Ho sempre pensato agli uomini come melma.
Piccola, orrida, viscosa melma…
E ogni uomo che ho incontrato mi ha dato ragione.
Orridi, e violenti, spezza cuori…
Ma stanotte no.
Stanotte c’eri tu.
Proprio quando pensavo, ne ero sicura, che la vita è un gioco e tu non puoi vincere, lui viene qui e cambia tutte le regole.
Tutto quello che ho imparato, l’ho imparato con l’esperienza, e a caro prezzo per di più.
E credere, se credi, è da perdenti.
E ora non posso credere al mio cuore, che dice “Non resistergli, sono stato troppo tempo con la guardia alta!”
Oh, cuore…
Non posso crederti.
Se la vita è mai valsa davvero, io non ho ancora trovato una ragione per vivere.
Ma lui… Lui mi sorride.
Mi sorride senza volere nulla in cambio.
Su questa terra, non c’è nessuno come lui.
Non c’è nessuno che mi faccia credere per un istante, anche solo per un istante, di potermi salvare.
Nessun altro che possa farmi felice come lo fa lui.
Non posso credere al mio cuore.
Che batte così forte, ora.
E che ti chiama amore.
Non posso credere al mio cuore.
Credere che tu possa asciugare tutte le mie lacrime e ridarmi ciò che era mio.
E non posso credere che il mio cuore…
 
 
Fosse così saggio. 


Allora... Per TUTTI quelli che leggerano questo capitolo.
La canzone doveva essere precedentemente cantata da Meg prima di optare per "Ti vada o no", e questa stroia è quasi una traduzione.
Io ci tengo molto a questa canzone, secondo me spiega veramente Meg. Ma non ce l'avrei vista a cantarla nel film.