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Autore: Alessandra    20/05/2007    23 recensioni
Esiste l'amicizia fra uomo e donna? Hermione ed Harry pensano di sì, soprattutto quando la prima è interessata ad un altro. Ma tre giorni in uno chalet di montagna possono far spezzare il sottile filo che divide l'amicizia dall'amore...
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Neville, Paciock, Ron, Weasley, Seamus, Finnigan | Coppie: Harry/Hermione
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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                                  Tre giorni per innamorarsi! Cap 11

 

“Hermione!!”

Una voce maschile la raggiunse a metà scala

“Devo parlarti!”

 

 

Hermione si voltò “ Cosa c’è?” disse apparentemente scocciata, ma in realtà era solo stanca.

“Ieri sera è successo qualcosa?”

“No”

“Su, a me puoi dirlo!”

“Senti Seamus, non ho tanta voglia di fare conversazione…” disse continuando a scendere le scale con il

biondino sempre alle costole.

“So che Potter non è tornato in camera a dormire, mentre te non sei proprio scesa, neanche per fare due

chiacchiere…”

“Ero molto stanca e mi sono addormentata, per quanto riguarda Harry non lo so perché non è venuto a

dormire, e sinceramente non mi interessa” abbassò la testa, in modo da nascondere gli occhi lucidi dietro

la frangetta.

“Senti Hermione, magari farò lo stupido a volte, ma ti assicuro che non lo sono”

Hermione lo guardò seria “Ti sto trattando da stupido?”

“SI”

“Allora lasciami in pace, cosi eviterò di farlo, voglio stare da sola…”

Hermione saltò a piedi pari gli ultimi tre gradini e imboccò correndo il corridoio ovest che portava all’ aula

di rune antiche.

Seamus la guardò allontanarsi, con i capelli sciolti e il mantello svolazzante “Maledizione” disse scocciato

prima di prendere il corridoio opposto.

 

 

“Ginny!! GINNY!!

Tutta la sala comune dei grifondoro si voltò a guardarlo.

“Che diavolo ti urli?! Che vuoi Ron?” disse lei avvicinandosi.

“Sto cercando Hermione, l’hai vista?”

Ginny guardò sospettosa il fratello “Che le hai fatto stavolta?”

Ron sgranò gli occhi “Niente!!! Perché pensi sempre male?”

“Perché sei un idiota!!” disse Ginny sprezzante

“Ti voglio bene anch’io”

“Smettila di fare la vittima, comunque non l’ho vista, prova a vedere in biblioteca!!”

“Ah ok, grazie” disse il ragazzo prima si scomparire dietro il buco del ritratto.

Ginny pensierosa andò alla finestra, da quando Ron cercava disperatamente Hermione e non il contrario?

e perché la ragazza non si era fatta viva con lei? Di solito dopo le lezioni mentre Harry e Ron giocavano a

scacchi, lei e la riccia stavano sempre insieme, parlavano, studiavano, o guardavano i ragazzi giocare.

Ma non era da lei sparire cosi, senza dire niente e senza un motivo apparente…

In più neanche Harry si era fatto vivo, anche se le era sembrato di sentire Dean che diceva di averlo visto

allo stadio di Quidditch.

Era di sicuro accaduto qualcosa.

Guardò fuori dalla finestra “Ehi, ma quella…” non finì la frase, che già aveva seguito la scia del fratello.

 

 

Hermione guardò sconsolata il lago nero, il sole stava tramontando e l’acqua splendeva dei colori caldi del

tramonto, si sentiva cosi sola…

Si sedette sull’erba gelata, stringendosi infreddolita nel mantello, sfogarsi con Lavanda le aveva fatto

bene, ma non le bastava, doveva reagire, parlare con qualcuno che le voleva bene…

“Allora è qui che ti nascondevi?!!” una voce squillante la riportò alla realtà

“Non mi stavo affatto nascondendo Ginny!” rispose la riccia voltandosi

“Ah si? Sei sparita da dopo le lezioni e non per andare in biblioteca!” sorridente si sedette accanto

all’amica.

“Volevo vedere il tramonto” Hermione tornò a guardare il lago.

“Hermione siamo sotto lo zero e tu vuoi vedere il tramonto? Potevi vederlo dalla sala comune!” la rossa

iniziò a battere i denti “Brrrrr… si gela” si sfregò le mani “… dai torniamo dentro”

“Non mi va grazie, torna tu, ci vediamo più tardi”

Ginny guardò il profilo di Hermione, era cosi pallida che faceva concorrenza alla neve, aveva le labbra

serrate e bianche per il freddo.

“Herm… ma ti senti bene?”

“A meraviglia, dai torna dentro che stai tremando” per un attimo quelle labbra chiare si piegarono in

un sorriso.

“Ascolta donna d’acciaio…” la guardò seria “Quel cretino di mio fratello ti ha fatto qualcosa? Perché se

è per lui che stai cosi ho intenzione di eliminarlo dalla faccia della terra”

Hermione la guardò pensierosa “ Penso che ti racconterò tutto!”

“Raccontarmi tutto? In che senso?”

“Giurami che non lo dirai a nessuno, tantomeno a Ron!”

Ginny guardò Hermione come se fosse impazzita “Ma Hermione, è da quando ho 7 anni che non racconto

gli affari miei a Ron!! Stai tranquilla, di me puoi fidarti!”

Hermione sorrise leggermente, poi iniziò a raccontare all'amica tutto quello che era successo in quei

giorni in montagna.

“Non ci credo… ti ha detto davvero cosi?” disse Ginny scandalizzata non appena Hermione ebbe finito

“Si e da quel momento non ci siamo più parlati, aiutami Gin, non so più cosa fare!” Hermione si mise le

mani fra i capelli in segno di disperazione.

“Senti ho una mezza idea, ma con questo freddo non riesco a ragionare bene, torniamo dentro cosi ti

spiego?”

“In sala comune no!! Ti prego… incontrerei sicuramente uno dei due”

“Andremo in camera mia, le mie compagne fanno sempre tardi la sera…” ci pensò un attimo “Ah… mi ero

scordata di dirti che Ron ti stava cercando”

Hermione impallidì ancora di più “Ti ha detto perché mi cerca?”

“No, ma se non vuoi vederlo sbrighiamoci, era uscito dalla torre per cercarti, magari facciamo

ancora in tempo a salire senza essere viste”

“Ok” Guardò commossa Ginny “Grazie per essermi venuta a cercare”

“Faccio finta di non aver sentito…” rispose la rossa imbarazzata “Non devi ringraziarmi mai più chiaro?”

malgrado l’ammonizione Ginny sorrideva.

Hermione le restituì il sorriso “Agli ordini!!”

 

 

Harry si tolse la divisa, si era allenato da solo per più di due ore, poteva ritenersi soddisfatto.

Senza tante cerimonie si infilò sotto la doccia.

“Hermione…” disse con un sospiro mentre chiudeva gli occhi e si rilassava sotto l’acqua calda.

…E se le avesse parlato della promessa fatta a Ron e cercato con lei una soluzione?

Se le avesse detto quanto stava male, e quanto adesso lei gli mancava?

Non avrebbe retto per tanto, in più Ron adesso sicuramente avrebbe passato più tempo con Lavanda,

quindi lui sarebbe rimasto solo…

“Si glielo dico!” disse ad alta voce

“Ron mi perdonerà… ma cosi non ce la faccio!”

Uscì pochi minuti dopo dalla doccia. Si sentiva decisamente meglio, come se l’acqua lo avesse rigenerato

e si fosse portata via il peso che aveva sul cuore.

Doveva assolutamente parlare da solo con Hermione, ma come riuscirci? Ron era sempre presente, in più

le rare occasioni in cui si era trovata da sola con lui era praticamente scappata senza troppi convenevoli.

Hermione non voleva ne vederlo ne parlargli.

Quando si fu preparato scese in sala comune sperando di trovare qualcuno, ma trovò solo Grattastinchi

acciambellato davanti al fuoco e due bambinette del primo anno che finivano i compiti.

“Dove potrebbe essere?” ci pensò un attimo “Ma certo in biblioteca!”

 

“Non ci credo che ti abbia detto veramente questa scusa idiota”

“Non volevo crederci neanche io all'inizio.. ma perchè avrebbe dovuto mentirmi?!”

“Ma io non ce lo vedo Harry che dice una cosa del genere, anzi non ce lo vedo a baciarti se davvero per

lui sei solo un’amica!” Ginny si fermò a metà rampa di scale.

“Io non lo riconosco più” disse Hermione affranta

“Ragazze!!” Seamus comparve da dietro l’angolo del corridoio di incantesimi.

Le ragazze salirono le scale e lo raggiunsero sul corridoio

Hermione alzò scocciata gli occhi al cielo, mentre Ginny lo salutò calorosamente

“Hermione ti cercavo!” disse rivolto ad Hermione

“Ancora? Senti non ho voglia di confidarmi con te! Come te lo devo dire?”

Seamus la trapassò con lo sguardo “Sono io che devo chiederti una cosa”

Hermione lo guardò sospettosa “Che cosa?”

In quel momento un rumore di passi interruppe la conversazione

“Ciao Ron” disse Seamus

Hermione e Ginny si voltarono

“E menomale che non l’avevi vista” disse Ron scocciato alla sorella

“Guarda che l’ho incontrata da poco, e poi non sono la tua spia personale” rispose acida Ginny

“Perché mi cercavi?” disse Hermione sempre più innervosita, si sentiva braccata come un animale da

caccia.

“Volevo chiederti se ti andava di venire ad Hogsmeade con me sabato...” aveva le orecchie in fiamme.

Seamus saltò come punto da una vespa “Eh no Ron, stavo per chiederglielo io! Non è giusto ci hai

interrotti!”

“Capita!” rispose il rosso con sufficienza.

Hermione sgranò gli occhi “Perchè c’è una gita?”

“Si, non hai letto l'avviso?” disse Ron sorpreso, Hermione leggeva sempre tutto.

“No” anche Hermione era sorpresa dalla sua stessa distrazione, che le era preso?

Ginny guardò schifata il fratello “Hai già mollato Lav Lav?”

Ron arrossì e distolse lo sguardo “Ancora no”

“Allora vacci con lei, ci verresti con me Hermione?” Seamus si era piazzato davanti alla riccia

“C’ero prima io!!” Ron spintonò Seamus e si mise a sua volta davanti ad Hermione

“No io, tu ci hai interrotti!!” Seamus tornò all’attacco.

“Non è vero!”

“E’ vero!”

“No!”

“Si!”

Hermione fece un bel respiro

“BASTAA!” urlò disperata “SMETTETELA SUBITO O VI PIETRIFICO NEL GIRO DI POCHI SECONDI!!”

Seamus e Ron si fermarono a guardarla sconvolti, Ginny soffocò una risata.

In quel momento il suo sguardo vagò oltre le spalle di Ron e Seamus.

Un ragazzo era dietro di loro e li guardava in silenzio, stava appoggiato al muro con un braccio,

sicuramente era li da un bel pò

“Harry…” pensò con un brivido

Lui la guardò intensamente, come lo conosceva quello sguardo… si erano guardati in quel modo prima di

baciarsi, Hermione non l’avrebbe mai dimenticato.

“Tu per me sei solo un’amica!” ecco un’altra cosa che non avrebbe dimenticato

“…SOLO un’amica…”

Hermione strinse i pugni con rabbia “Ron!”

Il rosso la guardò interrogativo

“Tu hai Lavanda, non venire da me a chiedermi di uscire insieme!”

“Ma..” provò lui

“Niente ma! Non sento ragioni”

Seamus lanciò uno sguardo raggiante al rosso, che invece stava schiumando dalla rabbia.

“Invece… Seamus…”

Calò il più totale silenzio

“Ho deciso che accetto!”

“Accetti??” disse il biondino al settimo cielo

“Si, sabato verrò con te a Hogsmeade!”

 

 

 

 

 

 

Ciao a tutti,

sono sempre più sorpresa dalle vostre recensioni e sempre più felice ovviamente.

Vi ringrazio di cuore…

Fatemi sapere cosa ne dite di questo capitolo, so che il precedente era un po cortino, spero di essermi

fatta perdonare..

Mando un bacione a :

Marco, Mione09, HermioneCH, Pink90 (mi dispiace di averti traumatizzata, ^^

fammi sapere come stai dopo questo)

argentlam,Shan91,marty,Ego me stesso ed io (ti ringrazio per i complimenti e per le

numerose recensioni,non abbandonarmi) Jojipv (può darsi che esaudirò il tuo desiderio.. quello del pugno)

Granger90,Loveman,chiara,medium(ci hai preso era Seamus)Sillina, barbycam,

kikkettina, Pandora91, emma, Gabriunzola, K94, lady86

   
 
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