Fanfic su artisti musicali > 2PM
Segui la storia  |       
Autore: YUIandAI    06/11/2012    4 recensioni
Un salto tra presente passato e futuro. Una storia senza tempo, tra Jang WooYoung e Oh HaeMi.
HaeMi è una ragazza coreana che vive in America, per via del lavoro del padre. Nel 2009 incontra WooYoung a Los Angeles, città in cui vive. Da lì nascerà qualcosa di più di una conoscenza, più di un'amicizia, qualcosa che diventerà un forte amore.
Alla ragazza verrà poi comunicata una cosa spiacevole... sarà la fine per il rapporto tra WooYoung e HaeMi? O il futuro riserverà loro delle sorprese?
La mia seconda FF, spero proprio che vi piacerà! :3
Il titolo è dovuto alle parole della canzone Take off ma la storia non mi è venuta in mente da quello ♥
Yui delle YUIandAI.
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

(Avvertimento: i caratteri in grassetto indicano che si sta parlando in inglese)

 

Capitolo 4

Un litigio positivo.

 

WOO

 

 

“Quando l'amore fa sentire l'altro rispettato, non umiliato,
non distrutto ma sostenuto, quando l'amore ci fa sentire nutriti, liberi,
allora scende a profondità maggiori.” –Osho

L’amore è quel sentimento che ti fa stare bene ed è l’unica cosa che non va mai e poi mai ostacolata.

 

 

24 Dicembre 2012

Seoul, concerto di Natale

WooYoung si ricordava ancora di quando, qualche mese prima, TaecYeon lo chiamò senza pensarci “WooYoungie”.
Mai l’avesse fatto.
Il ragazzo si era arrabbiato.
“Ya, Taec, smetti di chiamarmi così? Sai benissimo che mi da fastidio…”
“Woo, scusa. Ma stai calmo, innanzitutto non l’ho fatto apposta, e poi prima ti piaceva”
“Aish…”
WooYoung ricordava bene il discorso che avevano avuto e ora, lì davanti, era triste. Era passato del tempo e ancora non riusciva a dimenticare HaeMi.
Gli scese una lacrima davanti a tutti. JunSu se ne accorse e probabilmente si accorse anche della presenza della ragazza nella tribuna.

 

 

Circa 3 anni e 6 mesi prima

Los Angeles

-Bran, perché non posso fare quello che accidenti voglio?- urlò HaeMi dalla stanza d’albergo dove ancora si trovavano i Blusters.
-Quante volte devo dirtelo che dico tutto questo per il tuo bene? Basta. Non ne voglio più sapere di te. Del tuo modo infantile di fare le cose. Credi che mi diverta a sgridarti? Sei maggiorenne, non credi che lo faccia perché tengo a te?- questa era stata la risposta di Brandon alle sue urla, che ancora non volevano cessare.
-Se davvero ci tieni, lasciami essere felice. Mi sto solo svagando, è bello stare con lui. Perché mi stai chiedendo di evitarlo?-
-Starai male Amy. Male. È questo quello che vuoi?-
-Se è per passare del tempo con lui sì. Non ho mica detto che mi piace o roba varia. Accidenti, voglio un qualcuno con cui parlare di diverso dal solito!-
-Ma non ti ricordi come ti senti ogni volta che la tua migliore amica torna in Corea? Sei forse stupida?-

-Lo so benissimo come mi sento, ma ora non mettere in mezzo JinHee!-
-E invece Jinny è proprio la persona da mettere in mezzo. Essendo la tua migliore amica ci stai malissimo, ma chissà come ci staresti per quell’orientale, visto che hai così tanta confidenza con lui!-
-Senti Brandon, la vita è la mia, non la tua. E quel coreano ha un nome.-
-Appunto Amy, non voglio più saperne di te!-
Fu in quel momento che HaeMi, con le lacrime agli occhi aprì di scatto la porta e corse via, fuori dall’hotel.

Erano ormai le cinque passate quando Leslie entrò nella camera d’albergo dopo una lunga giornata per le strade di Los Angeles a sbrigare affari per il gruppo e si accorse dell’assenza di HaeMi.
-Brandon, dov’è Amy?- domandò ignaro della situazione.
-Non lo so e non mi interessa, chiedi all’orientale, magari- disse lui in tono freddo e distaccato, come capitava ogni volta che litigavano.
Leslie sapeva che erano entrambi molto legati ed ormai era abituato a questi continui battibecchi, così decise di uscire direttamente dalla camera d’albergo e cercare WooYoung. Infatti, le parole di Brandon non lo stupirono per nulla. Aveva già immaginato che la causa di tutto ciò era lui, anche se in realtà il povero ragazzo non aveva fatto nulla di male.

-Hey, WooYoung!- disse Leslie cercando di richiamare la sua attenzione appena lo vide.
-S…sì?- domandò il ragazzo titubante, per paura di non capirlo.
-Amy- gli rispose in fretta Leslie, per essere il più coinciso possibile e fargli capire di che cosa si parlava.
-HaeMi…?-
-Sì, esatto, proprio lei- rispose alla svelta, sotto lo sguardo di WooYoung che faticava già a seguire le sue parole -Allora, lei è uscita di casa oggi e ancora non è tornata, capito?-
-D…dove?-
chiese allarmato l’”orientale” guardando il ragazzo americano davanti a lui.
-Allora… penso che lei possa essere in un posto. È un posto che le piace tanto e sono convinto che ti ci abbia portato…- detto questo, WooYoung lo fissò senza dire nulla -Capito?- domandò allora Leslie sul punto dell’esasperazione.
L’altro annuì, allora lui continuò: -Dunque… ti ha portato ad una spiaggia…?- annuì di nuovo -Ok, sicuramente si trova lì. Penso che debba andare tu…-
WooYoung lo guardò senza capire, perché dovrebbe andare a cercarla lui?
-Beh, mettiamola così. Tu le tirerai il morale più su di quanto possiamo farlo noi ora… non posso dirti altro…- concluse Leslie posando una mano sulla spalla dell’altro, ricevendone un segno positivo del capo e se ne andò.

WooYoung non ci mise nemmeno 10 minuti a percorrere di corsa tutta la spiaggia, da quanto era ansioso ed aveva voglia di vedere la ragazza. Non si vedevano dal giorno prima ed il fatto che nessuno sapesse di sicuro dove fosse gli dava un senso d’ansia profondo.
Quando arrivò alla fine della spiaggia vide dei capelli mossi dal vento spuntare da dietro una specie di muro di rocce.
-Ya… HaeMi, sei tu?- disse sottovoce il ragazzo avvicinandosi. La figura si ritrasse all’istante e i capelli non furono più visibili. A quel punto il ragazzo si avvicinò definitivamente e guardò oltre la pietra con cautela, per non spaventare la persona.
Come pensava, il colore di capelli era quello di HaeMi e anche il corpo sembrava essere il suo. Non vedeva la faccia, era nascosta dalle mani della ragazza.
La sentì singhiozzare e sgranò gli occhi.
-Ya! HaeMi, che è successo?-
-Niente, WooYoungie, niente…- disse lei con voce flebile cercando di trattenere i singhiozzi.
-HaeMi…- esordì lui posandole una mano sulla spalla, facendola sussultare -Non ho idea di cosa sia successo, ma comunque non voglio che tu pianga.-
La ragazza alzò lo sguardo verso di lui, aveva gli occhi rossi e un’espressione triste. Le accarezzò timidamente una guancia, per paura di essere respinto di nuovo, ma lei non reagì, anzi la sua espressione sembrò diventare un po’ più rilassata. Le faceva per caso piacere la presenza di WooYoung?
Lui sorrise e si sedette al suo fianco.
-Mmh…- esordì il cantante, dato che la cantante non sembrava voler parlare -Se hai bisogno di parlare… Sì, beh, insomma… io sono qui per te!-
La ragazza si girò verso di lui e lo fissò per qualche secondo, per poi accennare un sorriso, annuire debolmente e appoggiarsi alla sua spalla.
-Ti ringrazio WooYoungie- sussurrò, lui andò a cercare la sua piccola mano e la intrecciò con la sua: notò che si incastravano perfettamente. Come se fossero state fatte per stringersi l’una con l’altra. HaeMi gliela strinse forte e lui sentì un brivido percorrergli la schiena. Sembrava come se gli avesse detto “non andare da nessuna parte e resta con me”.
Strinse a sua volta la mano e le baciò la fronte arrossendo. Fortuna che non lo stava guardando, pensò in quel momento.

Quando la sera Leslie, che aspettava seduto nel giardino dell’hotel, vide i due ragazzi tornare mano nella mano pensò che il fatto che HaeMi avesse litigato con Brandon fosse positivo. Inoltre quest’ultimo si sarebbe pentito perché proprio grazie a lui WooYoung e HaeMi erano potuti stare insieme ancora una volta e si erano avvicinati molto più di quanto loro stessi avrebbero potuto pensare.


 

Hola compari (?) Tutto bene! Chiedo scusa il solito ritardo ma ho studiato 7 giorni su 6 (avete capito bene) e ancora lo sto facendo... quasi quasi non ho manco avuto modo di respirare!! Ahahaha comunque spero vi piaccia uwu
Al prossimo! (Comunque penso cambierò il titolo della storia prossimamente ewe)
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 2PM / Vai alla pagina dell'autore: YUIandAI