Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Hoper12    26/10/2012    4 recensioni
A volte quando una persona importante viene a mancare pensi di non potercela fare ad andare avanti, senti il pavimento mancare sotto i piedi e il mondo cascarti addosso, ed è come se ti sentissi in colpa per non aver donato a questa persona un ultimo abbraccio, un ultimo bacio o anche un ultimo sorriso.
Questo è quello che la diciannovenne Cathleen provò quando suo nonno morì per un infarto, lasciandola improvvisamente sola.
Cercò di andare avanti e proprio quando stava per cedere alle sue debolezze arrivò nella sua vita un angelo dagli occhi azzurri e dal sorriso splendido che fece tornare il sole nelle sue tristi giornate.
Per sapere il resto non vi resta che leggere ;)
xxHop.
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

                                                          Ciò che non ci indebolisce ci fortifica
Cap.4                                                                  Ciò che non ci indebolisce ci fortifica


L'orologio segnava le nove e cinque. Il ticchettio delle lancette appariva più forte nel silenzio della casa vuota e il miagolio di Chuck rimbombava insistente.
Il cellulare sul tavolo segnava cinque chiamate perse e tre messaggi e ormai in casa era tutto buio. I lamenti del gatto aumentarono tanto da svegliare la ragazza, pesantemente addormentata sul divano. Gli occhi di Cathleen si aprirono lentamente e iniziò a rendersi conto di cosa fosse successo.
Il taglierino nel portapenne sul tavolo luccicava, sembrava che un riflettore avesse puntato la propria luce su di esso, la lama solcava leggermente la pelle, dei rigoli di sangue scivolavano sul braccio e delle leggere fitte che le attraversavano il corpo erano sempre più forti e frequenti.
Chuck iniziò a graffiarle le gambe e solo in quel momento si ricordò che non avevano ancora cenato entrambi.
-Scusami cucciolo!
Disse alzandosi di fretta dal divano e tornando subito a sedersi. Le girava tutto, era troppo debole.
Aspettò qualche minuto, poi si rialzò lentamente e andò nel ripostiglio a prendere una delle scatolette di tonno, la aprì e la svuotò nella ciotola di Chuck.
Aprì il frigo ma lo richiuse schifata; non aveva fame, anzi aveva solo un forte senso di nausea. In quel momento squillò il cellulare, per la sesta volta in quella serata: Josh.
-Pronto?
Rispose cercando di farsi sentire nel modo migliore possibile.
-Hei Cathleen! E' da un sacco che provo a chiamarti! Tutto bene?
Chiese preoccupato il ragazzo.
-Certo, va tutto benissimo.. Che mi volevi dire?
-Domani i miei hanno ospiti a pranzo quindi ti passo a prendere e andiamo a pranzo fuori così potrai conoscere lo stesso i miei amici.. Ci ritroviamo a mezzogiorno nel ristorante dove festeggiai il mio ultimo compleanno, quello in Britton Street, ricordi?
-Ehm si ho capito quale, non importa che passi, posso benissimo raggiungerlo in metro ,non ti preoccupare!
-Sicura? Guarda che per me non c’è nessun probl..
-Josh, tranquillo! Ci vediamo domani!
-Non insisto bellezza, a domani!
Chiuse la telefonata velocemente, mise dell’acqua per il tè sul fuoco e tornò sul divano.
Per farsi compagnia accese la televisione e iniziò a guardare un programma su MTV. Stavano trasmettendo “Sixtheen and pergnant” , ragazzine che rimanevano incinte e non avevano soldi per mantenere il nascituro… bella roba vero?
Cathleen odiava questo genere di programma ma non si preoccupò di cambiare neanche canale, la sua mente era tutta da un’altra parte. Stava pensando alla decisione del trasloco, non sapeva ancora se quella era la strada giusta da intraprendere ma da una parte doveva dare una svolta alla sua vita, dimenticare i ricordi peggiori e provare ad andare avanti, anche se la cosa sembrava abbastanza difficile.
Sentì la teiera fischiare, spense il televisore, andò in cucina e si versò il tè in una tazza. Il gatto iniziò a farle le fusa strusciandosi alle sue gambe così lo prese in braccio e iniziò ad accarezzarlo.
-Fortuna che ho ancora te…
Sussurrò muovendo la mano delicatamente sul pelo soffice del persiano che si accucciò ancora di più sulle sue ginocchia pretendendo ancora più coccole. In quel momento capì che doveva darsi una mossa, doveva abbattere ,prima che fosse troppo tardi, il guscio che si stava creando attorno a lei e iniziare a programmare il suo futuro.
Finì di bere il tè e andò a farsi una doccia veloce per poi coricarsi subito dopo. Quella sera forse stava per nascere una nuova Cathleen, più sicura e coraggiosa.
Ciò che non ci indebolisce ci fortifica
Era questo forse l’ ultimo insegnamento che le aveva dato suo nonno, inconsapevolmente?
Stava facendo la scelta giusta?
Sarebbe stata in grado di superare futuri ostacoli forse peggiori della morte del nonno? Beh per Cathleen non ci poteva essere di peggio ma doveva fare un piccolo sforzo.
 
Il dolce miagolio di Chuck la fece alzare di buon umore quella mattina. Si preparò un caffè ,fece colazione con qualche biscotto, si vestì e verso le undici e quaranta uscì di casa diretta alla metro, che arrivò subito.
-Cathleen!
La ragazza si voltò appena si mise a sedere, sentendosi chiamare da una dolce voce maschile: una testa bionda si faceva spazio tra la gente che popolava il corridoio del treno. Incontrò due occhi color cielo e un sorriso magnifico.
-Ciao Niall!
Salutò cordiale rivolgendogli un sorriso.
-Il destino sembra essere a nostro favore!
Scherzò lui facendola ridere.
-Dove vai?
Chiese poi il biondo sedendosi accanto a lei.
-A Britton Street per incontrare degli amici.
Rispose cercando di scansare lo sguardo di Niall alla ricerca del suo.
-Beh io devo scendere alla fermata dopo, faremo il tragitto insieme !
Disse lui sorridente. La ragazza annuì entusiasta non sapendo che dire e continuando a sorridere ma evitando ancora lo sguardo del ragazzo.
Un imbarazzante silenzio stava per cadere tra i due, poi per fortuna una vecchietta chiamò Niall a gran voce facendolo voltare.
-Niall, dove sei sparito?!
Chiese la signora raggiungendolo a malapena a causa delle scosse della metro.
-Nonna, sono qui!
Avvertì Niall andandole incontro e cedendole il posto accanto a Cathleen, che assisteva alla scena in silenzio.
-Cathleen lei è mia nonna Candice, nonna ti presento Cathleen, un’amica.
-Piacere signora..
Disse Cathleen imbarazzata.
-Ma tesoro, chiamami Candice! Niall è lei la ragazza che hai riaccompagnato ieri sera per quella brutta caduta di cui mi hai parlato?
Chiese rivolgendosi al nipote con voce squillante. Ormai Cathleen era rossa come un pomodoro e Niall non era da meno.
-Si nonna.. è lei..
Rispose imbarazzato il biondo.
-Che bravo ragazzo che è il mio nipotino!
Disse pizzicando poco delicatamente una guancia al nipote imbarazzato mentre Cathleen sorrideva annuendo come per confermare l’affermazione di Candice.
-Dove abiti cara?
Chiese poi rivolgendosi alla ragazza che venne preceduta da Niall che rimproverava la nonna.
-Nonna, non la interrogare per favore!
-Non la stavo interrogando!
Ribattè decisa la nonna.
-Scusate, ma adesso dovrei scendere!
Si intromise timidamente Cathleen alzandosi dal sedile.
-E’ stato un piacere conoscerla, sign.. ehm Candice!
-Anche per me cara! Che ne dici di venire a prendere un tè a casa nostra un giorno? Forza Niall dillo anche te, non far fare tutto a me!
Incitò il nipote rosso come un peperone.
-Si nonna.. ehm.. Senti che ne dici di.. ehm.. di darmi il tuo numero di cellulare? O io posso darti il mio!
Chiese Niall nervosamente mentre la voce metallica annunciava l’avvicinamento della fermata.
Le porse il cellulare e lei digitò il suo numero, poi le porte si aprirono, salutò velocemente i due e uscì dalla metro.
Forse anche quello era un nuovo inizio, forse Niall poteva aiutarla a riniziare.. e forse anche sua nonna!
 

 
 

Hei pipooooooooooooool!
Zalveee!
Sorratemi (?) per questa merdina di capitolo!!! Non mi piace per niente e avevo poca ispirazione çwç
Anyway quest’oggi (?) abbiamo capito qualche indizio in più su Cathleen e forse si è decisa finalmente a cambiare e a lasciarsi il passato alle spalle… fooorse è.è ok sto dicendo troppo
Abbiamo anche un nuovo personaggio: la nonna Horan!
Ci tengo a spiegarvi che lei sarà un personaggio fondamentale per lo sviluppo della storia; è la classica vecchietta sprint e un po’ impicciona, come avete avuto modo di capire lol ma no problem non è cattiva, il suo atteggiamento è solo dovuto alla preoccupazione per il nipote… poi capirete ;)
Ah già! ho cambiato il titolo, che ve ne pare ? aksjdcaò
La mia aspettativa di recensioni era un po’ troppo alta forse nel capitolo precedente sooo… boh non so.. se vi va recensite and make me happy, altrimenti peace, love and rock ‘n roll!! (?)
YEAAAAAH BUDDIE
xxHop.
 P.S. scusate per il ritardo nel recensire le vostre fanfiction ho un casino di compiti e robaccia varia çwç non preoccupatevi, anche se con millenni di ritardo CI PASSERO’ , it’s a promise <3 ;)
P.P.S. lunedì esce Little Things e giovedì i ragazzi saranno ad X Factoooor :’) .. Piccoli One Direction crescono lol #sooooooproud <3
P.P.P.S. (?) followatemi su Twittahh , ricambioo ;) 

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Hoper12