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Autore: obsessjon    08/11/2012    10 recensioni
E se,i nostri re e regine avessero messo su famiglia?
Cosa succederebbe ai loro 'successori al trono'?

Buongiorno Upper East Side,sarà un nuovo secolo per voi non trovate? Spero di tenervi aggiornata sui nuovi 'prinicpini'.
 KISS KISS Gossip girl.
Genere: Comico, Erotico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
Capitoli:
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Image and video hosting by TinyPic Una notte da leoni.

 
 
Buongiorno Upper East Side,qui è Gossip Girl,l’unica fonte di notizia sulle vite scandalose dell’elitè di Manhattan.
 
 
 
Mh,vi siete mai chiesti,come sarebbe vivere una notte magica e piena di vita? Beh,a questa domanda l’Upper East Side risponde,ma certamente.
 
 
 
-Non è possibile,non ci posso credere!- esclamava con un tono affannato e fiacco,mentre correva per raggiungere il piazzale della scuola.
Con il suo capellino di lana,color rosa antico,che teneva stretta per paura di perdere mentre percorreva velocemente il corridoio della Costance.
Con una gonna alquanto corta,che aveva per divisa,e una camicia,a cui teneva stretto un bottone quasi sbottonato strattonando a se,i libri di scienze e psicologia,che aveva scordato a casa.
-Scusi il ritardo!- esclamò a gran voce mentre spalancava la porta dell’aula. Mentre per lo sfinimento,si portava da una parte,la sua lunga e folta chioma di ricci bionda,che con il vento e l’affanno,la facevano sembrare un batuffolo.
-Signorina Smith,che non succeda mai più,- si rivolse a lei il professore di scienze,mentre con il libro aperto in braccio,come se stesse tenendo un fagotto,aveva interrotto la lezione,-e si metta apposto quei capelli,sia un po’ elegante per una volta.- finì la frase rigirandosi verso la lavagna,in cui era disegnata una cellula,e continuò la lezione.
Hailey si diresse verso il banco,e si buttò a capofitto sulla sedia che era vicina ad esso.
Appoggiò i due libri che aveva tenuto stretti a sé per tutto il viaggio,e si riposò appoggiando la nuca sul banco,sorretta dalla mani,subito dopo essersi tolta il capellino.
Fece un lungo sospiro,per poi vedere Danielle,che furtivamente le passava un bigliettino di carta.
‘Come mai così in ritardo? D e E
Hailey fece una mezza risata guardando le amiche sogghignare nell’altro banco.
Prese la prima matita che le capitò sotto mano,e scrisse la risposta,per poi passarla velocemente a Danielle.
‘Dopo,con un bel cappuccino fumante al bar’
Danielle e Eleanor sorrisero all’amica,per poi tornare a seguire l’inutile e tremenda lezione di scienze.
 
 
Finita la lezione,le tre ragazze si diressero con impazienza al bar,dove ordinarono al tavolo.
-Allora,come mai questo ritardo?- chiese Eleanor,con un tono e una faccia alquanto seri.
-Beh,ieri sera con i ragazzi della band abbiamo finito tardi e Mark,-riprese subito dopo aver ringraziato il cameriere che le aveva servito il cappuccino,continuo imperterrita,-il bassista,ha proposto a tutti di andare in un bar a bere, ovviamente c’era -fece un sorso di quella bevanda bollente,- comunque,diciamo che ho alzato un po’ il gomito,e sono tornata a casa sempre con quelli!- disse scoppiando in una piccola risata contenuta,sapendo che non era una cosa bella di cui vantarsene.
Danielle e Eleanor si guardarono divertite,-Beh,per fortuna. Credevo fosse successo qualcosa di molto peggio!- rispose Eleanor.
-Del tipo?- domandò Hailey,curiosa.
-Problemi di famiglia,quasi investita da una macchina,sai quel tipo di cose..- venne interrotta immediatamente da Danielle,che con un tono di voce quasi assordante disse,-sempre la solita drammatica!- facendo così ridere le ragazze vicino a sé.
In seguito sentirono una presenza fredda e meschina avvicinarsi a loro,capelli rossi e ribelli,e i suoi occhi ispiravano cattiveria.
Si appoggiò al tavolo con entrambe le mani,sporgendo il bacino all’infuori e sporgendolo sul lato destro. Con le maniche della camicia bianca,tutte ripiegate su,e i bottoni sbottonati fino all’altezza del seno.
-Bene bene,buongiorno Danielle!- sorrise Alex,fingendo gentilezza e amore.
-Buongiorno Alex- sorrise la ragazza,donandole un sorriso.
-Buongiorno anche a voi!- si rivolse alle altre ragazze con un altrettanto sorriso splendente.
Ricambiarono tutte e due il saluto offerto dalla rossa,li davanti a loro.
-Eleanor,- si rivolse a lei,quasi come se,se lo stesse per dimenticare,-stasera c’è una festa al Vogue,verresti?- chiese con un sorriso alquanto amorevole,che celava un sorriso altrettanto diabolico e schietto.
-Non saprei,- venne interrotta da Hailey che rispose in fretta,-No,ha già degli impegni-.
-Impegni?- chiese Alex,quasi offesa e irritata.
-Impegni?- chiesero in coro Eleanor e Danielle.
-Si,usciamo stasera,tutte insieme.- rispose schietta,ma con un sorriso gracile e curvo.
-Mh,vabbè. Se volete passare per un drink,offro io.- detta questa frase,si allontanò velocemente dal bar,per tornare nel corridoio.
-Come mai questa uscita inaspettata?- chiese Eleanor,curiosa di cosa avesse avuto l’amica in quel momento con la rossa.
-Non mi piace quella ragazzina,è troppo sicura di sé. E poi tutte le volte che è presente lei,succede sempre qualcosa di brutto o inaspettato.- disse con aria stranamente seria e preoccupata.
-Ma dico sei matta?- chiese Eleanor iniziando a ridere,-Alex? Non farebbe mai del male a una mosca!-
-Eleanor,-iniziò Danielle,con voce più seria di quella di Hailey,-Non mi fido manco io.- Eleanor guardò le ragazze sorpresa,e riprendendo il discorso disse,-Non capisco,è una ragazzina di 15 anni,cosa può farci di male?- finì il discorso con un sorriso.
 
-Il piano è fallito,ma non tutto è perduto- esclamò Alex,percorrendo il corridoio desolato.
-Cos’hai intenzione di fare?-  chiese Jason dall’altro capo del telefono.
-Cercherò di essere più convincente.- disse con un tono malizioso.
-Non ti arrendi mai eh?- chiese J.
-No,deve pagarla. E cara.- chiuse il telefono,mentre percorreva sempre più velocemente il corridoio per recarsi nella propria classe.
 
Ragazzina di 15 anni? Male una mosca? Povera E,a quanto pare non sa riconoscere un suo nemico da un suo amico. Anche se quest’ultimo indossa una maschera d’oro e un ulivo intorno alla fronte.
 
 
-Le lezioni del professor Smith mi distruggono.- esclamò Jason,con una voce impastata dalla noia,mentre si stiracchiava leggermente la schiena.
-Ma se hai dormito tutto il tempo- disse con voce ferma e calma,Rick con voce alquanto irritata.
-Mh,cos’è quel muso lungo?- chiese J mentre stringeva l’amico,intorno al collo con il suo braccio sinistro.
-Lasciami in pace- scansò l’amico con nonchalance mentre si recava all’armadietto,a lui vicino con passo lento ma deciso.
Jason si avvicinò velocemente a Rick e si appoggiò all’armadietto vicino,notando che l’amico era molto attento ai libri della lezione successiva,e questo lo fece pensare molto accuratamente.
-Mh,so io cosa ti ci vuole!- urlò l’amico a 56 denti.
Rick si girò con un volto serio e in penetrante,facendo continuare l’amico col suo silenzio.
-Caffè americano bello fumante,una sigaretta e..- si avvicinò per parlarle sottovoce all’orecchio,-..e la tua bella regina,su un piatto d’argento,o forse dovrei dire,letto d’argento.- finì il discorso con un sorriso ancora più malizioso,pensando alla scena che aveva appena descritto.
Rick frustrato da quella frase,si girò furtivo dall’altra parte,e iniziò ad incamminarsi verso l’aula,dove si doveva svolgere la lezione successiva.
-Ei Rick,cos’hai?- chiese Jason mentre con un passo da gigante,arrivò all’amico davanti che fece girare verso di sé afferrandogli la spalla destra.
-C’è che,se stasera il piano di Alex va in frantumi io non so cos’altro inventarmi!- ringhiò verso l’amico,facendo girare la metà dei ragazzi e del personale che si trovavano intorno a loro.
Jcon la faccia di un ladro che era appena stato scoperto,chiese,-Hai sentito la chiamata di Alex?-abbassò lo sguardo dopo quella domanda.
-Jason..- continuò Rick ancora nervoso,venne interrotto immediatamente da Jason.
-Rick,ascoltami,Alex sa essere molto convincente,credimi.- assicurò l’amico.
-E tu come fai a saperlo?- chiese R,guardando l’amico con curiosità.
-Lo so perché lo so,ora andiamo in classe che quella di storia ci uccide!- scansò il discorso,mentre spingeva l’amico dalla schiena per evitare la sua faccia pallida e impaurita,nel caso avesse scoperto qualcosa tra lui e sua sorella.
Entrati in classe si sedettero ai banchi e dopo che la professoressa entrò dalla porta e si sedette alla cattedra,chiamò.
-Archibald?- con tono divertito e dispettoso.
-Presente.- non alzò manco lo sguardo per guardarla.
Si alzò di scatto e con voce piena di sicurezza ringhiò, -Interrogato.-
Richard alzò la testa tranquillo,e dopo essersi alzato con molta calma dal suo banco,prese il libro di storia e mentre si incamminava verso la lavagna,sussurrò,-Puttana-
 
 
Mh,Napoleone,Maria Antonietta,la guerra civile americana.
Non so te caro R,ma a me la storia è sempre piaciuta. Non prenderai spunto dal passato,per i tuoi piani malefici vero? Sai cosa si dice,studia il passato per non commettere gli stessi errori in futuro.
 
 
-Va bene ragazze,potete andare.- esclamò la professoressa di psicologia,con un leggero cenno della mano.
-Che stanchezza..-disse Hayley mentre si alzava insieme a Eleaonor,dai propri banchi.
-A me piace invece- rispose El,con voce convinta e col viso sorridente.
-Tu vai benissimo in questa materia!- ringhiò divertita la bionda.
-Che centra?- Eleaonor e Hayley scoppiarono a ridere,dopo quella domanda retorica di El. Mentre una regina riccia,mora e frustrata si avvicinava velocemente e furtiva dinanzi a loro.
-Le cose son due,o vado a ingozzarmi di Maron Glacè fino a scoppiare da San George o sforo la carta fino a far andare in rovina la famiglia Humphrey!- ringhiò mettendosi una mano tra la folta chioma,e nell’altra teneva un libro quasi stracciato,forse dal nervoso.
-Cosa ti ha fatto sta volta?- chiese Eleanor con la massima calma,sapeva perché l’amica era così nervosa.
-Quella donna deve andare all’inferno!- ringhiò per tutta risposta Danielle,sul filo di una crisi di nervi,diventando quasi beige in viso.
-Calma Danielle ti prego.- implorò Hayley,intromettendosi nel discorso tra le due,cercando di far abbassare la voce all’amica.
Fece un ghigno di nervoso e poi cercò di calmarsi massaggiandosi la fronte con la mano destra,con affianco Hayley che le massaggiava la schiena,andando su e giù con la mano.
Eleanor fece un sostiro,quasi divertito che venne interrotto da una presenza piena di grazia e finezza,ma forse non desiderata.
-Oh le mie regine preferite!- ghignò Emily entrando in scena insieme a delle ragazze,un po’ troppo tirate.
-Le uniche Emily- ribatte Danielle in modo nervoso e impertinente.
-Si,ma non sono venuta per te D,- scansò il discorso con la riccia in un lampo per rivolgersi a Eleanor,-volevo parlare di stasera.-
-Ah vieni anche tu?- chiese Eleanor,con voce calma,ma sotto sotto,delusa.
-Probabilmente.- rispose con modo impertinente e desiderabile.
-Lei stasera non ci va!- ribatte Hayley,mettendosi in mezzo tra El e Emily.
La ragazza alzò il sopracciglio sinistro,dicendo-Da quando Brooklyn ha voce in capitolo?-
-Da quando Brooklyn è nostra amica Emily!- rispose con voce calma e delicata Eleanor,-e ora se permetti,noi c’è ne andiamo.- prese la mano di Hayley e seguite da Danielle,si diressero verso l’atrio per uscire da quell’edificio.
Hayley si fermò e sorrise alle amiche,che si guardarono in modo confuso,-Grazie El-
-Figurati- rispose con un sorriso dolce e delicato,si girò d’istinto per dirigersi dove finivano le scale,quando il suo viso si scontrò con una camicia nera e una cravatta che le sembrava famigliare,sentì la mano del ragazzo tenerla dalla schiena per evitare che si bilanciasse all’indietro,e subito dopo incrociò quegli occhi azzurro ghiaccio,che le ricordò quel sabato pomeriggio a casa sua.
-Ciao Bass- salutò Richard.
 
 
Ehi,ehi,E queste coincidenze non ci piacciono affatto vero?
 
 
 
-Ciao Richard.- rispose arrossendo in viso,pensando,per il fatto che erano in pubblico.
-Allora,ti vedrò stasera?- chiese allentando la presa dalla schiena della ragazza,piano piano.
Eleanor riusciva a sentire i brividi lungo tutta la schiena.
-No,forse ho altro da fare- rispose,non con certezza.
-Mh,peccato. Resterai con mia cugina a vedere ‘A qualcuno piace caldo’ tutta la notte?- ghignò,prendendo in giro Danielle.
-Non insultare Monroe,o la prossima volta al posto del Gin ti ritroverai liquido esplosivo.- rispose fredda e schietta,mentre allontanava l’amica dal ragazzo,con lo sguardo agghiacciante.
-Siamo nervose?- chiese R,innervosendo ancora di più la ragazza.
-Andiamocene E,-esitò prima di urlare,-subito!-
Se ne andò,seguita dalle amiche,mentre una delle due si fece scappare uno sguardo dietro sé,per dare un altro piccolo sguardo a quegli occhi color ghiaccio.
-Danielle,calmati!- cercò di calmarla Hayley.
-Danielle,ora andiamo a prenderci un caffè e ti calmi,- fermò le due amiche,per avvicinarsi sul ciglio della strada,per poi urlare,-Taxi!-
 
 
 
Ore 9.00 p.m.
 
Chi ha mai detto che nell’alcool non si sciolgono i problemi? Forse dovreste parlare con il nostro caro R,lui si che di problemi non né ha.
 
 
Quel pensiero cupo che gli pervadeva la mente,gliela distruggeva pian piano. A ogni sorso di whisky che mandava giù sentiva la testa più leggera,più libera.
Vestito da sera,ammirava l’Upper East Side dal suo grande appartamento.
Le luci che pian piano prendevano vita nella notte buia e leggermente fredda,di quell’autunno così tormentato.
 
La città che non dorme mai,come te R.
 
Jason lo rifece emergere dai suoi pensieri profondi e cupi,-Rick,dobbiamo andare.-
Richard si girò lentamente verso l’amico,per comprendere meglio le parole appena dette.
-Non c’è un altro modo?- chiese R,con il bicchiere attaccato alle labbra rosee.
Jason spalancò gli occhi all’improvviso,come se non capisse di cosa stesse parlando l’amico di fronte a lui,-Hai ideato tu questo piano! Non puoi tirarti indietro- ringhiò lentamente J,-L’hai detto tu,la regina la deve pagare,o ti stai di nuovo innamorando?- con occhi profondi.
R si alzò appoggiando il bicchiere,ormai vuoto sul piano bar.
-Come potrebbe un leone innamorarsi dell’agnello?- chiese R,all’amico sorridendogli trionfante,per poi dirigersi entrambi all’uscita.
 
Mh,R siamo sicuri che l’agnello sia la nostra cara regina E?
 
 
 
-No le mie Louboutin non si toccano,piuttosto la morte!- ringhiò Danielle,a tutto spiano.
-D,non fare la capricciosa,dopo tutto è un gioco!- esclamò ridendo Hayley.
-Tu non sai cosa vogliono dire queste scarpe per me H!- ribatte Danielle,sul punto di ridere.
-Va bene D,allora 3 bicchieri di champagne d’un fiato!- disse Eleanor,indicando lo champagne,alla destra della stanza.
-Questa cosa inizia a piacermi!- ringhiò Danielle,con un sorriso enorme.
 
Pigiama Party eh?
 
-Okay,ora è il turno di..- Hayley,non fece in tempo a finire la frase che i cellulari squillarono in contemporanea.
 
Avvistato,il nostro bel ragazzo dei quartieri alti R a una festa tutto solo. Che ti succede R? hai perso il tuo smalto?
 
-Tsè,sai quanto me ne può fregare che quel deficiente se ne sta da solo?- rispose Danielle,alla lettura immediata del messaggio di gossip girl.
Eleanor rimase li,un po’ a stento riusciva a crederci, voleva contenere la sua felicità o forse speranza?
-Eleanor?- la chiamò Hayley,strappandola dai suoi pensieri,-ti senti bene?- chiese infine.
-Forse ho solo bisogno di un po’ d’aria.- ribatte con un sorriso E.
-Vai amore,noi ti aspettiamo qui- le rispose Danielle,confortandola.
Eleanor annui,scese dalle scale,e uscì sul balcone del retro,che dava la facciata verso Brooklyn.
Sospirò pesantemente,se mi stessi illudendo? O se ci stessi ancora sperando? O peggio,se mi stessi di nuovo innamorando?
Pensò a bassa voce,per paura che qualcuno la sentisse.
Dopo qualche secondo di silenzio,le squillò il telefono. Era Alex.
-Alex,ciao vi state div..- Eleanor venne interrotta bruscamente dalla ragazza dall’altro capo del telefono.
-Eleanor,Eleanor,non sai.- sbraitò Alex,con sottofondo la musica a palla.
-Alex,calmati che cosa è successo?- chiese Eleanor,con voce alquanto preoccupata.
-Rick non si sente bene!- ribatte la ragazza.
Eleanor senti il cuore stringersi il petto,come un morso atroce.
-Devi venire subito!- ringhiò Alex.
-Va bene arrivo,ma tu stai calma okay?- ribatte velocemente E,per poi scaraventarsi immediatamente fuori dall’appartamento,lasciando Danielle e Hayley.
Nell’ascensore dorato,sentiva il cuore scoppiarle,il sangue quasi fermarsi,corse fino alla strada per chiamare un taxi in tutta fretta,e dirigersi verso la festa.
 
 
-Ci è cascata.- ribatte Alex,a Rick.
-Bene,ora bisogna solo aspettare.- rispose R.
 
 
 
Oh,oh,regina stiamo tornando nella tana del lupo per caso?
 
 
 
Eleanor si scaraventò fuori dal veicolo,quasi pallida in volto.
Entrò nell’edificio. Musica altissima,bevande buttate per terra,puzza di Gin scadente che pendeva da tutte le persone che le stavano attorno. Dove sei finita?
Aveva paura di aver sbagliato posto,quando ad un tratto intravide il volto di Richard,si fece spazio tra la folla,cercando di non spingere e di non ricevere spintoni dagli altri.
-Rick,meno male,stai meglio?- ringhiò dolcemente,al ragazzo per farsi sentire attraverso la musica.
Rspalancò gli occhi,vedendo la ragazza affannata dalla corsa.
Forse ci teneva veramente a lui?
-Eleanor,ma che ci fai qui?- chiese Rick oltrepassando la musica.
-Alex mi ha chiamato e ha detto che stavi male!- ribatte Eleanor,guardandolo negli occhi.
Richard le prese la mano di scatto,cogliendola di sorpresa. Si fece spazio tra la gente,come se nulla fosse. Aprì una porta di servizio,che conduceva alle scale antincendio,fuori dall’edificio.
-Qui potremo parlare,senza che nessuno dei due perda la voce.- disse R,con voce calda.
-Rick se questo è uno scherzo non è divertente.- disse Eleanor.
Ma prima che potesse riprendere il discorso,le labbra del ragazzo erano sulle sue. Le sue mani sulla schiena della ragazza. Le mani di lei immerse nei suoi capelli. La lingua del ragazzo desiderosa della sua.
Quando quell’attimo finì si ritrovarono fronte contro fronte,-Stavo male senza di te.- disse,per poi ricominciare a baciare la ragazza,con più passione.
 
Se non te lo darà Hollywood,te lo darò io caro R.
Premio oscar, per la migliore interpretazione come attore protagonista!
 
 
Mentre Richard e Eleanor si baciavano,c’era qualcun altro che li osservata,del lunghi capelli ricci rossi e occhi di fuoco,che bruciavano di vittoria.
-Il piano sta andando come previsto.- disse Alex,a Jason che si trovava nascosto dietro una parete.
-Bene- rispose J.
 
-Vuoi andare a bere qualcosa?- chiese Rick alla ragazza.
Eleanor annui con la testa,il ragazzo la prese per mano e la condusse dentro,verso un divanetto privato su cui si sedettero subito dopo.
-Quindi hai detto ad Alex di chiamarmi,solo perché ti mancavo?- chiese Eleanor,con un mezzo sorriso.
-E’ così divertente?- chiese Rick,serio in volto.
-No,è romantico.- ribatte Eleanor,per poi accarezzargli le labbra con le sue.
-Posso portarvi qualcosa?- chiese un cameriere,rovinando l’atmosfera creatasi.
-Una bottiglia di champagne.- rispose Rick.
Eleanor spalancò gli occhi dallo stupore,mentre il cameriere si era già avviato al bancone.
-In due?- chiese Eleanor,stupita.
-Si,so che ami lo champagne.- rispose R,con un sorriso alquanto malizioso.
-Giusto.- sorrise la ragazza.
Dopo qualche minuto,il cameriere porse ai ragazzi,la bottiglia e se ne andò velocemente.
-Eleanor,puoi vedere,se vedi Alex da qualche parte?- chiese Richard.
-certo.- rispose Eleanor alzandosi dal divanetto,e sporgendosi per guardare.
Richard aprì la bottiglia,e mentre Eleanor controllava dov’era Alex,tirò fuori dalla tasca delle pastiglie che mise dentro il bicchiere della ragazza. E infine dopo aver versato il liquido nel bicchiere,lo porse alla ragazza,con aria serena e tranquilla.
-Alla salute.- disse facendo tintinnare i bicchieri.
-Alla salute.- rispose Eleanor,ricambiando.
Bevette il contenuto in un sorso,per poi iniziarsi a sentire strana,pensante. Ma chiese al ragazzo un altro bicchiere. E poi un altro ancora. E poi ancora. Ancora. Finche la bottiglia fu finita,e la ragazza ubriaca fradicia.
-Sai,mi ha fatto piacere vederti stasera!- disse Eleanor,per poi singhiozzare.
-Perfetto.- rispose Rick,facendo un segnale ad Alex.
Rportò fuori dall’edificio la ragazza,prendendola in braccio.
-Sai,-singhiozzò,-non mi sono mai ubriacata fin ora.- disse alzando la voce.
-Ssh.- disse Rick.
-Ssh,niente! Sei il ragazzo che ho sempre amato,e se stasera succederà qualcosa,non me ne pentirò!- singhiozzò di nuovo.
Il ragazzo,la guardò con aria impassibile,ma dentro era un fuoco,in preda alla benzina.
-Ssh,ora ti porto a casa mia.- disse R,mentre la faceva sdraiare sul sedile della limousine.
-Stasera non va in bianco,come sempre signor Archibald?- chiese scherzoso,il comandante dell’auto.
-No George,io non ho bisogno di farle ubriacare le ragazze,perché vengano a letto con me.- ribatte frustrato il ragazzo dagli occhi azzurri,mentre guardava quasi ammaliato il viso della ragazza sdraiata sulle sue ginocchia,e ne accarezzava i capelli biondi.
-Portaci a casa.- disse infine.
 
 
-Il piano è concluso.- disse mentre guardava la foto scattata ai due ragazzi.-ora,basta mandarla a Gossip girl,e sarà fatta!- disse vittoriosa Alex.
-Ora possiamo andare.- disse J,dirigendosi alla Limousine.
Si sedettero uno vicino all’altro,per qualche secondo in silenzio,quando Jason spaccò il silenzio,-Ora cosa vuoi fare?- con voce sensuale e calda.
Alex non rispose,si sedette a cavalcioni,di scatto. Prendendo di sorpresa il ragazzo,avvinghiandosi sulle sue labbra,la lingua di Alex,vogliosa e possessiva. Jason con un gesto veloce,alzò il vestito corto e blu,della rossa. Accarezzandole le cosce stringendo,arrivando vicino alle mutandine. Gliele sfilò per poi strappargliele del tutto. Alex sentendo l’erezione del ragazzo premere contro il proprio ventre,fece scivolare la mano destra,verso il ventre del ragazzo. Sbottonandogli i pantaloni neri e subito dopo i boxer per far emergere l’erezione. E premendo il bacino contro quello del ragazzo gli andò dentro. Muovendosi in lei,con un ritmo lento e calmo.
La testa del ragazzo si gettò all’indietro,mentre con le mani sui fianchi di Alex,premeva sempre più forte,spinta dopo spinta. La schiena della rossa,si incurvò per il piacere,gettando anche lei la testa all’indietro.
Un leggero ‘si’ uscì dalle labbra del ragazzo,mentre la ragazza aprendo leggermente le labbra venne. Per poi sentire l’erezione ancora di più premere dentro di lei,per poi venire anche Jason.
 
 
 
-Eleanor? Eleanor?- dopo mezz’ora che urlavano il suo nome,stavano perdendo le speranze.
-Danielle,cosa facciamo?- chiese Hayley,preoccupatissima,con gli occhi lucidi.
-Non lo so Hayley. Dove sarà andata?- chiese D,con voce quasi soffocata.
-Si sarà persa? L’avranno rapita,o peggio?- sbraitò Hayley,con le mani tra i capelli,quasi sulla soglia di una crisi di nervi.
-Non pensare a ste cose! Non le sarà successo niente!- ribatte D,cercando di far ragionare l’amica.
Quando ad un tratto di nuovo,il cellulare squillò in contemporanea,e le amiche vedendo l’immagine non furono contente.
 
 
Avvistati,R che porta in braccio chi? Ma guarda un po’,E cos’hai fatto? Hai perso l’equilibrio vedendo il principe oscuro? E dove la starà portando il nostro R?
 
Danielle guardò Hayley con occhi pieni di rabbia.
-Questo è troppo.- ringhiò la ragazza.
 
 
Ahi,ahi,Queen E,non sappiamo più distinguere gli amici dai nemici? Il nostro principe oscuro sarà in grado di mettere l’odio e il rancore da parte,per avere la sua bella principessa tra le sue braccia? Mh,non so,più che la Bella addormentata,mi sa di più della Bella e la Bestia. Speriamo che riuscirai a spezzare l’incantesimo cara regina,che stranamente la fiala porta il nome di Alexandra Grace Archibald.
Sapete di amarmi.
 
Kiss Kiss Gossip girl.
















GENTEEEEEEEEEEEEE DELL'UPPER EAST SIDE. *occhi da cucciolo*

allora,mi scuso non 1000 ma 1000000 di volte per il mio increscioso ritardo :(
sono imperdonabile,davvero.

tornando alla storia,spero che vi sia piaciuta,e che il complotto di Rick vi abbia un po' intrigato u.u
si la scopata tra J e A l'ho fatta alla cazzo,mi scuso di nuovo :( ma spero che vi sia piaciuta uguale..

per il resto nulla,spero siate contente che sono viva,e che vi sia piaciuto il capitols,che ho fatto con tanto amore :3


colgo l'occasione per dirvi che,

ho iniziato una nuova storia,
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1359219&i=1


e per chi volesse seguirmi su twitter questo è l'account,  https://twitter.com/Eibionda
  
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