14. A life all together.

"Dici che lui si presenterà?" mi chiese spaventata Lavinia.
"Scherzi? E’ già li secondo me!" le risposi io sorridendole. Le sistemai la lunga gonna bianca, e la presi sottobraccio salendo nella limousine. Davanti a me e a Lavinia c’era mia figlia, con in mano il cestino pieno di petali rosa. Quando arrivammo alla chiesa, vedemmo che erano già tutti dentro e fuori c’erano Danielle, Eleanor ed Arper che ci aspettavano. Ci salutarono. Salutai Niall, avrebbe accompagnato lui Lavinia all’altare in veste di migliore amico. Partì mia figlia che iniziò a buttare i petali per terra. Era seguita da Arper, Eleanor, Danielle, io e infine Lavinia con Niall. Vidi Louis, Liam e Zayn vicini a Harry che guardava dritto il viso della sua futura moglie sorridendo e facendo vedere a tutti le sue bellissime fossette. Mia figlia andò a sedersi vicino a Giacomo che era seduto in prima figlia insieme a sua moglie. Zayn mi sorrise e io gli risposi. Il matrimonio andò a finire con le solite lacrime, e infine ci spostammo verso il ristorante dove si sarebbe tenuta la festa. Salì in macchina con Zayn.
"Elisabeth era bellissima" disse contento lui.
"Si, proprio come il padre" dissi io sorridendo e guardando mia figlia seduta dietro di noi. Arrivammo al ristorante ed iniziammo a fare le foto. Riuscimmo finalmente a mangiare e poi iniziarono le danze. Partirono Lavinia ed Harry, erano bellissimi.
"Posso ballare con te?" mi chiese Louis.
"Certo" dissi io. Ci alzammo e seguimmo i due sposi, che ci sorrisero felici. Io e Louis iniziammo a ballare, e poi venimmo seguiti dalle altre coppie. Ballarono anche Elisabeth e Jonny, il figlio di Liam e Danielle. I gemelli Tomlinson ballavano per conto loro. Scambiammo le coppie, ballai con Louis e anche con Harry. Alla fine raggiunsi Zayn che era anche seduto al tavolo a osservarci. Non amava ballare i lenti, lo aveva sempre ammesso.
"Il cerchio è quasi completo, anche Harry e Lavinia oramai si sono sposati. Manchiamo io e te" mi disse stringendomi la mano.
"Non siamo obbligati Zayn" dissi io seria. Era un argomento che avevamo affrontato spesso, e lui aveva paura. Paura che dopo tutto fosse più complicato. Eravamo arrivati alla conclusione che saremmo rimasti uniti per sempre anche senza matrimonio. “Problemi con la mia religione” rispondeva lui. Stavamo osservando Louis che ballava con Elisabeth, lui impazziva per quella bambina. Era meravigliosa. Era identica a Zayn secondo me, a parte i capelli che erano i miei. Fu il momento del discorso e toccò a me, in quanto testimone della sposa.

"Beh, che dire. Non so se dire che sono al matrimonio della mia migliore amica, o al matrimonio della mia manager. Sono in entrambi i casi delle persone importanti per me. Mi ricordo ancora come ci conoscemmo io e Lavinia, il primo giorno di scuola. Mi ricordo ancora che quando si mollò con Luca, non era triste. Era felice, perché avrebbe potuto mostrare il suo amore nei confronti di Harry. Quella testa riccia e i suoi amici sono entrati nella nostra vita, mia e di Lavinia, come una tempesta ed hanno lasciato un segno. Un segno che non andrà mai via. Eravamo un gruppo fantastico e non ci siamo mai separati. Io mi innamorai di Zayn e come migliore amico mi affezionai a Louis. Lavinia si innamorò di Harry e come migliore amico si affezionò a Niall. Liam ci faceva da padre, il padre che io e Lavinia non avevamo perché assente. Eravamo tutti uniti, in un modo o nell’altro. Ci siamo sempre stati e ci siamo sempre detti i nostri problemi. Fortunatamente anche i nostri amici hanno trovato le loro anime gemelle e la famiglia si è allargata. Hanno iniziato ad arrivare i bebè, e la famiglia si è allargata ancora di più. E guardateci ora, tutti insieme. Ognuno ha un lavoro bellissimo e che ci piace, ognuno ha una famiglia stupenda e ognuno ha degli amici meravigliosi pronti ad esserci, sempre. Il matrimonio di Lavinia ed Harry oggi, è solo una conferma. Non è che adesso si amano di più, si sono sempre amati da impazzire. Quello di oggi è stato un ufficializzare in maniera espansiva il loro amore. So che vi starete rompendo con questo stupido discorso ma ci tenevo a dire queste cose. Ci tenevo a dire che per me siete come fratelli o come nel caso di Liam e di Danielle, un padre ed una madre. Siete la mia famiglia, e vi voglio un bene immenso" finì con le lacrime agli occhi. Partì un applauso ed Harry e Lavinia si alzarono per abbracciarmi.
Zayn mi guardò, fiero di me ed Elisabeth mi urlò "brava mamma!".
La serata proseguì fino a quando non rimanemmo solo noi. Io e Louis ci mettemmo a giocare a briscola come al solito ma ero talmente stanca che lo feci vincere.
"Laura, vieni ti devo parlare" mi disse Zayn.
"Certo arrivo" lo seguì e mi portò su un tavolo appartato.
"Senti.. so che è un argomento a cui tu tieni tanto e devo essere sincero e dirti che è da un po’ che ci penso. Ormai siamo una famiglia, ci amiamo, abbiamo una figlia fantastica. Una vita meravigliosa e un lavoro che ci mantiene alla grande. Io penso che sia ora di ufficializzare la cosa, in tutti i sensi – lo guardai non capendo dove volesse arrivare – insomma. Non so come dirtelo se non: Laura, mi vuoi sposare? So che sarà complicato, per le religioni diverse che abbiamo, ma un modo lo troveremo.." ormai non lo ascoltavo più. Mi ero bloccata alla frase “Laura, mi vuoi sposare?”. Finalmente me lo aveva chiesto, non potevo essere più felice.
"..alla fine, l’unico problema sono le religioni. Ma troveremo un modo anche per quell.."
"Si" dissi guardandolo piangendo.
"Cosa si?"
"Si, voglio sposarti Zayn" mi fece un sorriso a 32 denti e mi prese in braccio girando su se stesso.
"Forza diciamolo agli altri - dissi io, andammo verso di loro che ci guardavano in cerca di una spiegazione – Ragazzi, vi dovrei parlare"
"Dicci tutto" mi disse Louis pronto a tutto.
"Io e Zayn ci sposiamo" dissi contenta!
"E c’è un’altra cosa che vorremmo dirvi io e Laura" disse Zayn ancora più felice.
"Inizio a preoccuparmi" disse Niall guardandoci strano.
"Laura aspetta un secondo bambino" disse contento.
"Un altro piccolo Malik! Oddio mio, sono contentissimo!" disse Louis alzandosi e venendomi ad abbracciare. Poco dopo iniziammo a ricevere auguri da parte di tutti.
"Insomma mi devo preparare ad altri scandali" disse scherzando Lavinia.
"Tu preoccupati intanto di goderti questa settimana con Harry" dissi abbracciandola.
"Quando hai intenzione di comunicarlo?"
"Lo scriverò questa sera su Twitter. Tu mi lascerai il tuo telefono così se chiameranno per qualche intervista risponderò io"
"Come faremo a sentirci?" chiese lei preoccupata.
"Ti ricordo che anche Harry ha un telefono, sai?" la serata finì in bellezza e ognuno tornò a casa propria, con la propria famiglia.

UN ANNO DOPO.

"Sei bellissima" mi disse Lavinia guardandomi sognante.
"Ho paura Lavinia"
"E perché dovresti averne Laura? Affronti concerti con milioni di fan, e in questo momento hai paura di una sola persona?"
"Una persona che vale più di un milione di fan Lavinia" raggiungemmo la limousine e per un attimo ebbi un Deja-Vù. Io, Lavinia, Danielle, Eleanor, Arper, Elisabeth, e Dean il nuovo arrivato. Arrivati davanti la chiesa mi raggiunse mio fratello e mi prese sotto braccio. Partì Elisabeth con i petali, seguita da Arper, Danielle, Eleanor e Lavinia con in braccio Dean.
"Non posso, non riesco" dissi terrorizzata a mio fratello.
"Ma cosa stai dicendo Laura?"
"Ho paura" dissi quasi piangendo. Ormai ero all’entrata della chiesa. Mi bloccai e mi giravi verso mio fratello.
"Laura, ascoltami un attimo. Quanto hai faticato per arrivare fino a qui? Quanto avete lavorato? Non puoi adesso perché hai un po’ paura mandare tutto a puttane!" che finezza Giacomo, sei in chiesa.
"E se andasse tutto male?"
"E perché dovrebbe? Vi amate, avete due bambini bellissimi, avete dei lavori meravigliosi! Cosa vuoi di più Laura?" lo guardai negli occhi.
"Ok, hai ragione.. solo, non farmi cadere giù" lo guardai, supplicante.
"Certo" riprendemmo a camminare e ci avviammo verso l’altare dove il mio Zayn mi stava aspettando preoccupato per quello che aveva appena visto.

"Lo voglio" dissi sicura. Zayn mi baciò senza neanche aspettare che il prete lo dicesse. Passammo una giornata fantastica, piena di felicità.

CINQUANT’ANNI DOPO.

"Nonna, ogni volta che mi racconti la tua storia mi affascina sempre di più" mi disse mia nipote sognante.
"Sono contenta piccola mia, sono contenta"
"Potrò mai diventare come te?"
"Basta solo volerlo amore mio"
"Ti manca Lavinia?"
"Ogni giorno Hope"
"Nonna è arrivata la mamma, ora io vado"
"Ciao Hope, ci vediamo" in quel momento entrò Elisabeth portando Zayn a braccetto. Fece sedere il vecchio anziano accanto a me, ci salutò, si raccomandò e andò via.
"Com’è andata?" chiesi io a Zayn.
"Mi hanno detto le solite cose, tranquilla Laura"
"Ogni volta che Hope viene qui, vuole che io le racconti tutta la storia"
"E tu lo fai?"
"Certo. E’ l’unico modo che ho per tenere vivi gli altri"
"Mi mancano un sacco.."
"A chi lo dici. Non avere Lavinia affianco, mi fa morire"
"Laura, ti amo. Non mi pentirò mai di aver passato la mia vita solo con te"
"Ti amo anche io Zayn, più della mia stessa vita"
Ci addormentammo così, insieme. Chi lo sapeva, il giorno dopo potevamo esserci come no. Ormai era quello il pensiero con cui affrontavamo le giornate, però ci eravamo fatti una promessa. Se se ne fosse andato uno, l’altro l’avrebbe seguito. Guardai un ultima volta quell'uomo che tanto ho amato. Quell'uomo di cui il ricordo più bello sarebbero stati i suoi occhi e il suo amore nei miei confronti.

"Avevamo gli stessi occhi, e ci amavamo allo stesso modo"

Oddio, è finita :'(
Tranquille, tra poco torno con una storiella nuova :D
Però vorrei sapere cosa pensa di questa :D
Grazie a tutte, dalla prima all'ultima :D
Ci vediamo alla prossima,
un bacio,
Matii :)