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Autore: koopafreak    23/11/2012    1 recensioni
Una serie di episodi indipendenti l'uno dall'altro e di estensione variabile dedicati ai miei regnanti preferiti. Alcuni di essi saranno frutto della mia fantasia, altri tratti direttamente dalla serie originale e presentati attraverso gli occhi dei protagonisti. Ognuno abbraccerà sfumature diverse e mi limito ad indicare la raccolta come generale perché non mi è possibile conciliarli tutti sotto un unico genere. Forse appena un pizzico, giusto una spolverata di BowserxPeach qua e là.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Bowser, Peach, Sorpresa
Note: Cross-over, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Finalmente aveva trovato tutti e quindici i ricercatissimi Fufi Blocchi. Benché non fosse stata un'impresa semplice e soprattutto breve, Bowser l'aveva portata a termine senza grandi difficoltà durante suoi continui spostamenti tra i due regni e da una zuffa all'altra, aumentando regolarmente la fila di cubetti miagolanti che lo seguivano fedeli ovunque come un'ordinata truppa di soldatini. O meglio come pulcini innamorati.

Monsieur Luc Bloque gli aveva esposto una dettagliatissima descrizione dei bizzarri felini di due sole parole: absolument adorables. Forse aveva sbagliato Bowser a non aver chiesto ulteriori approfondimenti, ma nella foto che il collezionista gli aveva mostrato avevano tutto l'aspetto di innocui animaletti con occhioni espressivi e vispi ed era bastato a non sollevare altri dubbi sulla faccenda.

-Che saranno mai?- aveva pensato soppesando i pro e i contro nell'accontentare le suppliche di Monsieur Bloque sotto la promessa della ricompensa, che alla fine si era rivelata la molla giusta per stuzzicare l'interesse e motivare il buon animo assai latente del koopa. La risposta gli divenne più chiara dal suo primo Fufi Blocco in poi.

L'arguta mente del Re aveva iniziato a covare qualche minuto sospetto che la loro natura fosse più complessa del profilo fornitogli e che non fossero poi così paciosi come l'immagine nell'istantanea poteva far credere, eppure realizzò solo alla settima bestiolina recuperata che Monsieur Bloque doveva avergli omesso qualche parte della descrizione, volutamente o meno era tardi per chiedere come lo era per fermarsi trovandosi ormai praticamente a metà dell'opera. Il termine adorables riassumeva il 3% circa della loro personalità. Erano rumorosi, iperattivi, invadenti, capricciosi e con un'eterna quanto asfissiante pretesa di attenzioni: un atteggiamento che gli ricordava con una certa nostalgia i suoi bambini a studiare in collegio nella parte più protetta del regno.

Sedendosi su una roccia per riposare un momento, ancora al confine ovest della Foresta Selvafosca, Bowser scacciò una mosca fastidiosa con uno sbuffetto infuocato ed osservò il suo temibile battaglione di Fufi Blocchi zampettargli davanti studiando ogni movimento intorno a loro ed oscillando la coda in un misto di agitazione e curiosità. E ne aveva guidati di battaglioni in vita sua: goomba, koopa, bob-omba, magikoopa, tipi timidi... ma uno di quel genere mai nelle sue più sfrenate fantasie gli era capitato. La sua mente bellicosa aveva cercato di elaborare un modo affinché avessero potuto tornargli utili nei suoi scontri se doveva comunque scarrozzarseli dietro, ma non c'era stato verso di ottenere la minima collaborazione da chi vi anteponeva l'igiene personale o il riposino. Poteva anche sgolarsi e pestare i piedi per terra, l'unica cosa che otteneva in risposta era indifferenza e forse pietà. Ecco perché gli piacevano molto di più i cani: loro agli ordini obbedivano, i gatti invece erano spiriti anarchici ed era una qualità che proprio stonava sia col suo carattere sia con la sua posizione gerarchica.

Neanche si arrabbiò più come aveva fatto le prime venti volte quando qualcuno si arrampicò sul suo guscio, lasciò stare rassegnato avvertendo una zampina scompigliargli i capelli e non si smosse di un millimetro perfino quando un altro reclamò il posto d'onore sul suo grembo. Si levò un coro di fusa da tutti i lati mentre i blocchi dai tratti felini si mettevano a loro agio sull'erba o gli si disponevano addosso. Si domandò se a quegli occhioni tiranneggianti lui assumesse una qualsiasi autorità oppure lo seguivano dappertutto solo perché lo considerassero il loro distributore ambulante di cibo. Sobbalzò quando dei dentini affilati incontrarono la sua coda e, facendo scattare un braccio alle sue spalle senza nemmeno girarsi, acciuffò per la collottola e portò davanti al muso il colpevole: il primo Fufi Blocco che aveva recuperato, che oltretutto era anche il più scorbutico ed aveva saputo metterlo in chiaro da subito con un graffio sul naso come segno di gratitudine appena risputato. Il cubico micio lo scrutò alterato e cominciò a divincolarsi protestando indignato, scodando ed abbassando le orecchiette scure. Bowser si limitò ad aprire le dita e sorridere al soffio collerico della piccola belva che ricadde a terra sulle zampine, strappando poi uno stelo di gramigna tra gli artigli per distrarlo e mantenere la sua coda in salvo.

-È meglio per quel Luc e la sua faccia perfettamente quadrata che il suo cane sia così bravo come promesso, dopo essermi scomodato tanto per voialtri, altrimenti lo butto in pasto ai coccodrilli del lago e vi lascio al primo gattile per strada.- in realtà il koopa avrebbe mantenuto con gioia solo la prima delle due minacce, immaginando l'espressione estasiata di Peach nel trovarsi la sua camera piena di Fufi Blocchi ronfanti e giocosi non appena se la fosse ripresa e portata al sicuro nel suo castello una volta alleggerito l'universo della fastidiosa presenza di Sogghigno. Forse alla fine non erano così inutili come sembravano. 

-In marcia, truppa!- Bowser balzò in piedi provocando una serie di miagolii infastiditi mentre i gatti saltavano al suolo o si scansavano, procedendo a passo deciso e con la solita, ordinata fila indiana alle sue spalle nella direzione del negozio dove il collezionista di blocchi lo stava ansiosamente attendendo per ricevere i preziosissimi gattini che da sempre aveva agognato possedere.


Nota d'autrice:

Questa drabble l'ho scritta per sdrammatizzare dopo la precedente e in onore di tutti i Fufi Blocchi introdotti ne “Mario & Luigi: Viaggio al Centro di Bowser”, per me i personaggi più belli dopo Doat e Midbus (ossia Grugnosauro, ma proprio non lo sopporto il nome italiano, scusatemi).
È dalla prima volta che ci ho giocato che la scena di Bowsy a spasso con dietro tutti i Fufini saltellanti non mi si leva più dalla testa. Ho pensato che magari scrivendo questa shot sarei riuscita anche a sfogare questa fantasia e liberarmene, invece adesso è ancora peggio...

Grazie di averla letta. :]


Koopafreak


"Un gatto è bellissimo da una certa distanza: visto da vicino è un'inesauribile fonte di meraviglia" -Pam Brown
  
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