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Autore: Directioner_Is a promise    28/11/2012    3 recensioni
- E ora che facciamo per mezz’ora?-
- Sopportiamo la presenza dell’altro- dissi io fredda cercando di non guardarlo negli occhi.
- Perché mi odi?- chiese sedendosi di fronte a me
- Non ti odio. Cerco solo di non amarti- risposi abbassando la testa.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questo è l'abito, ed i capelli di Cher.. spero vi piacciano!
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Capitolo 21
Mattina del trenta agosto.
- Su ragazze, svegliatevi!- ci chiamò Eleonor alzandosi ed andando ad aprire la finestra, che lasciò entrare dei raggi di sole, che andarono a posarmi dritti sui miei occhi.
- Giorno bellezze- dissi appena vidi che tutte eravamo in piedi.
- Oggi è il grande giorno!!- urlò eccitata Perrie.
- Già! Non vedo l’ora!- aggiunse felice Danielle.
- Ok, dobbiamo andare dalla parrucchiera, e alle sette dovremmo essere già al ballo. Che ore sono?- chiesi facendomi una scaletta delle cose da fare.
- Le dieci!- disse un po’ scioccata Perrie.
- Porca miseria! Ci dobbiamo sbrigare- urlò Eleonor.
Senza neanche fare colazione, ci precipitammo nella macchina di Danielle, che mise velocemente in moto.
In venti minuti arrivammo nel salone del parrucchiere.
Eravamo in quattro, quindi, ci volle parecchio tempo, per finire ogni acconciatura.
Terminammo verso le cinque.
Avevamo tutte dei capelli favolosi.
Danielle, li aveva raccolti in un tuppo contornato da fiori molto semplici.
Eleonor, aveva una mezza coda, che lasciava cadere dei boccoli che si fermavano alle spalle.
Perrie, aveva una coda, legata per mezzo di una treccia.
Io, avevo i capelli più semplici. Erano sciolti, pieni di boccoli, che arrivavano a toccare i gomiti.
Risalimmo in macchina con molta cura.
Arrivata a casa mia, scesi dalla macchina, salutai le mie amiche, e salii in casa per prepararmi.
Erano appena le sei, entrai nella doccia, facendo attenzione a non bagnare i capelli, e lavai il mio corpo.
Uscita dalla doccia, mi asciugai velocemente, ed indossai il mio abito blu, accompagnato da un paio di de collette del medesimo colore. Misi un filo di matita, sui miei occhioni celesti, e tornai a guardarmi per un attimo, ed aggiustai il mio ciuffo che quel giorno cadevano ricci sulle mie spalle.
Sentii suonare il campanello. Matt era arrivato. Andai ad aprire con quanta calma avevo addosso.
Era molto elegante, aveva uno smoking nero.
- Sei bellissima- disse avvicinandosi per baciarmi la guancia.
- Sei bellissimo anche tu!- risposi nel modo più convincente che conoscevo.
- Beh, andiamo dai, si farà tardi altrimenti- mi incitò Matt.
Mi aprii la portiera della macchina, e mi fece salire.
Verso le sette precise, fummo nel palazzetto dove si sarebbe tenuto il ballo.
A differenza degli altri giorni, era tutto coperto di striscioni, e palloncini, rigorosamente lilla.
Cercai per prima cosa, i miei amici. Ma in mezzo a quell’immensa folla, non riuscivo a vedere nulla.
Speravo con tutto il cuore, che Harry arrivasse da dietro, e ridendo mi dicesse che loro erano tutti li, indicando gli altri ragazzi che mi sorridevano, come succedeva pochi mesi prima.
Ma no, non sarebbe successo. Proprio no!
Riuscii comunque,a scorgere il ciuffo nero di Zayn, così ci avvicinammo al gruppo.
Le ragazze, erano davvero meravigliose.
Perrie, indossava un vestitino dorato, con delle scarpe del medesimo colore.
Eleonor, aveva messo un abito bianco, che terminava a palloncino, con delle scarpe anch’esse bianche.
Danielle, aveva un abito rosso acceso, che le fasciava il girovita.
Vanessa, indossava un vestitino rosa, accompagnato da scarpe nere.
Anche i ragazzi, erano perfetti.
Tutti in smoking, esentavano la perfezione. Dopo esserci salutati, cominciammo a ballare.
Tutti, tutti, erano felici, ma i miei occhi, erano fissati dal primo momento su quel ricciolino dagli occhi verdi smeraldo.  E quando anche lui guardò me, tutto tornò alla mente. Le serate passate a casa sua, le sue risate, i suoi abbracci, la sua voce.
Non resistevo più. Mi staccai da Matt, scrollai la testa, e corsi fuori da quell’immensa struttura.
E non mi importava se aveva cominciato a piovere, dovevo star lontana dal mio amore.



-- My Space--
GIOOORNO! 
Allora, sono a scuola, ed ho poco tempo, infatti è già una gran cosa che abbia trovato questo portatile da cui aggiornare..
Sarò breve, spero che il capitolo vi piaccia! xxx

  
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