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Autore: Arwel    09/05/2007    2 recensioni
- E’ vero che sono passati i dieci anni previsti e che dovrebbe vedersi la Sirena che canta nei pressi del lago?? - Si signorina, ma mai nessuno l’ha vista. - Ma…dicono che in questi giorni tutti vengono influenzati da una innata voglia di cantare! - Si dice sia vero, ma qua ad Hogwarts raramente si sono verificati di questi fatti… Si narra poi che la sirena sia protetta da un incantesimo, o da un entità che la protegge e che si dice renda folli coloro che entrano in contatto con lei, proprio perché nessuno deve essere a conoscenza della sua esistenza. - Un entità? Intervenne Hermione curiosa. - Si Signorina, un qualcosa che possiede i malcapitati portandoli alla follia, solo il canto puro della Sirena, può salvare loro la vita. Bene parentesi chiusa ecco i compiti.
Genere: Romantico, Triste, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Nuovo personaggio | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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E anche questa ff è giunta al capolinea!

Ringranzio particolarmente Stargirl e White-tifa, ma anche tutte le altre che l'hanno solo letta!

Spero che questo chap conclusivo vi emozioni almeno un pò...

Ecco le canzoni:
- I can’t take my eyes off of you ( l'avevo già usata) High School Musical
- Scegli me
- Mai mi scorrderò di te  (entrambe Finley)

 

 

La sirena attese per diverse ore che qualcosa accadesse, ma senza risultato, il corpo del ragazzo rimaneva riverso, sull’erba. Dopo un po’ la sirena ebbe un idea, solo una cosa poteva salvare la vita di quel ragazzo, e lei era l’unica che poteva prenderlo. Il Cristallo dei Coralli, poteva esser raccolto solo dalle mani della principessa delle acque, e senza pensar oltre si tuffò, nelle acque buie.

 

Nel fondo del lago, la creatura iniziò a cercare i coralli magici e dopo molto cercare li trovò, avvicinò la mano ad uno di essi e subito apparvero piccole sfere colorate, che sembravano esser posate sui rami storti dei coralli. Ne prese uno e subito risalì verso la superficie.

 

Il corpo del ragazzo era troppo lontano dalla riva, ma lei non si scoraggiò, cosciente che poteva esserle fatale, si immerse nuovamente e con un agile saltò arrivò sulla riva. Si avvicinò strisciando al corpo di Draco, lo prese per un braccio e lo voltò, i capelli gli ricadevano scompostamente sulla fronte, il viso era arrossato dalla febbre, lo osservò meglio, il petto si sollevava e si abbassava in modo impercettibile

“E’ vivo!”

Subito prese il cristallo e lo mise sul petto di Dreaco, questo si illuminò subito di una forte luce bluastra e sembrò entrare nel corpo del ragazzo. Un attimo dopo, Draco aprì gli occhi di scatto e  inspirò una boccata d’aria fresca, come se respirasse per la prima volta. La sirena lo guardò raggiante.

 

Si sentiva bene, la febbre e la stanchezza erano svanite. Facendo leva sulle braccia si mise a sedere a terra e si voltò verso la sirena: il suo cuore si fermò.  Era strana, ma era bella, era molto bella. Draco fissò per un po’ quegli occhi blu, cercando di riordinare le idee, visto che al momento aveva dimenticato chi fosse e come si chiamasse, venne in suo aiuto la sirena che dopo averlo guardato con sguardo preoccupato,ma felice gli chiese:

-         Come ti chiami?

-         Draco…- rispose mentre cercava di mettersi in piedi- ..mi chiamo Draco…

-         Io sono Siren…molto originale come nome vero?, ironizzò sorridendo, Draco per la prima volta,ad Hogwarts, sorrise. Non un strano stiramento delle labbra, non un contorto ghigno, ma un semplice quanto dolce sorriso si disegnò sulle labbra del Serpeverde. All’improvviso Draco realizzò che la sirena si trovava fuori dall’acqua, sulla riva.

 

Un attimo dopo la sirena iniziò a toccarsi la gola e Draco capii all’istante, ormai del tutto guarito si avvicinò al corpo della creatura lo prese tra le braccia, si stupì di come fosse leggera, e lo portò vicino alla sponda del lago, iniziò a camminare con lei ancora in braccio ,finchè l’acqua non gli arrivò alla vita, e li lasciò andare la sirena, che come per magia sembro riprendersi all’istante. Appena toccata l’acqua si immerse, uscendo poco dopo con un salto. Draco la osservava nuotare rapito. Lei si avvicinò al ragazzo e gli disse:

-         Grazie!

-         Grazie a te mi hai salvato anche tu…

Draco uscì dall’acqua, cercò la bacchetta e si riasciugò in fretta, non voleva certo riprendersi la febbre, Siren lo osservava, appoggiata alla riva  sorridente.

-Così sei un mago…ne ho sentito parlare, dalle sirene di questo lago, ma non ne avevo mai visti…anche perché Nyus non ne ha mai fatti avvicinare…, disse amaramente Siren

- Nyus? , chiese Draco avvicinandosi alla sponda.

- Il mio caro amico spettro, che ha l’hobby di possedere le persone…

Draco si sedette lulla sponda del lago accanto a lei. Stranamente la sua vicinanza non lo innervosiva, gli dava un senso di benessere.

 

Fu così che Siren, raccontò a Draco chi fosse Nyus e perchè l’ aveva attaccato…

-         E’ sempre per te che tutti su al castello cantano?, domando curioso di saperne di più

-         Si…direi proprio di si…, ma ancora per poco, tra due ore sarà l’alba e io devo ritornare negli abissi e tutto finirà., rispose lei con un sorriso molto triste.

Draco e la sirena parlarono a lungo insieme, di quello strano incontro e di loro, Draco si confidò completamente con la sirena rivelando più di quanto lui stesso avesse il coraggio di poter dire; Draco Malfoy famoso per la sua riservatezza, si era aperto completamente con quella creatura, parlò della sua infanzia, dei progetti che tutti avevano su di lui, di come lui si sentisse lontano da quel mondo fatto di potere sangue e apparenza, e di come non potesse sfuggirgli a causa di Voldemort. A quel nome la Sirena si ritrasse, anche lei conosceva la fama del Lord Oscuro,e non pote’ che provare pena per l’infanzia infelice e i progetti di gloria che tutti avevano fatto su di lui. Il Serpeverde non voleva esser compatito, aveva solo bisogno di qualcuno che lo ascoltasse, e lei sembrava esser arrivata dal nulla proprio per questo. Ad ogni parola che si scambiavano lei non voleva andare più via, e lui cercava una soluzione per non farla andare via,ma dopo molte parole scambiate, nessuno dei due arrivò ad una soluzione…

 

D:

Ya never know what you’re gonna feel, oh

Ya never see it comin’ suddenly it’s real

[non saprai mai cosa stai per per provare

non lo vedrai mai accadere improvvisamente, è reale]

 

S:

Oh, never even crossed my mind, no

That I would ever end up here tonight

[non mi era mai passato per la testa che

mi sarei potuta ritrovare qui stanotte]

 

D&S:

All things change

When you don’t expect them to

No one knows

What the future’s gonna do

I never even noticed

That you’ve been there all along

 

I can’t take my eyes off of you

I know you feel the same way too, yeah

I can’t take my eyes off of you

All it took . . . Was one look

For a dream come true

[tutte le cose cambiano quando non te l'aspetti

nessuno sa quello che ci sarà in futuro

non ho mai nemmeno notato che

sei stato qui per tutto questo tempo

 

non riesco a toglierti gli occhi di dosso

so che anche tu provi lo stesso, si

non riesco a toglierti gli occhi di dosso

tutto quel che c'è voluto... è stato uno sguardo

affinché un sogno si avverasse]

 

D:

Yeah, we got a good thing goin’ on

[si, c'è una bella cosa che sta andando avanti]

S:

Oh, right here is right where we belong

[è proprio a questa cosa che apparteniamo]

 

D&S:

You never really know what you might find

Now all I see is you and I

You’re everything I never knew

That I’ve been looking for

 

I can’t take my eyes off of you

I know you feel the same way too, yeah

I can’t take my eyes off of you

All it took . . . Was one look

For a dream come true

 

 

Can’t take my eyes off of you

Oh, oh, oh yeah

So let the music play

Can’t take my eyes off of you

Yeah, the feeling’s getting’ stronger

And I never ever felt this way

 

Alright, I see everything

In your eyes. . . Oh yeah

Alright, something’s happening

Cause everyone’s around but

You’re the only one I see

 

 

I can’t take my eyes off of you

Feelings like I never knew

I can’t take my eyes off of you

From the start. . . Got my heart

Yeah, you do

Can’t take my eyes off you

[non saprai mai davvero cosa potrai trovare

adesso vedo che ci siamo io e te

tu sei tutto quello che non ho mai conosciuto

tutto quello che ho sempre cercato

 

non riesco a toglierti gli occhi di dosso

lasciate che ci sia la musica

non riesco a toglierti gli occhi di dosso

si, il sentimento si sta facendo più forte

e non mi sono mai sentito così

 

va bene, vedo tutto nei tuoi occhi

va bene, qualcosa sta accadendo perchè

ci sono tante persone attorno a noi ma

tu sei l'unica cosa che io vedo

 

non riesco a toglierti gli occhi di dosso

sensazioni che non ho mai conosciuto

non riesco a toglierti gli occhi di dosso

dall'inizio... hai avuto il mio cuore

si, l'hai avuto...

non riesco a toglierti gli occhi di dosso]

 

Era passata un ora preziosa a parlare, e nessuno dei due aveva un idea per fermare l’incantesimo che proteggeva la sirena, ma entrambi sentivano dentro di loro una strana sensazione, quando i loro occhi si incrociavano.

 

-         Non preoccuparti in questo modo…è da diverso tempo che sono in queste condizioni, e ormai ci sono quasi abituata! , fece Siren quando vide il volto di Draco contratto in una strana smorfia mentre cercava di pensare a qualche soluzione, perché se lei era abituata, Draco non si era ancora abituato al fatto che l’avrebbe persa tra un ora, e non l’avrebbe mai più rivista…

 

-         Ma questa volta devo ammettere che è più bella delle altre…sono sempre stata sola, oggi invece ci sei tu…; la sirena gli sorrideva raggiante,

 

Lui era infelice, voleva farla rimanere, con lui, ma non poteva…era impotente dinnanzi a quel antico incantesimo, poi all’improvviso gli venne in mente un idea folle, ma che al momento gli sembrava geniale e per di più l’unica possibile…

 

 

-         Verrò io con te!, disse guardando Siren, con i suoi occhi argentati

- Cosa?, la Sirena era stata colta di sorpresa si aspettava di tutto, ma non quello…

-         Si verrò io con te!

-         Ma non puoi! Tu sei…un umano!, cercò di dissuaderlo lei

 

Un senso di infelicità sembro impossessarsi di lui…

 

-         Quasi blu metallici
Quasi come elettrici
Quegli occhi che
Ricordo anche se
Non li ho visti mai

La sirena lo osservava, mentre lui, iniziava a cantare


- Forse solo dentro ai miei
Sogni che forse dovrei
Spiegarti se
Non fosse che tu
Non ci crederai

Perché nemmeno io
Riesco a credere che un Dio
Si sia un po' distratto
Perdendo un angelo
Davanti a me
Ma ormai già che sei qui
Ma ormai già che è così
Non ritornare a casa
O almeno portami con te
Scegli me...

La sirena scuoteva la testa, sul volto prima sorridente era comparsa un ombra di malinconia

 


Quasi blu metallici
Quasi come elettrici
Quegli occhi che
Ricordo e forse
Non rivedrò mai

Ma
non volare via
Ti prego, cambia idea
Non ritornare a casa
O almeno portami con te
Scegli me...

Era davvero colpita da quello che stesse facendo il ragazzo, ma sapeva che non poteva acconsentire a quella richiesta…


Tu, dal cielo un angelo
Ascolta il mio respiro
E scegli me...

Chiuse gli occhi cercando di non ascoltare, ma era impossibile, la sua voce calda le entrava nella mente a forza


Mai, nemmeno un attimo
Ti pentirai se adesso
Scegli me...

Stai sentendo il battito
Di un cuore che ti chiede
Scegli me

 

Draco terminò e la fissò, dalla guancia di Siren scivolò giù una lacrima dispettosa. Con gli occhi tristi e lucidi continuava a scuotere la testa in segno di diniego, la richiesta di Draco era impossibile.

 

La notte era quasi giunta al termine…

 

- Non ti dimenticherò mai! In questi prossimi dieci anni avrò qualcosa di nuovo  da fare…ti penserò!- fece lei sorridendo e mettendo la testa di lato in un modo che fece crescere ancora di più l’angoscia di lui- Cerca di fare ciò che è più giusto per i prossimi dieci anni… Addio Draco !

 

Si riferiva chiaramente alla discussione di poco prima, Draco non gli aveva nascosto proprio nulla…, ma lui non aveva in mente singola parola, o canzone per poter rispondere a ciò che gli disse la sirena…

 

I minuti a loro  disposizione erano ormai finiti, era ora di andare per Siren, il cielo iniziava a schiarire, per l’imminente arrivo dell’alba…

Siren, non disse più nulla, non aveva più il coraggio di aggiungere altro vedendo lo sguardo del ragazzo, si sollevò facendo leva con le braccia sulla riva, si sporse verso Draco e lo baciò, con le labbra ancora posate sulle sue aprì gli occhi e vide quelli color argento, di lui, fissarla con un misto di stupore e infelicità, lei sorrise sulle labbra di Draco si voltò, senza dare il tempo di reagire al biondo e si tuffò nel lago, lasciando dove prima c’era lei una serie di anelli che concentrici si disperdevano sulla superficie, del lago  le cui acque assumevano un pallido color oro.

 

 

Draco ancora incredulo per il gesto della sirena, sentiva l’angoscia crescere dentro di lui…chissà se e quando l’avrebbe rivista… Le parole di poco prima passavano rapide nella sua mente, mentre cantava l’ultima canzone, segno che l’incantesimo di Siren non era ancora finito…

 

-         Mai mi scorderò di te
Per sempre tu sarai
Dentro ai pensieri miei

”Non ti dimenticherò mai!”


Mai mi scorderò di te
Per sempre tu sarai
La stella che lassù
Da guida mi farà

 

“In questi prossimi dieci anni avrò qualcosa da fare…ti penserò”

Senti gli occhi pian piano
Chiudersi come se
Fosse il sonno
Ma è un dolore che
Rimarra' legato sempre
Al mio domani
Io spero solo che..

“Cerca di fare ciò che è più giusto per i prossimi dieci anni…”

 

Di continuare
Questo lungo viaggio
Non ti deluderò

Mai mi scorderò di te
Per sempre tu sarai
La stella che lassù
Da guida mi farà

Mai mi scorderò di te
Per sempre tu sarai
Dentro ai pensieri miei

“Addio Draco ! ”


Mai mi scorderò di te
Per sempre tu sarai
La stella che lassù
Da guida mi farà

 

Appoggiato a un albero, guardò l’orizzonte tingersi di pallide tinte pastello prima che il disco infuocato facesse capolino, minuti dopo, da dietro le verdi colline. Osservò per un po’ il sole, e questo asciugò quel che rimaneva di una lacrima che aveva rigato il suo volto mentre le diceva addio, nell’unico modo in cui poteva dire addio ad una creatura così speciale…

 

 

Alla Prox Grazie a tutti!!! ^_^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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