29/11/2012
0 recensioniChe ci crediate o no, dopo questo incontro devo iniziare un diario. La cosa che mi ha più sconvolto, è stato l’arrivo di Zayn, o meglio il piacevolISSIMO incontro con Zayn! Quel ragazzo ha il cuore d’oro, credo che lui sia il più carino, scusate figo! L’unica cosa che spero vivamente, è che Susy e Lucy non abbiano fatto entrare i ragazzi nelle nostre camere, gli prenderebbe un colpo >_ *lasciamo per un po’ ‘Zacky’ (ahahah) e torniamo all’intero dell’edificio scolastico dove..*
----Liam----
-ehi amico non hai detto una parola da quando siamo arrivati, ti senti bene?- Louis mi guardò con fare interrogativo, non mi sentivo bene. –Lou, vuoi la verità?- credo che mi trovavo sul punto di piangere, non ce la facevo più. –certo Laim! Che cazzo di domande sono?!- -non mi sento bene credo di..di essermi innamorato- avevo abbassato lo sguardo, cazzo lo facevo sempre, mannaggia a me e alla mia timidezza! –ahahahah stai scherzando? Mi hai fatto prendere un colpo! Ahahah tu considerati morto!- e mi si saltò addosso facendomi cadere sulla moquette, mi stava ammazzando di solletico xD!
----Niall----
Oddioo stavo morendo dalle risate! –dai alziamoci Principessa! Ahahah- feci rivolto a Lucy con la mano, come da reali, -ma certo mio Principe ahahah- fece lei alzandosi e fingendo un inchino. Quella ragazza riusciva a farmi dimenticare del mondo. – signorina posso avere l’onore di accompagnarla nelle sue stanze?- -oooow ma che gentile *occhi dolci* ahahah- rispose, diringendoci verso l’appartamento delle ragazze. –ragazzi..state bene? Mi sembrate strani..?! O.o- Ci domandò Susy, -bhe si, non sembrate tanto normali..- finì la frase Harry e la ragazza dietro a lui fermò una risata di quelle che non riesci più a respirare. Noi stavamo benissimo, avevamo mangiato un po’, ma non per quello stavamo per morire! Lucy era una ragazza che sapeva il fatto suo, era una vera bomba! Riusciva a farti sorridere anche nel giorno più brutto della tua vita, la cosa, anzi, le cose che mi hanno colpito di più del suo aspetto fisico sono i suoi capelli, ricci e rossi che sono una meraviglia, questo fa si che il suo carattere accentui ancora di più, e i suoi occhi verde smeraldo, che quel giorno riprendevano il colore della maglietta lunga che usava come pigiama. A, non so se avete capito che la sua maglietta, copriva di poco l’intimo, era più o meno così: http://www.asos.com/it/ASOS-Vestito-maglia-con-maniche-ovoidali/3c10t/?iid=2438201&cid=8799&Rf-200=2&Rf980=3676&Rf981=3677&sh=0&pge=0&pgesize=20&sort=-1&clr=Green&mporgp=L0FTT1MvQVNPUy1Pdm9pZC1TbGVldmUtSnVtcGVyLURyZXNzL1Byb2Qv ! mi aveva fatto perdere la testa, anche perché ancora non si era coperta, ma non mi ero innamorato, no. –Niall scusa, io ora vado a farmi una doccia, se vuoi tu puoi rimanere qui in sala.. se non hai altro da fare..- mi disse Lucy cercando di allungare la maglietta, io sapevo di avere un sorrisino sulle labbra, effetto ebete –perché hai quella faccia? – mi chiese seria.. –bhe, punto 1 è da quando siamo arrivati che sei vestita così, punto 2 sai andata in giro per tutta la scuola conciata così, punto 4 è inutile che cerchi di abbassati la maglietta perché è troppo corta e punto 5 è da questa mattina che ti guardo, ormai è tardi per coprirsi.- woow avevo fatto un discorsetto niente male.. ahahah –emh, bhe si hai ragione, allora.. che ne dici di un piccolo..- mi si avvicinava sempre più, ora ce l’avevo a 2 centimetri di distanza dalla mia bocca e sentivo il cuore che mi batteva all’impazzata, speravo vivamente di rimanere così per sempre! -..di cosa?- feci io pieno di speranze, era ufficiale! Era cotta di me! ;) -..di un CUSCINO PARTYYYY!- in quel momento afferrò un cuscino dal divanetto e me lo scaraventò in faccia. Inutile dire che c’ero rimasto di merda! – ma non è leale!- feci io prendendone un altro e rincorrendola. Alla fine entrammo in una stanza piena di poster, e mi bloccai. –ehi? Ci sei?- - emh.. oh si, ma perché ci sono tutte le mie foto?- ero ovunque, attaccato sulle pareti, sull’armadio, e non era piccolo, e in occhi piccolo spazio ricavato. –bhe si, ecco, sei, vabbè ma che ti frega divertiamoci!- facendo così mi prese, di nuovo, in faccia e questa volta persi l’equilibrio, ma per non cadere mi ressi a lei, che poi cadette con me -.- . eravamo vicinissimi, lei era sopra di me, e se voleva che non la baciassi, si doveva levare lei. –Lucy..- -..si?- mi rispose come se aspettasse una risposta, -puoi anche..- - davvero posso?- era ovvio che poteva! Come mi facevo ad alzare se lei non si levava per prima? Anzi forse DOVEVA no POTEVA, alzarsi. Lentamente si avvicinò a me e mi diete un bacio sulla guancia, io la guardai e poi feci un sorrisetto, lei aveva capito che mi poteva baciare, no che mi dispiacesse, anzi. –Lucy, dovrei andare a disfare le valige..- non volevo alzarmi. –oh si scusa, vai vai-, fece lei con aria da offesa, - Lucy, guarda che non ci sono rimasto male per il bacio- dicendo la frase mi alzai e abbracciandola le baciai la guancia. –ti voglio bene- -anche io- e mi strinse ancora più forte-. Poi uscii dalla camera e me ne andai nella mia, dove mi aspettavano 3 valigie -.- . quella sera volevo uscire, sarei uscito con Lucy, forse poteva nascere qualcosa, le scrissi un biglietto e glielo infilai sotto la porta, le avevo scritto..