Siamo in un freddo autunno dell'anno 1916, in una Russia devastata dalla guerra. I Romanov sono ancora gli zar e, le luci del teatro Mariinskij splendono sui più famosi ballerini del mondo intero. Uno tra essi è un giovane cigno su cui si ripongono molte speranze, e che attira l'attenzioni di molte persone grazie alla sua bellezza e bravura.
Ancora studente della scuola di danza imperiale, Ilija Sergeevic si troverà a essere introdotto nei ricchi salotti della Pietrogrado zarista, dove incontrerà la più raffinata aristocrazia intenta a complottare intrighi, parlare di politica e di religione. Tante saranno i suoi incontri, persino quello con le dame della zarina e il santone Rasputin...