Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: Lau_Vicky    06/11/2012    1 recensioni
Un si. Una parola, due lettere. Solo un fottutissimo si. Perchè? Non lo so di preciso... L'amo? Non lo so di preciso... non so più tante cose da tempo ormai... ma mi chiedo... è davvero ciò che voglio?
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altro personaggio, Axl Rose
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Vattene? Adesso?! No… non l’accetto, non da te!
“No” dico serio, ostentando una sicurezza che non ho. Potrei cedere da un momento all’altro, lo so.
“Cazzo vattene!” urla voltandosi e spingendomi. La mano gli fa male, lo vedo prendersela e mordersi il labbro…
Non mi muovo… picchiami avanti, non mi manderai via “No” insisto.
Ed eccolo… lo vedo mentre mi viene addosso, mi spinge, urla, mi tira un pugno in pieno petto che per un attimo mi fa vacillare, ma non mi smuove. Non me ne vado Axl, rassegnati. Almeno, non prima di aver parlato.
“Esci di qui cazzo o giuro che ti ammazzo! Lo capisci che non voglio vederti?! Vattene a fanculo, tu e lei! Vatteneeee!”
Le sue urla sono uno strazio, ma le sue lacrime lo sono ancora di più. Si dimena mentre le mia braccia lo stringono, ma dopo un po’ di resistenza lo sento cedere, e abbandonarsi contro al mio petto. Lo stringo, forte, non voglio lasciarlo andare. Sfogati… piangi… picchiami... ma comunque rimango, finchè non avremo parlato come si deve.
Lo lascio contro di me tutto il tempo di cui ha bisogno per calmarsi un po’. Quando si stacca mi guarda. Vedo la sua mano che sanguina di nuovo dalle bende, per lo sforzo fatto. Qualche punto deve essere saltato. Senza dire nulla rifaccio con cura la medicazione. Forse è un modo per cercare di guadagnare tempo. Non lo so. Ma non posso scappare, nessuno dei due può farlo.
“Non voglio negare ciò che ci lega, non più” dico, sperando che capisca cosa voglio dire “non sto scappando da questo, o forse si… il punto è che non possiamo continuare in questo modo” non lo guardo mentre parlo, continuo a prendermi cura della sua mano senza alzare gli occhi da quello che sto facendo. Almeno non ribatte, meglio. Preferisco che mi lasci finire di parlare. Poi, se vorrà, me ne andrò “non ce la faccio, non lo reggo… tu forse sei più forte di me, o forse non ci pensi… ma io non posso continuare a nascondermi come se stessi facendo chissà quale peccato, non posso, lo capisci Axl? Non ce la faccio a fingere di continuo, io non sono così! Forse sposare Linda non è la soluzione migliore, ma è l’unica che ho trovato” instaurare un legame per spezzarne un altro… chiodo scaccia chiodo, o chiamatelo come volete “capisco la tua rabbia, hai tutte le ragioni per odiarmi… ma ti chiedo, saresti disposto a perdere tutto, per noi?” so che è una domanda difficile. La fama, il successo, i fans, i soldi… sono tutto per lui. Per me non è la stessa cosa. Mi piace tutto questo, ma non è fondamentale. A me basta guadagnarmi da vivere onestamente facendo ciò che mi piace, per lui è diverso… è il riscatto di una vita. Non ci rinuncerà. E non lo biasimo per questo. Ma le cose stanno così, non può nemmeno pretendere che io accetti una vita vissuta di nascosto. Lo guardo questa volta, cercando di intercettare una sua risposta. Ma lo vedo solo abbassare la testa muto. Mi basta “Stiamo colando a picco, te ne sei accorto? Tutti quanti” mormoro come se avessi detto una terribile profezia. E’ così. Non so quanto tempo ci vorrà, ma finirà. I Guns saranno solo storia un giorno. E lui non è disposto a rinunciarci adesso. Va bene. Affranco la benda, gli sollevo il mento con una mano, e a mio rischio e pericolo lo bacio. Per mia fortuna non si ribella, non vorrei trovarmi con il naso spaccato. Quando mi stacco mi sento vuoto… non vorrei andarmene, ma lo devo fare. Adesso è lui ad aver fatto una scelta. Nessuno dice nulla, io mi limito a voltarmi e ad uscire da quella porta. Non mi ferma, non mi chiama. Posso solo tornare a casa. So quello che mi aspetta. Linda sarà furiosa. Temo che lo sarà ancora di più dopo ciò che le dirò.


***
Ecco ç___ç che roba triste... 
Cooomunque, giovani, abbiamo iniziato una nuova "cosa" che voi DOVETE leggere èé
No vabè, diciamo che se ci fate un salto ci farebbe tanto tanto piacere :'D
Si chiama Missing Moments.
Ricordate il giorno in cui a Londra Duff è salito a sorpresa sul palco dei Guns? Ecco... la nostra storia narra questi fatti, ciò che è successo realmente e ciò che noi pensiamo (o vorremmo) che fosse successo nel dietro le quinte di quell'incontro inaspettato. Insomma, leggete e se vi va fateci sapere! Kiss.

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: Lau_Vicky