Come dice il titolo "frammento",beh si,è un piccolo pezzo di storia questo,perchè scusate,ma sto preparando 5 esami! Non chiedetemi come io stia facendo perchè non lo so nemmeno io! Non potevo lasciarvi per troppo tempo senza un continuo,allora un pezzettino ci stava tutto. A presto.








Una sigaretta prese vita, iniziò a “respirare”. Più si accendeva di vita, più ne veniva sottratta.
Non era solita fumare.
Faceva sì che i suoi polmoni venissero avvolti ferocemente da quell’aria insana, solo quando beveva  in giro con gli amici.
Quella sera era appoggiata con la spalla destra alla porta d’entrata di una birreria nella quale non era mai stata prima.
La spalla sinistra veniva invece scoperta dalla maglia che dolcemente scivolava sempre di più, il vento  sibilava tra i suoi capelli e le sfiorava il collo portando alle narici della figura dietro di se, un po’ del suo aroma.
Denise era assorta nei suoi pensieri, troppo per accorgersi che qualcuno avanzasse alle sue spalle.
La figura si soffermò un passo dietro Denise, sul lato della spalla scoperta, la quale veniva scrutata attentamente da due occhi nuovi.
Quegli occhi ripercorrevano le linee delicate e non troppo evidenti, del corpo che disegnavano. Denise non era poi tanto esile, ma in carne quanto basta.
Il ragazzo sembrava incantato dal profumo intenso e deciso che sembrava provenire dall’incavo tra collo e spalla.

-Profumi di donna-
Il volto di Jimmy sul collo di Denise, la destabilizzò per un momento, facendole chiedere l’insistenza e la confidenza di questo ragazzo da dove provenisse.
E’ vero, Jimmy le ha fatto sempre una strana sensazione, una sorta di fascino, ma ora che lo aveva conosciuto, era diverso. Più che fascino sembrava che Jimmy esercitasse su Denise un qualcosa che le rapisse i sensi, le sottraesse concentrazione e attenzione tutta da rivolgere a lui,ai suoi occhi, al suo sorriso.
Al sentire quella frase, Denise non si scompose, voleva vedere il ragazzo fino a che punto arrivasse e cosa voleva dire.

-Si..profumi di donna, anzi, di Donna- enfatizzò sottolineando la D
-E di cosa profuma una donna?-
-Beh..profuma di sensualità,di calore,di enigma..profuma di te signorina-
-Hey..non mi conosci e già mi parli in questo modo?-
-E’ ciò che sento sulla tua pelle-
-Si, ma smettila di annusarmi,mi sembri un cane-
-Infatti, i cani annusano, io ti sto respirando-

Sorrise Jimmy, ed il suo sorriso sembrò rimanere sul collo di Denise, la quale aveva lo sguardo bloccato nel vuoto da un brivido nato dal sorriso di Jimmy inconsciamente lasciato sulla sua pelle. E giù, lungo la schiena discendeva dal centro per diradarsi tutt’intorno fino a giungere ai polmoni, che smettevano di essere accarezzati dal respiro di una sottile Marlboro, ed iniziavano ad essere punti da ciò che quel sorriso,senza nemmeno sfiorare la pelle, aveva irradiato al corpo imbambolato di Denise.

-Entro dentro-
-Sfuggevolezza..-
-Uhm?-
-Una donna, profuma anche di questo-

Dopo che i loro occhi si bloccarono gli uni negli altri, Denise lo scavalcò per raggiungere gli altri, ma soprattutto perché aveva bisogno di una birra gelida.
Al tavolo, la situazione non era delle migliori dato c’era Brian, che non faceva altro che guardarla quando lei non poteva accorgersene. Lui, incurante del fatto che sotto al tavolo, Zacky dava dei colpetti alle gambe di lei quando la guardava, sorseggiava il suo whiskey.
Denise rivolgeva a Zacky un sorrisetto divertito ogni qualvolta le “picchiettava” la gamba e la cosa divertiva anche lui, ma incuriosiva tutti gli altri.

-Beh?si può sapere che avete da ridacchiare ogni tanto voi due?- Brian
-Si infatti,fate ridere anche noi- Johnny (inopportuno)
-Beh ecco..niente-
-Andiamo Denise,è vero che ti ho appena conosciuta, ma qualcosa nella vita avrò pure imparato! Una donna fa quei sorrisi quando c’è qualcuno che le fa notare qualcosa che la mette in imbarazzo,come ad esempio in questo caso gli sguardi che Brian ogni tanto ti rivolge quando sei intenta a litigare con Johnny o Jimmy-
-No,ma dico..ti sei fottuto il cervello?o te lo stai bevendo come contorno di questa birra?-
-Andiamo Haner..questo vizietto non lo hai mai perso o mi sbaglio?-
-Matt..-
-Jimmy cosa c’è?Oh su ragazzi..siate onesti..cosa c’è di male?-
-Di male c’è che stai smerdando il tuo migliore amico in presenza di una ragazza appena conosciuta in compagnia di quella che voi siete soliti chiamare “famiglia”-
-No Denise, vedi..noi lo facciamo scherzando,non lo facciamo con l’intenzione di umiliare qualcuno,ma solo di prenderlo in giro-

Improvvisamente iniziarono a ridere tutti e la nostra ragazza si sentiva una vera cretina. Li guardava con la bocca aperta e l’espressione come a dire “che figura di merda”.

-Avanti Denise, chiudi la bocca o ci entreranno le mosche- Zacky
-Spiritoso..molto spiritoso..proprio come voi-

Rideva anche lei.