CAPITOLO 14 - CONFESSIONE

 

La mattina quando arrivò Anna, trovo Ellis ancora distesa sul pavimento del bagno con lo sguardo perso nel vuoto e con le mani sul ventre, in quel momento la ragazza forse capì cosa era successo ad Ellis e si chino vicino a lei, la guardo negli occhi, quegli stessi occhi che brillavano sempre ora sembravano spenti, senza colore, la prese per mano e la fece alzare, per portarla a letto e gli disse - Ellis mi spiace! - e si sdraio accanto all'amica stringendola a se, lei si mise a piangere di nuovo e tra i singhiozzi gli disse - Non c'è più! Non andare via pure tu -

- Lo so! Piangi pure quanto vuoi Ellis io rimango qui - le due rimasero lì per quasi tutta la giornata fino a che Ellis non si addormento in un sonno profondo, Anna si alzò e andò a preparargli un the, quando torno sveglio l'amica e gli disse - Ellis bevi questo, so che non ti passerà ma è l'unica cosa che mi è venuta in mente di fare -

Lei bevve il the e poi si rimise a dormire, era l'unica cosa che riusciva a fare insieme al pianto.

Passarono quattro giorni ed Ellis era in uno stato catatonico, non mangiava, non parlava non faceva assolutamente nulla, Anna nel vederla in quello stato decise di chiamare Hermione a sua insaputa, Hermione, che aveva il cellulare solo per parlare con i suoi genitori o Ellis nel sentire squillare il telefono rispose - Pronto? -

- Hermione, sono Anna devo assolutamente parlarti -

- Dimmi -

- Non è una cosa che si possa dire al telefono, posso raggiungerti? -

- Certo, sto da Ron, conosci l'indirizzo? -

- Sì certo, Ellis deve averlo scritto da qualche parte e fortunatamente la polvere volante la so usare, allora arrivo subito -

- Ok ti aspetto! - terminata la chiamata, nel giro di pochi minuti Anna si ritrovo nel salotto di Ron e disse - Hermione, ci sei? -

- Anna sono qui, ciao ma che c'è? -

- Si tratta d’Ellis, possiamo sederci? -

- Certo - e si sedettero sul divano

- Ma i proprietari dove stanno? -

- Harry sta da Ginny e Ron e Draco sono di là in cucina, vogliono preparare una torta -

- Quindi Draco sta qui? -

- Certo, ma perché? -

- Perché credo che adesso come adesso solo lui potrebbe fare qualcosa... -

- Anna così mi preoccupi, che è successo? -

- Ellis a perso il bambino quattro giorni fa, ed ora è in uno stato catatonico -

- Oddio! Ma ti ricordo che lui non sa niente? -

- Lo so ma credo che solo lui possa veramente tirare fuori Ellis da questo stato, non parla, non mangia, dorme e basta ormai non piange nemmeno più, credo abbia finito tutte le lacrime, poi credo proprio sarebbe ora che lui conosca la verità su Ellis che credo non sappia nemmeno tu -

- Cosa? -

- La sua ossesione per Draco -

- Non sapevo nulla, sarebbe meglio parlare con lui allora, lo chiamo, DRACO - dalla cucina si senti - Che c'è Hermione? -

- Puoi venire qua per piacere ti devo parlare -

- Mo che ho fatto? -

- Niente se mai cosa potrai fare - e il ragazzo spunto dalla porta della cucina, nel vedere Anna disse - Ma tu che fai qui? -

- Sono venuta per parlare con te! -

- Ma io non voglio ascoltarti -

- Invece credo proprio che lo farai Malfoy - disse Hemione in modo molto autoritario

- Ok! - e si sedette sulla poltrona di fianco al divano, Anna comincio nel dire - Prima ti devo spiegare due cose e poi ti dico perché sono qui -

- Ok! -

- Il giorno che eri a casa d’Ellis hai frainteso tutto -

- Sarebbe? - le disse lui in modo brusco

- Semplicemente Mike è un amico d’Ellis, che tra le altre cose è gay e il Beckham magico sei tu, ti abbiamo dato questo soprannome, quindi Ellis non è per niente quello che credi anzi tutt'altro fino a adesso tutti i ragazzi che ha avuto come dice lei "non valevano la metà del mio principe" quindi ho è stata sola o lì a piantati prima che diventasse troppo seria la cosa -

- E cosa dovrebbe importarmi? -

- T'importa eccome, lei è semplicemente innamorata di te, hai una vera e proprio ossessione nei tuo confronti -

- Non si direbbe? -

- Beh neppure io dovrei saperlo, è il suo segreto, tu come la chiami una che sotto il letto tiene una scatola di lettere tutte indirizzate a te, rigorosamente su carta di colore verde e con scritta argento -

- Beh tutti hanno delle lettere non spedite nel proprio cassetto -

- Forse una o due non l'equivalente di una lettera al giorno per cinque anni -

- COSA! Milleottocentoventicinque lettere - esclamo Hermione che aveva fatto il conto

- Già, senza contare ogni singolo articolo che ti riguarda, poi nel casetto del suo comodino c'è una foto di voi due scattata l'ultimo giorno di scuola e come ciliegina sulla torta tatuato dietro il collo a una D avvolta da un serpente -

Draco guardo Anna perplesso e poi le disse - Ok, ma io che dovrei fare? -

- Semplicemente tirarla fuori dallo stato catatonico in cui è caduta -

- Perché? -

- Non ti piacerà quello che sto per dirti, ma Ellis non ha mai fatto sparire il vostro bambino - lui la guardo con stupore - Come? Vuol dire che l'ha tenuto? -

- Sì, ma purtroppo la perso, e da allora e caduta in uno stato catatonico -

- Da quanto sta così? -

- Quattro giorni -

- Dové adesso? - disse alzandosi

- A casa! - e il ragazzo si smaterializzo.

Draco si materializzo nella stanza della ragazza ma non la trovò nel suo letto, così ancora scosso dalla notizia che gli aveva detto Anna apri il cassetto del comodino e vide la foto di loro due stranamente abbracciati, ora si ricordava di come lei gli aveva chiesto di fare quella foto "Malfoy tanto non ci vedremo più potrei avere una foto con te? Sai per ricordarmi di non innamorarmi mai di uno come te", lui rise al pensiero e giro la foto, dietro di essa c'era scritto "io e il mio principe degli slytherin, ultimo giorno di scuola", dopo di che si chino per vedere se veramente c'era la scatola sotto il letto, ed eccola li, una semplice scatola da scarpe un po’ troppo piena, la tirò fuori da sotto il letto, l'apri e vide una pila di buste verdi tutte indirizzate Draco Lucius Malfoy, dopo la sua attenzione fini sul comodino della ragazza, c'era un bigliettino con scritto "Anna non ti preoccupare sono andata nell'unico posto che credo mi tirerà su un po’ il morale"

 

Continua...

 

SPAZIO AUTRICE

Vi avevo detto che Anna sarebbe stata risolutiva

Grazie a chi legge solamente nonostante tutto fa piacere che leggete, ma se ogni tanto lasciate un commentino...

Kira7: mi fa piacere che pur di leggere finisci anche in un internet point, visto che Anna proprio a nulla non serve!

Paola: tranquilla Draco sarà di vitale importanza!