siete pronti a sopportare
due aggiornamenti in un giorno solo?spero vivamente di si...vi prego vi prego
vi prego ditemi cosa ne pensate...T_T
a dopo!
capitolo 4
che strano specchio...prima non rifletteva nessuna immagine, adesso rifletteva
un'immagine che non era la figura di Harry. Ma allora chi era?all'inizio il
ragazzo era convinto che fosse lui, ma poi cominciò a notare strani
particolari...il riflesso aveva si i capelli perennemente arruffati, occhiali,
addirittura il suo stesso viso...ma...non aveva la cicatrice a forma di saetta
sulla fronte!dove era sparita?!e poi gli occhi...non erano verdi, ma
nocciola...cominciò a pensare a tutte le volte che le persone che conoscevano
suo padre gli rammentavano quanto gli era somigliante...quasi due gocce
d'acqua, tranne per gli occhi, i suoi erano verdi invece che nocciola. Ma
allora quello che vedeva nello specchio...era suo padre!!! era felicissimo di
vedere com'era james alla sua età, ma c'era un'altro particolare in quello
strano specchio. sembrava che james vedesse harry! infatti, anche il padre del
ragazzo aveva una faccia alquanto sorpresa...
intanto, nel 1978 (data che mi sono assolutamente inventata...n.d.A), un
ragazzo con i capelli perennemente arruffati con grandi ed espressivi occhi
nocciola e due occhiali rotondi, cercava di capire il funzionamento di quello
strano specchio che non rifletteva nessuna immagine. gli era stato inviato da
uno sconosciuto il giorno del suo compleanno, a giugno (altra data che mi sono
inventata di sana pianta!^^' n.d.A). attaccato sul retro aveva trovato un
biglietto anonimo che diceva:
"non usare questo specchio per nessun motivo fino al trentuno di luglio e
non devi assolutamente romperlo, almeno finchè non sarai tornato a hogwarts. è
importantissimo"
naturalmente james aveva cercato più volte di usare quello specchio, ma non
c'era mai riuscito. solo quella notte era successa una cosa alquanto strana. lo
specchio adesso rifletteva. all'inizio sembrava il suo riflesso e fin qui nulla
di strano, ma poi aveva notato piccoli particolari. la persona che vedeva nello
specchio non aveva occhi nocciola, ma di un verde brillante che gli ricordavano
tanto lily e poi aveva notato una strana cicatrice a forma di saetta sulla
fronte.
"ma io non ho una cicatrice sulla fronte" pensò tastandosi il punto
per sicurezza
"ma allora chi cavolo è il ragazzo in questo specchio!?!?"
si diresse immediatamente verso la stanza del suo migliore amico sirius, visto
mai che lui capiva qualcosa. bussò piano, per non svegliare i suoi genitori che
dormivano nella stanza di fronte.
-si, chi è?- chiese una voce all'interno della stanza
-sir, sono io fammi entrare-
-james, cosa c'è a quest'ora di notte? lo sai che la gente normale dorme a
mezzanotte!?-
-sisi- lo liquidò james.
-allora, che c'è?-
-sirius, dimmi cosa vedi in questo specchio?-
-james, forse sei un pò stressato, anche se non capisco per cosa. uno specchio,
di norma riflette la tua immagine. quindi è logico pensare che vedrò te-
-io non ne sarei così sicuro. guarda-
sirius guardò dallo specchio di james e non ci vide nulla di strano
-jamie, questo è un normalissimo specchio. è per questo che mi hai
svegliato?non pensavo fossi narcisista fino a questo punto.- lo prese in giro
-ma smettila. piuttosto dimmi, sei sicuro di aver visto ME?-
-uff...si james, sono sicur...ehi aspetta un secondo-disse guardando prima lo
specchio e poi il suo migliore amico
-vedo che finalmente cominci a usare il cervello.da quando io ho gli occhi
verdi eh? e poi non mi sembra di avere quella strana cicatrice. adesso dimmi
che è normale, se hai coraggio!-
-effettivamente non è tanto normale. per caso sai chi è?siete 2 gocce d'acqua,
se non fosse per quei piccoli particolari-
-no, non ne ho idea. non ho parenti così rassomiglianti o l'avrei
notato...-ironizzò
-allora non so proprio cosa dirti. a proposito, dove l'hai preso?-
-me l'hanno spedito per il mio compleanno.non so chi me l'abbia mandato-
-forse è meglio se non lo usi finchè non siamo tornati a scuola. non vorrei che
ti cacciassi in qualche altro guaio. ne attiri fin troppi sai? peggio che con
le ragazze!-
-già! io, le ragazze e i guai andiamo a braccetto. ma personalmente preferisco
le ragazze!-
-attento jamie. se continui così la tua bella ti odierà a vita-
-non scherzare su queste cose sir! lo sai che il mio cuore di innamorato è
debole!-
-sese...adesso vattene, io vorrei tornare al mio sogno. sai era parecchio
interessante e sicuramente era una compagnia migliore!soprattutto a letto!-
-ma sentilo...me ne vado. buonanotte sir!-
-bunanotte, bell'innamorato-
james ridacchiando uscì dalla stanza di sirius e si diresse in camera sua. una
volta entrato cercò nuovamente quel viso ma non ci trovò nulla. era tornato un
semplice specchio che non rifletteva...
harry, quando aveva visto l'immagine del padre nello specchio era al settimo
cielo! era lui! tutto quello che gli dicevano allora era vero...ma com'era
possibile che in quello specchio ci fosse l'immagine del padre e non la
sua...pensò che quando sarebbe arrivato all'ordine della fenice ne avrebbe
parlato a Silente appena l'avesse visto. Così lo ripose con cura, avvolto da un
panno che aveva trovato nel pacco insieme allo specchio ed andò a dormire con
la testa piena di strani pensieri.
anche james ripose il suo specchio nel panno che aveva trovato insieme a quello
strano regalo ed andò a dormire. adesso aveva ancora più voglia di sapere come
funzionava quello specchio, e il motivo per il quale era tanto importante che
non si rompesse. si decise che adesso ogno notte avrebbe guardato lo specchio.
voleva rivedere quella strana persona che gli assomigliava così tanto. aveva
provato fin da subito un moto di affetto irrefrenabile per quel ragazzo. aveva
visto nei suoi occhi una grande vivacità, esattamente come la sua. ma aveva
visto anche una grande tristezza nel fondo di quei due pozzi verde intenso e si
era dispiaciuto subito per questo. non ne capiva la ragione, ma non voleva
vedere tutta quella tristezza in quegli occhi; voleva vedervi solo felicità. si
era convinto che quel ragazzo di cui non sapeva il nome ma a cui era già
immensamente affezionato fosse legato a lui in qualche maniera.
harry, intanto, non riusciva a prendere sonno. aveva visto in quegli occhi
nocciola un grande affetto per lui e lui aveva paura che james avesse visto nel
profondo come aveva fatto lui. non voleva che il padre vedesse tutta quella
tristezza che lo affliggeva, non lo sapeva nemmeno lui il perchè. aveva una
tremenda paura che se se lo fosse trovato davanti non avrebbe potuto trattenere
tutto quello che aveva dentro...paura, dolore, tristezza e anche
frustrazione...non sarebbe riuscito a uralre contro il padre per averlo
lasciato solo per tutta la sua vita, anche se sapeva che non era colpa sua. per
questo non voleva che james vedesse nel profondo della sua anima. nessuno
doveva arrivarci men che meno suo padre. voleva e doveva assolutamente relegare
quei sentimenti, che lo sapeva bene non avrebbero portato nulla di buono, nella
parte più profonda possibile del suo anima; aveva paura perchè nel profondo del
suo cuore sapeva -e non sapeva nemmeno lui come facesse a saperlo- che lo
avrebbe incontrato. quello che gli mise la pulce nell'orecchio fu l'ultima
frase di quello strano biglietto "non devi assolutamente romperlo. presto
ti verrà spiegato il suo uso"
perchè non doveva romperlo se era un normalissimo specchio?va bene che certa
gente è superstiziosa, ma lui non aveva mai sentito parlare di maghi che
credessero alle leggende popolari babbane. doveva assolutamente parlare con
silente...al più presto...
continua...
allora? volete il seguito o devo andarmi a nascondere al polo nord? ah! vi
avverto che forse per un paio di giorni non potrò aggiornare perchè non ci
sarò. quindi vi lascio un avvertimento: se non trovo dei commenti io non posto
più il seguito! ehi!non esultate!-.-
non mi interessa la quantità, anche se tantissimi mi piacerebbero, ma almeno un
paio non c starebbero male.
siete avvertiti!
ciao! e aspetto commenti!