19 aprile 1993 (un mese dopo)

Nick Carter non riceveva mai posta. In nessun giorno della settimana. Generalmente nessuno lo cercava e gli unici che scrivevano lettere alla famiglia erano i nonni.

Quel giorno, però, c’era qualcosa di diverso nell’aria. Non solo Nick aveva ricevuto una lettera, c’era di più. La lettera era un invito per il 21 di aprile, per la partecipazione ad un’audizione.

-Un audizione…per me? Wow..ma nessuno mi ha mai sentito cantare, chissà chi ha detto di selezionarmi….-

Il biondino pensò tra sé a quello che era successo un mese prima.

-Io e i ragazzi, non ci siamo esibiti..quindi non può essere stato nessuno ad aver messo una buona parola... non della scuola, almeno. Non riesco proprio a capire.

Il 21 aprile arrivò in un batter d'occhio. Nick si ritrovò ad Orlando, in Florida. Insieme a lui c'erano Kevin, Brian, Howie e Alex. Anche loro avevano ricevuto la chiamata.

“Ragazzi, è un piacere vedervi” Disse Nick, abbracciando i ragazzi.

“Anche per me.. mi siete mancati..” rispose Brian.

“Hey Nick!”

Il biondo si voltò. Haylien gli sorrideva. Cosa ci faceva lì?

“Mio zio è produttore e scopritore di talenti. Ho parlato di voi con lui.. e ha insistito per sentirvi cantare.

Lo zio di Haylien era il famosissimo talent scout Lou Perlman. I ragazzi erano entusiasti. “Grazie Haylien” disse Nick. Quella ragazzina gli aveva davvero cambiato la vita.

I ragazzi si esibirono di fronte a Lou. Non c'era dubbio. Erano maledettamente bravi. Perlman già pregustava i soldi che gli avrebbero portato.

“Beh, - disse lui- come vi chiamate?”

“Nick, Aj, Brian,Howie e Kevin. Siamo i Backstreet Boys.

10 anni dopo....

Nick chiuse lo sportello della macchina. Una Mercedes. Nessuno, a memoria d'uomo, era mai entrato in quel parcheggio con una macchina del genere.

“Wow, non è cambiato nulla” pensò il ragazzo.

Non era esattamente vero. Dieci anni dopo, parecchi centimetri in più e qualche milione di dischi venduto, il giovane Carter aveva deciso di presentarsi alla serata “revival” dalla sua vecchia scuola. Chissà come stavano i suoi compagni.Steve, quello che odiava tanto. O Dend, Lauren e Sandy. O addirittura la piccola Haylien, che ormai aveva 23 anni. Come lui, del resto.

Tanto era successo in quegli anni. Mentre varcava il portone della scuola, Nick ripensò ai 120 milioni di dischi venduti con la sua band. Al rapporto che lo legava agli altri boys. Ormai erano una famiglia per lui. Quando Howie aveva perso la sorella, Brian era stato operato, e Aj era entrato in rehab, nulla aveva scalfito la loro fiducia nel futuro, nell'amicizia e nei “Backstreet Boys”. Dopo 6 di tour ininterrotti, il ragazzo aveva bisogno di un po' di pace. E nulla poteva giovare più del fatto di ricordare. Tornare alle origini e mantenere l'umiltà di un tempo.

Entrato in classe, venne applaudito da tutti.

“Che ipocriti... se non fossi stato quello famoso, mi avrebbero accolto con dei pomodori. Mi odiavano..e mi odieranno ancora... d'altronde è stato il povero Carter, quello sfigato, a portare lustro alla scuola.” pensò Nick.

“Carter!- esclamò Miss Stevenson, l'insegnante di musica, quella alla quale Nick era più affezionato – è un piacere rivederti.. sono contenta del successo che hai ottenuto..te lo meriti..”

“Grazie” rispose lui, sorridendo.

“Scusate il ritardo.. ho trovato traffico..”.. una ragazza alta, con capelli lunghi e color del grano ,snella e con un grosso sorriso sincero, apparve sulla soglia. Nick si chiese chi fosse. Non ricordava nessuno di così bell'aspetto. Poteva fare concorrenza a Britney o Christina, pensò.

“Signorina.. mi scusi, ma lei chi è?” chiese Miss Stevenson, anche lei incuriosita.

“Prof.. non si ricorda di me? Sono Haylien Riddle..” disse lei, sorridendo alla vista degli sguardi sconvolti della classe.

Nick la fissò intensamente per dieci minuti buoni. Quasi non si accorse che lei si era seduta esattamente accanto a lui. Non era possibile. Quella ragazza.. era totalmente cambiata. Non sembrava più timida, piagnucolona o che altro. Ora era una ragazza sicura di sé. Forte. Ma ancora perdutamente persa per Nick. Haylien ci aveva visto giusto.. ora Nick era famoso in tutto il globo per aver fatto stragi di cuori.

“Nick. È bello rivederti.. ti trovo alla grande..” disse lei, flirtando palesemente.

“G-grazie..anch'io ti trovo in splendida forma...” rispose Nick, paonazzo.

I due non smisero di sorridersi per tutta la serata.

9 anni dopo

“Nick , guarda... il nostro primo studio!Non è davvero cambiato nulla!”

Brian era agitato e felice, come suo solito. Tornare ad Orlando dopo tutti quegli anni era stato davvero emozionante per i ragazzi, che dopo 20 di carriera e di amicizia incondizionata, avevano ancora idee per mantenere il successo che avevano in tutto il mondo. Per i 20 anni avevano deciso filmare un documentario, mostrando tutti i luoghi a loro cari. Una sorta di “ritorno alle origini”.

“Dovremmo farci un giro in campeggio..” propose Kevin, ricordando con un sorriso il luogo dove tutto era iniziato. Vent'anni dopo era cambiato tutto e niente. Nick era felicemente fidanzato con Haylien e gli altri quattro avevano messo su famiglia.

In più avevano un disco nuovo in progetto. La loro vita andava alla grande.