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Autore: Frankie_ Echelon    30/10/2012    1 recensioni
I nostri sguardi si incrociano per un secondo, forse meno. Haner mi raggiunge e mi bacia. Mi sento svenire ma resisto solamente per non perdere neanche un secondo di questa vittoria, di questo paradiso.
Stringo il suo viso tra le mani mentre lui appoggia le sue sotto la maglietta.
Mi sento fremere tutto e intensifico il bacio.
Le nostre lingue si inseguono, si scontrano in una danza primitiva e senza fine.
"Please tell me what we have is real.." dico affannando mentre mi allontano leggermente per riprendere fiato con un sorriso a trentadue denti sul volto.
Cap. 2
Beh, questa è una piccola anticipazione di questa storia tratta dal capitolo 2.
E, come potete capire, è una Synacky (ovvero una storia che parla di Zacky Vengeance e Synyster Gates, ma questo lo sapete già XD).
Allora, Zacky e Brian scoprono di amarsi (non vi dico come perché altrimenti è inutile) ma ci saranno tanti, tanti imprevisti. Cosa succederà?
Ok, è la mia prima FF sugli Avenged Sevenfold. Spero vi piaccia :)
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Synyster Gates, Zacky Vengeance
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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#Zacky
Mi sveglio di scatto e alzo la testa. Dove sono? Ah si giusto, sono a casa di Brian.
Metto a fuoco la vista e cerco di girarmi ma il braccio di Syn non mi permette di muovermi. Giro il viso di lato sorridendo nel vedere Syn dormire così beatamente. Ha la bocca socchiusa e un aria serena, chissà se sta sognando qualcuno.. me ad esempio..
Mi libero dalla presa di Brian, cavolo anche se sta dormendo ha una forza incredibile, che mi tiene stretto, come a non volermi far scappare, e mi giro di lato lasciando che il suo braccio mi abbracci dolcemente.
Metto una mano sotto la testa e lo guardo dormire.
Poso l'altra mano dolcemente sul suo viso e con i polpastrelli lo accarezzo. Poso l'indice, pianissimo per paura che si svegli, sul suo occhio ancora chiuso, sorrido vedendo i residui di matita nera intorno ai suoi occhi, percorro le piccole rughe della sua palpebra mobile e le piccole ciglia che mi fanno il solletico. Con il polpastrello dell'indice percorro la forma esatta del suo naso sfiorandolo appena, scendo giù per le labbra seguendo il loro contorno, vorrei tanto baciarle in questo momento ma non vorrei svegliarlo. Poso l'indice sul labbro inferiore che vorrei mordere. Le labbra si chiudono in un bacio sul mio indice. Guardo Syn aprire gli occhi lentamente e guardarmi con un meraviglioso sorriso << buongiorno >> dice.
<< Buongiorno >> rispondo spostando l'indice sul suo zigomo per poi scendere giù per il mento.
Syn mi guarda e io non riesco a non fare a meno di guardare dentro i suoi grandi occhi nocciola.
<< Dormito bene? >> gli chiedo continuando ad accarezzargli il viso.. la mia mano è come calamitata dal suo viso e, se pur cerchi di allontanarla, non riesco a fare a meno di accarezzargli i primi cenni di barba che stanno crescendo sul suo volto.
<< Benissimo >> risponde sorridendo.
<< Ottimo >> rispondo annuendo. Lo guardo nuovamente e mi avvicino per baciarlo. Unisco dolcemente le sue labbra alle mie e chiudo gli occhi per sentire meglio questo tocco tanto genuino.
Posa una mano sulla nuca stringendomi più a lui. Schiudo le labbra e tocco la sua lingua che entra nella mia bocca. Il bacio prende forza e non riesco a fare a meno di mordere il suo labbro inferiore.
Syn si sposta un po' più sopra di me e continua a baciarmi, improvvisamente smette e, allontanandosi, mi guarda attentamente sorridendo.
Chiude gli occhi sorridendo e li riapre mostrando le sue iridi color nocciola << Buon compleanno >> dice poggiando le sue labbra alle mie ma senza baciarmi. Sempre tenendo le sue labbra a un soffio da me dice << Ti amo >>sentendo il uno respiro su di me.
Sento il cuore martellarmi nel petto << Anch'io >> rispondo prendendo il suo viso con entrambe le mani. Brian mi sorride e mi bacia nuovamente. Sono preso dalla situazione quando sento suonare il telefono. Continuo a baciare Brian anche se gli squilli si fanno insistenti.
<< Dovresti rispondere >> dice Syn staccandosi da me,
<< No, non è importante.. >> rispondo cercando di baciarlo di nuovo. Syn si allontana e, sorridendo, mi porge il telefono,
Sbuffo e lo guardo male poi clicco sul pulsante e rispondo.
<< Pronto? >> chiedo.
<< Ciao amore, ti ho svegliato? >> chiede Gena, dall'altra parte della cornetta. È strano sentire la sua voce specialmente ora che so che lei sa di me e Syn..
<< Oh.. ciao amore -guardo Syn che chiude gli occhi sbuffando e si alza- no non mi hai svegliato, tranquilla >> rispondo.
Seguo con lo sguardo Brian che si siede, dopo aver indossato un paio di pantaloni, si alza uscendo dalla stanza.
<< Oh, bene. Tantissimi auguri amore. Oggi è il tuo compleanno! Sono troppo dispiaciuta per non esserci.. >> dice mostrandosi prima felice e poi dispiaciuta.
Alzo gli occhi al cielo << Tranquilla, tanto oggi sto con.. >> mi blocco all'istante, posso dire che sto con Brian? Ovviamente no.
<< Con..? >> chiede con insistenza, quasi con paura della risposta.
<< Con i ragazzi.. conoscendo Matt avrà sicuramente fatto una festa >> dico cercando di sdrammatizzare la situazione.
<< Capisco >> dice sorridendo, per quanto possa intuire, << Beh, noi lo festeggeremo quando rientro, promesso. Nel frattempo.. apri il cassetto del mio comodino >> dice tutta contenta. E adesso che faccio? Non sono a casa!
<< Ehm.. non sono a casa in questo momento >> dico. Guardo l'orologio e vedo che sono le otto del mattino. Dove potrei mai andare a quest'ora?
<< E dove sei? >> chiede nervosa.
<< Ehm.. sto facendo una passeggiata.. nel bosco >> dico.
<< Ah capisco.. e sei solo? >> chiede preoccupata.
<< Si si. Con chi dovrei essere scusa? >> chiedo mentendo.
<< Con nessuno -sorride- comunque quando arrivi a casa guarda nel cassetto, ci dovrebbe essere una busta. Oh, ora devo andare amore, ci sentiamo più tardi. Ti amo >> dice chiudendo la chiamata.
Poggio il telefono sul comodino e mi metto le mani in faccia sfregandole più che posso. Sospiro << Cazzo, c'è mancato poco.. >> dico tra me e me.
Sbuffo e mi tolgo la coperta di dosso, infilo un paio di pantaloni e mi alzo grattandomi la testa.
<< Brian? Dove sei? >> chiedo scendendo le scale. Possibile che sia sparito? Mi chiedo cercandolo per tutta la casa.
Passo davanti al bagno e sento l'acqua scorrere. Ecco dov'è, si sta facendo una doccia.
Ma sarà arrabbiato? Spero di no.
Apro lentamente la porta e vedo la sua meravigliosa sagoma da dietro il boxe doccia.
Mi tolgo velocemente i pantaloni e i boxer e entro in doccia.
Syn mi guarda corrugando le sopracciglia facendomi impazzire.
 
#Syn
La telefonata di Gena non ci voleva. Da immaginare che fosse lei ma mi ha comunque fatto una strana impressione.
Sfilo la fasciatura dalla mano e mi infilo sotto la doccia da cui esce già abbastanza vapore.
Mi immergo sotto l'acqua calda che mi rilassa visibilmente.
Inizio a canticchiare e faccio in modo che i forti getti d'acqua mi lavino via tutte le preoccupazioni di questi giorni.
Lavo via u residui di matita dal mio viso e mi insapono i capelli. Ci metto più del dovuto per lavarli in quanto sto usando una sola mano.
Sento lo sportello del box doccia aprirsi ritrovandomi davanti Zacky che entra come se nulla fosse.
La doccia, essendo piccola, mi fa sfiorare con Zacky che guardo torvo.
<< Che ci fai tu qua? >> chiedo sorridendo inconsciamente.
<< Dobbiamo riprendere da dove ci siamo fermati >> risponde prendendomi il viso tra le mani e baciandomi. Dopo un po' di esitazione ricambio il bacio permettendo alla sua lingua di cercare la mia.
Si allontana da me, forse per riprendere fiato, e mi guarda.
Poggio una mano sul duo viso scendendo all'altezza del petto completamente bagnato dai forti getti d'acqua che cadono su di noi come sotto una cascata.
Osservo incantato le piccole gocce di acqua scendere sul suo corpo percorrendo perfettamente le sue forme e curve.
Mi sento tremendamente eccitato da volerlo subito.
Prendo il suo viso con la mano e lo bacio con foga.
Con un gesto lo faccio sbattere contro la parete della doccia mentre il mio corpo aderisce al suo. Odio non poter usare tutte e due le mani, ma questa stupida ferita non mi permette di toccarlo.
Zacky posa una mano nei miei capelli mentre con l'altra mi stringe la schiena.
Continua a baciarmi ma io mi sposto sul suo collo che mordo e lecco.
Lo sento gemere e stringere ancora più forte la mano intorno alla mia schiena cosa che non fa altro che farmi impazzire ancora di più.
Non sento più l'acqua scorrere su di noi sento solo le meravigliose sensazioni che sto provando e i brividi che mi percorrono per tutto il corpo annidandosi nel più profondo di me.
 
Sono seduto sul divano guardando svogliatamente la tv, o meglio cerco di non pensare a Zacky che gironzola per la casa in cerca di qualcosa che li permetta di distrarsi un po'. Stava giocando sino ad ora con Pinkly ma anche il cane si è stancato di stargli dietro, io ormai ci ho rinunciato. Quando Zacky si annoia c'è solo una cosa da fare.. fare in modo che non ti cerchi.
Sento le sue mani accarezzarmi il petto e il suo respiro dietro l'orecchio << Mi accompagni un attimo a casa? >> mi chiede sussurrandomelo.
Il respiro mi si strozza in gola e piego la testa all'indietro trovando i suoi occhi verdi che mi osservano sorridendo.
<< Perché? >> chiedo.
<< Perché vorrei cambiarmi prima di andare alla.. festa a sorpresa- fa le virgolette- che avrà sicuramente fatto Matt >> dice sorridendo.
Assurdo, sa della festa! Oddio, la organizziamo praticamente ogni anno che ormai non è più una sorpresa.
<< D'accordo >> dico spegnendo la tv senza staccare il mio sguardo sul suo.
Zacky sorride e mi da un leggero bacio sulle labbra << Grazie >> dice con un meraviglioso sorriso.
Saliamo in auto ci mettiamo in moto.
Arriviamo poco dopo a casa di Zacky e entriamo n casa.
Mi guardo attorno ricordandomi che l'ultima volta che ci sono stato è quando mi sono svegliato dopo la sbronza. Noto il divano e penso che se non mi fossi mai sdraiato lì nulla di tutto questo sarebbe successo..
<< Qualche problema >> dice Zacky richiamando la mia attenzione << Hai capito? >> chiede guardandomi strano.
<< Ehm.. si si >> no, di cosa stava parlando? << No, a dire il vero non stavo ascoltando >> dico sorridendo.
Zacky sospira << Ho detto che sto andando a cambiarmi e che faccio in fretta >> dice sorridendo.
<< Ok >> rispondo ricambiando il sorriso.
 
#Zacky
Salgo al piano di sopra e apro l'armadio in cerca di qualcosa da indossare.
Mi tolgo i pantaloni e noto di indossare i boxer di Brian, dopo esserci fatti la doccia Syn mi ha dato un paio di boxer puliti per non usare quelli del giorno prima. Sorrido pensando a quanto intima possa essere questa cosa.
Indosso velocemente un paio di jeans e una maglietta della mia collazione.
Mi siedo per infilarmi le scarpe e, con la cosa dell'occhio noto il comodino di Gena. Apro il primo cassetto e trovo la busta che mi diceva, la apro e dentro ci trovo una chiave e un foglio.
 
Ciao amore. Ti scrivo questo biglietto perché non sono là con te. Proprio ora Michelle doveva prenotare questo viaggio? Uff.
Vorrei farti i miei più cari auguri di buon compleanno, tesoro.
Hai notato la chiave? Si, è la chiave del cassetto principale della scrivania dello studio e se te lo stai chiedendo, no, questo non è questo il tuo regalo.
Il tuo regalo è dentro il baule,spero ti piaccia! Sicuramente ne rimarrai scioccato, ma spero vivamente che ti piaccia.. anche perché dovrai fartelo piacere per forza!
Quando rientro festeggeremo il tuo compleanno solo noi due, promesso.
Ah.. per favore evita di fare cazzate durante la mia assenza.
Ti amo
                                                                                                            Gena Baker          
P.S. Adoro firmarmi con il tuo cognome :3”
 
Sorrido e ripiego il biglietto infilandolo nuovamente dentro la busta.
Prendo la chiave tra le mani e la osservo. Chissà cosa ci sarà dentro il cassetto, sono davvero curioso ma ora non ho tempo.
<< Hai finito? >> mi chiede Syn dal piano di sotto.
<< Si, sto scendendo! >> dico poggiando la chiave e la busta sopra il comodino.
<< Eccomi >> dico scendendo le scale.
Syn mi guarda male << Perché ci hai messo così tanto? >> chiede.
<< Scusa dovevo fare una cosa urgente >> dico sovrappensiero raggiungendo la porta << Andiamo? >> dico girandomi verso di lui.
Syn scuote la testa sorridendo e mi raggiunge.
Arriviamo a casa di Matt nel giro di dieci minuti.
<< Chi avete invitato? >> chiedo scendendo dall'auto.
<< Se te lo dico che sorpresa è? >> chiede dandomi una pacca sul collo.
Alzo gli occhi al cielo e lo seguo.
Johnny ci viene in contro ancora prima di suonare e mi abbraccia << Buon compleanno, coglione! >> dice sorridendo << Sbaglio o ti vedo un po' sbattuto? >> chiede guardandomi in faccia.
<< Cia-o anche a t-e Joh-nny >> dico cercando di parlare invano visto che lui continua a girarmi la testa a destra e a sinistra << Ti vedo diverso rispetto a tre giorni fa.. che diavolo hai fatto? >> chiede osservandomi attentamente.
Sesso, sesso e ancora sesso” penso tra me e me ma dalla mia bocca esce solo << Niente >>.
Syn sorride sentendosi complice. Speriamo che non noti qualcosa di diverso anche in lui!
Johnny porge il cinque a Syn ma lo ritira vedendo la mano fasciata << E tu cosa ti sei fatto? >> chiede sconvolto.
<< Nulla, ho sbattuto contro uno specchio >> dice guardandomi velocemente.
<< Sei un coglione, Gates. Matt ora s'incazzerà di brutto >> dice scuotendo la testa.
<< Avrà ben alto per cui incazzarsi.. >> dico a voce alta. Sia Syn che Johnny mi guardano strano ma solo Syn capisce di cosa sto parlando.
<< Dai entriamo >> dico rassegnandomi alla solita festa.
Entriamo e noto ragazze seminude ballare su un palco improvvisato, il tavolo ricoperto di alcolici e, leggermente in disparte, Matt che guarda sia me che Brian in cagnesco.
Deglutisco e tiro fuori Brian per parlagli.
<< Che diavolo fai? >> chiede.
<< Matt lo sa >> dico senza fiato.
<< Sa cosa? >> chiede Brian confuso.
<< Di me e di te.. mi ha detto che dovevamo rompere ma non sapeva che in questi giorni siamo stati insieme.. e ora è incazzato nero perché ci ha visti entrare insieme >> dico tutto d'un fiato.
Syn si passa la mano buona tra i capelli e sbuffa << Ok, dobbiamo solo fare finta di niente.. almeno per ora Zacky.. >> dice mettendomi una mano sulla spalla. Almeno per ora? Significa che quando torneranno le nostre mogli lo potremo dire? O vuol dire che poi ci lasceremo?
<< Beh, cosa ci fatte qua fuori? >> chiede Matt alzando un sopracciglio.
<< Nulla, stavamo solo chiacchierando >> dice Brian sfidandolo con lo sguardo,
Matt sorride e mi guarda << Auguri Baker >> dice dandomi il cinque e dandomi una pacca sulla spalla.
Sinceramente i cambiamenti d'umore di Matt non li capisco!
<< Grazie >> rispondo sorridendo << Entriamo? >> chiedo.
Entriamo e un boato mi accoglie. Ci sono tante persone che conosco anche se non saranno più di cinquanta. Penso sia una festa tra i più stretti.
Mi dirigo subito verso gli alcolici e mi verso una dose abbastanza generosa di Jack Daniel's che bevo tutta d'un sorso.
Mi verso un altro bicchiere e mi siedo in una delle poche poltrone libere davanti al “palco” anche se non sono per niente interessato alle ragazze che mi ballano davanti.
Una di loro mi viene in contro e si siede su di me allargando le gambe. Inizia a ballarmi sulle ginocchia ma io non presto molta attenzione. Alzo lo sguardo e vedo Syn sorridere mentre mi guarda poggiato allo stipite della porta.
Ricambio il sorriso e finisco di bere il JD cercando di divertirmi.
Guardo nuovamente Brian e vedo che Matt è con lui. Stanno parlando animatamente ma non riesco a sentire a causa della musica che rimbomba nella stanza.
 
#Syn
Guardo Zacky sedersi nella poltrona svogliatamente. Non sembra molto interessato allo spettacolo davanti a lui e tanto meno sembra essere interessato alla biondina che gli balla sulle ginocchia.
Alza lo sguardo incrociando il mio, lo sorrido e lui ricambia. È così dolce.. non immaginavo che potessi innamorarmi di lui ma, wow..
Matt si avvicina a me facendomi cadere dalle nuvole.
<< Che cosa ti sei fatto alla mano? >> chiede serio.
<< Ho dato un pugno ad uno specchio >> dico tornando a guardare Zacky.
<< E perché l'avresti fatto? >> chiede incazzandosi.
<< Vuoi davvero saperlo? >> chiedo alzando un sopracciglio << Mi sono ubriacato perché avevo rotto con Zacky.. tanto tu lo sapevi già >> dico incrociando le braccia.
<< Vieni, dobbiamo parlare >> dice allontanandosi. Io lo seguo e entriamo in cucina.
<< Che cazzo vi sta prendendo? >> dice alzando la voce
<< Non capisco > dico, quasi prendendolo in giro.
<< Brian ma te ne rendi conto? Tu e Zacky non potete stare insieme! E poi, guardati la mano! Cristo Santo Brian, ma ti sei bevuto il cervello?? >> dice urlando.
<< Non sono cazzi tuoi di cosa faccio nella mia vita privata, va bene? >> dico alzando la voce.
<< Lo diventano se metti in pericolo il futuro della band! >> sbraita.
<< Non centra un cazzo la band!! Porca puttana! La mano? È questo che ti preoccupa? Tranquillo, passerà presto! Per il resto se io e Zack vogliamo stare insieme non sono cazzi tuoi! >> dico urlandogli contro.
<< Ma pensa a Michelle! Cazzo, pensa ai fan!! >> dice mettendosi le mani in testa. Chiude gli occhi e si avvicina a me puntandomi il dito contro << te lo dico una volta solo, tronca questa cosa con Baker o puoi dire addio alla band.. e lo stesso vale per lui >> sibila.
Rimango allibito da quelle parole e mi sento prendere fuoco dalla rabbia.
<< Matt, e tu ti ritieni un nostro caro amico? >> lo guardo con sdegno << Bene, io sono fuori.. la tua minaccia non mi scalfisce caro mio. Se stare con Zack significa stare fuori ok.. io sono fuori, ma lui non devi cacciarlo. Capito? Prova a buttarlo fuori dalla band e, ti giuro su quello che ho di più caro al mondo che te la faccio pagare. Te lo giuro Matt >> dico puntandogli il dito contro.
Matt si gira di scatto e da un pugno al muro. Vorrei prenderlo a pugni ma evito solo perché è la festa di Zacky.
Esco velocemente e noto che Zacky si alza per raggiungermi << Cos'è successo? >> chiede allarmato.
<< Sono fuori >> dico prendendo le chiavi dalla tasca dei pantaloni.
<< Fuori? Che cazzo significa? >> chiede preoccupato.
<< Sono fuori dalla band! >> dico urlandogli contro.
<< Cosa? >> lo guardo sbiancarsi << Brian.. no.. non può essere.. >> dice balbettando.
Lo guardo, d'istinto, l'unico modo per sbollire la rabbia, lo bacio.
Fanculo la mano che mi fa male, voglio solo poterlo stringere a me.
Zacky s'irrigidisce dallo shock ma poi ricambia il bacio. Cerco la sua lingua, la tocco, s'inseguono, danzano. Sento il suo sapore invadermi la bocca, inebriarmi la mente. << Andiamo a casa, ti prego.. >> gli chiedo poggiando la fronte sulla sua.
<< Certo >> dice poggiando una mano sul petto.
 
#Zacky
Syn finalmente si è addormentato ma io non riesco a dormire. Cavolo, se n'è andato dalla band solo per me.. mi ama, mi ama sul serio..
Guardo il soffitto illuminato dalle poche luci della strada.
Mi giro verso di lui e decido di alzarmi.
Prendo la chiave e vado nello studi. MI siedo nella poltrona e infilo la chiave nella serratura.
Apro il cassetto e noto una busta gialla con su scritto il mio nome la apro e rimango allibito dal suo contenuto.
Dentro la busta c'è un test di gravidanza, leggo le istruzioni e noto che è positivo. Sbianco e prendo il biglietto lo leggo.
 
Ciao amore, ti è piaciuto il tuo regalo? Povero, sicuramente sei sbiancato!
Si, quel test è mio.. sono incinta.
Appena puoi chiamami. Dobbiamo parlare.
Ti amo
                                                                                                                                 La tua Gena. “

No, non posso crederci.. Gena è incinta..
Tutto il mondo sotto i miei piedi crolla e il mio pensiero va solo in una direzione:
Come farò a dirlo a Brian?

 
Ciao a tutti, cari Deathbats :3
Come va?
Bon, ecco a voi il capitolo.
Spero vi piaccia!
Come sempre vi invito a farmi sapere cosa ne pensate.
Grazie a tutti qurlli che la stanno srguendo :3 *w*
Alla prossima
Baci
Miky
   
 
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