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Autore: Diley    21/11/2012    0 recensioni
[Zayn x nuovo personaggio] [Liam x nuovo personaggio]
Un giorno sbagliato, una suoneri, un accendino e uno sguardo, queste sono le cose che ci hanno fatto incontrare e innamorare.
In una L.A. appena conosciuta l'incontro tra una fan e il suo cantante preferito, un'amore impossibile che dovrà affrontare sfide e incomprensioni, riusciranno a stare insieme?
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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You Stole My Heart, Just One Touch
9. The Scandal! Part. 2


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Erano le 12:30 e Deborah era giù di morale. Liam non l'aveva ancora chiamata. È stata tutta la mattina ad aspettare di sentire la sua voce, ma niente. Shkurta era ancora a letto con Zayn, e lei non aveva potuto ancora parlarle. “ Ho deciso, gli do' ancora mezz'ora di tempo, se non mi chiama entro l'una, me ne fotto ” si disse tra sé. Ma in fondo sapeva che non sarebbe stato così, gli avrebbe ancora lasciato tempo “ oppure lo chiamerò io ”, e dopo questo ultimo pensiero andò a prenotare un tavolo per tre persone al ristorante. Shkurta sarebbe scesa di sicuro entro l'una.
 
Shkurta stava fissando Zayn che dormiva ancora. Era così bello. Capelli neri, ora arruffati nel sonno... o per altro. La chioma post-coito gli donava molto. Gli occhi chiusi che nascondevano degli incredibili occhi color cioccolato che ogni volta che la guardavano, si sentiva sciogliere. Erano bellissimi. Tutto in lui era perfetto. Come la sua fantastica bocca, che le faceva sentire emozioni mai provate prima. Ah, quella bocca che al solo pensiero di quello che le aveva fatto la notte prima, si sentiva bruciare tutta. Per distrarsi dai pensieri decisamente poco innocenti, diede un'occhiata veloce all'orologio. Cavolo! Erano le 12:30, doveva sbrigarsi per scendere a fare pranzo. Sicuramente Deborah aveva già prenotato un tavolo.
Doveva aver fatto un movimento brusco, perchè sentì provenire un lamento da dietro di lei. Sorridendo si girò, e due occhi color cioccolato incontrarono i suoi più scuri. Si sentì subito sciogliere, e guardandolo negli occhi si avvicinò per darli il bacio del buongiorno.
 
Tra loro non ci furono parole. Zayn la prese tra le braccia e la strinse forte a sé, mentre approfondiva il bacio. La baciò a lungo, con il respiro affannoso, avvelenato dalla dolcezza di quelle labbra. Shkurta rispose appassionatamente, schiacciandosi contro di lui e affondando le dita in quei capelli tanto adorati. Zayn amava sentirsela addosso, il piacere di tenerla stretta a sé era inspiegabile. Zayn non potè fare a meno di aumentare la pressione del bacio. La sua lingua esplorò l'orlo dei suoi denti, la sua bocca. Le accarezzò la nuca, e continuò a frugarla con la lingua, sempre più eccitato. Allora Shkurta l'afferrò per le spalle, rispondendo con una sensualità tanto calda e inconsapevole da devastarlo. Il giovane cantante avrebbe tanto voluto baciare e amare ogni centimetro di lei, avrebbe voluto darle un piacere impossibile da sopportare. Aveva già sperimentato il desiderio la sera prima, quando lei era ancora vergine, e lui non aveva mai provato un groviglio così intenso d'emozioni... una tentazione alla quale ora non poteva cedere. Non ancora. Dopo aver staccato la bocca dalla sua, Zayn seppellì il viso nella massa luminosa e profumata dei suoi capelli.
« Buongiorno »mugolò. Shkurta rise brevemente.
« Buongiorno anche a te »
Le prese il volto tra le mani e passò il dito sulle sue sopracciglia scure e sul velluto caldo delle sue guance. Lei sorrise con dolcezza, facendo la stessa cosa con lui. «Dobbiamo alzarci, la Debbie ci starà già aspettando al ristorante, e non dobbiamo farla aspettare troppo... o si scatenerà l'inferno » disse lei con finto terrore.
Una bassa calda risata sgorgò dalla sensuale bocca di Zayn, arrossata a furia di baci, che Shkurta si ritrovò incantata a toccare. Veramente... nessuno dovrebbe avere un'aspetto del genere, dovrebbe essere illegale. “ Ma alle altre ragazze non capita niente del genere, non si sentono bruciare al solo guardarlo negli occhi? ”. Zayn le prese l'indice tra le labbra e lo morsicò leggeremente. « Allora è meglio non farla aspettare! ». Detto questo scese dal letto gloriosamente nudo e stiracchiandosi si chiuse in bagno. Shkurta si lasciò cadere a letto, cercando di riprendersi dopo una vista che la lasciò senza parole.
 
Dopo mezz'ora, i due giovani erano pronti. Si sarebbero preparati più velocemente se non fosse stato che ogni due minuti, un bacio o una carezza dell'altro, li aveva distratti e fermati per rispondersi con altrettanta dolcezza.
Entrarono nel ristorante mano nella mano. Deborah si girò giusto in tempo per vedere l'entrata dei due. Agli occhi di chi gli circondava sembravano due innamorati che si conoscevano da sempre.
Loro non si accorgevano di dare quella impressione, tanto erano in sintonia con i loro corpi e le loro emozioni. La loro felicità si poteva sentire. Li circondava completamente.
Quando addocchiarono Deborah si mossero verso di lei. Raggiunto il tavolo si accomodarono. Uno seduto alla destra di Deborah e l'altra alla sua sinistra. « Alla buon'ora! Mi avete fatto aspettare un casino! ».
« In mia difesa devo dire che è tutta colpa di Zayn! »disse subito Shkurta per difendersi « Dorme un casino! ».
Poi come se non avesse detto niente prese il menù e guardò cosa c'era per pranzo. Evitando di incrociare gli occhi di Zayn.
Zayn la guardò con uno sguardo malizioso negli occhi, ma lei non incontrò il suo sguardo. Anzi cercò di non guardarlo. Divertito rispose a Deborah: « Deborah devi capire che ieri notte ho dormito poco... sai ero con una ragazza di nostra conoscenza... ma il perchè del ritardo è che ogni volta che mi mettevo una maglia, o i jeans c'era sempre qualcosa che mi distraeva... e la colpa io la darei alla signorina in questione.»
Deborah si mise a ridacchiare, Liam non l'aveva ancora chiamata, ma due minuti assieme a loro bastavano per risollevarle l'umore. Gli amici c'erano sempre.
Guardò l'amica e vide che le sue guance si erano colorate di un rosa leggero. Shkurta che arrossiva! Questa era una novità.
Shkurta stava per rispondere, ma venne salvata dal suo cellulare che squillava.
''Where have you been, 'cause I never see you out. Are you hiding from me yeah somewhere in the crowd..''
Deborah fece un salto come se si fosse ricordata qualcosa grazie a quella suoneria. Poi prese in fretta e furia il suo telefono e si mise a scrivere. Infine rimise a posto il cellulare, ora più tranquilla.
Shkurta rispose dopo un po'. Le piaceva molto quella canzone. La suoneria era di sua sorella che in quel momento doveva essere in tour con la sua band. Non erano molto famosi, ma molti bar li chiamavano per una serata o due. Il suo gruppo si faceva chiamare The Hope, facevano cover di molte canzoni.
« Pronto? » rispose con un sorriso.
« Come pronto? Non hai visto che sono io?...aspetta non mi dire che ti sei appena svegliata! » disse dall'altro capo del telefono Valmira, la sorella minore di Shkurta. Avevano solo   un anno di differenza. Valmira era la gioia fatta persona. Nulla poteva demoralizzarla. Era alta e bruna e con un corpo da urlo. Molti dicevano che si somigliavano, ma loro due quella somiglianza non la vedevano proprio.
« ahahahah molto divertente, ma no.... » le rispose mettendo il vivavoce Shkurta. Così che anche Deborah e Zayn potessero sentire cosa si dicevano. « non indovinerai mai con chi ero ieri notte! » insinuò Shkurta, facendo l'occhiolino a Zayn. Poi gli disse solo muovendo le labbra lei-ti-adora!. Zayn le fece il solito sorriso, e lei come sempre, si sentì sciogliere. Dall'altro capo del telefono Valmira si stava cervellando a cercare una risposta e dopo un po' disse con malizia « Finalmente sei andata a letto con Ale, era da un po' che aspettavo questo giorno! Brava ».Shkurta fece una smorfia alla risposta della sorella, doveva sapere che se ne sarebbe uscita con una delle sue. Quando lei e Alessio stavano assieme, sua sorella non la smetteva di fare insinuazioni su quello che facevano o no. Ovviamente lei a Alessio andavano molto d'accordo. Alessio per lei era come un fratello maggiore. Quando si erano lasciati sembrava che quella che ci soffriva di più era Valmira invece di Shkurta, che al contrario l'aveva presa piuttosto bene.
Shkurta guardò un attimo verso Zayn e quello che vide non le piaque per niente. Deborah deve aver avuto la stessa idea perchè rispose prima che la mora potesse aprir bocca.
« Ma cosa dici Valmi! Lo sai che sono solo buoni amci ora » la rimbeccò Deborah.
« Debi! Come stai?... tranquilla lo sai che lo faccio apposta per farla innervosire!...allora dimmi con chi era? lo conosco? » rispose Valmira, che come sempre la sommerse di domande.
Deborah e Shkurta risero davanti a tutta quella curiosità.
Shkurta decise di tenerla tra le spine. « ahhhh, prova a indovinare?, no aspetta.. perchè hai chiamato? Non sei mica in tour? » le chiese quandò realizzò che la sorella si doveva trovare non-si-sa-dove-nel-mondo.
« Come?, no ora me lo dici scusa!... ahh già! Ti ho chiamato per chiederti se ti sei ricordata che oggi è un giorno speciale! E si sono in tour, ma ne parliamo dopo.. allora che giorno è oggi? ».
« ma che domanda è? È venerdì... il 22 ottobre, e quindi?..ahhhh ODDIO scusami! AUGURI VALMI!!! Buon 18° compleanno!!» rispose Shkurta,e finì praticamente urlando. Deborah le fece coro, battendo le mani.« Io lo sapevo! Ahahah hai visto che ti ho inviato un messagio Valmi? » disse Deborah.
« ahh Ecco cosa facevi due secondi fa! » le fece notare Shkurta.
Dal telefono si sentirono delle risate. Anche lei aveva messo il vivavoce, così che tutta la band potesse sentire che cosa dicevano gli altri.
« Ma Valmi? Ora dove siete in tour? » chiese Shkurta. Curiosa di sapere dove si trovava la sua sorellina oramai diciottenne.
« Ci hanno richiesto in un pub a Los Angeles! Credo che si chiami “Rock'n'Roll” (n.b. inventato), e tu? Sei già tornata a L.A.? » rispose Valmira.
« Davvero? Ma è fantastico! E io e la Debi ci siamo già state circa 3 mesi fa!. Sono tornata giusto 2 giorni fa, quando è che ti esibisci?» chiese una Shkurta elettrizzata.
« Bene! Ci esibiremo stasera! Mi raccomando dovete venire! Guarda che ci conto... ora però devo andare... mi stanno chiamando. Vi porterò una sorpresa! Vi voglio bene, ci vediamo stasse! »e detto questo le riattaccò in faccia come a suo solito.
Shkurta sorrise. Sapeva che l'avrebbe fatto. La sua sorellina è sempre stata di fretta, mai un momento ferma.
« Beh... che dire? Fa sempre così. Mi ero completamente dimenticata del suo compleanno! Devo assolutamente comprarle qualcosa. Debi oggi pome andiamo a fare shopping? E Zayn stasera vieni anche te vero? Andiamo tutti a sentire come canta mia sorella, ok? » esordì Shkurta.
Zayn sorrise e annuì prendendole la mano che aveva lasciato mollemenete sul tavolo. Con il pollice le accarezzava il dorso.
« Certo che verrò, così me la fai anche conoscere, vero?»
Shkurta sorrise ironicamente. « Io te la farei anche conoscere, ma lei ti salterà addosso, te l'ho detto che le piaci molto. Anzi sono sicura che mi ucciderebbe se scoprisse che stai con me » disse volutamente esagerando.
La risposta di Zayn fu solo uno scuotere di testa.
 
Deborah invece stava pensando a Liam. Erano le 13.15 e Liam non l'aveva ancora chiamata. Lei aveva provato a chiamarlo, ma lui non le aveva risposto. Disperata infine aveva deciso di inviargli un sms: ciao, ho provato a chiamarti ma non mi hai risposto -.- fatti sentire. Tua D.
Anche lì lui non le aveva risposto. Non voleva parlarne davanti a Zayn quindi annuì solo alla richiesta dell'amica. Le avrebbe parlato dopo, quando sarebbero rimaste sole. Venne portata via dai suoi pensieri dal cameriere che stava aspettando le loro ordinazioni.
 
Finito di mangiare, i ragazzi si divisero. Zayn doveva ritrovarsi con i OneD per via dello scandalo. Shkurta e Deborah invece, decisero di andare a fare shopping in prevista della serata al bar di quella sera. Dopo un saluto che durò a parere di Deborah anche troppo, i due ragazzi si lasciarono con la promessa di rivedersi la sera al pub. Appena uscite Deborah decise di sputare il rospo. « Senti Shku, è da stamattina che aspetto una chiamata da Liam, ma niente. Allora ho provato a chiamarlo io e anche lì non risponde! Infine gli ho scritto un sms ma non mi ha ancora risposto! » Shkurta fissò l'amica a bocca aperta. Secondo lei non era la fine del mondo. Poteva capitare e sicuramente Liam non aveva avuto tempo di controllare il cellulare e se n'era dimenticato. Tutto lì. Ma l'amica sembrava farne un affare di stato. « Debi, te la prendi troppo! Se ne sarà dimenticato! Non dimenticarti che lui è un cantante, quindi sarà stato occupato praticamente tutta la mattina! Vedrai che ti richiamerà appena controllerà il cellulare. » finì di dire la mora con dolcezza. Capiva l'amica, era da poco che stavano assieme e le insicurezze arrivano proprio all'inizio di una relazione. Alla fine, ti fanno diventare paranoica.
Deborah si sentì più rilassata. Aveva ragione Shkurta, se l'era presa troppo.
« Shku, senti... ieri mi ha detto che mi ama... non sarà troppo presto eh?... non mi ha dato il tempo di dire niente. Me lo ha detto e poi se n'è andato così.»disse infine Deborah.
Shkurta era senza parole “Cavoli, è una cosa proprio seria” pensò stordita. L'amica la stava guardando in attesa di una sua risposta e lei si riprese. Era così felice per Deborah. Lei era una ragazza che meritava l'amore di uno come Liam. « Debi! Sono così felice per te..cioè per voi! Sicuramente ti chiamerà! Dai! Ti ha detto che ti ama. » disse la mora abbracciandola.
« Qui bisogna festeggiare! E come, se non con lo shopping? » e con quest'ultima battuta sospinse l'amica verso l'entrata di un negozio che aveva catalogato come stupendo.
 
Erano passate le 16:00 quando le due giovani ragazze finirono il loro pazzo shopping. Dopo un pomeriggio passato alla ricerca di regali per Valmira e dei nuovi vestiti e accessori per loro, decisero che si meritavano una pausa.
Shkurta fece segno verso un ristorante poco lontano da loro, quando la sua attenzione venne catturata da uno stuolo di fotografi davanti all'entrata del bar dall'altra parte della strada.
Deborah seguì con lo sguardo l'amica. Quello che vide le bloccò il respiro. Liam si stava facendo fotografare con un'altra ragazza! No, non una semplice ragazza ma Danielle! La sua ex?!?!.
Proprio in quel momento Liam guardò nella sua direzione. I loro occhi si incontrarono per un attimo, ma lei distolse lo sguardo. Non voleva più vederlo. Dopo che le aveva confessato il suo amore, se ne andava in giro con la sua ex?
Deborah non riusciva ad accettarlo. Senza neanche controllare che l'amica la stesse seguendo o meno, si incamminò verso l'hotel. Non aveva più voglia di bere niente. Sentì una voce dietro di lei che la chiamava. Era lui. Ma lei non si girò, non poteva girarsi. Se si fosse girata si sarebbe umiliata facendo vedere le lacrime che le scendevano senza controllo. Sentiva un dolore sordo. Sembrava che la lacerasse. Poi due mani delicate le strinsero con forza il braccio. Shkurta. L'amica non disse niente. Con un cenno della mano chiamò un taxi, che si fermò. Le due salirono e, quando l'auto partì, Deborah si lasciò andare a un pianto dirotto sulla spalla dell'amica.

  
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