... Jared

- perchè accelleri?
- mi sento seguito, ma tranquilla ora lo semino
Mi sa che stava parlando proprio di Sum e Eddy, non dovevano stare così attaccati al culo
* ragazzi, cambiate strada, vi ha scoperti andrà tutto bene dai, qui c'è la nostra discoteca preferita, divertitevi!*
detto fatto, al primo incrocio cambiarono strada
* ok, ma scrivimi se succede qualcosa! *
- vedi? Non ci sono più!
- direi non riuscivano più a starmi dietro!- mi rispose tutto convinto
si, come no..
- eggià!- gli sorrisi

Bevvi, ma ero comunque lucida, cioè sapevo ciò che stavo facendo, sapevo che in questo momento, in un parcheggio, ero sopra Tom, al posto del guidatore e lo stavo baciando muovendomi un po' su e giù, sembravo più una deficiente però fa niente.
Lui era ancora vestito mentre io mi ritrovai in intimo con su la giacca e basta.
- è bellissimo, ma ora si è fatto tardi dovrei andare
- ma no, potremmo passare la notte insieme- cercò di convincermi
- mi piacerebbe, ma stasera proprio devo tornare a casa, Shan e Jared mi stanno aspettando, mi girai per aprire la portiera ma all'improvviso chiuse entrambe le portiere in modo da non farmi uscire.. pensai però che stesse scherzando
- dai non è divertente- dissi, iniziando a preoccuparmi
- non puoi farmi eccitare e poi andartene, non si fa- mi guardava con uno sguardo da stupratore, mi stavo decisamente preoccupando così riprovai ad uscire, ma era ancora chiusa.
- fammi uscire!
Non rispose, mi venne “incontro” e tenendomi le braccia ferme iniziò a baciarmi forzatamente dappertutto per poi infilarmi la mano nelle mutande. Sentii un dolore forte, iniziai a piangere e a pregarlo di lasciarmi andare, ma niente, continuava con le dite a fare su e giù, e ogni volta aumentava di velocità e di forza.
- aiutatemi vi prego, aiuto!- Una voce improvvisa lo fece smettere, ma continuò a baciarmi
- non vedi che siamo impegnati?
- vi prego aiuto!- continuò questa voce
Tom si tirò su di malavoglia, lentamente abbassò il finestrino e intravidi tra il cappuccio e una sciarpa neri due occhi azzurri come il cielo, Jared, era qui per me,
- cosa vuoi? Chiese Tom al ragazzo, ignoro che fosse Jared
gli tirò un pugno in pieno viso violentemente..
- apri e esci Vic, dai!
Mi sporsi dalla porta di Tom per aprire le portiere e per poi uscire, Jared era già dal mio lato, mi aiutò a camminare, salimmo in macchina e ci dirigemmo verso casa.

-che è successo?- disse Shan vedendomi entrare in casa con il trucco tutto sbavato e piangendo silenziosamente.
- nulla, ora vado a letto, ne riparliamo domani se vuoi..- me ne andai senza salutare nessuno ma soprattutto senza ringraziare Jared per quello che aveva fatto, l'avrei fatto con più calma, magari un altro giorno.



so, so, so eccomi con estremo ritardo ma con un nuovo capitolo!
lo so è passato tanto, sorry guys!
Comunque questo capitolo è un pò di passaggio anche se mi piace molto la situazione e quello che è successo!
Per il resto spero di ricevere qualche recensione, allo scorso nemmeno una!
Sono curiosa di cosa ne pensate, ditemi ditemi! anche consigli grazie!

a presto! xx Eli.