Capitolo 3 : Una nuova compagna di classe
Da quell'episodio passò più o meno una settimana e Killer non si era fatta più sentire.
Hayato ovviamente pensava che fosse tornata in Italia e quindi era tranquillo.
I suoi amici non si azzardarono a fare domande visto l' "affetto" con cui la giovane cantante l'aveva salutato fino a quando, passando davanti alla presidenza notarono il preside che discuteva con una ragazza, era Killer.
Il preside disse con un sorriso a 32 denti : Bene signorina Gokudera, sono lieto che da oggi, un talento come lei frequenterà la nostra umile scuola! Spero che si troverà bene, il presidente del comitato disciplinare Hibari Kyoya le accompagnerà nella sua classe, a rivederci.
Lei rispose: Sono io che devo ringraziare lei signor preside, quindi grazie e arrivederci!
Hibari disse con un tono annoiato : Chi è la nuova studentessa?
Lei si girò di scatto e disse: sono io- ma tu sei…il tipo del festival!
Lui la guardò per qualche secondo, poi si girò e ordinò: seguimi forza.
La rossa deglutì e senza fiatare obbedì, intanto i tre ragazzi erano rimasti immobilizzati, in particolare l'argenteo che si domandava da solo: ma che ci fa qui? che significa "signorina Gokudera"? e poi perché ha la divisa della scuola? e sopratutto…perché non è tornata in Italia?!
Yamamoto da dietro cercò di calmare Hayato che stava partendo di testa: Su Gokudera, non sei contento? Adesso abbiamo una nuova compagna! A proposito dato che si chiama Gokudera chi è tua sorella? o tua cugina?
Il ragazzo lo ignorò totalmente e disse: forza decimo andiamo in classe altrimenti faremo tardi!
Il povero Tsunayoshi rispose spaventato: si!
In classe era a pena entrato il professore che dopo aver fatto tacere i ragazzi annunciò: bene ragazzi, da oggi avrete una nuova compagna di classe, entra pure.
Dalla porta entrò Killer che sfoggiava la divisa scolastica che, sul suo corpo da modella, sembrava un abito d'alta moda.
Tutti i ragazzi rimasero a bocca aperta e dopo qualche secondo si scatenò il caos.
Hikari: ehi ma l'hai vista? Quella è la cantante del festival!
Sarah: o mio Dio! Io ti adoro! Sono la tua più grande fan!
Ran: ma quanto è bella?! Ti prego diventa la mia ragazza!
Kaoru: no la mia!!
Marika: ehi Kyoko, mi sa che stai rischiando il posto di principessina della scuola!
Kyoko: ma dai che dici? Ma quale principessina smettila di scherzare, ahah!
Hayato: (ma perché tra tutte le classi doveva finire in questa?!)
Il professore cercò di calmarli senza riuscirci, ma quando la rossa iniziò a parlare calò il silenzio: dunque… mi chiamo Gokudera Killer, la cugina di Hayato, credo che qualcuno di voi già mi conosca per il mio lavoro, ma la scuola è la scuola, e voglio essere una studentessa come tutti, quindi vi prego trattatemi come una di voi senza favoritismi d'accordo? Spero che faremo subito amicizia!
Tutti i ragazzi, alla fine del discorso applaudirono in stile stadio.
Poi il professore disse: su, ora và a sederti, lì vicino a Yamamoto c'è il posto libero giusto? Bene, siediti lì.
La ragazza rispose educata: si professore!
Killer si sedette al suo posto, poi dopo aver riconosciuto Takeshi lo salutò sottovoce: Ciao, scusa l'altra volta non mi sono presentata per bene, io sono Killer e tu?
Il moro disse sorridendo: io mi chiamo Takeshi, piacere di conoscerti!
La ragazza poi domando: piacere mio! senti non è che hai il libro di testo? io non ho fatto in tempo a comprarlo.
Lui rispose allegro: certo!
Il professore si accorse delle chiacchiere e esclamò: ehi lì dietro! basta parlare e poi tu Yamamoto smettila di fare il cascamorto con la nuova arrivata!
Il ragazzo disse: prof. la smetta di essere geloso!
Il prof. ormai senza speranze disse esasperato: ah Yamamoto, con te non c'è niente da fare! Almeno evita di disturbare la lezione!
Dopo più o meno un quarto d'ora il moro si addormentò.
Killer lo guardava e pensava: (ma guarda che razza di tipo, come fa a dormire con il professore che urla in quel modo? Ah bè, ma a chi importa!)
Il prof. notò il ragazzo dormire e urlò: Yamamoto Takeshi!
Il giovane salto sull'attenti: Presente!
L'insegnante lo interrogò: senti dato che sei così attento, dimmi chi ha scritto la Divina Commedia?
Il povero ragazzo non sapeva la risposta e tacquè, pensava già che il numero 2 sarebbe stato stampato sulla sua pagella quando Killer lo aiutò, dicendo senza farsi sentire: Dante Alighieri…l'ha scritta Dante Alighiri!
Il moro dando ascolto alla compagna disse: si…certo, è stato Dante Alighieri!
Il prof. sorpreso disse: esatto, stranamente esatto…
DRIIIIIIIIIIN (suono della campanella)
Professore: bene ragazzi, potete pranzare, ma non fate troppa confusione!
Yamamoto fissava imperterrito Killer, a quanto pare sen'era innamorato…quanti guai ancora seguiranno questa storia?
Fine 3° Capitolo