Arrivati in città
Sai e Teiki, si guardarono intorno alla
ricerca della giovane Kaen.
< Dove potrebbe essere la tua amica? > Chiese Saiketsu
continuando a
guardarsi intorno, per poi spostare lo sguardo sull’amico,
che si era già
allontanato a parlare con qualche passante per chiedere informazioni.
Poco dopo il giovane ragazzo ritornò davanti al rosso
indicandogli un dojo poco
lontano da lì < Hanno detto che
c’è stato un putiferio di là quindi
Kaen sta
di là > affermò Teiki incamminandosi verso
il dojo, mentre Sai lo seguiva
leggermente confuso.
Una volta arrivati davanti al dojo, il giovane ragazzo non ebbe neanche
il
tempo di aprire la porta scorrevole, che fu atterrato da Kaen, che si
era buttata,
imbraccio a lui veloce come una palla di cannone.
< Teiki-Kun, ho trovato una nuova amica per la nostra
squadra… > Disse la
ragazza tutta contenta, iniziando a raccontare tutta la storia
allegramente
< E quindi ora verrà insieme con noi, non ti
preoccupare gli ho già
raccontato tutto, sa tutto, non ho dimenticato nulla >
terminò di dire Kaen,
cercando di sembrare credibile.
< Va bene dopo gli spiegherò tutto io >
Rispose Teiki accarezzando la
testa dell’amica.
Dopo un meritato riposo e qualche spiegazione ai nuovi compagni
d’avventura, il
mattino dopo i quattro guerrieri erano pronti per riprendere il viaggio.
< Be qual è il prossimo posto dove siamo diretti?
> chiese tutta contenta
Kaen non vedendo l’ora di partire.
< Da quello che ha scritto il vecchio maestro, sembra quasi un
paradiso >
Rispose Teiki sbirciando i fogli in mano, schiarendosi
leggermente la voce per poi
iniziare a leggere.
< “Keimusho città bellissima e ricca di
pace, dovrete trovare un certo
Akuryò sarà una missione molto tranquilla,
l’unica cosa quando lo portate via
fatelo senza essere visti, sapete è una persona molta
importante lì e potreste
rattristare qualcuno.” Be sembra una missione tranquilla
> Disse terminando
di leggere tutto sorridente, per poi spostare lo sguardo su Hasu che
era
sbiancata completamente.
< K-Keimusho? Quella specie di
città-prigione-inferno? Mi sa che il vostro
maestro è un pazzo sadico > Disse Hasuchi diventando
ancora più bianca.
< Lo sapevo! Come ho fatto a credere che quel vecchio potesse
darci una
missione cosi facile > Affermò Teiki mentre
un’aura di depressione lo
avvolgeva < Quindi in realtà è un inferno,
dovremo far evadere quest’Akuryò
e sudare sette camici per scappare. Lo… Sapevo…
> Terminò di dire il ragazzo
ormai completamente depresso mentre si dirigeva verso il carro con i
compagni
che lo seguivano
L’avventura stava
per
ricominciare e alla fine Teiki al suo maestro la farà
pagare.
Commento dello scrittore: So
un poeta *-*
e P.S. scusate se questo capitolo non è un
granché ma dopo sette mesi che non
scrivevo nulla mi devo un po’ riprendere °^°
ma voi mi perdonate vero?