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Autore: alisea89    04/05/2007    7 recensioni
E se Strawberry non fosse un semplice essere umano?Come la prenderebbero le mew mew?e Ryan?Tra alieni, elfi, nuovi amori e avventure le mew mew riusciranno a cavarsela?Per scoprirlo basta leggere!^__-
Genere: Generale, Romantico, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Ryo Shirogane/Ryan
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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La Verità

La Verità

 

Ciaooooooooooooooooooooooo ragazzuole!

Sono tornata con un novo capitolo...e a parte la piccola premessa sull' età dei personaggi credo ci sia solo una cosa da dire....Buona lettura!

Ci vediamo in fondo!!

Età dei personaggi:

Strawberry: 1600 anni elfici/circa 16 anni umani Paddy: 13 anni

Keith: 1900 anni elfici/circa 19-20 anni umani Pam: 18 anni

Francis: 1800 anni elfici/circa 18-19 anni umani Kisshu: 18 anni umani

Ryan: 19 anni Pai: 21 anni umani

Kyle: 22 anni Tart: 14 anni umani

Mina: 15 anni

Lory: 16 anni

CAPITOLO 5:

S: "Si, credo che abbiate il diritto di sapere la verità...- feci un profondo respiro - io sono Strawberry Momomiya, pricipessa degli elfi, figlia di Re Amdir e della Regina Andromeda nonchè futura sovrana di Bosco Mithriel, luogo in cui ora vi trovate..." dissi con voce ferma ma con gli occhi pieni di lacrime che tradivano il mio reale stato d' animo.

Tutti: "COSA??".

Se la situazione non fosse stata così disperata, guardandoli in faccia, sarei scoppiata a ridere ma decisamente quello non era il mio caso.

Ki: "Tu-tu cosa sei, bambolina?" mi chiese certo di aver capito male.

M: "Tu ci stai prendendo in giro e questo è uno scherzo, uno scherzo di cattivo gusto Strawberry..." disse facendo diventare la voce solo un flebile sussurro, vedendo le sue certezze sgretolarsi come un castello di carte.

S: "No Mina, mi dispiace, questo non è uno scherzo ne tantomeno vi sto prendendo in giro. Io sono davvero un elfo e voi siete nelle Terre Immortali".

Il silenzio scese tra noi, un silenzio carico di domande. Poi una voce:

???: " Straw-strawberry...o santi Valar...STRAWBERRY!!!"

Sentii urlare il mio nome; era stato pronunciato con amore, stupore, gioia, incredulità e paura, paura che fossi un' effimera chimera destinata a svanire al semplice tocco.

???: " Strawberry, sei proprio tu?" Mi voltai lentamente, e in piedi davanti a me c'era lui:

lui che mi aveva visto nascere,

lui che mi aveva asciugato le prime lacrime,

lui che aveva saputo mettersi da parte quando Keith è arrivato nella mia vita e nella sua,

lui...semplicemente Francis.

Ci guardammo per un secondo, poi risvegliandomi all'improvviso dall' incanto, gli saltai al collo urlando "Francis!" mentre piccole gocce salate bagnavano la sua casacca verde e argento.

F: "Cormamin lindua ele lle* sorellina!" disse con dolcezza mentre mi carezzava la testa cercando di calmarmi.

S: " Sono contenta di poterti riabbracciare". Incredibilmete affascinante, Francis, non poteva definirsi bello nel vero senso della parola: leggermete più basso di Ryan, con un fisico muscoloso, modellato nel tempo grazie a duri addestramenti militari, lunghi capelli castani quasi neri con dei riflessi rosso scuro lasciati sciolti sulle spalle, tranne per due treccine che si chiudevano dietro alla nuca. Ma ciò che sicuramente colpiva di più erano gli occhi: due ametiste folgoranti.

Ero felice tra le braccia di mio fratello ma prima o poi avrei dovuto affrontare i miei amici, le persone che con cui avevo affrontato mille avventure e pericoli, dovevo loro una spiegazione; così presi il coraggio a due mani e alzai il mio sguardo su di loro.

Li guardai negli occhi, ognuno di loro esprimimeva emozioni diverse: paura, rabbia, gioia, dolore e ancora fredda indifferenza, incredulita, pena e consapevolezza che ciò che avevo da dire avrebbe cambiato la loro vita per sempre. Era il momento di parlare ma non ne avevo il coraggio...

R: "Spiegati". Una parola, era stata una sola e semplice parola, pronunciata con una freddezza e un distacco quasi inumane, a provocare un dolore intenso, forte e spietato. Con una parola era riuscito a frantumare il mio animo e il mio cuore.

Un lacrimone mi rigò la guancia mentre cominciavo lentamente a parlare:

S: " Tutto è cominciato 3000 anni fa...mio padre aveva appena 18 anni e come ogni giorno si stava dirigendo a passo spedito verso la biblioteca reale. Poco prima aveva sentito Sirius parlare con mia nonna Alisea dell' Esodo dei Terrestri verso un altro pianeta per via della nascita di una nuova popolazione...gli Umani. Dato che lui non era a conoscenza dell'esistenza di altri mondi oltre a quello elfico rimase piuttosto sopreso da questa notizia, così decise di documentarsi. Trovò un libro riguardante le tre sacre popolazioni: gli Elfi, i Terrestri e gli Umani; lì vi era contenuta la storia dettagliata e l'evoluzione di tutti e tre i popoli. E fin qui nulla di strano, ma sull' ultima pagina del tomo c' erano scritte queste frasi:

Verrà il tempo in cui colui che ha diviso la sua essenza in tre anime minori,

si farà avanti per dominare i tre sacri regni.

Quando i Liberi saranno sconfitti, Lui regnerà su tutto e per i regni sarà la rovina.

Coloro che si metteranno contro il destino periranno,

tuttavia la Sacra Unione concede alle esistenze una possibilità...di sopravvivenza.

Mio padre non riusciva a capacitarsi di ciò che aveva scoperto, non voleva crederci...passò giorni interi a cercare di parlarne a Sirius, l'unica persona di cui si fidava dopo sua madre, ma non ottenne altro che cambi repentini di argomento, così decise di lasciar perdere e se avesse notato qualche fatto sospetto si sarebbe rivolto al Consiglio dei Saggi. Ma non ebbe motivo di convocare il Consiglio, così continuò a documentarsi sia su i Terrestri sia sugli Umani prestando particolare interesse a questi ultimi in quanto ".

Mi interrupi un attimo per riprendere fiato, ora avevo smesso di piangere. Alzai lo sguardo sulle persene che c'erano nella radura, i loro volti erano di pietra solo i loro occhi facevano trasparire qualche emozione. Voltai gli occhi verso le mie amiche: Paddy era silenziosa e seria completamente sopraffatta dalle notizie appena ricevute; Lory aveva il viso trasfigurato dalla paura; Mina si teneva una mano sulla bocca, inorridita dal racconto; mentre Pam era poggiata elegantemente ad un albero e mi osservava seria cercando di capire cosa mi passasse per la testa.

Mi girai verso Keith, il suo sguardo era perso nel vuoto come se non avesse ascoltato una sola parola...

Mi sentivo terribilmente sola, volevo un bene dell' anima ad ogni persona presente, addiritura una l'amavo - ok forse non volevo proprio così bene a Kisshu, Pai e Tart però un pochino di affetto c'era... - pensai. Ora basta! Ero stanca di quella situazione, stanca di quell' agonia...dovevo terminare lo stramaledetto discorso che avevo iniziato: solo così il mio cuore avrebbe trovato un po' di calma.

Ricominciai a parlare:

S: " Per questo fui mandata sulla Terra, qui la mia vita era in pericolo infatti quando naqui, il 15 marzo di 1670 anni fa, subii un agguato dai seguaci di Malir: l' elfo rinnegato.

I dettagli della storia non me li hanno mai voluti raccontare, so solo che dopo quell' agguato, che tra l'altro non ricordo, la protezione dei nei miei riguardi aumentò a dismisura rendendo la mia vita un inferno.

Non fraintendete, i miei genitori mi volevano bene e non mi facevano mancare nulla però non avevo la possibilità di fare un passo da sola, non avevo la possibilità di giocare con altri bambini; tentai più volte di scappare ma venni subito riacciuffata. Il giorno del mio novecentesimo compleanno, circa 9 anni umani, fui appunto inviata sulla Terra...ma qualcosa andò storto: io sarei dovuta arrivare in America, a New York per la precisione invece venni catapultata a Tokyo. In questa città trovai delle persone che mi accolsero in casa loro come una figlia: Sakura e Shintaro. Ricominciai una nuova vita, all' inizio fu difficile mi mancavano tantissimo le mie usanze e la terra per non parlare della nostalgia dei miei genitori, di Francis e Keith; ma poi grazie alla scuola mi feci nuovi amici e quindi riuscii ad essere sempre meno triste.

E infine all' età di 14 anni la mia vita cambiò nuovamente sia in bene che in male: diventai una mew mew e poi...beh e poi il resto lo sapete." Finalmente il mio cuore era più leggero, ora che avevo rivelato tutto mi sentivo un po' meglio anche se non ero del tutto libera dalla paura di perdere i miei amici, di perdere Lui. Il silenzio regnava tra noi, un silenzio che mi stava uccidendo...

 

La guardo, è in piedi davanti a noi mentre dai suoi occhi scendono grosse e lucenti lacrime che le scivolano sulle le guance e lungo il candido collo.

Seducente, anche con le labbra gonfie e gli occhi arrossati sei seducente. Tuttavia le tue parole, Strawberry, mi riecheggiano ancora nella mente; sono qui con la bocca ancora aperta per lo stupore, non riesco proprio a capacitarmi di ciò che ci hai rivelato: mi ridò contegno, assumendo come al solito quella maschera di impassibilità e indifferenza.

Osservo anche gli altri: Kyle ha, come la maggior parte dei presenti, la bocca spalancata, Lory piange, Mina cammina avanti indietro borbottando come una pentola di fagioli, Pam sta cercando di mantenere la fermezza e glacialità che la contraddistinguono e Paddy è abbracciata a Tart mentre piange silenziosa. Kisshu invece sta guardando il manto erboso senza vederlo veramente, sopraffatto dalla scoperta.

Basta! Ho bisogno di stare solo, devo riflettere ci sono troppe cose che non mi sono chiare...devo riordinare le idee. Così senza curarmi di niente e di nessuno mi dirigo al limitare della radura e senza voltarmi indietro sparisco tra gli alberi.

 

Note:

*: Cormamin lindua ele lle = il mio cuore canta di gioia al vederti

Fine capitolo cinque.

 

Bene...e anche questa è andata...

Lo so sono in un ritardo stratosferico, chiedo scusa ma la scuola quando ci si mette riesce a farti perdere un sacco di tempo...

Un Super mega GRAZIE a: Izayoi007, Black_angel, Berty, p_chan, Fujiko92, Kuroi Hikaru, Gattina Ichigo, Hatori89, Jules e Pukka-Malfoy!

Mi raccomando continuate a commentare!

Un abbraccio...

--Baciotti Alisea89

 

 

 

  
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