08/11/2012
1 recensioniLet me be your last first kiss.
-prologue-
Come tutte le mattine, prima di andare a scuola, diede un bacio alla nonna; Alison si è trasferita da Manchester ormai da due mesi, non ha avuto difficoltà ad ambientarsi a Londra e a fare amicizia. Rebecca, detta Becky, è stata la prima a farsi avanti per conoscerla, l’ha fin da subito aiutata in tutto e non l’ha mai lasciata sola.
Alison è una ragazza solare, allegra e introversa e se si tratta di ragazzi, diventa timidissima. Non è una ragazza sportiva o atletica, ma ha comunque una corporatura abbastanza snella e slanciata, con una statura che possiamo definire regolare, il viso è tondo, allegro e roseo sulle guance, la bocca è sottile, sorridente e anch’essa rosea; il naso ha un piccolo difetto dovuto a una caduta dallo scivolo di quando era piccola che non lo rende perfettamente dritto, gli occhi sono di una tonalità di colore più luminosa o densa di azzurro che cambia a seconda dello stato d’animo e i capelli sono lunghi, castani e le cadono morbidi sulle spalle.
Rebecca, invece, è una ragazza molto estroversa, che ama coinvolgere i suoi amici in tutto ciò che fa, è diretta e non ha peli sulla lingua, se ha qualcosa da dire, la dice senza farsi scrupoli. A differenza di Alison, lei è poco più alta, con un fisico da modella, il viso allungato con le guance macchiate leggermente dalle lentiggini, che le danno un’aria più sbarazzina, la bocca è carnosa e rossa, il naso a dir poco perfetto, gli occhi sono verdi e si abbinano perfettamente alla lunga chioma dorata; insomma la ragazza che tutte le adolescenti invidiano.
«Sei arrivata, finalmente! Stavo iniziando a preoccuparmi. » disse la bionda, dopo aver scoccato un bacio sulla guancia di Ali.
«Scusa, mia nonna non voleva farmi uscire senza aver prima finito la colazione.» si giustificò, mentre inseriva la combinazione dell’armadietto.
Aprì l’anta e proprio in quel momento sentì un brivido attraversarle la schiena al solo sentire quella voce, che ogni santo giorno le faceva sciogliere il cuore. «Ci vediamo a pranzo ragazze.» esordì il ragazzo dai boccoli perfetti mentre si dirigeva verso il corso di matematica insieme agli amici, Zayn e Louis.
Aveva la testa completamente dentro l’armadietto, sapeva benissimo di essere arrossita, ma non voleva farlo vedere a nessuno, men che meno a Harry, che si sarebbe accorto subito di
qualcosa. Era incredibile come riusciva a farla rabbrividire con poco, ultimamente succedeva troppo spesso.
Non è possibile che arrossisca tutte le sante volte che il signorino Harry Styles mi rivolge la parola…
«Sono andati via.» l’avvisò Becky, prima di concedersi una risata.
Alison tirò un sospiro e rispose all’amica, ma le sue parole furono coperte dal trillo della campanella che annunciava l’inizio della prima ora.
Il tempo volò via ed era già ora di pranzo.
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PLOOOP ZONE (?)
Salve pipol!
Allooora, questa è la seconda FF che scrivo sui miei idoli, gli/i One Direction (la prima non mi piaceva per niente ed è per questo che l’ho eliminata) e questa roba quassù è semplicemente il prologo da cui potete subito capire chi sono i protagonisti!
Non so che dirvi, spero vi piaccia la storia e soprattutto come scrivo.
Ho deciso di chiamare questa piccola zona commenti “Plooop Zone” perché il rumore della cacca che cade è proprio “plooop” o almeno, la mia fa questo rumore. Ahahahah!
Per ora è tutto. Un bacione a chiunque leggerà la storia.
P.S.se volete, potete contattarmi su Twittah! Sono @xitsjawaadswife