CAPITOLO 7 - LA TANA DEL
"NEMICO"
Una settimana dopo, Ellis ed
Anna si recarono alla redazione inglese di playboy per il servizio fotografico.
Questo servizio, su tutte le
modelle del momento che si aggiravano tra i ventidue ed i ventiquattro anni,
durò due giorni e tutto a causa del lungo via vai di modelle che si
presentarono.
Ellis era molto contenta di quel
lavoro e di tutte le fotografie scattate in quei giorni, quasi tutte erano
mezze nude però era lo stesso riuscita a far rispettare il suo contratto...
niente nudo totale!!
Il mese prossimo sarebbe apparso
l'articolo con tanto di foto in copertina, Ellis era al settimo cielo
nonostante la foto fosse una di quelle fatta insieme a tutte le altre
modelle... Era sempre una gran soddisfazione per lei, infatti, quel giornale
era uno dei più comprati.
Durante tutti quel tempo, a casa
d’Ellis continuavano ad arrivare mazzi di fiori, tutti con il medesimo
messaggio "sei sempre sicura? D.L.M" così all'ennesimo mazzo
di rose Anna disse ad Ellis - Ma non sarebbe meglio dargli una risposta al
Beckham magico, ormai ho finito i vasi, e anche a casa mia non c'è più spazio!
-
- Perché disturbarsi, alla fine
si stancherà! -
- Ne sei così sicura? -
- Devo dire la verità, no! -
- Allora perché non ti presenti
a casa sua e glielo dici, che non t’interessa, che poi non è vero e lo sappiamo
entrambe, ti fa piacere che lui ti faccia tutta questa corte ammettilo? -
- Un pochino sì, ma non è la
stessa persona di cui mi sono innamorata, quando piaceva a me era un'arrogante
presuntuoso ragazzino viziato -
- Scusami, ma allora dovresti
essere contenta che sia diventato così gentile, io uno così proprio non l'avrei
retto! -
- Se solo ci fossi stata pure
tu, capiresti - disse con aria trasognante
- Comunque io sono dell'idea che
almeno un bigliettino potresti mandarglielo -
- Sei sempre così formale -
- Appunto per questo faccio
l'assistente, e poi mica devi andare là per lui, vacci con la scusa di trovare
Harry e Ron e poi gli dici di smetterla di mandarti tutti questi fiori -
- Ok! Lo farò -
- No! Non ci siamo capite, ti
prepari perché non ti puoi mica presentare in tuta, e vai adesso a trovarli -
- Alle otto di sera? -
- Anche se fossero le dieci, ci
vai adesso! -
- Antipatica! - e sali le scale
per cambiarsi, si mise una semplice maglietta e un paio di jeans, così quando
ritorno di sotto Anna le disse - Ma un pochino meglio no?-
- Senti, è gia tanto se ci vado,
ora non rompere anche sull'abbigliamento, non vorrai mica che lui pensi che sia
appunto lì per lui! -
- Ok! Ma adesso vai! - così
Ellis prese la polvere volante e gridò - Aran street 25 -
Nell'attimo che Ellis fu nel
salotto dei tre, si ritrovò davanti a Harry così gli disse - Harry, ciao -
- Ellis, che fai qui? -
- Ero venuta a trovarvi! - disse
lei uscendo dal camino così che lui gli rispose - Ma veramente io e Ron stavamo
uscendo e Draco se ti può interessare è in doccia -
- No che non m’interessa - disse
arrossendo
- Ma credo di sapere perché sei
qui, per via dei fiori, io gli avevo detto che erano troppi - disse Ron
- Ciao Ron, mica ti avevo visto!
Ma voi due dove andate? -
- Dalle nostre fidanzate, e se
ti può interessare non torniamo fino a domani pomeriggio, nel caso tu ti
fermassi... -
- Ancora! - disse in tono
esasperato
- Beh noi andiamo, siamo sicuri
che Draco ti terrà ottima compagnia! - e se n’andarono entrambi, lasciando così Ellis sola nel
soggiorno.
Cominciando a guardarsi intorno,
Ellis non poté non notare che la casa era veramente un caos come gli aveva
anticipato Hermione, c'erano vestiti da tutte le parti, sia sui divani e sulle
poltrone, che sparpagliati sul pavimento... c'erano giornali di tutti i tipi,
sia magici sia babbani, sistemati in alte pile sul pavimento oppure buttati
alla rinfusa all'interno d’enormi scatoloni.
Dopo aver spostato una maglietta
dal divano, si accomodò aspettando che Draco uscisse dal bagno... egli non si
fece attendere, infatti, dopo alcuni minuti si presentò allo sguardo d’Ellis
mentre ancora si stava asciugando i capelli.
Draco aveva un sottile
asciugamano legato in vita che lasciava ben poco all'immaginazione, mentre il
torace abbronzato e muscoloso era coperto da piccole e lucenti goccioline
d'acqua.
I capelli, ancora bagnati, erano
tamponati da un asciugamano stretto sulla testa, da essi scendevano lentamente
gocce d'acqua che, dalle spalle, cadevano giù lungo il petto, accarezzando
dolcemente gli addominali scolpiti del biondino, e da lì colavano rapide verso
il pube, andando a raccogliersi nell'asciugamano bianco che portava e che
riusciva a far risaltare perfettamente la pelle abbronzata.
A quella visione Ellis trasalì e
mentre il biondino si levava l'asciugamano dalla testa lasciando ricadere i
capelli sbarazzini, oramai liberi dal gel, sul suo viso, senza farsi sentire né
vedere, scivolò lentamente giù dal divano e si nascose dietro ad esso per
osservare meglio Draco che era andato in cucina a prepararsi un the.
Ma dopo pochi minuti, Draco si
girò spazientito dicendo - Per quanto ancora pensi di stare nascosta dietro il
mio divano? -
"cavoli mi ha vista" -
Non sono nascosta stavo osservando il tappeto! - Ellis si tirò su e facendo
come se niente fosse si sistemò gli abiti, togliendosi la polvere attaccatasi
sopra di essi ed andò in cucina.
- Scusa migliore non potevi
trovare?! Beh da quanto sei qui? Se togliamo i minuti in cui eri nascosta ad
osservarmi -
- Non è vero! Comunque sono qui
da quando Harry e Ron sono andati via -
- Sei qui da un po' allora! Ma
coma mai non te ne sei andata quando sono andati via loro? - disse alzando un
sopracciglio
- Così -
- Lo sai sì allora che siamo
soli... -
- Si che lo so! -
- Beh non hai paura di me? -
- Dovrei averne? -
- Non so! L'ultima volta mi hai
dato del maniaco sessuale -
- Beh comunque sono qui per dirti,
di smettere di mandarmi tutte quelle rose perché ormai faccio concorrenza al fioraio
all'angolo, e anche il bigliettino qualcosa di più originale da Draco Lucius
Malfoy me lo sarei aspettato! -
- Che cosa dovevo scrivere? E
poi si credo che smetterò, il mio scopo è stato ottenuto -
- Non ti seguo? -
- Sapevo che non mi avresti mai
risposto, e che prima poi saresti venuta nella tana del nemico -
- Sempre molto sicuro di te
Malfoy a quanto vedo! -
- Cosa ti aspettavi, infondo
sono sempre Draco Lucius Malfoy! -
- So benissimo come ti chiami -
- Lo so! E so anche che tu
stasera da qui non ti muovi - veloce come un fulmine si avvicinò alla ragazza,
la prese tra le sue braccia, come già aveva fatto altre volte, e gli prese i
polsi tra le sue mani, memore degli inevitabili schiaffi che le prime volte non
era riuscito ad evitare.
- Malfoy, lasciami - Draco
naturalmente fece finta di non sentire l'ordine e la baciò, di nuovo... Ellis
cercò di divincolarsi dalla stretta ma, quando lui approfondì il bacio facendo
ondeggiare la lingua all'interno della sua bocca, si lasciò andare e quando,
dopo poco, disse
- Oddio! Non posso... -
Lui la baciò di nuovo, e dopo
aver fatto passare la sua lingua sulle sue labbra le disse
- Non puoi cosa? Non credi di
essere abbastanza grande da sapere che prima o poi finirai a letto con me?! -
scostandosi di solo mezzo centimetro dalla sua bocca e guardandola
profondamente negli occhi, lei si stava lasciando andare di nuovo al contatto
con l'alito caldo del biondino ma, si riscosse subito dicendo
- Nei sogni forse -
- Perché? -
- Vuoi fare finire il mondo
Malfoy?! -
- Perché no! Infondo saremmo la
coppia perfetta! -
- Si nella tua testa bacata e
quella di chi la pensa che i purosangue debbano per forza andare con i purosangue!
-
- Beh! Guarda che non vado solo
con le purosangue anche perché scarseggiate, quindi per forza di cose mi sono
adeguato alle babbane e alle mezzosangue e loro sono le migliori in corsa... -
- Guarda che non stai parlando
di cavalli Malfoy -
- Beh hai incominciato tu! -
Draco prese in braccio la ragazza ed andò velocemente verso la sua camera
Lei si fece trasportare poi gli disse - Dove cavolo mi porti? -
- Comincio ad avere freddo, se
mi permetti vado a vestirmi - sfoggiando un sorrisino alla Malfoy
- Mettimi giù! -
- Ma che scherzi, cosa ti ho
detto prima, tu da qui non ti muovi, dovessi legarti al letto! -
- Malfoy lo sai che questa è
violenza bella e buona! -
- Ellis sono seriamente convinto
che se la pensi così ti saresti già smaterializzata, invece sei ancora qui, in
braccio a me e non fai una piega - posandola dolcemente sul letto, lei rimase
un attimo lì e poi penso "ha ragione, che mi prende!" - Non hai paura
che io mi smaterializzi adesso che non mi tieni più -
- No perché come ti ho detto tu
non ti muovi da qui! -
- Sicuro - e provo a
smaterializzarsi ma non ci riuscì, così guardo il ragazzo che in quel momento
era alquanto divertito dal comportamento della ragazza e gli disse sempre più
divertito - Dimenticavo di dirti che la mia camera e a prova di materializzazione
e smaterializzazione come tutta la casa, e a meno che tu sia o me, o Harry o
Ron non puoi farlo -
- Benissimo, di male in peggio -
- Ellis la porta è aperta, no
anzi era aperta - lanciando l'incantesimo colloportus alla porta per farla
chiudere.
- Oh ma che pensata geniale! -
disse lei irritata, ma togliendosi le scarpe per sdraiarsi sul letto e appoggiarsi
alla sponda di esso con la schiena
- Ma che fai? -
- Dato che devo rimanere qui mi
metto comoda! -
- Vedo che hai capito! -
- Invece credo che tu sia
proprio fuori strada, ok che devo stare per forza qui, ma non nella maniera che
pensi tu! Sei capace di dividere un letto senza per forza non dover far sesso
con la persona di fianco? -
- Credo di no! -
- Come si dice c'è sempre una
prima volta per tutto, se ti azzardi solo a toccarmi Malfoy, giuro che ti
picchio, o ti rompo la lampada in testa -
- Va bene non ti tocco - e si
mise sul letto pure lui, si sdraio e diede le spalle alla ragazza che lo
guardava sempre più perplessa e gli disse avvicinandosi a lui per vedere il suo
volto - E' proprio vero che vivere con Harry e Ron ti ha rammollito! Che fine
ha fatto il principe degli slytherin? -
- Guarda che ora sei tu a
toccarmi, la regola è reciproca! - così la ragazza si scosto e si mise a
dormire dando le spalle al ragazzo.
Continua...
SPAZIO AUTORE
Spero vi sia
piaciuto questo capitolo, a me è piaciuto molto scriverlo.
Ed ora ringrazio
STORYGIRL,
KIRA7 E PAOLA: visto gli
schiaffi sono finiti! Ora si che arriva il bello...