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Autore: Master_Of_Puppets    07/11/2012    1 recensioni
Questo è un piccolo "manuale" che può aiutarvi a capire diversi concetti importanti presenti nel racconto "2046" e rendervi così la lettura più semplice e piacevole.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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GUIDA ALLA LETTURA DI 2046 - ATTENZIONE: POTREBBE CONTENERE SPOILER SULLA TRAMA O SU ALCUNI DETTAGLI DEL RACCONTO


Nota dell'autore: tutti i luighi citati nel racconto esistono realmente e sono perfettamente visitabili. Distanze, tragitti ed edifici sono presi dalla realtà quindi completametne affidabili

Personaggi importanti:


Dimitri: Capo della fazione dei "Fantasmi Moscoviti" conosciuto anche come Maresciallo e capo della squadra speciale dei Fantasmi (non rientra nel conteggio delle squadre, in totale sono sette i capi ma sono solo sei le squadre). Padre di Efrem, Selena e Gleb. La moglie è morta durante un attacco dei banditi a lui e la sua squadra di Fantasmi. Non si conosce la sua vera identità in quanto ogni Fantasma deve rinunciare al proprio nome (ad eccezione dei tre figli di Dimitri). Ha fatto due anni sotto le armi come aviatore e sa pilotare molto bene un aereo da caccia. Indizi sull'identità originale possono essere trovati nel secondo capitolo. Ha 53 anni al tempo della storia

Efrem: Il più vecchio dei tre figli di Dimitri e ricopre il grado di colonnello. Si occupa della quarta squadra dei Fantasmi Moscoviti specializzata in sabotaggi e intrusioni. Ha 26 anni al temo della storia.

Selena: Secondogenita di Dimitri, è a capo della quinta squadra dei Fantasmi specializzata in assalti notturni e recupero di civili o ostaggi. Ha 24 anni al tempo della storia.

Gleb: Il figlio più giovane di Dimitri, capo della sesta squadra o squadra medica specializzata in recuperi e salvataggi dispone di un efficientissimo gruppo di medici da campo. Non sono autorizzate missioni senza la presenza di almeno metà della sua squadra.

Nikolay: (vero nome: Nikola) Anche lui come i figli di Dimitri riveste il grado di Colonnello ed è a capo della terza squadra. La sua squadra come le prime due eccelle in tutti i campi grazie al tipo di addestramento ricevuto. Ha 42 anni al tempo della storia.

Ivan: (vero nome: Sergey) Secondo colonnello capo della seconda squadra. Uno dei più vicini a Dimitri. Conosce diversi segreti riguardo al Maresciallo. Ha 44 anni al tempo della storia.

Chelsav: (vero nome: Andrey) Primo colonnello e primo ufficiale. Quando Dimitri non è presente è lui che gestisce il Cremlino e la Base Sotterranea. Conosce quasi tutti i segreti del suo capo tranne il suo vero nome. Ha 45 anni al tempo della storia (è il secondo più vecchio Fantasma dopo Dimitri)

"Il Londinese": Un vecchio compagno delle superiori di Dimitri ed è uno dei pochi a conoscerlo col suo vero nome e a sapere che Dimitri in realtà non è russo di nascita ma è immigrato. Comparirà in uno dei capitoli successivi e sarà lui a rivelare il vero nome di Dimitri (anche se solo ai lettori).

Artyom: Personaggio preso dal romanzo di Dimitry Glukhovsky "Metro 2033" da cui ho preso qualche idea per questo mio racconto (solo l'idea delle metropolitane come case anti distruzione). Non compare mai e non si vede mai, uniche sue tracce nella storia sono la Makarov e la lettera che lascia nel primo capitolo a Dimitri.

Boris: Un uomo che è stato salvato da Dimitri in un giro di perlustrazione. Donerà il suo AK a Dimitri come segno di gratitudine.

Oksana: Spia dei Predoni (o banditi) muore a causa di un attacco da parte di un branco di mutanti nel mezzo di un boschetto dopo essere stata abbandoata da Dimitri.

Adam: Capo supremo degli Sciacalli, noto come "Il Capobranco". Persona intelligente, colta e fondamentalmente corretta e giusta. Età ingota, probabilmente vicino ai 48 anni.

Arkadiya: Capo supremo dei predoni, nota come "Angel". Persona intelligente, carismatica, molto colta e viscida, non ci si stringono patti. Ha 39 anni al tempo della storia.



Eventi importanti:


26 aprile: Data che Dimitri inventa come data del suo compleanno (vera data di nascita 13 luglio), in realtà è una sotra di "omaggio" al disastro di Chernobil' di 60 anni prima (rispetto al tempo della storia). Visto che doveva cambiare nome ha cambiato anche data di nscita.

13 aprile 2036, ore 11:42: Giorno in cui Apophis 99942 viene fatto schiantare sulla Terra secondo il racconto. Tutti gli eventi dopo questa data vengono detti "Dopo" tutto ciò che è accaduto prima viene chiamato "Prima". Il mondo di Prima viene detto Vecchio Mondo e i superstiti "Sopravvissuti" mentre il mondo di Dopo viene detto Nuovo Mondo e il nuovi nati sono chiamati "Nuovi".



Nomi importanti:


Apophis 99942: nome di un asteroide near-Earth. Secondo alcuni studi avrebbe la possibilità 1 a 250.000 di schiantarsi sulla Terra il 13 aprile del 2036 (dato del 2009)

Nuovo Mondo: il mondo dopo Apophis

Vecchio Mondo: il mondo prima di Apophis

Sopravvissuti: i nati prima della catastrofe

Nuovi: i nati dopo la catastrofe

Catastrofe, Groun Zero, L'inizio della Fine: sono tutti nomi che descrivono il 13 aprile 2036

Prima: ogni evento accaduto prima del 13 aprile 2036

Dopo: ogni evento accaduto dopo il 13 aprile 2036

Fantasmi: gruppo militare che ha come obiettivo quello di far rispettare le Nuove leggi e mantenere la pace

Superficie: tutto ciò che sta alla luce del sole

Metro, Sottosuolo, altro (di simile): tutte le zone sotteranee

Makarov: nome di un modello di pistola in dotazione all'esercito Sovietico

AK-47: mitra  in dotazione all'esercito Sovietico anche noto come Kalashnikov dal nome del suo inventore

Dragunov: fucile di precisione  in dotazione all'esercito Sovietico che prende il nome del suo ideatore

Ogni nome scritto in corsivo: nomi di stazioni della metro di Mosca (ad eccezione di Apophis che ogni tanto compare in corsivo e grassetto)



Luoghi importanti:


Mosca: capitale della Russia distante circa 3000 km da Roma (da S. Pietro al Cremlino in automobile). Oggi (2012) ha circa 11 milioni di abitanti, al tempo della storia ne ha solo 900.000 (mantenendo le proporzioni dovrebbe averne 3 milioni ma mi parevano troppi).

Cremlino: [dati attuali] edificio posto al centro di Mosca e articolato in più edifici cinti da una muraglia risalente alla fine del '400 di altezza minima di 5 metri e spessore tra i 3 e i 6 metri e dotata di torri. Tra i vari edifici sempre all'interno del triangolo di mura vi è "L'Armeria" dove sono conservati diversi cannoni. [dati del racconto] in seguito a piccoli crolli le mura sono state completamente ricostruite dai Fantasmi. Le mura di cemento e rottami di cui si parla costituiscono una seconda cinta interna a quella già esistente come ulteriore protezione alla Rocca centrale.

Lubianka: stazione della Linea Rossa in mano ai predoni, Lubianka è la "capitale" della Linea.

Ulitsa 1905th Goda: stazione-centro operativo degli Sciacalli

Hell: secondo nome della stazione Universitet, nominata così per via di ciò che accade da quella parti

Anomalia: detta anche "la Zona di Alienazione" è una zona che si estende ad un chilometro circa di raggio da un edificio poco lontano dall'Università dove le persone hanno allucinazioni "reali". Siccome l'Anomalia può "decidere" quando, dove e su chi agire nessuno deve mai fare nulla che non sia stare coi piedi per terra. Se una persona dovesse entrare in un edificio o salire su un albero o entrare in una buca che è in realtà parte della propria allucinazione l'Anomalia potrebbe smettere di agire su quella persona facendola così cadere dall'alto (l'edificio e l'albero scomparirebbero all'istante) o facendola rimanre sepolta sotto terra (la buca ritornerebbe piena come nella realtà). L'unico modo per vedere cosa è reale e cosa non lo è è porotarsi una macchina fotografica digitale o una macchina da presa o una mappa dettagliata. Tra le zone pericolose del Nuovo Mondo questa è di certo una delle prime.

Orto botanico: un vecchio orto botanico dove ora vivono le creature più pericolose del nuovo mondo, i Minotauri di 5 metri sono nulla a confronto di quello che vive nell'orto botanico (non verrà mai visitato durante la storia)

Punto di non ritorno: "non superare la Vladykino dicevano, e avevano ragione! Superata quella stazione c'è Buio, poi...beh se qualcuno fosse tornato non sarebbe più un "punto di non ritorno"" [citazione, unica occasione in cui sarà citato]
  
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