Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: GirlDance    20/11/2012    2 recensioni
Vi racconto di una ragazza, Juliette Dawson, diciottenne e tanto delusa dalle storie d'amore vissute. Così che il suo detto è "La vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali. Quindi canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento della tua vita, prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi." La sua avventura sarà in un campeggio, non vi dico altro, leggete la storia se vi va. Buona lettura !
Genere: Avventura, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Juliette? Juliette? Ti prego svegliati!” urlò Liam scuotendo la ragazza, ma non ebbe nessuna reazione “RAGAZZI CORRETE AD AIUTARMI” urlò con tutta la forza che aveva, e notò che qualcuno era andato ad aiutarlo “mio dio, Juli?” sussurrò Carol appena vide la ragazza a terra immersa da una pozza di sangue e scoppiò a piangere gridando a tutti di aiutarli “chiamate un’ambulanza!” urlò Harry piangendo “è tutta colpa sua, solo colpa sua” disse Harry urlando a denti stretti, indicando con l’indice Zayn che in quel momento era appena arrivato in loro soccorso, e appena vide la scena rimase scosso e cominciò a far scendere lacrime amare dai suoi occhi ambrati “cazzo Juliette, ti prego svegliati… ti prego… non puoi andartene così presto” sussurrò Liam piangendo, vedendo le facce sconvolte dei suoi amici, aveva il viso e le mani sporche di sangue, l’aveva abbracciata tutto il tempo aspettando che arrivasse l’ambulanza, aveva sperato vivamente che Juli si fosse ripresa, lui sapeva di averla curata molte volte, ma questa volta era consapevole che lui non l’avrebbe salvata, era una cosa troppo grande, un conto è salvare il cuore di una ragazza in pena d’amore, e un conto è salvare una ragazza quando tagliandosi si prende l’arteria, cercando di portarsi via la vita, e se sarebbe successo ciò Liam non se lo sarebbe mai perdonato… Lui era il suo supereroe! Arrivati in ospedale Juli era in terapia intensiva, dato che aveva rischiato di morire dissanguata e cadendo aveva battuto forte la testa, i dottori avevano detto che si sarebbe ripresa, ma doveva passare un po’ di tempo, e che era ubriaca fradicia… I ragazzi avevano capito che la causa di tutto fosse Zayn… “Dottore!” urlò appena Harry “mi dica ragazzo, c’è qualche problema?” “senta io sono un amico di Juliette, volevo sapere precisamente cosa ha…” rispose Harry sussurrando “beh ragazzo, si presume che abbia perso la memoria… L’alcol circolava in abbondanza nelle vene, e lei come ben sa se n’è tagliata una e poi noi crediamo che abbia sbattuto violentemente la testa, quindi non sappiamo di preciso quale sia la causa” Harry appena sentì la risposta del dottore si mise le mani nei capelli e continuò a piangere, ma questa volta più forte, ci teneva a Juli era la sua migliore amica. “Hai visto che cazzo hai combinato eh, Malik?” urlò Harry avvicinandosi a Zayn “Harry per favore, sto male non vedi?” rispose il moro sussurrando a denti stretti “ma non quanto lei! Tu non sai quanto male mi fa sapere che appena si sveglierà non saprà chi è e non saprà nemmeno chi siamo! Lei è tutto per me, è tutto per noi, il suo cervello si è azzerato ed è come se non mi conoscesse più!” urlò Harry piangendo “ma cosa stai dicendo Harry?” chiese Zayn spaventato da tutto quello che l’amico gli avesse detto, e mentre gli altri erano tutti seduti che piangevano “ha perso la memoria, ragazzi Juli ha perso tutto” sussurrò Harry con il cuore spezzato “CAZZO!” urlò Zayn, che appena si alzò dalla sedia, sferrò un pugno dritto nel muro… -ZAYN: Eccola lì, su quel letto bianco d’ospedale, ha i suoi bellissimi occhi verdi chiusi, i suoi labbri carnosi e rosei semi aperti, e il suo viso pallido come se non circolasse più sangue nelle sue vene… Ho sbagliato, io la amo ancora, ma come vedo, le provoco molto dolore… devo sparire. Devo farmi una nuova vita, devo continuare con la band, devo frequentare Perrie e devo dire addio a Juliette. Lo faccio per il suo bene, per non vederla più in questo stato, lo faccio perché la amo ancora, perché anche se mi è difficile starle lontano, devo farlo. Ho provato in tutti i modi a dimenticarla e allo stesso tempo di farmi dimenticare, ma nulla, lei è una persona molto decisa su quello che vuole, so che sperava di nuovo un noi, ma io non posso… Se ci sarebbe stato, sarebbe stato tutto più difficile, sarei sempre e comunque stato lontano da lei dati gli impegni che abbiamo con la band, e questa sofferenza non potevamo sopportarla, né io né lei. Sfiorai la sua mano con un bacio, e scappai via… Dovevo ritornarmene a New York, sarebbe stato meglio per tutti. -OTTOBRE- Era passato esattamente un mese le cose tra gli altri e Zayn si erano aggiustate, e Juli era migliorata, si era risvegliata ma il suo cervello non le permetteva di ricordare qualcosa… Ricordava di suo padre e della sua famiglia, ricordava i suoi amici compresa Carol, ma non ricordava il suo primo amore… Da una parte forse era la cosa migliore ma dall’altra Juli aveva un vuoto dentro se che non riusciva a spiegare a nessuno, non ricordava il perché si era ridotta così, non le veniva mai nessun nome in testa quando ci pensava, si domandava sempre come fosse il suo volto o cosa quest’essere le avesse fatto. Non ricordava Zayn. “Ciao bambolina!” Sorrise Harry porgendo un mazzo di fiori a Juli “Ciao riccio” sussurrò Juli sorridendo dolcemente “ti ho portato questo mazzo di fiori da parte di tutti noi” continuò Harry entusiasta “oh, grazie, è molto carino da parte vostra” Juli sorrise e sfilò il biglietto che era incastrato tra due girasoli –Un piccolo pensiero per una persona speciale, affinché guardi questi fiori, penserai a noi e guarirai presto… Ti adoriamo piccola Juliette. Carol, Harry, Liam, Louis, Niall e Zayn. – Quando lesse l’ultimo nome le mancò il respiro, si sentiva un grosso sasso che le cadeva dall’alto dritto sul cuore, non sapeva il perché ma si sentiva strana, era come se quel nome lo conoscesse già, afferrò la mano di Harry e sussurrò “chi è Zayn?” Harry sentendo quella domanda sbarrò gli occhi, e si grattò la nuca violentemente “è l’altro membro della nostra band, vive a New York, è fidanzato… E quando ci siamo conosciuti lui faceva il bagnino ed era un tuo amico… Però…” Juli mise una mano sulla bocca di Harry in segno che doveva fare silenzio, e di botto sussurrò “voglio vederlo, ora” Harry spalancò gli occhi e fece un cenno con il capo come segno che era d’accordo con lei, infondo il riccio avrebbe fatto di tutto per la sua migliore amica…”vado a chiamarlo” sussurrò Harry che uscì dalla camera e prese in mano il suo cellulare, digitò il numero e attese… “Pronto?” gridò Zayn dall’altra parte “calma Zayn o sarò sordo da un orecchio” rispose Harry ridacchiando “dimmi riccio, è successo qualcosa?” chiese Zayn confuso “Emh, direi di sì, Juli vuole vederti” disse secco Harry “cosa? Ho capito bene?” chiese di botto Zayn confuso “mi ha obbligato a chiamarti, e vuole vederti subito, sai cosa devi dirgli vero?” si preoccupò Harry “si Harry, non preoccuparti sono solo un suo semplice amico, e sono sempre stato tale… mi fa male dirgli ciò, ma è meglio per entrambi. Comunque arrivo subito!” rispose Zayn e riattaccò. “Bambolinaaaa, il tuo amico Zayn sta per arrivare” sussurrò il riccio a Juli dandole un bacio sulla guancia “Harry non mi sento tanto bene, potresti accompagnarmi in bagno?” chiese Juli “si certo, per te farei di tutto” rispose Harry sorridente “ah attenzione alla flebo riccio” arrivati in bagno Juli aveva l’impressione che avesse la nausea, poi dolori forti al ventre e alla fine vomitò, Harry preoccupato riaccompagnò Juli in camera e corse dal dottore “dottore!” gridò il riccio “si mi dica” rispose l’uomo preoccupato “senta dottore, Juliette sta male, mi ha detto che ha vomitato e che ha un po’ di nausea…” rispose Harry confuso “si calmi, ora la portiamo a fare un’ecografia e tutto si sistemerà” il dottore sorrise a Harry e si portò Juli, Harry si sedette in sala d’attesa e nel frattempo arrivò anche Zayn “hey amico” sussurrò Zayn sorridente “ciao Zayn” rispose il riccio “perché sei qui? Non dovresti essere con lei?” chiese Zayn “sinceramente si è sentita poco bene, ora sta facendo un’ecografia” rispose Harry che insieme a Zayn decise di andare in camera di Juli e aspettarla lì. Passò un quarto d’ora e Juli stava tornando in camera, appena entrò non aveva della bella cera.. Era pallida e aveva una smorfia di tristezza sul viso “ciao riccio, è lui Zayn?” sussurrò Juli indicando il moro “sì, allora cosa ti hanno detto?” chiese il riccio preoccupato “ciao Zayn, siamo amici no? Peccato che io non ti ricordi” chiese Juli a Zayn “beh sì, siamo sempre stati buoni amici” rispose Zayn secco “allora ragazzi, io sono incinta. Chi è il padre?” chiese Juli facendo scendere le prime lacrime di dolore sul suo viso, Harry sentento quella parola voleva prendere a pugni Zayn, e il moro in quel momento era più che sconvolto dato che l’ultimo ad avere rapporti con Juli era stato proprio lui. “cosa?” gridò leggermente Harry, fulminando con gli occhi Zayn “sì, sono incinta… e dovrò crescermelo da sola” rispose Juli secca e decisa “sei sicura?” intervenne Zayn “sì, tanto alla fine troverò il padre del mio bambino Zayn” rispose Juli calma “me ne occuperò io del bambino Juli” disse Harry deciso, a quelle parole Juli pianse di gioia, sapeva che il suo miglior amico non l’avrebbe mai abbandonata, però certo ci voleva fegato a prendersi cura di un bambino all’età di diciotto anni, ed io fra un po’ di mesi avrei compiuto diciannove. “posso occuparmene io” disse di botto Zayn “che cosa dirà la tua fidanzata?” chiese Harry, alla parola –fidanzata- Juli sentì un peso nel cuore, e si domandava anche il perché di tutto ma lasciò correre “non dirà nulla” rispose Zayn deciso “ragazzi scusate sono io la madre, penso che Zayn non potrà perché mio figlio deve avere solo una madre e solo un padre, ed io al più presto troverò il padre di mio figlio. Di certo so che mi ha abbandonato, me lo sento, però si deve assumere le sue responsabilità” rispose Juli nervosamente, mentre era sotto gli occhi dei due amici, avrebbe pensato a lungo prima di prendere delle decisioni. -ZAYN: E se scoprisse che sono io il padre di quel bambino? cos'hai combinato Zayn? cavolo vorrei tanto ritornare in dietro nel tempo, ma di errori ne ho fatti.. l'ho abbandonata da sola al suo destino, e non avrei mai dovuto farlo, mi fa male anche solo sapere che lei non si ricorda nulla di me, di quello che abbiamo passato insieme e di quello che abbiamo provato entrambi, ma sono da una parte contento perchè lei ora non soffre più, ma dall'altra parte mi dispiace perchè anche se mi è difficile ammetterlo, io sono ancora innamorato di Juliette... Ma devo allontanarla il più possibile da me, non voglio che ritenti di suicidarsi per me. Adesso ho la mia vita, e lei ha la sua, o meglio se ne farà un'altra. --------------------------- Ragaaa, oggi ho pensato di mettervene due dato che manco da tanto, fatemi sapere mi raccomando.. un basciooooooooooooooooooooooooooooooo :D
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: GirlDance