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Autore: Marty_marty_    15/11/2012    2 recensioni
Salve, salvino amici!
La Shibusen, tutti voi la conoscete vero?
Soul e Maka questa volta dovranno affrontare una nuova missione, tra il passato e i loro sentimenti!
-Dal secondo capitolo-
“Soul è tornato…” disse una voce troppo famigliare alle sue spalle.
“Ciao Wes” rispose semplicemente la falce.
Wes, suo fratello, quello che tutti consideravano il più bravo, il più bello; Soul non provava invidia, ma non era mai andato d’accordo con lui.
“Soul come mai sei qui?” domandò Wes con il suo tono canzonatorio: “Non avevi scelto di andartene da questo posto?”

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Che l'avventura abbia inizio!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Black Star, Maka Albarn, Soul Eater Evans, Tsubaki | Coppie: Soul/Maka
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Non ci credo! E io che mi lamentavo che le lezioni alla Shibusen iniziassero presto!”
Soul si era appena alzato e stava facendo colazione;  doveva ammettere che Maka era brava in cucina, quella mattina aveva preparato delle frittelle con la marmellata e adesso si stava mettendo al lavoro con il pranzo che l’albino avrebbe portato a scuola.
Spesso il ragazzo si chiedeva come faceva Maka ad essere cosi piena d’energie fin dal primo mattino e soprattutto come faceva ad alzarsi addirittura prima di lui.
Soul dopo essersi preparato uscì di casa con la sua Meister, si salutarono:  Soul andò verso la scuola e Maka si diresse in città.
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“S-Soul…”
Una ragazza si era avvicinata a lui: ”So che non ci conosciamo bene,  ma volevo chiederti se sabato potevamo uscire insieme?”
Era carina: capelli neri ed anche occhi scuri, non era piatta come Maka, l’albino sospirò: possibile che le ragazze (escluse quelle della Shibusen) si dichiaravano appena lo vedevano e nonostante questo Maka non faceva niente per impedirl… Perché diamine li stava vanendo in mente proprio lei, quella “Senza-Tette”!
“Sono occupato, mi dispiace” disse con tono seccato Soul e per poco non face piangere la ragazza (cosa decisamente poco cool).
Si diresse in classe velocemente per evitare altre dichiarazioni.
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“Signorino Evans, ci può suonare qualche pezzo al pianoforte?”
Domandò la professoressa di musica a Soul distogliendolo dai suoi pensieri: Meredit, il nome della professoressa, era una donna robusta e corpulenta, con capelli marroni che ricadevano sulle spalle, aveva un paio di occhiali troppo piccoli per la sua faccia che le davano un aria severa, nonostante fosse una delle insegnanti più apprezzate.
“Non suono più” rispose l’albino
“Come non suona più? Suo fratello dice che è molto bravo” ribatté Meredit
Il ragazzo stava per rispondere quando un miagolio lo interruppe: “Falcettina Mia! Dove sei? Siete stati cattivi a lasciare a csa Blair!”
Un gatto ( con tanto di cappello da strega) entrò dalla porta, tutti rimasero sorpresi: “ Un gatto che parla!” mormoravano.
Il gatto dopo aver passato in rassegna i ragazzi della classe si gettò contro di Soul ( che stava sudando freddo) trasformandosi in una ragazza, naturalmente senza vestiti, l’albino non poté fare niente ed iniziò a perdere sangue dal naso;  ad un certo punto Blair, si posizionò in modo da mettere il suo seno prosperoso in faccia al ragazzo e chiese: “Soluccio, perché sei scappato con Maka? Potevi portare me…”
Un libro sfondò la finestra e colpì in pieno la testa di Soul facendoli perdere ancora più sangue, mentre una ragazza (troppo puntuale) con due codini e degli occhi verdi, entrava minacciosamente dalla finestra per raccogliere il libro, prendere la gatta ed andarsene, lasciando la falce (ancora sanguinate) sul pavimento.
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“Maka, sei impazzita?” disse Soul varcando la porta d’ingresso: “ Non dovresti conoscermi! Non vorrai mandare all’aria la missione! Sono già tornato qui!”
La ragazza apparve dalla sua camera, con un nuovo e pericoloso libro in mano: “ Io non conoscevo te, conoscevo Blair!” disse agitando minacciosamente il libro.
“Hai trovato qualche notizia?” domandò Soul tentando di cambiare discorso
“No, nessuno sembra sapere niente” esclamò lei:  “Comunque questa sera tocca a te cucinare e ricordati che c’è anche Blair!”
Detto questo se ne andò in soggiorno, a leggere…
“E’ pronto!” urlò l’albino mezzora dopo.
Stavano tutti mangiando una semplice pasta al Ragù: “ Maka, domani pomeriggio sarai a casa?”
La ragazza ci pensò su e rispose: “ Penso di mettere un po’ in ordine questa casa, perché?”
“Ho invitato degli amici, volevano sapere dove abitavo, cosi  ho promesso che domani sarebbero potuti venire a trovarmi”
La Meister rispose: “ Per me invitali pure, puoi dire che sono una cameriera,  infondo tocca sempre a me mettere in ordine!”
Soul, come se non avesse sentito l’ultima frase di Maka, disse: “ Maniaca dell’ordine non potresti semplicemente uscire?”
“Per caso non mi vuoi in casa” domandò Maka prendendo il libro poggiato sul tavolo.
“Non è quello, una persona cool come me, non si può far vedere con una senza-tette…”
MAKA-CHOP!
“Io domani non uscirò!”

//Angolo d'autrici//
E cosi siamo arrivate al terzo capitolo!
Non vediamo l'ora di continuare!
Un grazie a:
ShinigamiLol e a KiarettaLove
Alla prossima!

  
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