La vita come un palcoscenico.

La mattina seguente tutti i componenti della compagnia si trovarono per le 10.30 alla casa abbandonata (tranne Ray che era al lavoro). Gerard arrivò come sempre dopo gli altri (questa volta da solo) ed entrò dalla porta sfoggiando un sorriso a 32 denti - Buongiorno ragazzi, Buongiorno Frankie - 

A quelle parole Alicia, Jamia e Mikey accennarono un sorriso poi si guardarono increduli.

- Buongiorno Gee - Frank pronunciò quelle parole con tono candido come un soffio che quando arrivò alle orecchie di Gerard lo fece leggermente arrossire, abbassò lo sguardo sorridendo ancora e si sedette accanto al fratello.

Chiacchierarono per più di un’ora poi le ragazze se ne andarono dicendo di avere un impegno importante. Quando Jamia salutò il fidanzato baciandolo, Gerard si girò dall’altra parte dandogli le spalle per evitare lo sguardo di Frank, solo quando Alicia e Jamia uscirono capì che l’atmosfera era più “leggera” e andò a sedersi tra lui e Mikey.

- Gee, ma hai una paralisi? È da quando sei entrato che hai stampato in faccia quel sorriso! - 

- Beh Mikey, sono felice! Ho dato finalmente una svolta alla mia vita. Ho lasciato Lin-z e voglio smettere di bere. Ah, dimenticavo la cosa più importante.. - 

Il fratello e Frank si scambiarono uno sguardo interrogativo.

- Ho trovato L’amour de ma vie!! - 

Frank abbassò lo sguardo sorridendo imbarazzato capendo di essere lui quel’amore di cui Gerard stava parlando.

- E ti sei dato pure al francese Gee? - 

- Mikey!! Dai, ma non sei felice per me? - Esclamò Gerard gesticolando con le mani.

- Certo che lo sono fratellone, ma chi è la fortunata? - Chiese tutto entusiasta il fratello.

- Il fortunato.. - sussurrò Frank sorridendo tra sé e sé.

 - Cosa Frank? -

- Eh? Non niente Mikey. Comunque dovrà essere fatta santa quella ragazza  per riuscire a sopportare uno come te, Gee! - Detto ciò gli diede uno spintone e scoppiarono a ridere all’unisono.

- Mai quanto voi due che mi sopportate ogni giorno! - Disse Gerard mettendo le braccia intorno alle spalle dei due ragazzi. 

Mikey e Frank annuirono consapevoli - E per fortuna che lo sai Gee. Beh, scusatemi un attimo che vado in bagno - Disse poi Mikey alzandosi.

- Ok Mikey, ma non innaffiare le Rose mi raccomando - 

(La casa essendo abbandonata non aveva un bagno funzionante quindi per eventuali necessità dovevano andare a farla in giardino).

- Si va bene Frank, allora la farò sulle piante carnivore ok?! - 

Scoppiarono tutti a ridere e appena Mikey uscì dalla stanza Gerard prese la mano di Frank tra le sue - Ciao Amore Mio -  Disse accarezzandogli la guancia e contemplando i suoi bei occhi verdi.

- Ciao a te Splendore - Disse Frank dopo averlo baciato sulle labbra sottili.

- Frankie, ti prometto che non mi ridurrò mai più come mi hai visto ieri sera, davvero - 

- Oh Gee, è un bel gesto da parte tua ma sei sicuro di poterla mantenere questa promessa? - 

- Certo che sì, ora che ho te accanto non ho motivo di rovinarmi di nuovo - 

Frank lo abbracciò forte, nemmeno Jamia gli faceva provare quelle sensazioni.

- Pensavo che questa mattina ti saresti dimenticato di quello che è successo ieri sera..sai, eri ubriaco potevi delirare - 

- Non potrei mai dimenticarmi di ieri sera, baciarti è stata l’unica cosa giusta che ho fatto fin’ora in vita mia! - Esclamò Gerard con un sorriso che partiva da un orecchio ed arrivava all’altro.

Frank sorrise e gli diede un bacio sulla guancia.

- Mio fratello non torna più.. Mi sa che è stato morso dalla pianta carnivora!! - Esclamò poi Gerard notando che Mikey non era ancora tornato. 

Scoppiarono entrambi a ridere.

- Meglio, così ho il tempo per dirti che Ti Amo Gee - 

Gerard gli accarezzò la guancia sorridendogli dolcemente.

- Frankie, per quello abbiamo tutta una vita davanti! - 

- Beh, ma se non ti dispiace io inizio adesso - Disse Gerard sicuro dei suoi progetti futuri con quel ragazzo. 

- Non mi dispiace per niente. Ti Amo anch’io -

Il tempo di pronunciare quelle parole che Mikey entrò nella stanza.

- Tutto bene ragazzi? -  Chiese notando il sorriso stampato in faccia ai due amici.

- Mai stati meglio! E tu Mikey? - 

- Anche se ho rischiato di pungermi con le spine delle Rose, sto abbastanza bene - 

Frank e Gerard scoppiarono a ridere mentre Mikey si sedeva accanto a loro per trascorrere un’altra ora tra mille risate e mille prese per il culo (povero Mikey..).

Nelle settimane successive Gerard e Frank continuarono a vedersi di nascosto, all’insaputa dei ragazzi della compagnia e soprattutto di Jamia.

Frank aveva deciso di non lasciarla, un tempo la amava veramente, ora di meno perché nel suo cuore c’era anche l’amore che provava nei confronti di Gerard ma nonostante tutto ciò, non se la sentiva ne ancora di lasciarla.

Gerard era molto comprensivo con lui quindi non gli fece pressioni a riguardo, si accontentava di poterlo baciare durante i finti litigi in cui i loro amici della compagnia li lasciavano da soli per chiarire, ma per loro la parola chiarire aveva cambiato significato, da pugni a carezze, da insulti a baci. 

Infatti settimane prima litigavano veramente per ogni cazzata ma dopo quella “famosa” sera tutto si era trasformato in un palcoscenico dove loro erano gli attori che improvvisavano le battute e dove l’unica cosa reale di tutto ciò era l’amore che provavano l’uno per l’altro. 

In fin dei conti Jamia aveva ragione a definirli comici ma alla fine quella che ci rimase fregata era proprio lei.



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