare?" chiese Ryoga incuriosito

"Non lo so." rispose imbarazzato Ranma

"Andiamo ragazzi. Dobbiamo pensare a qualcuno che sappia suonare uno strumento e quantomeno possa procurarsene uno e imparare in poco tempo." Ryoga cominciava a innervosirsi e a stancarsi, dopo aver detto questo si voltò verso Ranma e chiese

"E i tuoi due compagni di classe? Come si chiamano?"

"Hiroshi e Daisuke" rispose Ranma, poi continuò "No loro non possono, fanno parte del gruppo scolastico di musica." il ragazzo era sempre più abbattuto

"Mmmh quindi faranno parte dell'accompagnamento musicale dei singoli." pensò ad alta voce Mousse e al suo dubbio rispose prontamente Ranma

"No non credo, hanno iniziato da poco e credo molleranno altrettanto presto, ma non in tempo per la gara."

"E allora chi ci rimane?" chiese Ryoga, poi gli venne l'illuminazione "Quel pazzo del preside della vostra scuola suona uno strumento no?" alla domanda di Ryoga, Ranma sbarrò gli occhi terrorizzato

"No. Assolutamente no. E' fuori discussione. Vuoi davvero far partecipare insieme a noi un pazzo uscito di senno? E che, come minimo, per aiutarci ci chiederà di rasarci a zero? No no no, assolutamente no." disse il ragazzo col codino, escludendo categoricamente Kocho Kuno

"Allora la figlia. Kodachi?" propose Mousse

"Kodachi è già iscritta alla gara e non voglio avere a che fare in gara con lei." rispose Ranma

"Certo. Rischieresti il linciaggio da Akane." disse Ryoga, ridendoci sopra, mentre Ranma rimaneva serio e offeso.

"Dai smettetela." lì rimproverò di nuovo Mousse, poi continuò domandando "Allora chi?" alla domanda, gli altri due scossero solo la testa

"Il fratello? Kuno?" disse Ryoga

"Beh potrebbe partecipare, ricordate? Anche quando ci allenavamo per sfidare l'imitatore eravamo noi quattro." disse Mousse, promuovendo l'idea

"Ma dobbiamo per forza scegliere uno della famiglia dei matti?" Ranma invece non era tanto d'accordo e non lo nascondeva

"Abbiamo altra scelta?" lo sfidò Mousse

"Beh potremmo..." iniziò Ranma, poi si interruppe per pensare, ma dopo qualche secondo di silenzio Mousse ci riprovò

"Visto? Andiamo Ranma! E'la nostra sola possibilità per gareggiare!" tentò di essere convincente Mousse, mentre lo diceva si avvicinò addirittura a Ranma, sollevando un pugno davanti a se in segno di determinazione.

Il codinato barcollò ancora un pò, non era esattamente convinto che quella fosse la scelta migliore

*Non mi piace l'idea di coinvolgere quell'invasato, chissà cosa ci farà passare e poi non è detto che sappia suonare.* pensò inizialmente, poi *Certo è vero ha i soldi, può comprare uno strumento e pagare qualcuno che gli insegni rapidamente.* il flusso dei suoi pensieri venne interrotto da Mousse

"Allora Ranma?!" chiedeva

Il ragazzo col codino esitò ancora un attimo, poi disse rassegnato

"E va bene. Proviamo con Kuno."

Alla risposta sia Ryoga che Mousse apparve contenti e soddisfatti

"Bene!" esclamò Ryoga, poi guardò l'orologio "Non è tanto tardi. Io direi di andarci subito che ne dite?" propose guardando Ranma e Mousse

"Per me va bene." rispose il cinese

"Andiamo." rispose ancora poco convinto Ranma

Il dibattito finalmente si era concluso, con una decisione, ed ora tutti e tre uscirono dalla palestra e dal portone di casa Tendo, direzione:
la magione dei Kuno.

Per strada Ranma apparve ancora pensieroso, tanto da chiedere ad un certo punto a Ryoga

"Ma chi ci dice che accettera?" a quella domanda Ryoga si voltò a guardare Ranma e a quel punto sul suo volto apparve un sorriso

"Non ti preoccupare." disse, poi allungò leggermente il passo, passando poco oltre Ranma

"Ho un'arma segreta che lo farà cedere." sentenziò Ryoga, poi in silenzio raggiunsero la casa dei Kuno.

Benchè ormai la conoscevano bene, ogni volta rimanevano comunque stupiti dalla mestosa grandezza di quel posto

"Esibizionisti." commentò Ranma, poi bussò due volte al portone.
  
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