Anime & Manga > Dragon Ball
Ricorda la storia  |      
Autore: Anthea Love    12/11/2012    2 recensioni
Questa fan fiction si è classificata ottava al contest "Amore e non solo..." di Dafne_18.
Estratto:
[ Un bagliore improvviso illuminò i due sfidanti e costrinse Videl a chiudere gli occhi per un momento.
Quando poté riaprirli vide Gohan in piedi, che scrutava la nuvola di polvere che la sua sfera di energia aveva provocato.
Un rivolo di sangue scendeva da un profondo taglio su una tempia, tracciando un inquietante solco rosso lungo il suo profilo.
Il sangue scorreva come un fiume verso il mare, ineluttabile.
]
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gohan, Videl | Coppie: Gohan/Videl
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciao!
Bhe, questa ff non è un granché. Non sono molto brava con il genere drammatico, e ancor meno con il rating arancione, ma ho cercato di fare del mio meglio. Voglio ringraziare Dafne_18 per il suo bellissimo contest e per il giudizio molto dettagliato.
Buona lettura!
Anthea Love <3


Autore (su Efp e nel forum): Anthea Love
Personaggi/Pairing: Gohan/Videl
Pacco: Cielo
Luogo: Montagne rocciose
Rating: Arancione
Genere: Drammatico
Prompt: Quadro
Avvertimenti: Nessuno
Note dell’autore: Questa ff si è classificata ottava al contest “Amore e non solo…” di Dafne_18.
Le parti tra «  » sono i dialoghi, mentre tra “  ” sono i pensieri.



UN INQUIETANTE SOLCO ROSSO


Stavano volando felici.
Videl osservò Gohan mentre il vento gli scompigliava i capelli.
Scesero a terra e, appena arrivati, Gohan si girò a guardarla.
Le sorrise e prese a camminare verso di lei.
Videl sentì le labbra distendersi per rispondere al sorriso.
Quando Gohan arrivò davanti alla moglie si chinò e le regalò un bacio.
Videl si lasciò rapire da quelle labbra che sapevano come farla sciogliere.
All’improvviso il Saiyan interruppe il bacio. Videl aprì gli occhi.
Non si era accorta di averli chiusi.
Gohan scrutava l’orizzonte, lo sguardo preoccupato, la bocca serrata.
«Videl, allontanati! Vai via!» - deciso, imperioso!
«Cosa? Ma che diavolo sta succedendo, Gohan?»
«Vattene, Videl, vai via da qui!» - teso, pronto a combattere!
«Ma…»
Gohan si girò verso di lei, l’afferrò per le spalle.
«Nasconditi e azzera la tua aura.»
Poi, trapassandola con i suoi intensi occhi neri «Ricorda che ti amo, Videl!» disse il Saiyan.
Un brivido corse lungo la schiena di Videl.
Una paura antica le contrasse le viscere.
Quale pericolo aveva percepito?
Non osò replicare.
Gli rubò un bacio e si alzò in volo, mentre la sua mente registrava la sensazione delle braccia di Gohan che la stringevano con calore.
Ma non poteva allontanarsi, non poteva abbandonarlo senza sapere neanche a che cosa.
Non gli aveva nemmeno detto che lo amava!
E se gli fosse successo qualcosa di irreparabile?
Tutte le paure che provava nel profondo del cuore emersero prepotenti.
Senza fiato per l’angoscia si nascose dietro una roccia poco distante e azzerò l’aura.
Aveva promesso di stargli accanto “Finché morte non ci separi”.
Un’ombra atterrò davanti a Gohan.
Lei vide suo marito irrigidirsi.
Non riusciva a capire chi fosse quell’essere, ma di certo non era niente di buono a giudicare dalla reazione di Gohan.
Chi era?
Lo vide parlare con Gohan, ma le parole le giunsero come strani borbottii confusi.
All’improvviso vide l’amato lanciarsi in un attacco poderoso.
Il rombo del colpo risuonò rimbalzando sulle rocce e rendendo tutto più vivido e inquietante.
L’Ombra ghignò e prese a ridere in modo agghiacciante, con la profondità di un tuono.
Quel suono, a differenza del dialogo, le giunse alle orecchie con chiarezza graffiandole il cuore.
L’essere partì all’attacco con una velocità incredibile.
Sferrò un impressionante numero di pugni sul volto di Gohan, velocissimi.
Gohan riuscì a bloccarne parecchi, ma, nonostante fosse bravo ad incassare, sembrava in difficoltà.
Improvvisamente l’Ombra colpì con una ginocchiata tremenda il ventre del Saiyan, che si piegò in due sputando sangue.
A Videl si piegarono le gambe: vedere Gohan rattrappito su se stesso le risultava intollerabile.
All’improvviso Gohan si drizzò. Una luce nuova e determinata brillava nei suoi occhi.
Cominciò a sferrare una serie di calci potenti e veloci.
Ma Ombra sembrava riuscire a schivarli tutti.
Videl non poteva vederne il volto, ma era certa che avesse un’espressione soddisfatta.
Un bagliore improvviso illuminò i due sfidanti e costrinse Videl a chiudere gli occhi per un momento.
Quando poté riaprirli vide Gohan in piedi, che scrutava la nuvola di polvere che la sua sfera di energia aveva provocato.
Un rivolo di sangue scendeva da un profondo taglio su una tempia, tracciando un inquietante solco rosso lungo il suo profilo.
Il sangue scorreva come un fiume verso il mare, ineluttabile.
Videl scorgeva il bel volto dell’amato, contratto nella ricerca attenta dello sfidante.
Quando la polvere si diradò, sotto il profilo delle montagne rocciose apparve un corpo steso a terra.
Gohan ce l’aveva fatta!
Videl stava per uscire dal suo nascondiglio per correre dal marito, quando vide Ombra che si rialzava, lentamente.
«Non mi aspettavo di trovare avversari così valorosi su questo misero pianeta!».
Furono le prime parole che Videl riuscì a cogliere.
La sua voce aveva una strana profondità, ricordava la sua risata. Era un tuono gorgogliante che assaporava la propria superiorità.
Ripartì all’attacco, veloce e letale come un cobra.
Colpo. Parata. Attacco. Schivato.
Parata. Attacco. Schivato. Colpo.
Pausa.
Combattevano e si studiavano.
L’eco dei colpi che si scambiavano rimbalzava da una roccia all’altra, stringendo Videl in una morsa dolorosa e colma di tensione.
Lei era lì a fare da spettatrice a quello scontro fra titani.
“Solo da spettatrice” – fu costretta ad ammettere con se stessa.
Voleva intervenire, aiutare Gohan, ma quando lui le aveva chiesto di allontanarsi e di non farsi individuare, lei aveva sentito nel marito una preoccupazione che non aveva mai percepito prima. Perché? Chi era o cos’era l’Ombra?
Mentre esitava e faceva i conti con la sua paura, Gohan era su quelle montagne ad affrontare un nemico potentissimo.
Lui rischiava di perdere la vita. Lei la persona che rendeva speciale la sua.
Ombra scagliò una sfera enorme di energia verso il giovane che lo fronteggiava.
Videl chiuse gli occhi, ma l’urlo di dolore di Gohan le risuonò nella mente spezzandole il respiro.
Quando li riaprì, le si presentò un quadro orrendo: Gohan era steso a terra, coperto di sangue.
Il suo volto era una maschera di morte, un quadro inquietante e vermiglio, la materializzazione di tutti i suoi fantasmi.
La vista sfocata dalle lacrime, corse verso Gohan e si lasciò cadere in ginocchio vicino a lui.
«Gohan! Gohan! Gohan! Ti prego, amore, rispondimi! Apri gli occhi! Ti prego!»
Videl aveva posato la testa di Gohan sulle sue gambe e continuava a chiamarlo per nome, mentre le mani si macchiavano del sangue che, sempre più debole, usciva dalle sue ferite.
Sentì i passi di Ombra che si avvicinavano.
Alzò gli occhi. Nell’immagine indistinta che scorse controluce percepì ghigno sanguinario.
Lo vide caricare il colpo.
Si sentì urlare.

Aprì gli occhi di scatto sentendo il sapore del suo grido ancora sulle labbra.
Si tirò a sedere guardandosi intorno. Impiegò alcuni secondi a capire che si trovava nella loro camera da letto.
Sentì qualcosa di umido che le bagnava le guance. Lacrime.
Gohan dormiva vicino a lei come un bambino: un braccio piegato sotto il cuscino e un sorriso beato sulle labbra.
Questo era il quadro che voleva avere negli occhi!
Il buio della notte fu spezzato dal lampo luminoso di un fulmine, seguito poco dopo da un tuono che la fece sussultare. Quello era proprio la risata di Ombra.
Ancora stravolta Videl pensò che quella settimana aveva già fatto quel sogno altre due volte.
Cominciava ad aver paura di addormentarsi.
Dopo gli ultimi anni di pace le si presentavano quei sogni. No, quegli incubi.
Erano una premonizione o solo la manifestazione dei suoi più profondi timori?
Era tempo di parlarne con Gohan.
Doveva essere pronto, perché lei non era pronta a vivere quel sogno nella realtà.

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Anthea Love