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Autore: Irene Adler    13/05/2007    7 recensioni
Durante una tempesta giunge a Konoha una bambina, dal passato sconosciuto e avvolto dal mistero, con un'inquietante messaggio per l'hokage: Il Villaggio della Foglia è in pericolo.
AGGIUNTO CAPITOLO 38
Avvertenze: più avanti è spoiler!
Genere: Romantico, Triste, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akatsuki, Altri, Kakashi Hatake, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Ed ecco a voi il tanto atteso chap in cui il protagonista sarà.......Kankuro!!!! No scherzo! Il vero protagonista e Gaara!! Spero che vi piaccia!!!!1 kiss!

Capitolo 14: Prigione di ghiaccio e sabbia: arriva sabaku no Gaara!

Erano passate le quattro del pomeriggio.

Nella villa Sano Kakashi e Mirari stavano sostenendo un’importante discussione con i membri della famiglia, o meglio, Kakashi parlava e Mirari faceva presenza al suo fianco.

Quella riunione, seguita da altre, avrebbe dovuto portare un accordo fra le due famiglie e culminare con la consegna di un prezioso rotolo.

Mirari si distrasse un secondo e fissò il paesaggio mozzafiato che si vedeva al di fuori delle finestre.

Per chilometri si estendeva un immenso e fitto bosco, mentre all’orizzonte s’intravedevano delle montagne.Tutto il paesaggio era innevato.

-Chissà come stanno andando quei tre- pensò la giovane.

Infatti quel giorno, a Sasuke, Naruto e Sakura era stato dato il compito di sorvegliare la zona antistante la villa, per assicurasi che non ci fossero ninja pronti a mandare all’aria la preziosa alleanza. Per giustificare la mancanza dei pargoli ai padroni di casa era stato detto che uno dei tre si sentiva male e che gli altri non se la sentivano di lasciarlo solo.

“Vedo che la vostra villa è situata in una posizione piuttosto sicura”disse Kakashi.

Il signor Sano fece un cenno col capo.

“Se si tratta di attacchi da parte di ninja nemici la posizione per la difesa è ottima, ma nelle situazioni come questa…..”

Il ninja della foglia osservò il sognor Sano con attenzione.

“Quando nevica così tanto, c’è il rischio di valanghe. Un paio di anni fa un’intera ala della casa è rimasta sommersa di neve”

Mirari diede un’occhiata all’orologio sul muro.

Le quattro e mezza: per lei era ora di andare.

Lanciò una rapida occhiata a Kakashi, che ricambiò complice.

“Cosa c’è cara?”domandò l’uomo.

“Vorrei andare a vedere se Mai si sente ancora male. Per essere più tranquilla”

Il signor Sano la guardò comprensivo, così come sua moglie.

“Capisco. Vada pure dai suoi figli e non si preoccupi”

Ringraziò cortesemente e uscì dalla sala.

Giusto il tempo per indossare vestiti più comodi e la ninja era già all’esterno della villa, alla ricerca dei tre compagni di squadra.

Saltò di ramo in ramo con sorprendente agilità, cerando con lo sguardo ogni minima traccia che potesse indicarle la presenza di uno dei ragazzini.

Schivò per un pelo diverse trappole nascoste perfettamente, che probabilmente dovevano essere state costruite da Sakura, dopo un po’ si fermò per riprendere fiato.

Si trovava poco sotto le mura dell’abitazione, quando un rumore appena percettibile la scosse.

Era un rumore particolare, come di qualcosa che striscia.

La ragazza cercò con lo sguardo la fonte di quel rumore, fissando la neve che ricopriva la foresta.

-Che cos’è?-

Riuscì a cogliere la direzione dalla quale veniva quel suono e si avvicinò cautamente.

Proveniva da una piccola radura, completamente deserta.

Mirari scese a terra, vedendo una sostanza del tutto fuori luogo in quel contesto naturale. Le sue mani raccolsero granelli di un castano chiaro.

-Sabbia?-

Qualcosa si mosse alle sue spalle.

Con la rapidità che la contraddistingueva si mise in salvo sul ramo di un albero, cercando con lo sguardo la provenienza di quel rumore. Il tempo di fissare la radura e una grande quantità di sabbia scattò verso di lei, animanta da chissà quale energia.

“Ma che diavolo?!?!”

Si scansò nuovamente, riuscendo a schivare il colpo per un pelo. Atterrò ai piedi dell’albero fissando nervosamente la radura gelata e il bosco davanti a se.

Non c’era nessuno.

-com’è possibile??-

Un movimento d’aria alle sue spalle.

“Per quale motivo sei qui?”

Mirari sentì quella domanda, pronunciata giusto qualche centimetro dietro di lei.

La voce era profonda, fredda, atona, da mettere i brividi a chiunque.

La ninja si volatilizzò in una nube di fumo per poi riapparire poco distante, guardando in viso l’aggressore.

Occhi freddi come il ghiaccio la fissarono attenti, indagatori, cerchiati di nero.

Mirari si rese conto che l’avversario che si trovava davanti era poco più che un ragazzino.

Eppure quegli occhi non potevano appartenere ad un ragazzino, perché erano troppo freddi ed insensibili, come quelli di una persona svuotata da ogni emozione positiva, lacerata dalla sofferenza e da una gelida indifferenza verso il mondo.

Il giovane avanzò di un passo; portava una maglia scarlatta e pantaloni scuri, una cinghia di pelle che tratteneva dietro alle esili spalle da ragazzino una pesante giara, dalla quale usciva, mossa dal chakra, una grande quantità di sabbia.

“Chi sei?” domandò nuovamente il ragazzo, i capelli rossi mossi appena dal vento gelido, mentre la sabbia danzava attorno a lui.

Mirari estrasse lentamente un kunai.

-Chi diavolo è questo ragazzo?-

Il rosso era abbastanza inquietante, ma Mirari non aveva intenzione di farsi intimorire.

“Provieni dal Villaggio della Foglia, i nostri villaggi sono alleati”disse semplicemente il misterioso ragazzo osservando il coprifronte che Mirari portava legato fra i capelli.

La ragazza non abbassò la guardia: poteva essere una trappola.

“Da che villaggio provieni? Rispondi!”

“Gaara!”

Una ragazza bionda sbucò dal folto della foresta, seguita da un ragazzo con strani segni viola in faccia; entrambi la fissarono diffidenti.

-Oh, no. Altri…..-

“Oka-san, che ci fai qui???”

Naruto balzò giù da un albero vicino.

“Naruto….”

Il biondo si voltò verso il rosso, sgranando i suoi bellissimi occhi azzurri.

“Gaara!!!!”

Mirari portò lo sguardo dall’uno all’altro, confusa.

“Vi conoscete???”domandò abbandonado la posizione d’attacco.

“Certo! Abbiamo fatto insieme l’esame dei chunin”disse entusiasta il biondo, sorridendo.

“Tu qui…”sbottò una voce. Sasuke Uciha comparve dietro a Naruto, insieme a Sakura.

Gaara e i suoi fratelli si avvicinarono.

“Vieni. Te lo presento!”disse il biondino, prendendo per il polso Mirari e trascinandola verso i tre fratelli del deserto.

“Okaa-san. Lui è Gaara del deserto, poi c’è sua sorella Temari e questo qui è Kankuro”

“Sbaglio o hai detto che è tua madre?”disse il ragazzo dai segni viola sulla faccia, osservando la giovane Uciha. La squadrò attentamente per qualche secondo.

“Non ci vedo molta somiglianza con te….assomiglia più a Sasuke”

Mirari sorrise ai ragazzi “Non sono sua madre, è per via della missione….”

Gaara, che fino a quel momento era rimasto in silenzio, sospirò.

“Per quale motivo siete qui?”

“Per una missione segretissima….voi piuttosto???”

Temari si fece avanti, sistemando il suo ventaglio dietro la schiena.

“Abbiamo il compito di difendere la famiglia Sano dalla famiglia rivale. Siamo ospiti da loro”

“Anche noi!!!” disse Naruto, sorridendo.

Un rumore inquietante paralizzò tutti i presenti, facendoli voltare verso le montagne.

Alla villa Kakashi e i membri della famiglia Sano uscirono di corsa in giardino, gli sguardi atterriti rivolti verso le montagne davanti a loro.

La neve accumulata sul pendio della montagna era al limite, ed iniziava a scivolare verso valle.

Si stava creando una valanga dalle proporzioni enormi.

“Travolgerà la villa!!”disse angosciata Sakura, fissando con occhi sbarrati la grande quantità di neve che scivolava inesorabilmente contro di loro.

“E anche noi!!!”

“Venite via da lì!!! Presto!!!” gridò loro Kakashi.

-Dannazione, la valanga è troppo estesa…..non conosco nessuna tecnica abbastanza potente da fermarla!-pensò l’Hatake.

Il gruppo di ragazzi salì fin sopra alla villa fermandosi affianco al jonin.

“Dobbiamo fare qualcosa!!!!!”disse angosciato Naruto, vedendo la marea bianca avvicinarsi.

“E’ enorme, non c’è modo di fermarla!!”gemette la signora Sano, aggrappandosi al marito.

“Verremo travolti!!!!”

Mirari si scosse, mentre il suo sguardo non riusciva a staccarsi dalla valanga.

Lei poteva fare qualcosa.

Quella tecnica era l’unica che potesse essere in grado di bloccare quell’immensa slavina.

Strinse i pugni.

Doveva provarci.

Nonostante fosse pericoloso.

-Il pericolo è il pane quotidiano per un ninja-

Si voltò verso Kakashi e fece appena un cenno di capo, poi saltò giù dal giardino e iniziò a correre verso la valanga.

“Ma cosa stava cercando di fare???”disse Temari.

Gaara fissava immobile la scena.

“Okaa-saaaaaaan!!!!!”gridò Naruto, cercando di correre verso di lei, venendo fermato da Kakashi.

“LASCIAMIIIII!!!!”

Mirari corse ancora per qualche metro, sentendo le urla di Naruto.

Si fermò, la valanga era a cento metri da lei e avanzava rapidamente.

Compì una rapida sequenza di tredici sigilli, poi alzò il palmo verso il cielo, confluendovi il chakra.

Chiuse gli occhi.

-Ascolta il battito del tuo cuore……-

La valanga si avvicinava.

“Si farà uccidere!!!”

“Lasciamiiii!!!”gemette ancora una volta Naruto.

-……confluisci il chakra seguendo quell’unico rumore…..-

Kakashi guardava quella sigola figura davanti a quella grande montagna di neve.

Si fidava di lei, eppure aveva paura.

Una paura irrazionale.

-Mirari-chan…..ce la puoi fare!-

-……e poi colpisci…..-

Sasuke la fissava, mentre Sakura gli si aggrappava al braccio.

-…..con tutta…..-

Gaara era immobile, in attesa.

-…..la tua…..-

La valanga era sempre più vicina.

-…..FORZA!!!!-

Mirari puntò con forza la mano a terra.

“Uno!!!”

Dalla sua mano comparvero spuntoni di ghiaccio alti tre metri, creati dal chakra.

La valanga era sempre più vicina e minacciosa.

“Due!!!”

Senza staccare la mano da terra fece partire un potente flusso di chakra, più forte del precendente, che creò un nuovo muro di cristallo, alto sei metri.

Mancavano trenta metri e la valanga l’avrebbe travolta.

Mirari concentrò di nuovo il chakra, sentendo man mano le forze scivolarle via.

“Tre!!!!”

Il muro si ispessì, alzandosi fino a dieci metri.

Non bastava ancora.

La ragazza confluì tutto il chakra che le rimaneva, fino all’ultima goccia.

-Devo farcela!!!-

“QUATTRO!!!!”

Nel momento in cui la sua mano toccò terra, tutto il chakra che vi aveva confluito esplose, creando un muro di ghiaccio di venti metri.

La ragazza fu sbalzata indietro dalla forza dell’esplosione finendo nella neve.

“OKAA-SAAAAAN!!!!”

“Dov’è Gaara???”disse Temari, cercando con lo sguardo il fratello minore.

La valanga cozzò violentemente contro la barriera di ghiaccio, ma una parte di essa riuscì a superarla cadendo verso terra, verso Mirari, distesa immobile nella neve.

Gaara le comparve vicino.

“Prigione di sabbia!!”

Una sfera di sabbia circondò il ragazzo del deserto e l’Uciha, per poi essere a sua volta ricoperto dalla neve.

“NOOOO!!!”

La parte della valanga che aveva superato la barriera si fermò prima di arrivare alla villa.

Subito il gruppo di ninja corse verso la barriera di ghiaccio alla ricerca dei due compagni.

Era buio, davvero troppo buio.

L’unico rumore che si avvertiva era il suo respiro pesante e irregolare.

Si accorse di non essere circondata da neve, ma da sabbia.

Sentì una presenza al suo fianco, immobile nell’oscurità.

“Stai bene?”

Ancora quella voce apparentemente impassibile.

“Gaara-san…?”

Lui non rispose.

Si mise seduta, fissando intorno a se.

“Non preoccuparti, i tuoi compagni verranno a cercarti”

Perché la voce del ragazzino suonava triste, con un pizzico di amarezza?

La ragazza si voltò alla sua sinistra.

“Verranno a cercare anche te”disse in un sussurro.

Lui non rispose.

Si strinse nei suoi abiti: il freddo iniziava a farsi sentire, nonostante la sabbia li proteggesse.

“Non hai freddo qui al buio?”mormorò.

“Io sento sempre freddo……sono abituato a stare nell’oscurità”

Mirari protese un braccio, fino a venire in contatto con il caldo maglione che indossava il ragazzino.

Lo sentì irrigidirsi appena.

“Gaara-san, perché sei venuto in mio soccorso?”

Silenzio, poi un sospiro.

Il ragazzino della sabbia abbassò il capo.

Non riusciva spiegarsi il perché l’avesse salvata, aveva solamente sentito il bisogno di farlo.

Lui che sottraeva la vita con la sabbia, per una volta, aveva fatto l’esatto opposto.

E si sentiva bene nell’averlo fatto.

-Dopotutto mi ero ripromesso di cambiare-pensò

Da quando Naruto aveva battuto lui e Shukaku, aveva deciso di cambiare radicalmente la sua vita.

Mettere da parte l’odio e iniziare ad amare.

-….ma perché salvare lei?-

Istinto?

Sicuramente.

Un debito nei suoi riguardi?

Aveva salvato la villa e con essa anche i suoi fratelli…..

“Sei una persona che sta molto a cuore a Naruto”disse infine, non capendo perfettamente anche lui dove voleva andare a parare.

La parte superiore della sfera di sabbia si ruppe e la faccia del biondo possessore del Kyuubi si affacciò preoccupata.

“Okaa-san!!”

La mano di lui afferrò quella della bruna, aiutandola ad uscire da quella protezione di sabbia.

“per fortuna stai bene!!!”disse Sakura, cedendole il suo caldo mantello.

Sasuke e Kakashi si stavano avvicinando di corsa.

Mirari si voltò verso Naruto.

“Gaara è ancora dentro….”

Il ragazzino annuì e aiutò il rosso ad uscire di lì; appena fuori fu sorretto dai fratelli.

“Tutto bene??”domandò Temari.

“Si” disse lui, riuscendo a rialzarsi in piedi da solo, mentre la sabbia tornava nella giara.

Kakashi e Sasuke arrivarono vicino a loro e il jonin si chinò verso la ragazza.

Sembrava solamente un po’ infreddolita.

Le fece passare un braccio sotto le spalle e uno sotto le gambe, per poi sollevarla delicatamente fra le braccia.

Gli occhi zaffiro della ragazza cercarono quelli color ghiaccio del ragazzino.

“Grazie…..sabaku no Gaara”

Il rosso seguì con lo sguardo quella ragazza, di cui non conosceva nemmeno il nome.

“Mirari-chan, sta tranquilla!”disse preoccupato Naruto, seguendo Kakashi.

Sakura e Sasuke camminavano al suo fianco.

“Non devi preoccuparti, sono solo un po’ intirizzita. Un the caldo e sarò come nuova!”lo rassicurò lei.

“Kakashi sensei, posso camminare benissimo da sola!”disse poi al jonin.

Il ninja la fissò con il suo occhio scuro.

“Si, potresti”disse lui. Tuttavia non la lasciò andare finchè non furono rientrati alla villa.

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Fine chap, recensite!!!!domandina: il personaggio di Gaara è un pò OOC???

X Debby 87: sono contenta che ti sia piaciuto il precedente capitolo, spero che anche questo ti piaccia!!!!1 kiss Irene Adler

X_Eleuthera_: ciau!.....bene.....purtroppo nei prox chap il rapporto fra Kakashi e Mirari verrà un pò accantonato per parlare come si deve di Gaara. Non ti preoccupare comunque, vedrò di farmi perdonare.....ho già in mente alcune cosucce......(sono cattiva...voglio lasciare i lettori sulle spine eh eh!)x Deidara ti dò ragione, mi piacerebbe moltissimo che fosse buono.....ma poi i suoi colleghi dell'Aka che farebbero senza la sua presenza...esplosiva???(e la mia arte dove la metti??ndDei)(Deidy-kuuuun*.*ndme)(autrice, fammi entrare presto nella storia....voglio un ingresso esplosivo!ndDei)(cercherò di fare del mio meglio.....va a lavorare l'argilla tesoro.....ndme)(mpf ndDei)a prestissimo!!!1 kiss Irene Adler

X SweetDark: ciao! Ed ecco il tanto atteso capitolo.....e c'è pure Gaara! Adoro quel ragazzo mentalmente instanbile......^^!Fammi sapere come ti sembra il chap. Irene Adler

X Dark_girl92: Spero che il chap ti piaccia!!!! W Gaara!!! (non so se è risultato un pò OOC....) P.s: non mi chiamo Irene, ma federica......però mi sarebbe piaciuto tantissimo chiamarmi Irene!!!Trovo che sia un nome favoloso!!!(infatti è il mio nick!)Adler Irene in realtà è un pers. dei miei libri preferiti! 1 kiss Irene Adler

X Fin: ciau ciau!!! Ti arrabbi se ti dico che con tutta probabilità andrà oltre i 40 chap????Ho in mente un sacco di cose da mettere e purtroppo non me la sento di tagliare troppo......cmq x Kakashi e Mirari c'è tempo......sono così pucciosi!!! Non mancheranno i momenti x loro due, assicuro io (ma non assicuro di eventuali interruzioni da parte di certi bravi ragazzi di nostra conoscenza.....)1 kissone Irene Adler

X Kakashina93: anche a me fa molto piacere che ci recensiamo a vicenda, la tua storia è così interessante che non mi perderei il seguito per nulla al mondo!!W kakashi puccioso!!! 1 kiss Irene Adler

X Siana: Ecco qui Gaara! Ci sarà anche nei prossimi capitoli, quindi avrà tutto la spazio che merita!! ^^Gia, gia.....Kakashi è un uomo mooolto galante, nonostante si legga quei suoi librettini......beata Mirari! 1 kiss Irene Adler

  
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