Canzone:
Irresistable – One Direction
Emily
si distaccò di colpo dalla presa di Zayn sui suoi
fianchi, arrossendo violentemente. Teneva lo sguardo basso
così da poter coprire
quel rossore con i suoi capelli castani, che le
infastidivano le guance. Si alzò,appoggiando le
mani sul divano in
tessuto dandosi una spinta, per andare in cucina a bere qualcosa ma scontrò la spalla
sul petto di Louis.
Cinque
minuti prima
-Niall,
posso passare a casa tua?
Chiese
imbarazzato il ragazzo dalla maglia a righe che a
grandi falcate seguiva l’amico,intendo a tenere un paio di
libri in mano.
-Certo!
Non c’è neanche bisogno di chiederlo!
Esclamò
Niall dando una pacca a Louis con la mano
sbagliata,facendo cadere i libri a terra. Si chinò
raccogliendoli mentre la
presunta vittima di quel colpo rideva
divertita.
-Comunque
grazie.
Sorrise
gentilmente il ragazzo al biondo, cominciando
già a intravedere la casa dal tetto rosso spiccare tra le
alte. Infilò una mano
nei jeans scuri prendendo il telefono, ricacciandolo subito dopo aver
visto
l’ora: una brezza leggera si fece spazio tra quelle piccole
case,regalando a
ogni passate dei piccoli brividi sulla pelle. Si aggiustò
con un gesto veloce i
capelli,cercando di risultare il più presentabile possibile
per Emily,raddrizzando
alcuni ciuffi ribelli che non gli davano tregua. Niall intanto prese le
chiavi
e aprì casa, posando subito gli occhi sul divano.
-Ehm…Louis…Mi
vai a prendere…Ehm…La mia felpa? L’ho
lasciata in macchina!
Sorrise
timidamente Niall, cercando essere il più
credibile possibile mentre si metteva di fronte al ragazzo castano.
Quest’ultimo si avviò verso la macchina aspettando
che il biondo l’aprisse, e
fatto questo si accovacciò cercando il presunto indumento.
Niall intanto fece
scricchiolare la porta tossendo,così da avvisare della sua
presenza mentre di
fretta l’amico tornava. Seguì con i suoi occhi
azzurri il gesto veloce di Emily
che si alzava dirigendosi in cucina. Louis posò nelle mani
rosee di Niall la
felpa non accorgendosi della ragazza che sbatté una spalla
contro il suo corpo.
Cinque
minuti dopo
Zayn
sbuffò riavviandosi i capelli color pece,
allungando le gambe sul divano salutando con un gesto veloce i ragazzi
mentre aveva
ancora il desiderio tra le labbra. Non sopportava ancora
l’idea di vedere lei
tra le braccia di un altro eppure non era innamorato. O
così credeva di essere.
Ed
ecco un'altra deliziosa scenetta a infastidirlo
ancora di più di quanto non fosse per quel momento
interrotto pochi attimi
prima e accese quindi la
TV tenendo lo
sguardo fisso su quei pixel colorati che si mischiavano, creando una
serie di
immagini che si susseguivano man mano.
-Ehi,
tesoro! Che cosa ci fai qui?
Gli
chiese curiosa la mora mentre gli stampava un bacio
sulle labbra.
-Volevo
passarti a trovare.
Rispose
lui cingendole il bacino con le sue forti
braccia che la avvicinarono al suo corpo.
Lei spostò le mani braccia dietro al collo di
lui intrecciandole,
spingendolo verso al suo viso. Gli sorrise facendo passare un dito
sulle sue
labbra,delineandole.
-Andiamo
di là in camera?
-Cosa
vorresti fare,porcellina? Mi devo preoccupare?
Disse
sfoderandole un sorriso malizioso mentre lei
continuava a disegnare il contorno della sua bocca.
-Niente
abbia a che fare con la tua mente perversa!
Rise
staccandosi da Louis che, facendo una lieve
pressione sul fianco di lei con la mano, la sollevò da terra
portandola tra le
sue braccia. Le regalò un bacio sulla guancia salendo le
scale,continuandola a guardare
negli occhi,non perdendosi la minima sfumatura che gli occhi di lei
nascondevano
sotto a quel velo grigio. Chissà se anche lei poteva vedere
quello che il suo
sguardo cristallino ammirava,ogni giorno, appena voltava lo sguardo su
Emily.
Quando arrivarono al piano di sopra,una fredda folata di vento gli
attraversò
il viso scompigliandogli i capelli: proveniva dalla camera della
ragazza che si
trovava infondo al corridoio, vantando però della posizione
migliore; infatti
di giorno un dolce sole illuminava la stanza mentre di notte il cielo
stellato
la abbracciava,cullandola dolcemente.
-Mi
aiuti a fare i compiti vero?
Sorrise,incontrando
il suo sguardo cristallino che fu
ricambiato da un enorme sorriso a trentadue denti che non tardava a
farle
arrivare un gruppo di farfalle immaginare che le stavano scombussolando
il suo
povero stomaco.
-Voglio
prima un bacio.
Disse
con un atteggiamento benevolo guardandola
attentamente: avrebbe forse voluto fare altro ma mentre ci pensava
sentiva il
calore delle labbra di Emily sulle sue,che premevano come per
suggerirgli di
socchiudere quest’ultime. Il ragazzo,senza rifletterci due
volte,posò le mani
sui fianchi avvicinandola di più a sé mentre
continuava a baciarla dolcemente.
Di tutta risposta la mora fece una leggera pressione sulla sua nuca
portandolo
a dover seguire i suoi passi fino a che non si sedette sul letto e si
staccò
lentamente dalle labbra di Louis. Un innocuo sguardo colpì
la cintura di questo
con gli occhi ‘innocenti’ della ragazza che
riflettendoci se tendere o meno le
mani sul cuoio,avvertì un brivido percorrerle la schiena al
solo tocco delle
labbra di Tomlinson sul collo. Ma non fu solo uno ma
due,tre,quattro,cinque
continui formicolii che le tempestavano ogni singola parte del corpo
quando Louis
,spostandole i capelli dietro alle spalle, cominciò a
inumidirgli sempre di più
la pelle che incontrava sotto le sue labbra. Fece poi scorrere le dita
sul
corpo vulnerabile di lei,definendole le cosce,il bacino,fino a
incontrare il
cotone della maglia che cominciò a sfilare pian piano. Emily
si morse il labbro
inferiore con forza tendendo lentamente le dita curiose verso i
pantaloni del
ragazzo,accorgendosi poco dopo di un suoneria irritabile che le
infastidiva
l’orecchio e la situazione stessa.
-L..Louis..Il…Telefono….
Emise
lentamente la ragazza alzando il mento del
proprietario che si stava già preparando a gustarsi una
bella serata in
compagnia.
-Ehm…Si…
Rispose
stampandogli un bacio delicato sulle labbra come
per scusarsi di quell’interruzione poco accettabile in quel
momento: lasciò la
presa sulla maglia e la fece ricadere sui fianchi di lei mentre con un
gesto
fluido,allungò il braccio e afferrò il cellulare
che non smetteva di squillare.
Leggendo il nome, si apprestò a ricomporsi e a premere il
pulsante verde che si
trovava al lato dello schermo touch dello smartphone. Emily invece
abbassò lo
sguardo per risistemarsi la maglia e si alzò ancora
desiderosa dei baci di
Louis sulla sua pelle ma,non potendo fare altro, lasciò un
bacio al suo amato e
si diresse verso la porta bianca della stanza.
Intanto…
-Harry
sei sulla mia lista nera,per la cronaca.
Affermò
malignamente Zayn che si apprestava a togliersi
di dosso i fili d’erba che lo rendevano un tenero pancake al
cioccolato con
piccole scaglie al pistacchio. Insomma,dopo una caduta nella terra
umida a
causa del riccio, ora era pieno zeppo di terra e erba e questo non
tardava ad
animare la casa con sonore risate che coloravano l’atmosfera.
-Io?
E’ Niall che mi ha spinto addosso a te,che ci posso
fare? Se sei così sbadato da cadere come un pesce lesso e la colpa non è di
certo mia!
Rispose
per giustificarsi Harry indicando Zayn ridendo
mentre sorrideva divertito,sfoderando
quel sorriso tanto amato
da ogni ragazza che gli potesse capitare davanti.
-Perché
dovete tirare in ballo un povero irlandese?
Domandò
sornione Niall che si gustava la scena di lotta
tra Zayn e Harry che si tiravano cuscini
a vicenda . Vennero poi fermati dallo stesso biondo che ancora rideva
ma,a
causa di queste ultime ricevette due cuscinate in pancia e vedere Niall
rosso
in viso per i colpi ricevuti allo stomaco fece rotolare dalle risate
entrambi i
ragazzi.
-Sei
tu quello che mi ha spinto!
-Che?
Smettila Styles,lo sappiamo tutti che stavi
fissando il fondoschiena alla Smith!
Confessò
con tono vendicativo il biondo,che nelle risate
e nel dolore momentaneo, ammirava soddisfatto lo sguardo fulmineo che
gli aveva
indirizzato il riccio.
-Povero
piccolo diciottenne,hai ancora tanto da
imparare…Come quella di non provocare mai un ragazzo
più grande di te!
Disse
ridendo il ragazzo dai capelli color pece che
afferrò Harry e lo buttò sul divano,con una
grande agilità che non lasciava
trasparire il minimo sforzo .
-Vatti
a lavare prima di giudicarmi che puzzi oppure
sarai costretto a dormire fuori.
-
Harry,questa è casa mia e nessuno dei due è
invitato a
restare a dormire!
-Niall,comunque
uso la doccia io!
Ammise
sorridente Zayn lasciando soli i suoi amici,per
poi raggiungere la fine del corridoio dove alla destra si trovava la
porta del
bagno. Entrò e alzò la maniglia per chiudere la
porta e dopo si sfilò i
vestiti,seminandoli per il pavimento formato da mattonelle intrecciate
tra
loro. Infine, si fece cullare dal dolce contatto che l’acqua
aveva sulla sua pelle.
Mentre…
Attraversando
il corridoio lasciò andare i suoi pensieri
e si strinse le spalle più volte per quell’aria
gelida che si faceva spazio tra
la finestra socchiusa della parete che si trovava dalla parte opposta a
Emily. Questa
si girò,ancora infreddolita per la continua aria gelida che
le sfiorava la
pelle, e con passo veloce chiuse con forza la finestra provocando un
piccolo
eco che riempì il vuoto del corridoio. Guardò un
attimo fuori dalla finestra
liberando il suo sguardo in quel vasto paesaggio che si mischiava con
il cielo
scuro illuminato dal chiarore della Luna.
Dopo
questi attimi passati a contemplare il
paesaggio,forse anche un po’ distrattamente per dar sfogo ai
suoi pensieri più
nascosti, si spostò una ciocca di capelli dal viso e si
diresse decisa verso le
scale; quando avvertì su quella pelle gelida uno cambio di
temperatura così
netto che la lasciò spiazzata: quel profumo familiare le
invase le
narice,dandole un senso di sicurezza tale da farle scordare per un
attimo dove
si trovava. Aprendo poi gli occhi,sbatté più
volte le ciglia cercando di
fissare nella mente,come una fotografia, quello spettacolo che si
ritrovava
davanti: i capelli ancora più neri grazie alle gocce
d’acqua che si trovavano
incastrate tra le sue ciocche,per poi scivolare quasi fuggitive sul
viso
delineandogli la bocca. Emily si leccò il labbro superiore
al vedere l’acqua
sparire tra quelle dolci labbra dove avrebbe potuto avvinghiarsi in
qualsiasi
momento,se solo lo avesse potuto fare. Così,mentre seguiva
con sguardo vispo
ogni singola piccola parte di acqua che si muoveva sui muscoli ambrati
del
ragazzo resi ancora più scolpiti grazie alla penombra,
poggiò inconsapevolmente
la sua mano sul petto di Zayn sentendolo muovere e abbassare sotto il
palmo
della sua mano. Avvertendo invece il
tocco delicato delle minute dita sulla sua pelle, il moro
abbassò il capo
cercando gli occhi di Emily che erano intenti a fissare quel piccolo
asciugamano allacciato in vita sperando che con la forza del pensiero
questo
potesse cadere in un secondo. Ma, non riuscendoci, cominciò
a sentire lo
sguardo profondo sul suo viso e per questo alzò il mento
incontrando finalmente
gli occhi di lui che stavano cercando quel colore grigio. Non staccando
gli
occhi da quel mare di cioccolato, Emily si morse più il
labbro inferiore provocando
nel ragazzo un aumento del desiderio di baciarla e di far incontrare le
loro
labbra: così poggiò una mano sulla sua guancia
accarezzandole dolcemente la
parte rossa dove le si stavano accentuando gli zigomi. Quel tocco
così leggero
provocò in lei una scarica di brividi così
differenti da quelli che invece
Louis aveva saputo darle prima…
Cosa
c’era di diverso in lui che sapeva attrarla così
intensamente senza nemmeno
rendersene conto?
LOOK
ME!
Ragazze,quanto
mi siete mancate!
Facendo
il conto forse sono più di 4 mesi che non
scrivo…E so anche che ora siete
disperate perché Jo è ritornata xD
Ma
che cosa potevo fare? Privare delle mire ragazze della bella storia tra
Zayn e
Emily? Cosa ne pensate di quello che sia successo? Vi ho fatto soffrire
con la
scena ‘hot’ di Louis e Emily,eh? No dai,mi sono
sufficientemente
trattenuta…Anche troppo direi ma non vorrei dare sfogo al
mio lato pervertito
:’D Fatto sta che ho scritto un capitoletto (?) e se non vi
piace, PEGGIO PER
VOI. Sono cattiva,muahaahahahaah.
Si
vede che sono fusa,vero? Che c’è? Mi mancava
questo posto #ApplausiECommozione
Insomma,ora
mi fermo che potrei continuare a sparare cavolate a destra e manca xD
NOTIZIE:
1. Mi attiverò per scrivere qualche capitolo,anche se so che
non interessa a
nessuno LOL
2. Pubblicherò una nuova
Fan-Fiction,diversa come genere ma di cui già ne avete
sentito parlare (?).
Angeli e
Demoni per capirci.
3.Se avete voglia recensite e
fatemi sapere la vostra,mi farebbe piacere accogliere qualche vostro
Suggerimento o anche i
vostri semplici pensieri sulla storia. Con questo chiudo.
Un
bacio,
la
vostra scatenata Jo xx
P.S:
Quello che trovate sopra al capitolo è la canzone che mi ha
ispirato a scrivere :)