Ok, ho pubblicato anche il terzo capitolo, ma sto notando che questa storia non piace affatto quindi presumo che sara` anche l'ultimo che pubblichero`. Non sono tagliata per scrivere a quanto pare...
Boh, vabbe`, ciao a tutti :)
Qualche misera recensione non farebbe schifo.... La storia si purtroppo....
Cap. 3.
JiYong si spoglio` in fretta e sbatte` i vestiti sul pavimento, poi si chiuse nella doccia e apri` l'acqua. Rimase immobile, lasciando che l'acqua bollente gli scorresse sulla pelle. Si ritrovo` a sperare di fondersi con essa , desidero` di potersi sciogliere in quel calore per smettere di pensare, per smettere di soffrire. Non ce la faceva davvero piu`. La sua testa era piena di ricordi bellissimi che gli scaldavano il cuore, accanto a lei, Eunhyeon, la ragazza piu` dolce che avesse mai conosciuto. Poi, pero` arrivava la consapevolezza che lei non c'era piu`. No, non poteva piangere di nuovo. Sentiva le lacrime premere per uscire, ma non voleva dargliela vinta. Scosse la testa e prese la boccetta del docciaschiuma iniziando a lavarsi.
Diversi minuti dopo usci` dalla doccia, ignoro` lo specchio appannato e si avvolse nel morbido accappatoio dell'hotel. Inizio` ad asciugarsi e vestirsi costringendosi a non pensare a nulla se non ai gesti meccanici del suo corpo. Una volta vestito avvolse i capelli nell'asciugamani e usci` dal bagno. Si guardo` attorno e vide Seung Hyun seduto scompostamente a terra con le mani a coprirgli il viso. Solo un quel momento si accorse di quello che gli aveva fatto.
"Hyung, mi dispiace! Ti prego, perdonami!" gli disse correndo verso di lui e aiutandolo ad alzarsi. Lo fece sedere sul letto, poi si volto` e raggiunse il piccolo frigo-bar da cui estrasse dei cubetti di ghiaccio che avvolse in un fazzoletto, prima di tornare dall'amico e passargli il ghiaccio sul naso.
"Ti fa male?" gli chiese con voce dolce.
"Il naso no. Non piu` di tanto!" rispose l'altro.
"Scusa, mi dispiace. Io non volevo farti del male, giuro! E solo che..." inizio` il leader, ma Seung Hyun lo interruppe:"Vuoi aiutarmi? Vuoi risolvere il problema?" gli chiese serio.
JiYong annui`.
"Allora parlami! Dimmi cosa c'e` che non va, sfogati! Non puoi andare avanti cosi` lo capisci? Ti stai autodistruggendo! Stai facendo del male a te stesso e a me e a tutti quelli che ti vogliono bene!" esclamo` Seung Hyun.
Il cantante abbasso` lo sguardo: sapeva, ovviamente di stare causando parecchi problemi, ma sentirselo dire in faccia faceva piu` male di quel che pensasse.
"Mi dispiace!" fu tutto quello che riusci` a dire, con un flebile sussurro.
"GD, perche` non fai qualcosa per cambiare le cose?" gli domando` l'amico. "Perche` non ci riesco!" rispose JiYong, a quel punto non riusci` piu` a trattenersi e scoppio` in lacrime. Il piu` grande poso` sul letto il ghiaccio e strinse a se` il piu` piccolo in un forte abbraccio. Lo lascio` sfogarsi finche` la stanchezza non si impossesso` del cantante che si addormento` tra le braccia dell'amico. Lui lo sdraio` sul letto e lo copri` con delicatezza, poi si prese dei vestiti dalla sua valigia e si chiuse in bagno.
Quando JiYong si sveglio`, la mattina seguente, si senti` vuoto. Si alzo` e, come se fosse un automa, raggiunse il bagno. Vi entro` e si mise davanti allo specchio. Osservo` il suo viso riflesso soffermandosi particolarmente sugli occhi: erano opachi e spenti, non vi era piu` nessun segno di felicita` o voglia di vivere. Aveva ragione Seung Hyun: stava perdendo se stesso, ma cosa poteva fare? Non aveva ne` la voglia ne` la forza di reagire, ma sapeva di doverlo fare prima o poi, in un modo o nell'altro.
Usci` di nuovo dal bagno e si ritrovo` faccia a faccia con Seung Hyun.
"Preparati! Oggi si esce!" gli disse quest'ultimo con un tono che non ammetteva repliche.