Un uomo e un bambino
Un uomo, che forse era un bambino, una mattina si svegliò riposato. Era solito andare a dormire presto, ma non si ricordava se fosse perché il lavoro lo stancava o se gli venisse ordinato dai genitori. Una mattina si svegliò riposato e non sapeva cosa l'avesse svegliato, se lo squillo della sveglia o la carezza di sua madre.
Questa persona non aveva una moglie e ciò sarebbe normale se si trattasse di un bambino. Si alzò dal letto e si diresse in bagno per farsi la barba, e, senza stupirsene, si accorse di non essere abbastanza alto per vedersi allo specchio.
Bevve velocemente il suo caffè, che trovò particolarmente amaro, e corse a vestirsi. Si annodò la cravatta al collo, ma si trovò in difficoltà quando dovette allacciarsi le scarpe; quando si accorse di che ore fossero decise di lasciar perdere, andò in bagno e salì sullo sgabello per lavarsi i denti.
Quando uscì di casa per prendere il bus, le sue scarpe erano allacciate. Del dentifricio sporcava l'angolo destro della sua bocca.
Ebbe una giornata difficile a lavoro: i suoi dipendenti oziavano ed erano maldestri e la sua maestra lo mise in punizione.
Tornato a casa, fece merenda e si concentrò su alcuni conti e progetti di lavoro.
La sera si lavò o forse fu lavato, mangiò da solo la cena preparata da suo padre, puntò la sveglia sulle 7 in punto e si addormentò tra le braccia della madre.