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Autore: Chiara_Stylhorapaylikson    02/12/2012    1 recensioni
Dal capitolo:
Un forte colpo allo stomaco fece cadere il quaderno turchese dalle mie mani, e mi fece piegare in due dal dolore, e quando anche quest'ultimo si piegò notai una folta chioma castana e riccia che mi fece sussultare, prese il diario che si trovava sul pavimento bianco del corridoio deserto. Mi accasciai al suolo e guardai confusa il mio migliore amico mentre leggeva tranquillamente la pagina che non avevo finito di scrivere.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-S-Salve Anne - la salutai cordialmente mentre di ricambio mi sorrise gentile per poi continuare a parlare - Non ci vediamo da un po’, sei cresciuta ! - disse lei alludendo al fatto che era appena tornata da un viaggio lungo circa tre mesi, tutta l'Estate: il tempo in cui Harry mi aveva facilmente dimenticata, non passando tempo insieme, mentre io stavo male per la sua assenza, lui se ne fregava altamente.
- Già.. - continuai triste lasciando finire il discorso.
Lei si accomodò in casa facendo spazio a suo figlio che mi guardò dolcemente per poi stringermi a se in un caloroso abbraccio che ricambiai subito pensando che tutto ciò successo questa mattina e questo pomeriggio erano stati solamente un incubo.
Io intanto sorpresa quanto felice di stringerlo a me, mi resi conto del cambiamento e mi staccai da lui con una smorfia  interrogativa mentre lui mi guardò sorpreso.
- Dai andiamo di sopra ! -incitò lui prendendomi dolcemente la mano, e una volta arrivati in camera mia chiuse la porta a chiave mentre io lo guardavo scombussolata.
- P-Perchè hai chiuso la porta ? - chiesi titubante guardandolo negli occhi seria, e mentre lui sorrideva avvicinandosi io indietreggiavo fino a quando arrivai al muro, mi fermai mentre lui continuava ad avvicinarsi. Iniziai a tremare.
- Perchè tremi Lottie ? - chiese lui preoccupato con un ghigno stampato in faccia, possibile non ci arrivasse? Si fermò di fronte a me guardandomi negli occhi che aspettavano una risposta.
- Rispondi prima tu ! - dissi convinta smettendo di tremare e spostandomi dal muro allontanandomi anche da lui.
- Volevo scusarmi per ciò che ti ho fatto prima e questa mattina - disse lui, non gli credevo per niente. Quei grandi occhioni verdi che mesi prima mi avevano guardato sempre con dolcezza si erano trasformati in due occhi freddi e ingannevoli.
- Non ti credo !-mi affrettai a dire prima che sparasse altre balle.
- Vedo che sei intelligente, non la stupida di questa mattina -affermò infastidito prendendomi per il polso, attirandomi così a se, mentre io lo guardavo disgustata.
- T-tu sai meglio di qualsiasi altra persona come sono io - affermai staccandomi da lui sempre con il polso tra le sue mani.
- Infondo eri il mio migliore amico - continuai poi sottolineando l'eri, mentre lui mi guardava torvo.
-Già che orribile infanzia ho trascorso stando a sentire i tuoi pianti per tua madre, le tue lamentele e le tue stupide storielle -
Le lacrime stavano iniziando a scendere mentre passavano per la mente tutti i momenti belli trascorsi insieme a lui.
FLASHBACK
-Harold -  lo chiamai io attirando la sua attenzione rivolta verso un uccellino per terra, sembrava morto.
-Lottie, vieni a vedere mi avvicinai di poco disgustata -Portiamolo sopra quell'albero !-continuò poi indicando un albero poco lontano da noi, detto questo lo prese tra le mani avviandosi, seguito da me.
- Ma è morto affermai io cercando di stare al suo passo veloce.
No, non lo è sbottò lui indicandomi con il capo il piccolo volatile che ancora si muoveva mentre io mi ricredetti accelerando il passo raggiungendolo, e una volta arrivati con un salto arrivai al ramo più in basso.
- Dai dammelo dissi beccandomi uno sguardo di rimprovero da parte sua.
-Charlotte, ma che vuoi fare ? chiese lui chiamandomi col mio nome completo, il che dimostrava di essere serio.
-Lo voglio portare lì risposi indicandogli un ramo piuttosto alto nella quale si trovava un nido.
Mi rigirai verso di lui che mi diede delicatamente l'uccellino e quando mi misi in piedi per cercare di arrivare al ramo, il mio piede scivolò, ma ebbi il tempo per poggiare il volatile dentro di esso, poi caddi nel vuoto fino a che due esili braccia mi circondarono calorosamente afferrandomi.
- Sei una stupida, sapevo che era pericoloso - mi rimproverò lui urlandomi contro.
- S-scusa Harry mi strinsi alla sua maglietta mentre i miei grandi occhi lucidi guardavano i suoi.
Mi sono spaventata molto continuai piagnucolando io.
-Anch'io, ecco perché mi sono arrabbiato disse sorridendomi, ed ecco che mi spuntò un grosso sorriso e la domanda che gli ponevo sempre -Mi vuoi bene ? - seguita dalla sua solita risposta -Per sempre -
FLASHBACK
Posai i miei occhi blu su di lui, mentre mi fissava freddo. E il per sempre dov'era andato?


ANGOLO AUTRICE
Saaaaaaalve ragazze!
Spero vi piaccia questo nuovo capitolo..
So che è un po' ripugnante alla vista (?) ma è per una valida ragione.
Ho fatto una figura di merda con il tipo che mi piace,
ma vabbè non voglio raccontarvi la storia della mia vita. 
Grazie mille per le recensioni, davvero graaazie <3
Arrivederci //Chiara
  
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