SOLO HARRY

By Morgan Snape

 

 

Sono appena tornato nella casa dei miei zii,l’immagine di Sirius è impressa nella mia mente.

Lo so, devo essere forte, superare questo momento, eppure è così difficile quando perdi l’unica persona in grado di offrirti una vita diversa, l’unico che potesse farmi da padre…

Già,mio padre,da quando ho visto quei ricordi,sento di non essere più lo stesso.

Tutti mi dicevano  “non sai quanto assomigli a tuo padre”ed io ero contento di assomigliare ad un uomo gentile,buono,leale,sincero e coraggioso…

 

Balle.

 

Se prima ero fiero di lui,ora come posso esserlo?Le stesse parole di mia madre mi turbano:

 “ti credi divertente,Potter,ma sei solo un bullo arrogante e prepotente…sempre a spettinarti i capelli perché ti sembra affascinante avere l’aria di uno che è appena sceso dalla scopa,sempre ad esibirti con quello stupido boccino e a camminare tronfio nei corridoi e lanciare incantesimi su chiunque ti infastidisca solo perché sei capace…sei così pieno di te che non so come fa la tua scopa a staccarsi da terra!mi dai la nausea”

La vista delle umiliazioni di Piton mi hanno addirittura sconvolto…

 

Sono anch’io così?Voglio essere così?

 

No,non credo,come potrei essere una persona simile,comportarmi in quel modo,quando lo stesso trattamento è stato inferto a me?

So che cosa si prova,essere disprezzato e maltrattato da tutti,essere ritenuto uno stupido,un freak…so cosa vuol dire aver bisogno di qualcuno che ti voglia bene con cui comportarti per quello che sei veramente…

Nella mia testa ora ci sono così tante domande,e nessuna ha trovato la soluzione.

 

Cosa succederà con il nuovo anno scolastico?Come mi dovrò comportare con Silente? E lui con me?

Quando ci ripenso mi viene un grosso nodo allo stomaco:gli ho distrutto l’ufficio e urlato parole cattive,mi vergogno di averlo fatto,anche se non ci vedevo più dalla rabbia e dalla disperazione...

 

Cosa avresti fatto papà?

 

Il mio patronus…come posso accettare che sia Ramoso a rappresentare la mia felicità ed unica arma contro le mie paure?

Si trasformerà ancora in cervo quando ne avrò il bisogno?

 

E il professor Piton,lui mi odierà ancora di più adesso,come devo reagire?

Lui di certo mi vedrà sempre e solo come il figlio di James Potter,e come vedeva mia madre James…

Se solo si potesse,solo per un attimo fare come se fossi un’altra persona,come se non fossi Harry Potter il ragazzino sopravvissuto e solo Harry…

 

No,non potrà mai essere così,perché io sono l’Eletto della profezia,ed uno perirà per mano dell’altro.

Mi sento così debole,non ho più un punto di riferimento,non so che fare,non voglio essere Harry Potter,non sono un mago potente,né desidero esserlo,avrei voluto tanto essere un mago normale,frequentare spensierato la scuola,avere dei genitori di cui essere fieri che mi avrebbero dimostrato amore ed io a loro,degli amici per giocare,crescere e magari cacciarsi nei guai commettendo errori senza che altri perdano la vita…

 

Possibile che nessuno lo capisca?!

Ho paura,vorrei piangere  ma non posso,perché colui che mi ha inferto questa maledetta  cicatrice non me lo permette.

 

Vorrei tanto essere Harry…

 

Solo Harry.