La fama aveva portato entrambe a conoscere i loro
ragazzi.
Ma non sapevano cosa questo avrebbe loro comportato.
Dopo un anno furono riconfermate come veline.
Non potevano essere più felici.
Siccome avevano una pausa estiva, andarono in vacanza
con
Vegeta e Goku. Bulma e Vegeta avevano deciso di andare alle Hawaii
mentre gli
altri due in un piccolo paesino sulle Alpi.
Tornati dalle loro brevi vacanze gli allenamenti
ripresero.
Ma Yamcho non sapeva ancora che la sua ex ragazza si era
fidanzata con Vegeta. Quando la vide fra i tifosi venuti ad assistere
all’allenamento, si montò la testa, pensando che lei fosse venuta con
la sua
amica per riappacificarsi con lui e per uscire ancora.
Alla fine degli allenamenti vide Bulma correre incontro
a
Vegeta e baciarlo. Fu uno choc per lui.
Cominciò a meditare una vendetta ma, a causa della sua
scarsa intelligenza, non riuscì a concepirne una.
Così il giorno dopo, sempre durante gli allenamenti,
fece
un’entrata durissima contro Vegeta.
“Ma dico io, sei impazzito? Guarda cosa mi hai fatto!
Verme! Non capisci niente!” disse Vegeta al compagno di squadra.
“Non l’ ho fatto mica apposta!” mentì Yamcho, evitando
di
scusarsi.
Vegeta, digrignando i denti, decise poi di sputare
contro
Yamcho.
“Sei solo invidioso, ecco cosa sei! Io sono più bravo di
te e poi mi odi anche perché sto con Bulma!” urlò Vegeta in preda alla
rabbia.
Fra i due cominciarono a volare parolacce e pugni. I
compagni cercarono di dividerli, con il risultato di essere menati a
loro
volta.
Bulma e Chichi guardavano la scena spaventate.
Soprattutto
Bulma, perché era lei la causa di quella lite.
Vegeta doveva andare all’ospedale. Aveva una caviglia
rotta. Non poteva giocare per due mesi.
Ma la società aveva subito duri attacchi sui giornali
per
quello che era successo.
Decise quindi di licenziare i due giocatori. Si
ritrovavano
senza lavoro: uno dei due pure senza ragazza e l’altro in ospedale ad
aspettare
che il suo piede ritorni come prima.
Tutti ora parlavano di loro: non erano considerati molto
bene e le trasmissioni di calcio facevano spesso riferimenti negativi a
loro.
Stavano sperimentando una parte di cosa significa essere
famosi.
E non era piacevole.
Bulma comunque aveva deciso di non lasciare il suo
ragazzo, anzi, rimase con lui i giorni in cui era all’ospedale, poi lo
aveva
aiutato a rimettersi.
Lei lo amava veramente. Lui era sorpreso di quanto
l’amore
che lei provava fosse vero.
Una sera, quando lui si era quasi ristabilito del tutto,
fecero l’amore a casa di lui. Poco dopo lei si addormentò e Vegeta
rimase a
fissare il soffitto della camera piangendo. Nonostante fosse felice per
avere
ancora la sua compagna, non lo era per la figura che aveva fatto
davanti a
tutto il mondo.
Doveva dimostrare a Bulma di riuscire a farcela: doveva
trovare un’altra squadra che fosse disponibile a prenderlo. Il giorno
dopo
avrebbe chiamato il suo manager.
Grazie
a tutti quelli che continuano a seguire la mia
storia…mi scuso del ritardo, ho avuto un periodo molto impegnato…un
ringraziamento particolare a chi recensisce: annetta chan – emyc –
francyssj –
monyveggy – majinannetta – amichetta.