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Autore: ofarrowsandbows    19/11/2012    1 recensioni
Cosa succederebbe se la Dalton Accademy venisse aperta anche alle ragazze e una di queste fosse la sorella del Warbler Thad? E cosa succederebbe se questa ragazza tutto pepe rompesse gli equilibri e le routine di Thad e Co.?
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Hunter Clarington, Nuovo personaggio, Sebastian Smythe, Thad Harwood, Warblers/Usignoli | Coppie: Nick/Jeff, Sebastian/Thad
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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 Buonsalve :3
 
Questo sarebbe il continuo dello scorso capitolo *indica il titoletto*. Questo capitolo sarà meno demenziale *si, certo, va bene, immagina, puoi(?)* no, scherzi a parte, questo capitolo sarà un po’ triste all’inizio, ma siccome non mi voglio mettere a piangere tipo Nick nella prima parte parlerò della festa , perché siamo alla Dalton e qui i festini troppo… troppo(?)

Siccome mi sono scocciata di far cantare sempre Alex oggi avremmo un duetto Thadastian u.u *cose improvvisate che non sono da copione e che mettono su il panico(?)*. E siccome mi voglio rovinare oggi ci sarà un sacco di Niff :’) comunque mi atterrò al titolo del capitolo, quindi keep calm(?)

Ok, mettetevi comodi, prendete i pop corn (non fate come Wes, che dopo per pulire il blazer dalle porcherie che mangiava Thad c’è voluta una giornata).

Buona lettura e ci vediamo con le note alla fine se va tutto bene e leggete fino in fondo :’)
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-Sebastian perché lei hai detto quelle cose? Seriamente, così la induci, li induci, perché diciamola tutta, Sterling non si è girato i pollici mentre mia sorella gli faceva il filo!

-Senti, io ho fatto quello che tu non avevi il coraggio di fare? Ok? Non è colpa mia se non sai fare il fratello.


-io non saprei fare il fratello? E da quando tu hai tutte queste competenze in materia di fratellanza e sentimenti?

-Senti, io ti amo, e le voglio bene come a una sorella. Lei per me è come una sorella. Non capisco perché ti infastidisca.

Aspetta, aspetta. Stavano litigando per Alex? Questo era un campanello d’allarme. Tutte le volte iniziava così. Questo era segno che stava ricominciando tutto da capo. Tra pochi mesi, magari giorni, sua sorella avrebbe cambiato di nuovo scuola.

Perché in realtà c’era un motivo per cui lui la riteneva come Sebastian. Alex non veniva cacciata dalle scuole perché si faceva i ragazzi nei bagni oppure perché faceva le lotte col cibo. Certo, quelle erano le cause erano scritte sui fogli. Ma in realtà il problema era un altro. In tutte le scuole succedeva sempre qualcosa per il quale Alex iniziava a farsi del male. Perché lei sembrava forte, cattiva, una tosta, ma in realtà era fragile, e aveva bisogno di aiuto. Di solito i ragazzi o le ragazze la trovavano nei bagni che provava a tagliarsi, allora il preside o la preside della scuola chiamava a casa e diceva alla signora Harwood “signora Harwood sua figlia dovrebbe studiare a casa, e viste le sue condizioni di salute sarebbe meglio tenerla d’occhio 24 ore su 24”.

Per la sig. Harwood fu come una fucilata. La sua unica figlia femmina si faceva del male in quel modo. Eppure lei aveva tutto dalla vita. Quello che le mancava era solo un clima familiare sereno.

Le mancava una madre che stesse a casa durante i week-end e che non andasse non-si-sa-dove, gli mancava un fratello che oltre a pensare a come dire alla madre che era gay si prendesse cura di lei, le mancava un padre che invece di fare le corna alla moglie con tutte le segretarie sparse nei suoi uffici stesse con loro durante le vacanze.

Tutte queste piccole cose avevano portato Alexandra ad essere così. Bastarda e per giunta autolesionista.
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Alex si trovava in camera, il braccio su un asciugamano, rosso naturalmente, così nessuno l’avrebbe saputo. Nessuno avrebbe saputo che aveva ricominciato. Chiuse la porta a chiave e prese una delle lamette di Thad. Questo era uno dei vantaggi dello stare in camera con un ragazzo.

Non sapeva più come fare. Era arrivata a un punto in cui se si fosse buttata dalla finestra magari sarebbe stato meglio che tagliarsi. Non ricordava bene quando era cominciato, ricordava solo che provava un sentimento di gioia nel farlo. Anche se di gioioso non c’era nulla.

Alex ricordava una canzone, non ricordava quando l’aveva sentita, ma iniziò a canticchiarla, la voce rotta dalle lacrime;
 

“I see your face in my mind as I drive away
Cause none of us thought it was gonna end that way
But people are people and sometimes we change our minds
But its killing me to see you go after all this time
Mhmmm mhmmm
Music starts playing like the end of a sad movie
It’s the kind of ending you don’t really wanna see
Cause it’s tragedy and it’ll only bring you down
Now I don’t know what to be without you around
And we know it’s never simple never easy
Never a clean break, no one here to save me
You’re the only thing I know like the back of my hand
And I can’t breathe without you but I have to
Breathe, without you but I have to
Never wanted this, never wanted to see you hurt
Every little bump in the road I’ve tried to swerve
But people are people and sometimes it doesn’t work out
Nothing we say now is gonna save us from the fall out
And we know it’s never simple never easy
Never a clean break, no one here to save me
You’re the only thing I know like the back of my hand
And I can’t breathe without you but I have to
Breathe, without you but I have to
It’s 2 am
Feeling like I just lost a friend
Hope you know it’s not easy, easy for me
Its 2 am
Feeling like I just lost a friend
Hope you know this aint easy, easy for me
And we know it’s never simple never easy
Never a clean break, no one here to save me
Oh I can’t breathe without you but I have to
Breathe, without you but I have to
Oh I can’t breathe without you but I have to
Breathe, without you but I have to
I’m sorry.. I’m sorry.. I’m sorry”[Taylor Swift, Breathe]
 
-Alex, mi sono dimenticato le chiavi della camera di Seb qui, abbiamo tipo litigato e ora vorrei fargli una sorpre- Thad sgranò gli occhi e corse verso la sorella- Allie che cazzo stai facendo?!

Tutto quello che Alex riuscì a dire fu un flebile “mi dispiace”, poi appoggiò la testa sulla spalla del fratello, mentre lui le fasciava il braccio.

-Ma che è successo?!

Wes e David, che avevano sentito le urla, si erano precipitati alla porta della stanza, seguiti da Trent e Flint.

-Penso che dovremmo portarla in ospedale, ha perso molto sangue…

-Sto bene Thad, davvero, non importa..

-No, non stai bene, ti  reggi a malapena in piedi..

Il discorso tra i due fratelli fu interrotto dai Niff, che vestiti casual, stavano uscendo (ce la potete fare, la prossima volta però prendete le scale a destra, a sinistra c’è sempre troppo casino u.u)

-Che cazzo è successo?!- un Jeff Sterling volgarmente arrabbiato e sconvolto aveva preso dalle braccia l’ispanica urlando a tutti quanti che non c’era niente da vedere e che si dovevano levare dalle pal.. ehm di torno (^.^)
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“C’è qualche parente di Alexandra Lauren Harwood?”

Il dottore riuscì a stento a trattenere una risata. A occhio e croce si alzarono una ventina di ragazzi tutti vestiti allo stesso modo. A parte due. Uno aveva un soprabito nero [Nick, ti è andata male, è ancora viva(?) no, ok, questa era cattiva] e uno invece era vestito altrettanto di nero, (ma stavano uscendo per andare a un funerale?!) ma al contrario del primo era su una sedia, immobile, non parlava e quasi non respirava.

Jeff riuscì solo ad alzare la mano tremante, poi tirò su col naso.

-Io sono il fratello. Come sta? È in pericolo?

Thad non riusciva a parlare. La sua voce era rotta dal pianto. Sebastian entrò al suo posto nella camera d’ospedale, e la trovò li. Era intubata a dei sacchi pieni di sangue, almeno lui aveva detto così. Non era mai stato un grande asso in medicina, anzi, non ci capiva proprio nulla.

-Sembra che stia bene. È viva almeno.. non capisco, perché stava..

-è colpa mia. – Nick aveva le mani nelle tasche del soprabito, balbettava, guardava prima Thad e poi Jeff, che continuava a fissare il pavimento bianco e rosso della struttura. –Non avrei dovuto intromettermi. Avevi detto che lei aveva smesso.
Ha ricominciato per colpa mia.

-Finitela, avete rotto, tutti quanti, nessuno escluso. Perfino con Allie su un letto d’ospedale dovete continuare a rimuginare sul passato. Proprio per fare queste cazzate l’avete condotta di nuovo a quella roba.

Jeff si alzò in piedi, le mani in tasca, gli occhi rossi per il pianto.

-Sebastian dammi una sigaretta..

Tutti guardarono il biondo sbigottiti. Aveva seriamente chiesto una sigaretta?!

-Te la do, la sigaretta- si apprestò a specificare (le vecchie abitudini lol)- ma vengo con te. Nel senso che ti accompagno…

-Ti sembra davvero il momento di prendermi per il culo Smythe? Ti sembra il luogo?

Jeff adesso sembrava la reincarnazione di Sweeney Todd. Tale e quale. Se avesse tirato fuori le lame da barbiere non se ne sarebbe stupito nessuno.

-Hai presente quel momento in cui ti chiedi a che punto della tua vita sei arrivato? Cosa hai fatto? Ecco, io non ho la minima idea di quello che ho fatto. Penso di provare amore per entrambi, però in modi diversi..

-Del tipo?- Sebastian si fingeva (si certo) interessato alle parole del biondo, mentre formava dei cerchi di fumo.

-Del tipo che se Alex fosse morta l’avrei seguita. Del tipo che o sto con lei o muoio..

-E Duvall? In che modo lo ami?

-Nel modo in cui si vuole bene a un fratello..

-Hai appena detto che gli vuoi bene, sei incoerente Sterling..

Il biondo lo guardò con disappunto.

-O magari stai solo capendo da che parte stare.. perché non entri?

-Perché ho paura, ho paura di crollare vedendola in quello stato.. hai visto che casino ho fatto a scuola, no?

-Non era un casino, Jeff. Avevi solo paura di perderla..

Il biondo buttò in terra la sigaretta che non aveva nemmeno acceso (Jeff le sigarette si accendono *porta le mani al viso* comunque lui è troppo puccioso, non fumerà più o meglio, non proverà più a fumare xD) e corse dentro. Aveva dieci minuti per stare con Alex prima che finisse il turno delle visite.

“Ehy cucciolo.. mi hai fatto morire di paura oggi. Non farlo mai più ok?”
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La sera stessa il dottore disse a Thad che Alex poteva uscire, quindi la misero su una sedia a rotelle e la portarono alla Dalton. Salire le scale era un po’ problematico, però Jeff e Sebastian si erano offerti di aiutare Thad a portarla e farla uscire da camera sua.

Diciamo che ormai il biondo c’aveva preso anche un po’ gusto a portare in braccio Alex, tanto che dopo averla aiutata a prepararsi per la festa (si, certo, va bene, per la festa), la portò alla sala canto in braccio, lasciando a Seb l’ebrezza di sfrecciare a millemila per i corridoi della scuola stando seduto sulla sedia a rotelle.

-Ok, vorremmo cantare una canzone per te Alex, augurandoti il meglio, che siano finite tutte le sofferenze che purtroppo hai avuto nel corso della tua vita..(cavolo, Wes così ci fai piangere)
 
(Thad) Skies are crying
I am watching
Catching teardrops in my hands
Only silence as it’s ending, like we never had a chance
Do you have to, make me feel like there is nothing left of me?”
 
“(Warblers)You can take everything I have
You can break everything I am
Like I’m made of glass
Like I’m made of paper
Go on and try to tear me down
I will be rising from the ground
Like a skyscraper!
Like a skyscraper!”
 
“(Wes)As the smoke clears
I awaken, and untangle you from me
Would it make you, feel better to watch me while I bleed?
All my windows, still are broken
But I’m standing on my feet”
 
“(Warblers)You can take everything I have
You can break everything I am
Like I’m made of glass
Like I’m made of paper
Go on and try to tear me down
I will be rising from the ground
Like a skyscraper!
Like a skyscraper!”
 
“(Sebastian + Warblers)Go run, run, run
I’m gonna stay right here
Watch you disappear, yeah
Go run, run, run
Yeah it’s a long way down
But I am closer to the clouds up here
You can take everything I have
You can break everything I am
Like i’m made of glass
Like i’m made of paper, Oh
Go on and try to tear me down
I will be rising from the ground
Like a skyscraper!
Like a skyscraper!
Like a skyscraper!
Like a skyscraper!” [Demi Lovato, Skyscraper]
 
Alex si guardava intorno, insomma, Nick era sparito così, tutto d’un colpo? Strano…

-Alex, ecco, io ti lascio un attimo qui, perché ora devo cantare…- Jeff era titubante nel lasciarla, e le teneva stretta la mano.

-Wow, seriamente, dovevo andare in ospedale per fare in modo che cantassi un assolo? Davvero 6?- Alex gli diede un bacio sulla guancia e gli lasciò la mano. –Forza, vai a cantare e fai il culo a tutti.

E sorrise. Quel sorriso era tutto per Jeff. Solo per lui. Era uno di quei sorrisi “snknxkschdn”, uno di quelli che al biondo warbler piacevano davvero tanto.
 
“The space in between us
Starts the feel like we're worlds apart
Like I'm going crazy
And you say it's raining in your heart
You're telling me nobody's there to dry up the flood
Oh, but that's just crazy
'Cause baby, I told ya I'm here for good
My love's like a star, yeah
You can't always see me
But you know that I'm always there
When you see one shining
Take it as mine and remember I'm always near
If you see a comet, baby, I'm on it
Making my way back home
Just follow the glow, yeah
It won't be long just know that you're not alone
I try to build the walls to keep you safe
When I'm not around
But as soon as I'm away from you
You say they come tumbling down
But it's not about the time
That we don't get to spend together
Oh, it's about how strong our love is
When I'm gone and it feels like forever
My love's like a star, yeah
You can't always see me
But you know that I'm always there
When you see one shining
Take it as mine and remember I'm always near
If you see a comet, if you see a comet, baby, I'm on it
Making my way back home, my way back home
Just follow the glow, yeah
It won't be long just know that you're not alone
You say the time away makes your heart grown up
But I can't stay just to prove you wrong
Oh, look at how far we've come
Don't you know, don't you know that you're the one
Ohh, you're not alone
You're not alone, oohh
You're not alone, oohh
You're not alone, oohh
Know that you're not alone
You're not
My love's like a star, yeah
You can't always see me
But you know that I'm always there
Know that I'm always there
When you see one shining
Take it as mine and remember I'm always near, yeah
If you see a comet, baby, I'm on it
Making my way back home
Making my way back to you
Just follow the glow, yeah
It won't be long just know that you're not alone
Yeah-yeah, yeah, oh, oohh” [Demi Lovato, My Love Is Like A Star]
 
Jeff corse ad abbracciare l’ispanica, che tentò di alzarsi dalla sedia senza inciampare nel vestito, perché essendo sulla sedia a rotelle doveva stare seduta, allora Jeff le aveva detto che nonostante avesse della gambe bellissime forse sarebbe stato il caso di mettere un vestito lungo per evitare che qualcuno vedesse qualcosa che non deve vedere (Jeff quante scuse LOL).

Proprio mentre i due si stavano lasciando partì un lento, e il buon vecchio Jeff, ricordatosi delle lezioni  flash impartitegli da Sebastian su come conquistare una ragazza (ma poi se Sebastian era gay come faceva a… boh vabbè) si ricordò che se c’era un lento lui dove stringere la ragazza a se, non doveva metterci troppa forza, ma non doveva sembrare nemmeno un rammollito. Alla fine fu solo se stesso.
 
“I walked across an empty land
I knew the pathway like the back of my hand
I felt the earth beneath my feet
Sat by the river and it made me complete
Oh simple thing where have you gone
I’m getting old and I need something to rely on
So tell me when you’re gonna let me in
I’m getting tired and I need somewhere to begin
I came across a fallen tree
I felt the branches of it looking at me
Is this the place we used to love?
Is this the place that I’ve been dreaming of?
Oh simple thing where have you gone
I’m getting old and I need something to rely on
So tell me when you’re gonna let me in
I’m getting tired and I need somewhere to begin
And if you have a minute why don’t we go
Talk about it somewhere only we know?
This could be the end of everything
So why don’t we go
Somewhere only we know?
 
Oh simple thing where have you gone
I’m getting old and I need something to rely on
So tell me when you’re gonna let me in
I’m getting tired and I need somewhere to begin
And if you have a minute why don’t we go
Talk about it somewhere only we know?
This could be the end of everything
So why don’t we go
Somewhere only we know?
This could be the end of everything
So why don’t we go
Somewhere only we know?” [Keane, Somewhere Only We Know]
 
La serata sembrava prendere una piega giusta. Certo, non mancarono gli ubriachi ( Wes e David.. ops, ho fatto la spia D: ) che amoreggiavano uno con un tavolino e col suo martelletto (lo sapevamo tutti che sarebbe finita così lol), poi c’erano i piccioncini, come Thad e Sebastian, che a un certo punto della serata si ritirarono nelle loro stanze (o meglio in camera di Sebastian, oggi hanno cambiato, chissà perché…) e poi c’erano i fantastici quattro(?) cioè Trent, Flint, Alex e Jeff che giocavano a Uno e Jeff continuava a far vincere Alex, scatenando le risate dei due ragazzi e la messa in scena di un finto broncio da parte di Alex.

La festa sembrava riuscita più che bene. Eppure mancava qualcosa, o meglio qualcuno. Dov’era Nick?
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Note della tipa che scrive:
no, vabbè, avevo detto prossimamente e invece eccolo qua, bello pronto per i lettori notturni. Stavo scrivo una cosa demente e mi è venuta fuori sta’ cosa. Parto col dire che io non mi taglio, queste sono tutte impressioni di una mia amica che lo faceva, e che, dopo aver saputo della mia fanfiction si è offerta di “darmi” le sue impressioni. Scusate se non è perfetta quella parte, comunque c’ho messo più sentimento possibile. Niente Niff :’(
ma non gioite troppo, Jeff e i suoi complessi torneranno, loro lo fanno sempre(?)

ok, finale a sorpresa. Nessuno sa dov’è Nick, nessuno lo cerca… ANDATE A CERCARE NICK PORCA PLUFFA!! *respiro profondo*

gli Aleff… parliamo di loro che è meglio.. che ne dite? Sono convincenti? Boh, fatemi sapere, recensite, che tanto belle o brutte che siano fanno sempre bene :3
c’è una lite Thadastian. Boh, ce l’ho infilata così a razzo. Ho messo un Jeff un po’ volgare (povero Jeff <3) un Sebastian che da consigli sulle donne… i Wevid che boh… non so nemmeno come definirli D:

Come al solito saluto tutta la mia big family(?) il big fandom(?) e tutti quanti insomma, recensite mi raccomando, anche solo per dire ok, no, correggi questo, o correggi quello(?)

Pace e amore <3

JustAWarbler
   
 
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