CAPITOLO 1

PARTY NERD (?)

Alisha

IL SABATO SERA ORE 19:30

-L’ho chiamata mille volte, e non mi risponde ancora, ma dove diavolo è finita, MA PERCHE’ E’ COSI’ QUELLA RAGAZZA, NON ME NE FARO’ MAI CAPACE. Dissi l’ultima frase facendo alzare la mia voce almeno di un’ottava superiore a quella normale, e facendo sobbalzare il riccio che era comodamente stravaccato sul divano a bere il suo caro succo di frutta, trasgressivo vero?

-Sta tranquilla, vedi che ti richiamerà, o verrà un po’ prima e si è dimenticata di avvisarti. Feci finta di non aver sentito, erano almeno due ore che giravo per casa come una pazza isterica con il mio iPhone in mano sperando che quella testa di CAVOLO rispondesse o mi richiamasse, ma niente, Questa non la passava davvero liscia.

Dopo un po’ ci rinunciai ed andai a prepararmi, era tutto pronto per la mia penultima festa a tema PRE-laurea, questa volta il tema era: NERD, le feste a tema mi hanno sempre affascinato, come un po’ tutte le feste in generale, e piacevano molto anche alla mia combriccola di amici, che portavano altri amici che a loro volta portavano altri amici, alla fine si finiva (?) che a quelle feste nessuno si conosceva, ma a me così piaceva.

Mi ero andata a preparare, ci misi un po’, feci una luuuunga e calda doccia per calmarmi e rilassarmi, poi asciugai i miei lunghi capelli castani che viravano leggermente al biondo, e li lasciai cadere sulle spalle, poi indossai una camicetta bianca dentro un pantalone a vita alta stretto nero, e sostituii i miei soliti occhiali fini e quasi invisibili con un paio molto più appariscente e molto più nerd, un pò stile ” MONDO DI PATTY” o ARISA, è indifferente.

Scesi le scale, di quella rincoglionita di Elizabeth nessuna traccia, ma alla fine delle scale c’era lui, il mio riccio, che mi sorrideva e involontariamente mi mostrava le sue dolci fossette che lo rendevano ancora più bello e mi guardava con i suoi stupendi occhi, che viravano al verde, e in cui ti ci perdevi appena incastravi lo sguardo nel suo. Aveva anche lui un look un po’ nerd, o un outfit come direbbero Enzo e Carla, oddio devo smetterla di guardare certi programmi, e aveva anche lui sul naso un paio di occhiali simili ai miei che lo rendevano mooooolto sexy, o detto più grezzamente lo rendevano mooooooooolto più scopabile.

SABATO SERA 10:30 INIZIA IL PARTY

Ormai tutti gli ospiti erano arrivati e la festa era già nel pieno del suo svolgimento, di Elizabeth neanche l’ombra, ma c’erano altre cose a cui pensare, come ad esempio DIVERTIRSI, e man mano col tempo il pensiero della mia amica svanì nella mia testa, la notte era giovane e a quella festa c’era bisogno di un po’ di divertimento, mi sembravano dei veri nerd, proprio ASOCIALI.

Liam era il sostituto dee-jay della festa, visto che il dee-jay effettivo, o come si faceva chiamare lui DEE-JAY MALIK non era venuto insieme alla caprona della sua ragazza, devo ammettere che anche lui era bravino. In quel momento stava mettendo tutto il repertorio delle colonne sonore dei film dei super eroi ed era abbastanza pallosa, allora mi avvicinai a lui e gli chiesi se poteva mettere un qualcosa di più SPRINT, e se ne uscì con GANGAM STYLE, ma cosa ho fatto di male per meritarmi questo?

Ad un tratto una voce roca sussurrò al mio orecchio facendomi rabbrividire e capii subito chi era, solo la sua voce mi faceva quest’effetto, e mi disse:

-mi concede questo ballo signorina?

-ma certo mio cavaliere.

Fece un cenno con la mano a Liam che fece partire un lento e tutti, si unirono al nostro romantico ballo.

Ormai il lento andava avanti da un po’ e io e Harry eravamo abbracciati, ad un tratto mi alzò il volto mettendo due dita sotto il mento e mi baciò con foga, forse con troppa foga, voi adesso penserete: ora lasciano la sala e vanno di sopra e si divertono, solo loro due, NO, mi dispiace deludervi, ma appena riuscii a staccarlo dalle mie labbra, mi vomitò addosso tutto ciò che aveva bevuto, forse aveva alzato un po’ troppo il gomito, come tutti quella sera. Fui costretta a portarlo di sopra e dopo averlo buttato sotto la doccia e averlo spogliato lo misi a dormire, era davvero un angioletto mentre dormiva. Dopo mi cambiai anche io e misi una semplice tuta, non sentivo più la musica e tanto caos, scesi di sotto e non trovai più nessuno, solamente Liam che mi avvisò del fatto che aveva cacciato tutti perché era ormai l’alba, che cucciolo che è quel ragazzo, poi subito dopo vidi che con la delicatezza di un elefante si buttò sul divano e crollò subito anche lui in un sonno profondo, davvero profondo. Mi guardai un po’ intorno e quello che vidi non mi piacque per niente.

-dovrò chiamare qualcuno che mi aiuti a ripulire tutto questo schifo. Sussurrai disperata a me stessa, anche se un’ idea vagava nella mia testa, ed era davvero CATTIVA.

Elizabeth

La mattina a colazione nel bar

- Zayn ti devo dire una cosa.

La voce mi uscì più seria di quello che avrei voluto e la sua reazione fu più che scontata.

- Aspettiamo un BAMBINO??!

Disse con quell'aria quasi...FELICEEEEE??!! Io ero SGOMENTA!

- NOOOOO!!!!

Urlai d'istinto come una che è reduce di un brutto sogno, come quando avevo sognato di avere una palla da BOWLING al posto della testa, lo so, se pensavate che avrei potuto essere almeno un pochettino seria dopo questo, credo che ormai avete già capito che sono un caso perso.

Mi resi conto che tutte le altre persone presenti lì nella caffetteria ci stavano osservando, o meglio MI stavano osservando, alcuni incuriosita, altri erano particolarmente “bizzarri” , mi guardavano così intensamente come a volermi incenerire con lo sguardo, la cosa mi fece sorridere, ma solo per un secondo, non avevo ancora dimenticato la drammaticità della situazione .

LE MIE GUANCE AVVAMPARONO e mi ritrovai a fissare le mie uova e pancetta che trovai subito troppo cotte o meglio… anche fin troppo ABBRUSTOLITE.

- AH...e allora cos'è che devi dirmi?

Disse con tono sinceramente deluso, forse più dalla mia reazione che dalla risposta .

- Alisha ci ha invitati ad un’altra festa da lei stasera, credo e SPERO che sia l’ultima, sono distrutta da tutta questa baldoria.

Fingevo disinvoltura, ma alla parola “FESTA” mi stavo strozzando con le uova. LA’ SU QUALCUNO MI STAVA ODIANDO A MORTE!!!

- Si Harry mi aveva accennato una cosa del genere.

ACCENNATO? Che tenerezza mi fanno i maschi.

- Ma se non ci vuoi andare non ci andiamo.

- NOOOOO. Ma io ci voglio andare, sarà FANTASTICO! Ci saranno alcol, musica e...

Capii subito di non essere per niente convincente quando Zayn inclinò la testa ed assunse quel aria divertita, un po' da giudice di X-FACTOR che sta ammirando l'esibizione di un pagliaccio con tanto di naso rosso. Se non fosse stato il possessore assoluto del mio paradiso, gli avrei mollato un ceffone senza pentirmene.

Scoppiò a ridere e mi prese il viso tra le sue fortissime e caldissime mani, in quel momento non mi accorsi che fuori la pioggia aveva ripreso a scendere, che la cameriera aveva portato il the, e che un ragazzo di un tavolo più in là aveva chiesto il numero ad una cameriera ultra ottantenne scatenando le risate degli amici da cui era circondato...non c'era più nessuno lì intorno solo LUI con i suoi stupendi occhi color cioccolato, incastrati nei miei...ERA SLEALE! MA COME? Un attimo prima avrei voluto strangolarlo SENZA PIETA', ed ora se non fosse stato per il fatto che ci trovavamo in un luogo pubblico gli sarei saltata a dosso ecc…

Mentre quel po’ di dignità che mi era rimasta andava a puttane lo vidi ritornare serio.

- Non ti costringerò mai a fare una cosa che non ti va di fare.

Sapevo a cosa alludeva.

Ed ecco ritornato il senso di colpa di prima.

MALEDETTOOOOOOOOO!!!!!!!!! in un attimo era riuscito a farmi SENTIRE IN COLPA.

Mi ricordo come se fosse ieri quel giorno in cui mi aveva quasi convinta a non farmi prendere la pillola perché LUI voleva un bambino...e l'avrebbe avuto se: 1.mi avrebbe fatto quegli occhi dolci da cucciolo che mi fanno impazzire e mi rimbambiscono peggio di una droga e 2. se la sua fidanzata non fosse completamente intollerante ai bambini.

Ma perché dici così? Sono così belli e teneri e....QUALCUNO HA CHIESTO IL TUO INTERVENTO VOCINA INSOLENTE? La smetti di trattarmi così? Sono pur sempre una parte di te io, anzi forse l'unica parte che ha un po' di buon senso! ECCO MI HAI FATTO PERDERE IL FILO DEL DISCORSO...ma che diavolo sto facendo? litigo con me STESSA?

Scusatela sono i sintomi post-sbornia da coca-cola! OH DACCI UN TAGLIO!!

Comunque Zayn ci rimase male e da allora non fa altro che rinfacciarmelo,mi fa sentire in colpa...che poi in colpa per COSA?!

Per non aver soddisfatto un suo capriccio? Perché non era altro che un capriccio... dopo ore passate a guardare TEENMUM, i padri erano quelli più euforici all'idea di avere un figlio ma erano i primi a prepararsi le valige e a svignarsela il prima possibile.

Il telefono prese a squillare e mi fece sobbalzare dalla sedia.

Zayn lesse sullo schermo il nome del disturbatore di turno ed assunse un'espressione a metà fra il divertito e il terrorizzato, mi guardò e disse:

- vado un attimo in bagno...

Presi il telefono che mi allungò sul tavolo e allora lessi anche io la scritta << ALISHA >>.

Ha ha ha molto maturo Zayn, veramente.

Respirai a fondo e risposi con un energetico:

- CHE VUOI?!

- Vedo che il buon umore non è andato via...contenta di saperlo.

- Così impari a chiudermi il telefono in faccia...allora? La festa è rimandata... a mai più? Parti per qualche paese straniero dove non esistono linee telefoniche? Ho sentito parlare molto bene di questi posti...se vuoi passo io per te dall'agenzia di viaggi.

- Ha ha ha molto divertente, ma per il momento preferisco rimanere qui, sai ho una festa da organizzare IO...e non credere che farò tutto da sola!

- Certo che noooo...sai conosco una organizzatrice di feste straordinaria veniva al liceo con me...aspetta che prendo il suo numero in agenda...

- non è di una organizzatrice di feste che ho bisogno ma di UNA IMPRESE DI PULIZIA...e indovina un po'? Prepara scopa e paletta dolcezza fai indossare il grembiulino al tuo ragazzo e vieni a pulire il porcile di ieri sera!

- IOOOOOO????!!!!!! NOOOOOOOI?! E PERCHE' MAI?!!!!! NON C'ERAVAMO NEANCHE ALLA TUA MALEDETTISSIMA FESTAAA!!!!

Di nuovo urla e sguardi rivolti a me, ma questa volta ero troppo incazzata per curarmene.

- Appunto...quindi vedi di non fare tardi...io non ci sarò ma le chiavi te le lascio al solito posto e fate piano che Harry dorme.

- ALISHA, Alisha...cara Alisha...MA SE IO NEANCHE CASA MIA PULISCO PERCHE' DOVREI PULIRE LA TUAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Un energetico colpo di tosse mi fece girare di scatto...NIALL...che bello rivederlo, e in un attimo riacquistai dolcezza, ispirata dai suoi bellissimi occhi azzurri.

In quel momento non feci caso alla risposta di quella pazza dall'altro lato del telefono ma dissi solo:

- Va bene, va bene ci sarò...ciao.

E misi giù.

MALEFICIO!!! non posso credere di aver fatto quello che a avevo appena fatto!!

CIAO GUYSSSSSSSSSSSSSSSS

ECCO A VOI SERVITO FRESCO FRESCO IL PRIMO CAPITOLO, SPERIAMO CHE VI PIACCIA.

NON SIATE PIGRI E RECENSITE.

BACI.

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