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Autore: dorea_black_potter    11/11/2012    3 recensioni
Eccomi di nuovo, questa nuova storiaè la prima long-fic che metto in questo sito. I protagonisti principali sono Roxanne e Fred Weasley, Lorcan e Lysander Scamandro e James Potter.
Dalla storia: "“Weasley Fredrick Gideon” altro silenzio “Un Weasley è da un po’ che non sentivo il vostro cognome l’ultima volta è stato quando tua cugina Victoire si è seduta qui, naturalmente hai coraggio da vendere amore per gli scherzi come tuo padre e tuo zio, ma anche l’amore per tua sorella, ti dirò una cosa molto importante, so prevedere il futuro in qualche modo, so che succederà a tua sorella, proteggila fai di te stesso la sua seconda ombra perché un giorno la perderai un giorno molto vicino per un errore che commetterete voi malandrini."
Spero che questo pezzo vi sia piaciuto e se volete scoprire quale errore commetteranno e cosa succederà non dovete far altro che aprire e leggere la mia storia.
Ho dovuto modificare la lista dei personaggi principali mettendo "Nuovo personaggio e Un po' tutti."
Il motivo lo scoprirete più avanti leggendo la storia :)
Con amore Dorea_Black_Potter
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Fred Weasley Jr, Lorcan Scamandro, Nuovo personaggio, Roxanne Weasley, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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Roxanne si svegliò di colpo, era spaesata perché si trovava nel pavimento ghiacciato, poi si ricordò della serata passata e si ricordò del bacio. Istintivamente si toccò le labbra e andò in iperventilazione. Cercò con lo sguardo Lorcan ma non si trovava più vicino a lei. Si alzò di scatto e nel farlo urtò il fratello che si svegliò:
Si ho preso il bolide!” urlò lui ancora mezzo addormentato.
“Scemo! Senti io vado a cambiarmi ci vediamo dopo” Roxanne ridacchiò un pochino e poi corse verso la porta che si chiuse dietro la schiena.
Si accasciò per terra e si toccò di nuovo le labbra. Sentì improvvisamente una stretta allo stomaco ma non sapeva che cosa fosse. L’ultima volta che aveva provato una sensazione del genere era stato quando da piccola stava con Logan. All’improvviso sentì la voce di Lorcan da dentro, si alzò di scatto e corse verso il suo dormitorio.
Dopo essersi fatta una bella doccia calda ed essersi vestita con un paio di jeans e una maglietta del fratello che le stava tre volte più grande  uscì con Charlotte e, insieme alle sue compagne di dormitorio si diressero verso la Sala Grande.
Era la prima volta che si sedeva con le sue compagne di dormitorio visto che stava sempre con i Malandrini. Stare in loro compagnia era molto bello ed era la prima volta che era circondata da ragazze della propria età con cui si sentiva bene.
Oh, ho sentito che un serpeverde del secondo anno ha una cotta per una grifondoro di prima” iniziò Vanisha.
No! Mi prendi in giro?” continuò Charlotte, la ragazza aveva seguito il consiglio di Roxanne ed ora era diventata amichevole e dolce con tutti.
No no, ho sentito dire che sono tutt’e due del primo anno.”continuò Rue.
Davvero? Chissà chi sono. Voglio saperlo!” disse spazientita Annabeth.
Allora noi grifondoro siamo in cinque. Secondo me potrebbero essere Rue e Charlotte” disse Vanisha
“Già oppure tu o Roxanne”aggiunse Annabeth
Secondo me è Annabeth.” Continuò Vanisha.
In poche parole è una di noi cinque.”finì Charlotte.
Allora, prima di tutto analizziamo i cinque serpeverde del primo anno.”iniziò Charlotte.
Come noi, pure loro sono in cinque. Però non ho imparato i loro nomi.”disse Rue
Se non mi sbaglio sono: Liam Allory, Samuel Nott, Gerald Zabini, Ethan Clarke e Tyler Parker.”rispose Vanisha
Allora durante le lezioni insieme a loro nessuno mi è sembrato tanto attento a noi cinque.”Disse Annabeth.
Infatti, quindi come facciamo a sapere a chi piace chi?”chiese Rue
Le tre ragazze fecero spallucce mentre Roxanne non rispose proprio.
Ehy Roxanne come mai non parli? Non ti interessa?” chiese preoccupata Charlotte
Nha, non mi interessa e poi so già a chi piace chi. Quindi…” non riuscì a finire la frase che tutte le sue amiche la sommersero di domande.
“Cosa? Tu sai chi sono?”
“Diccelo! Dai ti prego”
“Noi quattro ci stiamo spremendo le meningi da ore e tu sai già le risposte a tutte le nostre domande?!”
“Ti rendi conto che tu sai i protagonisti dello scoop dell’anno?!”
“Roxanne devi dircelo noi siamo amiche no?”

Roxanne non le guardò e quando finì la sua colazione si alzò e se ne andò senza dire nulla.
“Roxanne non puoi lasciarci così!”
“Devi dirci chi sono!”
“Non ve lo dirò mai! Ho promesso di non dirlo a nessuno!”
Rispose affranta.
Le sue compagne cominciarono a inseguirla e quindi Roxanne non poté far altro se non correre e ridere si girò verso di loro e fece la linguaccia. Quando si girò però andò a sbattere contro il petto di qualcuno e per la sorpresa cadde per terra.
Attenta Roxanne!” disse il ragazzo a cui andò contro la mora.
Scusami tanto, non l’ho fatto a posta” rispose la mora.
Tranquilla, su dammi la mano così ti aiuto ad alzarti.” Disse e la aiutò.
La grifoncina aveva tenuto per tutto il tempo gli occhi chiusi e quando li aprì sussultò dalla sorpresa:
“Logan! Scusa non l’ho fatto apposta!”
“Oddio, la smetti di scusarti! Sembri una piccola Tassorosso”
e le scompigliò i capelli.
Ehm… Roxanne lo conosci?” chiesero insieme Vanisha, Rue, Annabeth e Charlotte.
“Eh? Si, ragazze lui è Logan Scamandro, è il cugino di Lorcan e Lysander e anche mio amico da quando ero piccola”
“Si dice amico d’infanzia”
disse Logan
“Non essere pignolo, Logan loro sono le mie compagne di stanza”
“Salve ragazze, sentite posso rubarvi Roxanne diciamo per… tutto il giorno?”
“In realtà oggi dovevamo studiare, domani abbiamo la verifica di Storia della Magia”
rispose un po’ imbarazzata Vanisha.
“Non preoccupatevi la faccio studiare io. Sono del terzo anno però quelle cose ancora me le ricordo!” la tranquillizzò Logan.
“Allora va bene!Su Roxanne vai! Poi ci racconti questa tua vecchia amicizia ok?” e le sua amiche la spinsero tra le braccia di Logan.
I due ragazzi uscirono dalla Sala Grande e cominciarono a camminare per i corridoi, Roxanne non aveva ancora memorizzato tutta la mappa del malandrino così non aveva la più pallida idea di dove stessero andando.
“Ehy Logan dove stiamo andando di preciso?”
“Nella nostra sala comune naturalmente!”
“E perché mai?”
“Ho detto alle tue amiche che avresti studiato con me, quindi andiamo a prendere i libri.”
Quando arrivarono Roxanne salì nel suo dormitorio e prese il libro di Storia della magia.
Scese velocemente le scale e con Logan uscì dalla Sala Comune.
“Dove andiamo adesso?”
“Hhhmm… non lo so, che ne dici se andiamo davanti al Lago Nero?”
“No, non mi piace, se andassimo nel giardino e ci mettessimo sotto uno dei tanti alberi?”
“Buona idea, vieni” disse Logan e dopo aver preso la mano dell’amica la trascinò per tutta la scuola e per tutto il giardino fino ad un albero molto grande ma nascosto da occhi indiscreti.
“Questo, Roxanne è il mio rifugio segreto. L’ho trovato l’anno scorso e da quel che so io non ci viene mai nessuno. Vengo qua ogni volta che voglio pensare e rimanere da solo. Non l’ho mai mostrato a nessuno ma tu… sai benissimo che per me tu,sei speciale giusto?”
“Io… davvero sono speciale per te?
”Roxanne sapeva che le sue guance si erano arrossate e per la prima volta odiava non avere la pelle scura della madre.
Certo; lo sei sempre stata da quando ci siamo visti la prima volta, da quando ci siamo lasciati. Tu per me sei sempre stata importante.”
Roxanne rimase spiazzata dalle sue parole.
Ma non pensiamoci su, adesso dobbiamo studiare.”Continuò Logan sfilando il libro dalle sue mani e sedendosi sull’erba. La ragazza seguì l’esempio dell’amico e dopo un po’ cominciarono a studiare Storia della Magia.
Erano passate più o meno 3 ore e mezzo e dopo aver risposto all’ennesima domanda sulla guerra tra i Folletti Roxanne crollò stanca morta.
“Basta! Non ce la faccio più! Non possiamo mangiare?! L’ora di pranzo è passata due ore fa! Ho fame, tanta fame!”
“Ok, facciamo così rispondi alla mia ultima domanda e poi andiamo a mangiare.”
“Su chiedi pure.”
“Dimmi…che cosa sono io per te”

“Allora tu per me…”la roscia si bloccò “Ehy ma questa domanda non centra nulla su Storia della Magia!”
“Ok, però rispondimi, sinceramente. Io per te cosa sono?”
“Non lo so. Quando eravamo piccoli tu per me eri tutto. Eri il mio migliore amico, il mio amico speciale eri la spalla in cui andavo a piangere quando io e Fred litigavamo… Eri tutto per me. Ora invece non lo so. Sono anni che non ti vedo e quindi ho trovato nuovi amici nuove persone a cui volere bene, nuove persone che sono speciali per me.”
Rispose Roxanne
“Capisco. Certo non possiamo essere di nuovo quello che eravamo stati un tempo, però possiamo ricominciare come amici giusto?Possiamo ricominciare ad essere i due bambini che giocavano alla Tana. I due bambini che giocavano al cavalluccio.”
“Per me va bene. Però devi promettermi una cosa.
”disse seria.
“Tutto quello che vuoi.”rispose Logan.
“Non mi lasciare più, non lasciarmi da sola come hai fatto tempo fa. Non farmi affezionare a te se poi mi dovrai lasciare di nuovo perché non credo che ti perdonerò.”
Logan sapeva benissimo che avrebbe detto quelle parole e quindi accettò la risposta acconsentendo con la testa.
Ok e adesso per incoronare la nostra ri-amicizia portami a cavalluccio fino alle cucine!”
“Mi prendi in giro?! Le cucine sono lontane chilometri da qui e sono sicuro che adesso pesi molto di più di quando avevamo cinque anni!”
“Ah è così allora scordati di essere di nuovo mio amico!”
e si girò dall’altra parte però quando si rigirò vide Logan inginocchiato con le mani dietro la schiena:
Allora? Che aspetti a salire su?”
Roxanne salì tutta contenta e quando Logan si alzò andarono nelle cucine. Dopo un buon pranzo abbondante i due tornarono al loro albero e parlarono un po’ delle loro vite dopo che Logan era partito per l’Irlanda.
“Ah e così tu hai rotto il nostro patto! Ma bravo. Se è così mi merito un premio.”disse scherzosa Roxanne
“Eh dimmi, in cosa consiste questo premio?”
“Insegnami la finta Wronski.
”rispose lei calma.
“E a che ti serve imparare una mossa del genere. Non vorrai mica proporti come Cercatrice. Te lo dico subito non hai speranze soprattutto con i tuoi riflessi.”
“E con questo che vuoi dire? Per tua informazione non voglio essere una Cercatrice ma bensì una Battitrice.”rispose tra la mezza offesa e la divertita.
“Allora a che ti serve imparare una mossa del genere?!”
“Lo capirai dopo che me lo avrai insegnato.”
“E va bene allora andiamo a metterci le tute da ginnastica.”

Dopo un po’ erano in sella alle loro scope e sfrecciavano nel cielo azzurro.
“Certo che apprendi molto velocemente!”urlò Logan.
“Eh già, e poi hai visto come da mossa di un cercatore l’ho fatta diventare una per le battitrici?” chiese entusiasta la ragazza.
“Eh già! Su andiamo a farci una bella doccia, fra poco è l’ora di cena e non voglio saltarla, e poi fra mezz’ora scatta anche il coprifuoco.
I due si diressero verso gli spogliatoi e dopo un quarto d’ora erano tutti e due puliti e profumati.
Che ne dici se passiamo prima nella Sala Comune per sistemare le nostre scope?”propose Logan.
La ragazza annuì e si diressero verso il settimo piano, i due avevano ricominciato a scherzare e a ridere come prima. Logan le stava raccontando di come a otto anni aveva trasformato i suoi spinaci in piccoli vermicelli e quando sua madre li aveva visti era quasi svenuta dalla paura.
“Si, io odiavo gli spinaci e involontariamente li ho trasformati in vermicelli.”
Quando entrarono dentro la loro Sala Comune si sentiva solo la risata coinvolgente di Roxanne e gli altri grifondoro anche se non sapevano perché avevano cominciato a ridete come una mandria di babbuini.
Roxanne!”Ad urlare era stato Lorcan che si alzò di scatto dal divano e corse incontro alla ragazza.
“Dov’eri finita?!” e la bloccò tra le sue braccia.
Il cuore di Roxanne cominciò a battere all’impazzita e cercò di liberarsi il più velocemente possibile.
Stavo con Logan, tranquillo”e si girò di scatto verso Logan.
Logan io vado a cambiarmi e metto la scopa a posto poi torno subito”
“Tranquilla tanto lo farò pure io, ci troviamo qua fra dieci minuti e non dimenticarti il libro”
disse Logan
La ragazza annuì e se andò su per il suo dormitorio. Logan la seguì a ruota e nella Sala Comune rimasero solo i malandrini e qualche primino.
Roxanne si precipitò dentro il bagno senza neanche salutare Charlotte e, dopo aver chiuso a chiave la porta del bagno si appoggiò al lavandino.
“Che mi sta succedendo? Perché il mio cuore ha cominciare a battere così forte quando Lorcan mi ha abbracciato? Vorrei tanto capire perché questo coso non accenna a fermarsi.” E si toccò il petto.
Cercò di rilassarsi e quando finalmente il suo cuore finì di battere forte uscì fuori e si cambiò in fretta. Prese il libro di Storia e corse al piano di sotto. Ad aspettarla c’erano i malandrini da una parte e Logan dall’altra. I malandrini le sorrisero, lei ricambiò e stava per andare da loro ma appena vide Lorcan il suo cuore cominciò a battere di nuovo all’impazzita e il sorriso che fino a qualche secondo fa era stampato sul suo volto scomparse. Lorcan la guardò con un volto tra il sorpreso e l’interrogativo.
Roxanne spostò lo sguardo tra Logan e i malandrini e alla fine si avvicinò a Logan trascinandolo fuori.
I malandrini erano rimasti stupiti:
“Che le è successo?” chiese Shon.
“Non lo so ma vorrei tanto capire” disse triste James.
Avete visto la faccia che ha fatto quando mi ha visto?” Chiese Lorcan preoccupato.
“Forse è ancora agitata per quello che è successo ieri” rispose il suo gemello.
Freddy non aprì bocca e per tutta risposta uscì attraversando il quadro della Signora Grassa che il quel momento stava intonando una canzone orrenda.
Gli altri si guardarono uno per uno poi lo seguirono.
Appena arrivati nella Sala Grande i cinque videro Roxanne seduta vicino a Logan e parlavano fitto fitto a volte facendo qualche risatina. Freddy si avvicinò ai due e dopo un po’ ritornò dai suoi amici con una faccia sconvolta.
Senza dire nulla si siese e appoggiò la testa.
Shon si avvicinò e toccandogli la spalla gli chiese:
“Ehy Fred che succede?”
Gli altri tre si avvicinarono e gli chiesero la stessa domanda, Fred che fino a quell’istante aveva tenuto gli occhi chiusi li aprì di colpo:
“Ma domani abbiamo la verifica di Storia della Magia?!”
Lorcan fece cenno di sì con la testa.
Fred cominciò a sbattere la testa sul tavolo mentre James urlò:
“CHE COSA MI PRENDI IN GIRO?!!”
Molti studenti si girarono verso di loro ridacchiando per poi tornare a mangiare.
I due cominciarono a disperarsi ma alla fine, anche se affranti si calmarono. 


N.d.A. 
Allora eccomi di nuovo con un nuovo capitolo :3 
Non so proprio che dire però vorrei farvi una domanda CHE NE PENSATE DI LOGAN SCAMANDRO?
Ve lo chiedo perchè questo personaggio sarà importante per la coppia Loranne o Roxan (?) non so come chiamarla XD
Bhe ringrazio come sempre chi mette tra le seguite/preferite e chi perde alcuni minuti a recensire la mia storia.
Spero che RECENSIRETE e vi aspetto al prossimo capitolo ^^
{Dorea_Black_Potter
  
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