But I loved her and I still do it.

{ Ma l'amavo e l'amo ancora. } T. Ferro

. Sana .

Ansia. Tanta, tanta ansia. Tra meno di due ore, ci sarebbe stata la gara di Akito. Cercai di calmarmi bevendo una tisana, ma niente, l’ansia c’era ancora.

Così, decisi di vestirmi. Sarebbe stata una gara di karate, quindi cercai di indossare vestiti sportivi, ma allo stesso tempo femminili. Optai per un jeans scuro molto stretto, e un top nero senza spalline, dal quale si intravedevano il pizzo rosa del reggiseno, ed un po’ di pancia.

Mi misi delle ballerine rosa, e cercai di truccarmi meno possibile, infatti, era una specie di vedo-non vedo.

La mamma salì in camera e mi vide, sorridendo.

–Sana sei bellissima!- La ringraziai, poi l’abbracciai, ero così in ansia!

-Mamma.. io ed Akito ci siamo fatti una promessa, poco tempo fa..- Lei mi accarezzava i capelli, ascoltandomi.

-..Lui mi ha rubato l’ennesimo bacio, e mi ha detto che se avesse preso la cintura nera, mi avrebbe parlato..- La strinsi di più. –Mamma ho paura che lui non ricambi ciò che provo io!- Mi staccò da Lei e poi mi sorrise.

–Sana, ti pare che Akito non provi qualcosa per te? Quante persone ha baciato? Chi chiama quando non si sente bene? Chi tratta come tratta te? Ha mai sorriso a qualcuno? Parla con te come con gli altri?-

Ci pensai bene, e mi calmai. La mamma aveva ragione, Akito con me era dolce e ragionevole, ma a volte anche freddo e cattivo.

Ero pronta, mancava solo un’ora alla gara, e quando arrivai vidi Akito davanti al cancello.

Scesi dalla macchina, ma un gruppo di paparazzi e giornalisti mi fermarono, cercai di essere disponibile ma fortunatamente Akito si fece strada e mi portò dentro allo stadio.

. Akito .

Mi girai verso Sana. Era così bella, sorridente come sempre, e vestita benissimo.

-Pronto per la gara?- Sana mi guardò negli occhi, un po’ preoccupata. La vedevo, non era la Sana di sempre, era in ansia.

-Si.. diciamo di si!- La guardai fisso negli occhi, poi, tremando, le misi una mano sulla guancia, accarezzandola. –Qualunque sia il risultato della gara, sappi che io lo sto facendo per te!- Aveva gli occhi sgranati, ed ero sicuro che avrebbe avuto questa reazione.

-Io..- Sana cercò di parlare, tenendomi la mano, e stringendola, levandola dalla sua guancia. –Grazie!- Mi strinse ancora di più la mano, dandomi un bacio sulla guancia.

Questa volta ero io quello sconvolto, Sana non aveva mai fatto così, ero stato sempre io a rubarle i baci.

Improvvisamente mi abbracciò, e restai per pochi secondi con le braccia nel vuoto, poi la strinsi anche io, fino a che mi sussurrò dolcemente ‘Senti come ti batte il cuore..!’ ed andò al suo posto.

Rimasi immobile per qualche secondo, poi tornai negli spogliatoi, pensando alle parole e ai gesti di Sana, continuava a battermi il cuore e non sapevo darmi una spiegazione per questo..

Ero consapevole che ogni secondo l’amavo sempre di più, e non vedevo l’ora che Lei lo capisse.. Io faccio tutto questo per te, Sana, solo ed esclusivamente per proteggerti!

Hellooooooo.. ragazze scusatemi per il ritardooo! Volevo ringraziare tutte ma proprio tutte per i commenti! GRAZIE! ^_^ Un grosso bacio dalla vostra Betta! <3