Perchè sono sempre la prima a svegliarmi?

Ah no...c'è un'altra persona.

-Buongiorno- mi dice Justin dal bancone della cucina. Sembra abbia paura di me.

-Non ti mangio Justin, buongiorno- gli rispondo andando a prendere una tazza di latte.

-Ieri pensavo mi avresti ucciso- mi risponde con un sorriso. Porca miseria, illumina la stanza.

-Eri tutto per me..lo sei ancora in un certo senso. Non farei mai qualcosa che ti possa ferire.- dico io sedendomi di fronte a lui.

-Ero?- chiede mettendosi in bocca i cereali.

Guardo fuori dalla finestra, il sole sta sorgendo. Non capisco perchè sto dormendo così poco in sto periodo, sarà il clima oppure gli avvenimenti di questi giorni. Io e Justin andiamo in giardino e ci sediamo su una sdraio. In silenzio, il ragazzo aspetta la mia spiegazione.

-Le cose cambiano. Non fraintendermi, ti voglio bene. Sei..una parte fondamentale della mia vita ma sai, a volte nella propria vita entra qualcuno così all'improvviso che è davvero impossibile pensare al resto.E' disarmante come mi abbia fatto innamorare di lui semplicemente..essendo se stesso.- dico indicando il piano di sopra.

-Tu e lui siete qualcosa che non ho mai visto. Sembra che vi..leggiate l'anima in un certo senso. - dice lui sconcertato. 

-Da una parte è così. Anche quando ero una semplice fan pensavo fossimo legati in qualche modo. Le sue parole nei libri, nelle interviste...mi sembrava di leggere di me stessa- lo penso davvero. C'erano dei giorni in cui pensavo "Accidenti, sembriamo la stessa persona" e mi dava un po' di speranza in effetti. Col senno di poi era davvero stupido pensare una cosa del genere. Sì, noi ci siamo trovati. Ma se non fossi finita sotto la macchina di Harry...potevo essere uguale a lui quanto volevo, ma non poteva accadere. Tutto qua.

-Ti capisco. O almeno credo di capire la sensazione. Però è sempre strano sentire la storia di una ex Belieber..mi sento come se avessi sbagliato in qualcosa- Justin si stringe le ginocchia con le braccia e guarda verso la piscina.

-Hey..Belieber è una promessa. Non ti abbandonerò mai, chi lo fa è semplicemente troppo stupido.- gli rispondo io accarezzandogli quella famossissima chioma castono-dorata.

Lui si volta e mi abbraccia.

-Belieber per la vita quindi? Nonostante tutto?- mi sussurra.

-Ci sarò sempre Kidrauhl, è una promessa.. - rispondo dandogli dei colpetti sulla schiena -...sempre detto che quella puttana di Selena meritava il rogo!- continuo.

Il canadese scoppia a ridere e dandomi ragione dice

-Se non fosse finita con quella stronza non sarei qui!-

-E non avresti fatto sto casino coglione!- gli dico io tirandogli un pugno.

Lui si mette a ridere di nuovo e quasi piango..ricordando tutte le volte che ci sono stata male per quella risata. E' assurdo come le cose cambino sotto il tuo naso e tu non puoi farci assolutamente nulla.

Voltandomi vedo Zayn appoggiato alle vetrate che ci guarda con un sorriso. E' illuminato dal sole appena sorto ed è così bello che fa male. Avete presente un incantesimo che quando allunghi la mano svanisce? Mi da la stessa sensazione. Ma quando mi alzo e gli vado incontro per abbracciarlo, rimane lì. Non svanisce.

-Buongiorno amore- gli dico tra le braccia.

-Buongiorno. Te l'ho mai detto che quando ridi sei la cosa più bella su questa terra?-  mi dice lui posando le labbra sulle mie.

Ha un retrogusto di caffè, probabilmente l'ha bevuto prima di uscire. Il caffè mi ha sempre fatto schifo, ma mischiato al suo sapore è qualcosa di unico. E lo adoro.

-Si, ma mi piace sentirtelo dire.- gli rispondo accarezzandogli una guancia.

-Vomito i miei cereali nel giro di 3..2..1..- esclama Justin che si è materializzato affianco a noi. Quando parlo con Zayn non mi accorgo di tutto quello che c'è intorno.

-Scusa amico!- dice Zayn dando una pacca amichevole sulla spalla di Justin.

-La tua ragazza non mi odia!- esclama il ragazzo dagli occhi di miele.

-Lo so Bieber! Ma tieniti la sorella.- dice Zayn facendo l'occhiolino.

-Malik, in camera!- esclamo io.

Lui con sguardo sconcertato mi asseconda e saliamo al piano di sopra. In salotto troviamo Liam, Louis e Gloria appena svegli, che vedendoci ci salutano assonnati.

-Cosa stiamo facendo?- mi chiede Zayn entrando in camera.

-Entriamo nella tua stanza- dico io.

-Ma va? Pensavo andassimo ad un concerto di Chris Brown- risponde il mio ragazzo.

-Ti piacerebbe.- dico lanciandolo sul letto.

-Tutto il rispetto per Chris ma se ho capito che vuoi fare, in questo momento non me ne può fregar di meno di lui- dice ridendo.

-Cavolo! Arrivare ad insultare Chris Brown è grave signorino Malik- gli dico mettendomi a cavalcioni su di lui.

-Bè penso mi perdonerà!In caso contrario..può anche fottersi-

Madonna era da un sacco che non stavamo un po' per i cazzi nostri solo io e lui. Quasi mi ero dimenticata la sensazione delle sue mani sul mio corpo, dei nostri respiri affannati, dei battiti cardiaci così veloci che sembra quasi di andare in arresto cardiaco, della sensazione di fuoco appena mi sfiora. Quasi mi blocca il respiro, ma non mi importa.Potrei morire di questo.

Come sempre ci dimentichiamo di ogni cosa. Del tempo, del luogo, del fatto che al piano di sotto ci sono tutti. 

Ma è quando Zayn cerca di sfilarmi i pantaloni del pigiama che l'incantesimo si spezza. Tutte le mie insicurezze, le mie paure , tutta la merda che c'è nel mio cervello tornano a galla. E lo fermo.

- No Zayn. Io..non posso farlo.- gli dico rivestendomi.

-Perchè? Se non sei pronta capisco, basta dirlo Marty- mi dice lui mettendosi a sedere. Io mi infilo la maglietta e con le lacrime agli occhi gli dico

-Non è quello..io ti amo lo sai! Lo farei ma mi vergogno da morire! Tu non sai che sono piena di complessi, non te l'ho mai detto! La sola idea che tu mi veda nuda mi terrorizza. Faccio schifo Zayn io non..- lui mi tappa la bocca con un bacio.

-Amore, ti prego non continuare questo discorso. Non posso assolutamente sentirlo.Io ti amo! Lo vuoi capire una dannata volta? Se volessi scoparmi una modella non sarei qui. Tu sei perfetta così come sei. E poi dove cazzo faresti schifo sentiamo...- mi dice incazzato.

Non ce la faccio a guardarlo in faccia. E' la cosa più imbarazzante che mi sia capitata

-Non ho tette..il mio culo è messo peggio della Minaj è ho le cosce che fanno ribrezzo- dico mettendomi la maglia.

-Non è vero che non hai tette.Non ti ho mai vista nuda quindi non posso giudicare, ma sono sicuro al cento per cento che tu sia stupenda.- esclama convinto.

Un sacco di persone me l'hanno già detto. E non ci ho mai creduto. Per il semplice fatto che io continuo a vedermi così. So che c'è chi sta peggio, so che i problemi della vita sono altri. Ma quando mi guardo allo specchio appena uscita dalla doccia...mi sento una merda.

Comincio a piangere, sapendo che forse non potrò mai superare questo problema. Non so se esiste una cura per queste mie seghe mentali, spero ci sia. Spero che Zayn mi aiuti a trovarla.

Lui mi stringe forte, e quando mi lascia andare noto una lacrima sulla sua guancia. Mi faccio già abbastanza schifo da sola, sapere di averlo fatto piangere aggrava tutto.

Lui mi mette le mani sul viso e guardandomi fisso negli occhi canta

-...I know you’ve never loved

but I’ll love them endlessly....-

Lo ascolto attentamente, anche se quella canzone la so già a memoria. Little Things, scritta da Ed Sheeran.

Zayn me la canta tutta...facendomi capire che lui mi ama nonostante tutto, nonostante i difetti.Lo amo immensamente, e mi sembra ancora incredibile che lui sia qui davvero. Per me.

-...You’ve never loved yourself

like I love you...-

Mi sembra quasi di vivere un sogno, ed è esattamente quello che mi sta accadendo in effetti. Mesi fa non potevo immaginare di diventare la ragazza di Zayn Malik, componente dei One Direction, famosi in tutto il mondo. Ma è successo. E vorrei urlare da tutte le parti del mondo quanto io sia grata a Dio o chiunque abbia fatto avvenire il miracolo.

-...I’m in love with you and all your little things. - Conclude sorridendo.

Mi sembra di rinascere, era davvero lui quello che poteva trovare la cura. La sua voce, come mi ha salvata in passato mi ha salvata pure ora.

E ragazzi ne è valsa la pena, eccome se ne è valsa la pena.

- Lo sapevo che eri stupenda- mi sussurra dopo aver fatto l'amore.

- Io l'ho sempre saputo che sei nato per salvarmi.Ti amo.- gli dico io.

-Ti amo come non ho mai amato nessuna- 

-Rovinerò il momento ma...cazzo ho sempre saputo pure che sei assurdamente dotato Pakistan!- dico ridendo.

-Sei una cretina!- risponde lui tra le risate.

Amo sentirlo ridere, amo tutto di lui.

-Una cretina che ami..-

- Sì, che amo da morire- dice baciandomi la fronte.

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