Eccolo qua il mio articolo, non è bellissimo?

Sì, è bellissimo, stupendo. E' spettacolare. Ma fa male, sì.
Perchè io a Zayn ci tengo..e tradirlo così mi sembra davvero senza cuore.
Però non saprei cosa altro fare, e il capo ha detto che se non gli avessi portato niente anche questa settimana, mi avrebbe buttata fuori. E dove vado senza lavoro? Di tornare da mio padre non se ne parla proprio, lo odio e non potrei mai tornare dalla persona che mi ha delusa di più in assoluto. MAI.
«Miley, dove pensi di andare?» Sento la sua mano forte che mi stringe il polso.
«A casa..Ho un appuntamento con un ragazzo e non posso fare tardi» Quale capo tratterrebbe un suo paparazzo a lavoro? Che io sappia li mandano sempre via, così possono fare i cretini in pace.
«Un appuntamento? E con chi? Tu sei mia» Okay, sì, ha bevuto. Perfetto, sono nella merda.
«Devo andare» Riesco a liberarmi ed esco.
Più che camminare, corro. Sia perchè sono in ritardo, sia perchè voglio scappare da quel posto.
Torno a casa, esco con Harry stasera. Mi ha detto che voleva portarmi fuori a cena, ma più che cena andremo a bere sicuramente.

«Ogni giorno che passa diventi sempre più bella» Sì, Harry, modestamente.
Gli sorrido e gli stampo un bacio sulla guancia, ma lui va oltre e mi bacia sulle labbra.
Restiamo lì così, per qualche secondo. Poi mi fa entrare in macchina, come se nulla fosse.
«Harry, aspetta, devo fare una cosa. Portami a lavoro. Sai dov'è, no?» Coraggio Miley, sì, stai facendo la cosa giusta.
***
«E tu come fai ad avere le chiavi?» Mi chiede, sotto voce, mentre apro la porta.
«Il mio capo ha una cotta per me, me le ha date appena mi ha vista. Credeva che ci cascassi e che per avere più soldi sarei venuta una sera e mi sarei concessa a lui» Gli dico, mentre cerco la cartella con il file su Zayn e Perrie che avevo scritto oggi.
«No..non voglio certo perdere la verginità con lui» Ridacchia. «Sei vergine?»
«Sì, hai qualche problema?» Che fastidio. Lo sapevo che non avrei dovuto dirglielo, ma mi è scappato. La gente mi prende sempre per il culo, ma non mi sono mai sentita amata davvero al punto di darla. Sì, okay, sarà pure stupido ma è così.
Sorride e basta, con la sua faccia del cazzo, i suoi capelli del cazzo e le sue fossette del cazzo.
«Okay, possiamo andare» Dico, strappando in mille pezzetti l'articolo. «Perderai il lavoro, lo sai, no?» Lo so Harry, lo so.
«Ovviamente, ma non mi importa. Troverò un altro modo per sopravvivere, ce la posso fare. Non metterò più piede qua dentro»
Chiudo la porta e corro in macchina con lui.
Bene, adesso sì che posso divertirmi.

«Secondo me l'alcol non lo reggi» Scherzi, Harry?
«Scommettiamo?» Miley cosa cazzo fai? Lo sai che dopo massimo tre bicchieri ti senti male.
Sono scema, lo so.
Iniziamo a bere di tutto, non so neanche io cosa sto facendo. In venti minuti ho bevuto sette bicchieri di non so cosa.
«Sei bello Harry, lo sai che sei bello da morire?» Mi guarda con gli occhi spalancati. «No aspetta, perchè ci sono due Harry? Ciao Harry uno, ti andrebbe di rimanere chiuso in uno sgabuzzino con me?»
«Tu stai male, dai, usciamo» Mi porta fuori e mi fa appoggiare su una macchina.
E' preoccupato, povero. Lo tiro a me e lo bacio. Cazzo, tutto quell'alcol mi ha davvero offuscato il cervello. Cosa sto facendo?
«Andiamo a casa, dai» Mi trascina in macchina e mi porta a casa sua.
Appena arrivati mi butto sul letto, e mi addormento in una casa non mia, in delle lenzuola non mie, ma che mi fanno sentire bene, a casa.
Sento dopo un po' che lui si mette accanto a me, sento il suo sguardo che mi fissa per un po' prima di addormentarsi.

«Che ci faccio qui?» Dico, mentre allargo le braccia. «Siccome sei tanto intelligente, ieri ti sei fatta di brutto, e io, come un principe azzurro che si rispetti, ti ho portata in salvo»
Gli tiro uno schiaffo su una guancia, che poi era una carezza però, perchè ci ho messo tutto l'amore del mondo.
«Cosa ho combinato ieri?» «Mmh, vediamo..hai bevuto, hai ballato e mi hai baciato per un tempo interminabile» Cosa?
«Per le prime due posso capire, ma l'ultima.. una cazzata migliore te la potevi inventare!» Scoppio a ridere. Davvero sono stata io a baciarlo?
«Non è una cazzata, hai fatto proprio così» Dice, poi mi prende il collo e fa incontrare le sue labbra con le mie, per poi separarle nuovamente.
«Beh, non è significato nulla.. lo sai vero?» Il suo sguardo si fa cupo.
«Davvero? Cioè..insomma..vado a farmi una doccia, fa pure quello che ti pare, a dopo»
Perchè gli ho detto quella cosa, quando quel bacio mi è importato, ed anche tanto?