#I'm here for you 

*Zayn*

Dei colpettisulla porta mi svegliano,faccio fatica ad aprire gli occhi quel sogno era perfetto...chissa se sua mamma mi avrà concesso il permesso di rimanere.Perchè i sogni devono finire sul più bello?? Fisso il soffitto per più di cinque minuti,ma... non sono in hotel.Mi giro di scatto sul petto,e vedo Betta.Non era un sogno,allora.Altri colpetti provengono da una porta,probabilmente è Jasmine.Sposto delicatamente Betta in modo che non si accorga della differenza.Aprò la porta,proprio come pensavo,spunta Jasmine,con un orsacchiotto di pezza in mano.

-Betta,dorme?- Mi sussurò,annuisco.

-Mamma non c'è,chi mi farà la colazione??- Si vede che ha fame,deve essere da tanto sveglia.La prendo in braccio e scendo,ride in continuazione.Appena la poso,scappa.

-Vieni quà,principessa.- Dico sorridendo.La prendo in braccio,e la poso sul tavolo.

-Che cosa vuoi mangiare?- Inizia a pensare,ha i stessi modi di fare di sua sorella.

-Le frittele.- Disse,mettendosi una mano in bocca.

-Perfetto,tra cinque secondi,il tuo stomaco e sarà pieno.- Dissi stuticandole i fianchi,iniziai a cucinare mentre mi guardava.

-Vai a chiamare quella pigrona di tua sorella.- Le baciai la fronte,e la feci scendere.

*Betta*

Alcuni raggi di luce mi svegliano,ma non ho voglia di alzarmi,allungo la mia mano per vedere dove è finito Zayn...Non lo trovo.

-Zayn....- Niente.-Zayn.- Nessuna risposta,mi alzo di scatto,entra mia sorella

-Jasmine!! Dove Zayn??- Inclino la testa,come era tipico fare quando non capiva.

-Chi è Zayn?- Mi sbattei una mano in faccia,crollando sul letto.No!!è impossibile che abbia solamente sognato.

-Comunque mamma mi ha detto di chiamarti che la colazione è pronta.- Disse correndo giù,mi alzaie andai a lavarmi con la velocità di un bradipo.Delusa...dalla realtà del sogno.

-Mamma,mangio una mela,è basta.- Dissi sicura mentre scesi,incontrai lo sguardo di Zayn,che diceva tipo "ma che cazz?" mentre mia sorella rideva.

-Brutta t..- Mi fermai,dopo che Zayn mi fulmino.

-Brutta Tro..ttola che non sei altro,vieni quà.- La presi mentre cercava di scappare.E iniziai a farle il sollettico.Fini col baciarla sulla guancia.

-La sorella,prima la si cerca di ammazzare,e poi la si bacia sulla guancia.Mentre il fidanzato che si è fatto in quattro per preparare la colazione,niente.- Mi avvicinai,appendendogli le braccia al collo,mi strinse per i fianchi,lo baciai delicatamente.Mangiammo tutti insieme..mia sorella inizia a vedere i cartoni,mentre io e Zayn laviamo i piatti.

-La smetti di schizzarmi l'acqua?- Chiese esasperato.

-Fammici pensare,mmmhhh...no.- Dissi bagnandogli la faccia,fece il broncio e inizio a schizzarmi tutta.

-Sembrate mamma e papà da giovanni.- Ne usci jasmine.Aveva 4 anni,appena... come faceva a sapere come si comportavano da giovani? Zayn mi guardava sbalordito.

-Perchè ho visto delle foto di quando erano più giovani,e li immagino come voi.- Continuò.Quella bambina aveva quattro anni,e sapeva parlare meglio di me?! Si rimise a guardare i cartoni,in silenzio.

-Guarda hai bagnato il biglietto che ti aveva lasciato tua madre.- Mi rimproverò ridendo.Glielo rubai dalle mani.

-Ops!- Risposi alzando le spalle.

*Zayn*

Il suo sorriso man mano che leggeva si spegneva.Appena finì ripiegò il biglietto e lo butto nel lavello pieno d'acqua,mi guardava senza dire niente,ma si mordette il labbro.

-Che ti ha scritto?- Dissi abbracciandola,ma in modo di guardarla fissa negli occhi.

-Harry verrà per pranzo.- Disse quasi con il magone.

-Mia mamma e Anne vogliono che le cose tra me e lui ritornino come prima.- Continuò,scoppiando a piangere si nascose nelle mie braccia.La baciai sulla testa.

-Ci sono io con te.- Annui.Mostrandomi il viso.La mattina passo velocemente,il campanello suonò e la casa piombò in un silenzio profondo.

-Vai tu.- Mi sussurò,la baciai a stampo e scesi,apri ad Harry che senza fare complimenti entrò.

-Ehi Malik,come mai quà?- Chiese cercando Jasmine,in salotto.

-Ora vivo qui.- Ammisi,si alzo di scatto,guardandomi storto.Notai che 

-Eh!?- Prima che potessi rispondere Harry venne attaccato dalla piccolina,impaziente di giocare con i ricci.Sorrido,vedo che Betta è sulle scale.

-Io e Betta,stiamo insieme.- Ammisi,dirlo mi faceva stare bene.

-Io e lei abbiamo litigato,ma giuro che se fai come Tomlinson non avrai il tempo di scappare.- Disse minaccioso,mentre prese in braccio Jasmine.

-Zayn non è come lui..- Disse fredda,raggiungendomi.

-Allora,spero che insieme sarete felici.- Mi prende la mano,e la stringe forte.

-Lo saremo.- Concludo io,sorridendo.Mentre loro si fulminano con lo sguardo,mettendomi seriamente a disagio,Betta va in cucina.

-Che cosa volete da mangiare?- Dice indaffarata.

-Mangiamo più tardi,ora volevo stare un po' con Jasmine.- Parlano come se fossero genitori divorziati di Jasmine,per Betta è un duro colpo venire a sapere che è venuto solo per la sorella.

-Ok,Jasmine vuoi vedere Toy story 3 con Harry?- Chiese entusiasta,i suoi sbalzi di umore sono incredibili,mentre stavolta  Harry sbuffà scocciato.Il film partì

-Immagino che vuoi due opra andiate su?- Chiese malizioso.

-Sinceramente volevo andare a fare i pop-corn,ma essendo che tolgono l'appettito stiamo quà.- Il film inizio,gli unici interessati a vederlo siamo io e Jasmine,mentre Betta sonnecchià sul mio petto,e Harry cerca di soffrire in meno possibile i capelli.

-Avete litigaato?- Chiede la piccola,quella bimba capiva tutto.Nonostante la piccola età

-Qualche giorno fa.- Sbuffa lei...iniziando a giocare con le mie mani.

-Noi non siamo più migliori amici.- Betta annuisce... stringendo nella mano la mia maglietta.Il film ricomincia,Betta strofina la sua guancia sulla mia.sta piangendo.La abbraccio,e la conforto facendola sembrare un momento di coccole.

-Grazie,devo uscire.- Disse baciandomi a stampo,si alzo e mise in pausa.

-Mi ha chiamato il nonno,devo andare ad aiutarlo,rimani con Zayn e Harry.- Disse e usci.

*Betta*

Esco,fa freddo si ma non mi importa,faccio uscire Blue Jeans dalla scuderia.Monto sopra,e inizio a vagare nel bosco,finalmente in pace,ora è ufficiale Harry non vuole avere più niente a che fare con me,sono stufa di piangere e disperarmi perchè non mi vuole più come amica.Ormai sola sul mio cavallo,impegnata a fare la treccina alla criniera,penso solo che anche se ormai la nostra amicizia è finita,era perfetta.Di punto in bianco sarà perchè sono sul cavallo inizio a pensare a come ho scelto il nome di Blue Jeans.Logicamente in questa storia centra anche lui.

---FlashBack---

-Perchè sei così felice?- Mi domando appena entrai all'asilo,quel bambino con gli occhi blu e i capelli biondi a scodella con cui avevo giocato il giorno prima.

-Mio papà,per il compleanno mi ha comprato un cavallo.- Dico prendendo  in mano un modellino di cavallo e lo faccio correre sul tavolo,imitandone i versi.

-Vero o di peluche?- Chiede lui.Mentre mi ricopià

-Vero.- dico guardandolo fisso nei gli occhi.

-Wow,e come lo vuoi chiamare?- E' vero? Presa dall'entusiasmo ieri non ci ho pensato.

-Non lo so.- Scuote la testa.

-A me piace Blue Jeans.- Dice,facendo saltare al giochino un'ostacolo

-Come quello di Hannah montana?- Adoro vedere quel cartone.

-Si.- Disse annuendo.

----Fine FlashBack------

-Ah... Blue Jeans,tu ci hai visto crescere.- Dico accarezzandolo.Sento un rumore.Mi alzo di scatto vedo qualcuno passare.Lo seguo da lontano,finche non riconosco il giubbotto verde con il largo capuccio... Liam.

-Ehy Payne aspettami!!- Gli urlai da dietro.Si fermo di scatto,lo raggiunsi e lo abbracciai.

-Come mai tutta sola?- Chiese sbalordito,visto che di solito quando ero a cavallo con me veniva sempre Jasmine.Sali a cavallo.

-Sono scappata.- Sospirai,guardando il cielo bianco.Mi abbraccio da dietro tenendomi le braccia al collo.Forse un'abbraccio in  quel momento era la cosa di cui avevo più bisogno,un'abbraccio sincero senza bisogno di aggiungere parole.

-E tu? Che ci fai a correre nel bosco?- Dico sempre in tono malinconico.

-Mi alleno visto che per un po' a scuola non si ci andrà.- E' vero,tra una settimana avremo iniziato le vacanze,quest'0anno duravano un mese.

-E' vero,ti dico il motio perchè scappo?- Annui,presi fiato.

-Mia madre vuole che io e Harry facciamo pace,e ora è a casa mia,fino a pranzo.- Mi strinse forte a se.E poi scese.

-Ora è meglio che vado,ci vediamo a scuola.- Dissi sorridendo,e baciandolo su una guancia.

-Ricordati che io per te ci sono.- Gli feci l'occhiolino,e mi indirizzai verso casa scesi da cavallo mi cambiai e tornai giusto in tempo,il film era appena finito.

-Ho iniziato a cucinare qualcosa.- Disse Zayn abbracciandom da dietro,e baciandomi il collo.

-Parfait,mi ha chiamato Niall,chiede se  più tardi andiamo da lui,che ne dici?- Andare da Niall,perchè no? Non sono mai stata a casa sua.

-Certo.- Mi staccai da lui,che ritornò ai fornelli.

-Ehy Harry...possiamo parlare?- Chiedo appena si alza,e inizia a scompigliarsi i capelli,tipico di quando è nervoso.

-Pensavo ci fossimo detto tutto.- Confessò,guardandomi negli occhi,sembrava incazzato.

-Sai che se non fosse per le nostre mamme,tu non saresti a mangiare quà?- Annuisce.

-Infatti,appena arrivo devo dirle di non immischiarsi.- Lui è ancora sul piede di guerra,ma io questa situazione non la posso accettare. 

-Non dare la colpa a lei,io volevo solo dirti che... ehm..sai che non sono mai stata brava con le parole.- Dissi sorridendo imbarazzata.

-Lo so ma..Parla.- Ordinò freddo,il mio lieve sorriso sparisce.

-Ci ho pensato e hai ragione... sono stata egoista.- Mi guarda fisso negli occhi

-Solo questo?- Chiede,non ho finito no...ma da come mi tiene sulle spine,so che questa discussione non finirà bene.

-Scusa,dovevo cercare di capirti e non aggiungerti i miei problemi... ma posso dirti una cosa?- Lo seguii con lo sguardo mentre sistemava i cuscini...

-Grazie.- Continuai,abbassando lo sguardo,mi guardò incredulo.

-E per cosa?- Degluti,presi coraggio.

-Per esserci sempre stato,per avermi aiutato a prendere le decisioni giuste insomma per tutto.- Conclusi,riguardandolo negli occchi,ora il suo sguardo era più dolce,ma sempre rigido.

-Vorrei poter dire le stesse cose...- Si alzo,dandomi un colpo dentro e sali per andare in camera,lasciandomi lì,lui che ci era sempre stato,si il ragazzo con cui avevo passato la mia infanzia non mi voleva più parlare,cadetti sul divano..incredula di tutto.

C'è l'o fatta,sono riuscita a scriverlo lo so ... molto probabilmente fa schifo,ma è ancora tanto che l'ho scritto la mia voglia di scrivere,a causa di vari motivi era andata a farsi fottere,non mi piace il titolo della storia,quando gliel'ho dato avevo un'idea sulla piega che prendesse la storia ma ora è cambiata.Quindi avete qualche consiglio da darmi per il nome??? Vabbè ora scappo.Spero recensiate in tanti anche se fa schifo...

-Betta xx